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possibile soluzione alla crisi?

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juliya
view post Posted on 15/5/2012, 12:52




Ormai ci si scherza sù.

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CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 13:36) 
già alla mafia interesserebbe uno stato sovrano dove possa spendere per lei,però è anche vero che con questo sistema,rimandendo cosi la mafia non la puoi combattere.
rubo una citazione di Keynes : preferisco avere all’incirca ragione che precisamente torto.
L'unico fatto che secondo me non vi porta ad accettare un sistema cosi come ve l'ho decritto io è perchè non avete più fiducia nello stato sovrano(troppi anni di clientele e mafie) non accettate il fatto che c'è l hanno messa in c... due volte,sia con moneta sovrana che senza(addiritura peggio)

condivido

CITAZIONE
poi c'è da ricordare che lo stato non poteva decidere di stampare denaro dal 1981 in poi anche se aveva ancora la lira

Interessante, perché non poteva?
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 13:21




CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 13:36) 
poi c'è da ricordare che lo stato non poteva decidere di stampare denaro dal 1981 in poi anche se aveva ancora la lira

boh... io ricordavo che le decisioni sul tasso di sconto venivano svincolate dall'autorità del Governo nel 1992 (Governo Andreotti... lo stesso che firmò il trattato di Maastricht), circa la capacità o meno di stampare denaro in autonomia non ricordo date precise...
 
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sensomc
view post Posted on 15/5/2012, 14:20




CITAZIONE (ex.it @ 15/5/2012, 14:21) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 13:36) 
poi c'è da ricordare che lo stato non poteva decidere di stampare denaro dal 1981 in poi anche se aveva ancora la lira

boh... io ricordavo che le decisioni sul tasso di sconto venivano svincolate dall'autorità del Governo nel 1992 (Governo Andreotti... lo stesso che firmò il trattato di Maastricht), circa la capacità o meno di stampare denaro in autonomia non ricordo date precise...

nel 1981 c'è stata la divisione tra ministero del tesoro e bankitalia
 
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view post Posted on 15/5/2012, 15:00
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Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

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Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

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Ora capisco: virate decisi sul giacobbismo (non affiliato con i giacobini, bensì con il conduttore di Kazzenger), con il recupero della bislacca teoria tanta cara al fu Proffe-Bastraone. Ovvero l'esistenza di quel fastidioso ometto, il Sig. Aggio. Pensavo fosse una discussione seria. Vabbè, io mi fermo qua.
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 15:15




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 16:00) 
Ora capisco: virate decisi sul giacobbismo (non affiliato con i giacobini, bensì con il conduttore di Kazzenger), con il recupero della bislacca teoria tanta cara al fu Proffe-Bastraone. Ovvero l'esistenza di quel fastidioso ometto, il Sig. Aggio. Pensavo fosse una discussione seria. Vabbè, io mi fermo qua.

Perché ci sia una discussione seria devono essere seri sia gli interlocutori che gli argomenti: grazie per il tuo contributo. ;)
 
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view post Posted on 15/5/2012, 15:20
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Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

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Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

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CITAZIONE (ex.it @ 15/5/2012, 16:15) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 16:00) 
Ora capisco: virate decisi sul giacobbismo (non affiliato con i giacobini, bensì con il conduttore di Kazzenger), con il recupero della bislacca teoria tanta cara al fu Proffe-Bastraone. Ovvero l'esistenza di quel fastidioso ometto, il Sig. Aggio. Pensavo fosse una discussione seria. Vabbè, io mi fermo qua.

Perché ci sia una discussione seria devono essere seri sia gli interlocutori che gli argomenti: grazie per il tuo contributo. ;)

Mi verrebbe da mandarti dove dico io - ad esempio, a raggiungere il Paffro - ma mi trattengo. Certo che ce ne vuole per credere ad una kotiomkinata come il signoraggio bancario... mancano solo le scie chimiche e i messaggi satanici nei dischi.

