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possibile soluzione alla crisi?

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sensomc
view post Posted on 14/5/2012, 15:46




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale
 
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ex.it
view post Posted on 14/5/2012, 15:51




CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

brrrr... quando sento "soluzione finale" comincio a rabbrividire. Il ritorno alla sovranità monetaria nazionale sarebbe a mio avviso una soluzione perfetta se
1) il debito pubblico fosse principalmente in moneta nazionale, e così gli interessi,
2) la nazione non fosse estero-dipendente per quanto riguarda le risorse energetiche, indispensabili per un rilancio produttivo.
Temo che né l'Italia, né la Grecia siano in queste condizioni...
 
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sensomc
view post Posted on 14/5/2012, 16:14




CITAZIONE (ex.it @ 14/5/2012, 16:51) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

brrrr... quando sento "soluzione finale" comincio a rabbrividire. Il ritorno alla sovranità monetaria nazionale sarebbe a mio avviso una soluzione perfetta se
1) il debito pubblico fosse principalmente in moneta nazionale, e così gli interessi,
2) la nazione non fosse estero-dipendente per quanto riguarda le risorse energetiche, indispensabili per un rilancio produttivo.
Temo che né l'Italia, né la Grecia siano in queste condizioni...

l'italia dipende per il 2% del pil dagli stati esteri(economicamente non finanziariamente ),comunque gli mmters hanno una soluzione anche all'import/export ,un pò difficile da spiegare, che non convince tanto neanche me
altro problema da non sottovalutare è l'alta probabilità di ripetere gli stessi errori del passato con clientele e mafie(un esempio: ok puoi spendere ma non è che mi fai andare in pensione a 40 anni) visto i partiti che ci ritroviamo
 
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ex.it
view post Posted on 14/5/2012, 16:32




CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 17:14) 
CITAZIONE (ex.it @ 14/5/2012, 16:51) 
brrrr... quando sento "soluzione finale" comincio a rabbrividire. Il ritorno alla sovranità monetaria nazionale sarebbe a mio avviso una soluzione perfetta se
1) il debito pubblico fosse principalmente in moneta nazionale, e così gli interessi,
2) la nazione non fosse estero-dipendente per quanto riguarda le risorse energetiche, indispensabili per un rilancio produttivo.
Temo che né l'Italia, né la Grecia siano in queste condizioni...

l'italia dipende per il 2% del pil dagli stati esteri(economicamente non finanziariamente ),comunque gli mmters hanno una soluzione anche all'import/export ,un pò difficile da spiegare, che non convince tanto neanche me
altro problema da non sottovalutare è l'alta probabilità di ripetere gli stessi errori del passato con clientele e mafie(un esempio: ok puoi spendere ma non è che mi fai andare in pensione a 40 anni) visto i partiti che ci ritroviamo

Già... per di più, visto che un ritorno alla Lira comportrebbe un'immediata svalutazione della stessa rispetto all'Euro ci sarebbe da considerare che gli italioti stessi sarebbero estremamente restii a cedere gli Euro in loro possesso in cambio di Lire. In altre parole la popolazione italiana sarebbe la prima a tentare di speculare sul cambio, né si può pensare di "congelare" gli euro non accettando di cambiarli.
No, secondo me l'unica è rivedere la questione Euro insieme alle altre nazioni europee: credo che già diverse di esse siano consapevoli che ciò che sta' accadendo a Grecia e Italia (ma anche Irlanda, Spagna e Portogallo) un domani potrà capitare a loro, per poco che gli interessi delle banche d'affari e delle lobbies finanziarie a ciò tendano. C'è si da recuperare sovranità sulla moneta ma ciò va fatto a livello europeo, ridisegnando la BCE e la questione dl "battere moneta".
Insomma per quanto svalutati possano essere, gli organi politici nazionali sono pur sempre i rappresentanti dei cittadini, che cavolo!
 
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sensomc
view post Posted on 14/5/2012, 17:12




peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)
 
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ex.it
view post Posted on 14/5/2012, 17:18




CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

beh no... un sistema per "mettere in riga" i potenti ci sarebbe. Solo che è reato parlarne...
 
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view post Posted on 14/5/2012, 20:40
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CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

Krugman ha prenotato a gennaio la villetta ai civici 20 e 22 am Grosse Wannsee, vicino Berlino, per caso?

Tornando seri, bisognerebbe ricordarsi che tutti hanno diritti. Anche i creditori. Il "non ti pago", oltre ad essere poco elegante, in politica economica non è invocabile.

CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

E basta con queste storie sulle elezioni! Ma pensiamo davvero che sia tutto risolvibile con una presidenza europea designata con tornata elettorale?
Occorrono idee, confronti, interazione nell'integrazione. In poche parole, un coordinamento permanente della politica economica dell'Unione, in modo tale da non lasciare l'Euro ed i suoi fianchi più esposti (Grecia, noi, Portogallo, Spagna, Irlanda) alla mercé degli speculatori.
 
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view post Posted on 14/5/2012, 22:09




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 21:40) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

Krugman ha prenotato a gennaio la villetta ai civici 20 e 22 am Grosse Wannsee, vicino Berlino, per caso?

Tornando seri, bisognerebbe ricordarsi che tutti hanno diritti. Anche i creditori. Il "non ti pago", oltre ad essere poco elegante, in politica economica non è invocabile.

CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

E basta con queste storie sulle elezioni! Ma pensiamo davvero che sia tutto risolvibile con una presidenza europea designata con tornata elettorale?
Occorrono idee, confronti, interazione nell'integrazione. In poche parole, un coordinamento permanente della politica economica dell'Unione, in modo tale da non lasciare l'Euro ed i suoi fianchi più esposti (Grecia, noi, Portogallo, Spagna, Irlanda) alla mercé degli speculatori.

D'accordo, ma il cambiamento deve essere radicale: l'Euro, così come è congegnato adesso sembra studiato apposta per essere alla mercé degli speculatori... il problema più urgente è interrompere subito la progressiva "cessione di sovranità" da parte degli stati Nazionali ad "entità" private che nulla hanno a che fare con la rappresentanza dei cittadini.
Cessione di sovranità che è in qualche modo strettamente connessa al concetto di integrazione (a meno di ripensare l'Europa in veste di Confederazione!... ma è tardi anche per quello) ma che deve essere attuata verso lo Stato europeo, non verso "tecnocrati" di dubbia fedeltà... In uno stato "liberale" la funzione di giustizia ed equità sociale è proprio prerogativa e funzione principale dell'organismo statale. Bypassarlo o ridurlo a mero esecutore di decisioni prese altrove spezza irremediabilmente l'equilibrio indispensabile tra giustizia e libertà, a tutto favore di chi ha i mezzi per imporre la propria volontà agli altri.
 
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view post Posted on 14/5/2012, 22:18
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CITAZIONE (ex.it @ 14/5/2012, 23:09) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 21:40) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

Krugman ha prenotato a gennaio la villetta ai civici 20 e 22 am Grosse Wannsee, vicino Berlino, per caso?

Tornando seri, bisognerebbe ricordarsi che tutti hanno diritti. Anche i creditori. Il "non ti pago", oltre ad essere poco elegante, in politica economica non è invocabile.

CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

E basta con queste storie sulle elezioni! Ma pensiamo davvero che sia tutto risolvibile con una presidenza europea designata con tornata elettorale?
Occorrono idee, confronti, interazione nell'integrazione. In poche parole, un coordinamento permanente della politica economica dell'Unione, in modo tale da non lasciare l'Euro ed i suoi fianchi più esposti (Grecia, noi, Portogallo, Spagna, Irlanda) alla mercé degli speculatori.

D'accordo, ma il cambiamento deve essere radicale: l'Euro, così come è congegnato adesso sembra studiato apposta per essere alla mercé degli speculatori... il problema più urgente è interrompere subito la progressiva "cessione di sovranità" da parte degli stati Nazionali ad "entità" private che nulla hanno a che fare con la rappresentanza dei cittadini.
Cessione di sovranità che è in qualche modo strettamente connessa al concetto di integrazione (a meno di ripensare l'Europa in veste di Confederazione!... ma è tardi anche per quello) ma che deve essere attuata verso lo Stato europeo, non verso "tecnocrati" di dubbia fedeltà... In uno stato "liberale" la funzione di giustizia ed equità sociale è proprio prerogativa e funzione principale dell'organismo statale. Bypassarlo o ridurlo a mero esecutore di decisioni prese altrove spezza irremediabilmente l'equilibrio indispensabile tra giustizia e libertà, a tutto favore di chi ha i mezzi per imporre la propria volontà agli altri.