SART già gongola.
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 16:00




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 16:20) 
CITAZIONE (ex.it @ 15/5/2012, 16:15) 
Perché ci sia una discussione seria devono essere seri sia gli interlocutori che gli argomenti: grazie per il tuo contributo. ;)

Mi verrebbe da mandarti dove dico io - ad esempio, a raggiungere il Paffro - ma mi trattengo. Certo che ce ne vuole per credere ad una kotiomkinata come il signoraggio bancario... mancano solo le scie chimiche e i messaggi satanici nei dischi.

SART già gongola.

mandamici pure, tanto non ci vado :P comunque non mi pare che il discorso "aggio" fosse stato introdotto... semmai si è parlato della facoltà dello Stato di "battere moneta" in piena autonomia decisionale
 
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sensomc
view post Posted on 15/5/2012, 16:22




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 16:00) 
Ora capisco: virate decisi sul giacobbismo (non affiliato con i giacobini, bensì con il conduttore di Kazzenger), con il recupero della bislacca teoria tanta cara al fu Proffe-Bastraone. Ovvero l'esistenza di quel fastidioso ometto, il Sig. Aggio. Pensavo fosse una discussione seria. Vabbè, io mi fermo qua.

del mister Aggio non me ne frega una sega,anche perchè non conosco la materia,mi sono limitato a dire che nel 1981 c'è stata la separazione tra la banca d'italia e il ministero del tesoro e che quindi la MMT fatta male, di cui si stava parlando, in Italia c'è stata fino al 1981
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 16:29




CITAZIONE (sensomc @ 15/5/2012, 17:22) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 16:00) 
Ora capisco: virate decisi sul giacobbismo (non affiliato con i giacobini, bensì con il conduttore di Kazzenger), con il recupero della bislacca teoria tanta cara al fu Proffe-Bastraone. Ovvero l'esistenza di quel fastidioso ometto, il Sig. Aggio. Pensavo fosse una discussione seria. Vabbè, io mi fermo qua.

del mister Aggio non me ne frega una sega,anche perchè non conosco la materia,mi sono limitato a dire che nel 1981 c'è stata la separazione tra la banca d'italia e il ministero del tesoro e che quindi la MMT fatta male, di cui si stava parlando, in Italia c'è stata fino al 1981

non far caso... a fedebuzzer garba di essere sferzante, però per solito sa essere costruttivo... :D
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 17:23




In realtà, credo che fedebuzzer tema che il dibattito scada nel "complottismo" e mi meraviglio che non abbia ancora sprezzantemente citato i "Protocolli dei Savi Anziani di Sion"... il fatto è che se si va a vedere cosa dice Monti (per esempio nel breve passo che riporto nel mio ultimo post al Topic "si riparte da Mario Monti"), il problema non è tanto di capire se la crisi sia stata voluta appositamente per "stroncare" lo Stato come ente pubblico (teoria complottista) o se si cerchi di distruggere lo Stato perché realmente si crede che questa sia la via d'uscita dalla crisi (teoria "neoclassica")... il problema è semplicemente rendersi conto di dove ci stanno portando, senza che noi si possa fare nulla. Che poi Monti sia Dracula o l'apprendista stregone mi pare abbastanza secondario....
 
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sensomc
view post Posted on 15/5/2012, 17:29




CITAZIONE (ex.it @ 15/5/2012, 18:23) 
In realtà, credo che fedebuzzer tema che il dibattito scada nel "complottismo" e mi meraviglio che non abbia ancora sprezzantemente citato i "Protocolli dei Savi Anziani di Sion"... il fatto è che se si va a vedere cosa dice Monti (per esempio nel breve passo che riporto nel mio ultimo post al Topic "si riparte da Mario Monti"), il problema non è tanto di capire se la crisi sia stata voluta appositamente per "stroncare" lo Stato come ente pubblico (teoria complottista) o se si cerchi di distruggere lo Stato perché realmente si crede che questa sia la via d'uscita dalla crisi (teoria "neoclassica")... il problema è semplicemente rendersi conto di dove ci stanno portando, senza che noi si possa fare nulla. Che poi Monti sia Dracula o l'apprendista stregone mi pare abbastanza secondario....

:quoto:
 
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ex.it
view post Posted on 2/6/2012, 09:37




CITAZIONE (ex.it @ 15/5/2012, 10:46) 
Si potrebbe anche arrivare ad una "rivolta monetaria" con gli Stati nazionali che riprendono a "battere moneta"... non Dracme, non Lire, non Pesetas ma Euro... poi vabbé, forse ci toccherà schierare le divisioni sul Brennero :lol: :lol: :lol: .


Crisi: Giarda, Zecca stampa euro? Berlusconi stesso dice e' idea pazza


(Il Sole 24 Ore Radiocor)
- Roma, 01 giu - "Se si e' autodefinito..." Cosi' il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, parlando con i cronisti ai Giardini del Quirinale, risponde a chi gli chiede un commento sulla proposta di Silvio Berlusconi di far stampare gli euro dalla Zecca dello Stato, definita dallo stesso ex presidente del Consiglio stesso "un'idea pazza".


...vai, dopo Ruby sto' diventando l'ispiratore del Berlusca... :D
 
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sensomc
view post Posted on 3/6/2012, 04:14




ma gli italiani associano la parola Berlusconi alla parola Cazzata ,quindi anche se dice qualcosa di sensato non verrà mai presa in considerazione
 
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spartacus_19
view post Posted on 3/6/2012, 09:24





È piccolo, ordinato, tranquillo. Un gioiellino da cartolina. Ma Marinaleda, 2.700 abitanti nella campagna andalusa in provincia di Siviglia, è quanto di più diverso si possa trovare all’interno dei confini liberali e liberisti dell’Unione europea.
La differenza sta tutta in quel 60% di consensi che, da oltre 30 anni a ogni elezione, va alla stessa colazione di sinistra anticapitalista, il Colectivo de unidad de los trabajadores (Cut). Per gli andalusi una garanzia contro la crisi.
CITTÀ NON COLPITA DALLA CRISI. Se nel resto del mondo infatti la recessione piega l’economia, soprattutto in Spagna alle prese con la disoccupazione, a Marinaleda le difficoltà del Paese si leggono solo sui giornali.
Al bar del sindacato dei lavoratori della terra, dove risuona il flamenco e i muri bianchissimi ospitano graffiti colorati che annunciano la guerra sociale contro il capitale, si discute dell’unico problema: i turni della domenica rossa, una giornata dedicata alla cura delle strade, dei giardini e delle nuove case in costruzione. Ben 25 in pronta consegna solo nell’ultimo mese.
Il socialismo reale di Marinaleda
Marinaleda ha 2.700 abitanti ed è in provincia di Siviglia in Andalusia.
Marinaleda è un esperimento (funzionante) di socialismo reale dal 1979, cioè dalle prime elezioni dopo la caduta del dittatore Francisco Franco. Il sindaco più rosso della Spagna, Juan Manuel Sánchez Gordillo, spalleggiato dai cittadini, ha portato avanti una serie di politiche radical-socialiste creando una piccola città utopica: qui, a detta del primo cittadino, non ci sono indigenti, ipoteche, nullatenenti o politici corrotti.
CASA A 15 EURO AL MESE. In barba alla bolla speculativa immobiliare, comprare una casa costa solo 15 euro al mese per i prossimi 70 o 80 anni: il terreno lo mette il Comune, i materiali arrivano dall’amministrazione locale e regionale e il costruttore è lo stesso proprietario, che lavora per almeno 420 giorni affiancato da architetti e muratori messi a disposizione (gratuitamente) dal sindaco.
Di case da 90 metri quadri, con addirittura 100 di patio (cortile), se ne sono costruite già più di 400.
SINDACO E OPERAI, STESSO SALARIO. La disoccupazione è pari a zero: tutti gli abitanti lavorano nelle otto cooperative agricole dell’Humoso, nome che ricorda i 3 mila acri espropriati al Duca di Infantado, antico reggente della zona.
A Marinaleda si coltivano carciofi, peperoni, fagioli e grano. I prodotti, marca Humar, si commercializzano poi in tutta la Spagna. Ogni impiegato della cooperativa guadagna 47 euro al giorno per sei ore e mezzo di lavoro: 1.128 euro mensili.
Lo stesso salario sindaco e dei suoi consiglieri. «Qui nessuno supera i 1.200 euro di stipendio», racconta a Lettera43.it Sánchez Gordillo.
Il sindaco più rosso d’Europa
Barba lunga alla Fidel Castro e kefiah intorno al collo, il sindaco affascina tutti con parole fuori moda come «lotta di classe» e «diritti universali». Molti, quando prende la parola a Linea diretta - programma cult dell’autoprodotta Marinaleda tivù - lo paragonano al presidente venezuelano Hugo Chavez, che indottrina il suo popolo dagli schermi di Ola presidente.
PARTECIPAZIONE COLLETTIVA. Ma il primo cittadino ricorda che, a differenza di Chavez, vuole tutti i cittadini presenti e partecipi a ogni decisione: «Per questo facciamo almeno 40 assemblee all’anno. Presentiamo il bilancio comunale e decidiamo insieme ogni progetto, anche fosse l’acquisto di una capra».
IN CITTÀ NESSUNO SPRECO. A Marinaleda non c'è un corpo di polizia (con un risparmio di almeno 260 mila euro l’anno), ma tutto il resto non manca: scuole moderne, un comprensorio sanitario attrezzato, un centro culturale, uno per i pensionati, uno sportivo, una piscina, e un parco giochi per i più piccoli.
L’asilo costa due euro al mese, tre euro la piscina e poi c’è la palestra, tre volte la settimana. Per gli anziani è gratuita, come la colonia estiva. E i soldi che servono i cittadini li chiedono al governo dell’Andalusia o direttamente a quello centrale di Madrid.
La politica anti-capitale
A Marinaleda, da 30 anni, governa il Colectivo de unidad de los trabajadores.
Il volto di Che Guevara sorveglia il complesso sportivo, con campi di calcio, tennis e paddle. Ma il fiore all’occhiello rimangono le file di villette a schiera su due piani, edilizia che più popolare non si può.
Così, mentre tutta la Spagna è ferma, schiacciata dalla crisi finanziaria, a Marinaleda continuano a macinare centimetri di «utopia verso la pace», come recita lo stemma comunale. E mantengono il ritmo.
DOMINA IZQUIERDA UNIDA. I vecchi dicono che i segreti dell’avanzata sono due: «la lotta e il sindaco».
Le amministrative andaluse di marzo non hanno infatti smosso i secolari ulivi che circondano il Paese. Izquierda unida conta 11 consiglieri e l’opposizione, rappresentata dal Partito socialista (segnato rigorosamente in blu) solo quattro. Del Partito popolare nemmeno l’ombra.
CONTRO IL CAPITALE. Non stupisce dunque che Sánchez Gordillo definisca la crisi finanziaria dei conservatori «un’enorme truffa, le banche un business da capitalisti e i mutui un pattume artificiale». Secondo il sindaco è necessario «nazionalizzare gli istituti finanziari e smetterla di seguire Angela Merkel e Nicolas Sarkozy con la loro linea capitalista».
«Siamo in una dittatura economica. Qui ognuno di noi dà il suo contributo. E se c’è da lottare scendiamo in piazza. Perché allora non esportare Marinaleda in Europa?», si chiede il sindaco con tono di chi la sfida l'ha già vinta.

http://www.lettera43.it/economia/macro/mar..._4367549619.htm
 
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pierobol
view post Posted on 4/6/2012, 15:50