Una estromissione totale del sistema creditizio dal network BCE è impossibile ed impensabile. Ma a ben guardare, non sono le singole banche i reali speculatori. Esse, in questo periodo di crisi, sono piuttosto le ricattatrici: vogliono garanzie a puntello della propria attività, altrimenti agitano il ricordo-spauracchio LB, che assieme agli scatoloni degli ex dipendenti ha dato via libera ai titoli tossici in cassaforte.
Gli speculatori sono i BRICs: Brasile, Russia, India, Cina. Puntano sulle nostre divisioni per demolire le economie più deboli, sovvertire gli equilibri mondiali delle divise e spartirsi il controllo delle aree economiche. Contro di loro, l'unica arma è la compattezza. Ben venga la nascita di un sovracomitato continentale che decida in maniera unica la politica monetaria ed economica dell'Europa ed obblighi i singoli ministeri degli Stati aderenti all'Unione ed all'Euro a seguire scrupolosamente i propri dettami. A qualcuno, questo governo degli oligarchi dell'economia non andrà giù, ma è l'unica strada.
 
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ex.it
view post Posted on 14/5/2012, 22:29




Beh no... in effetti non credo che un comitato di oligarchi dell'economia possa rappresentare la soluzione. Non perché non sia in grado di trovarla ma perché è dubbio che tale soluzione rappresenti il male minore per i cittadini europei. Un sovracomitato continentale mi può anche star bene ma che sia elettivo e rappresentativo del fottuto popolo sovrano.
 
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sensomc
view post Posted on 15/5/2012, 01:23




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 21:40) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

Krugman ha prenotato a gennaio la villetta ai civici 20 e 22 am Grosse Wannsee, vicino Berlino, per caso?

Tornando seri, bisognerebbe ricordarsi che tutti hanno diritti. Anche i creditori. Il "non ti pago", oltre ad essere poco elegante, in politica economica non è invocabile.

CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

E basta con queste storie sulle elezioni! Ma pensiamo davvero che sia tutto risolvibile con una presidenza europea designata con tornata elettorale?
Occorrono idee, confronti, interazione nell'integrazione. In poche parole, un coordinamento permanente della politica economica dell'Unione, in modo tale da non lasciare l'Euro ed i suoi fianchi più esposti (Grecia, noi, Portogallo, Spagna, Irlanda) alla mercé degli speculatori.

no !! ma la democrazia deve essere la base di tutto.
alla mercè degli speculatori? l'euro sembra progettato a posta per questo,ci vuole un nuovo sistema monetario che non obblighi gli stati ad indebitarsi


cambiando discorso anche se non di molto,se la Grecia dovesse uscire dall'euro? cosa accadrà in Italia per voi? rischio di fuga di capitali? e come reagiranno le nostre banche?
 
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view post Posted on 15/5/2012, 07:52
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CITAZIONE (sensomc @ 15/5/2012, 02:23) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 21:40) 
CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 16:46) 
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 14/5/2012, 16:40) 
Un particolare fa riflettere. Se effettivamente il ritorno alla sovranità monetaria sarebbe la panacea ad ogni male, come mai si è cercato di salvare la Grecia ed il medesimo Stato ellenico ha battuto qualunque strada per rimanere nell'Euro? Il dato di fondo è sempre quello: cambiare la moneta non cancella i debiti accumulati, né risolve la situazione. Anzi, aggrava il problema.

questo non vuol dire niente,chi è che ha fatto di tutto per lasciarla in zona euro? i creditori dei titoli greci.
comunque il premio nobel Krugman crede che alla fine il ritorno alla sovranità monetaria da parte di Grecia Italia e Spagna sarà la soluzione finale

Krugman ha prenotato a gennaio la villetta ai civici 20 e 22 am Grosse Wannsee, vicino Berlino, per caso?

Tornando seri, bisognerebbe ricordarsi che tutti hanno diritti. Anche i creditori. Il "non ti pago", oltre ad essere poco elegante, in politica economica non è invocabile.

CITAZIONE (sensomc @ 14/5/2012, 18:12) 
peccato che noi Italia siamo totalmente dipendenti da decisioni di personaggi come la signora Merkel che noi non abbiamo minimamente votato(tutti abbiamo sotto gli occhi i profitti e gli interessi del neomercantilismo tedesco nel trattenere una moneta forte ),L europa di oggi è solo una truffa,vi è una carenza di democrazia incredibile.dobbiamo solo sperare in pratica che i potenti siano un pò meno cattivi(detto in parole povere)

E basta con queste storie sulle elezioni! Ma pensiamo davvero che sia tutto risolvibile con una presidenza europea designata con tornata elettorale?
Occorrono idee, confronti, interazione nell'integrazione. In poche parole, un coordinamento permanente della politica economica dell'Unione, in modo tale da non lasciare l'Euro ed i suoi fianchi più esposti (Grecia, noi, Portogallo, Spagna, Irlanda) alla mercé degli speculatori.

no !! ma la democrazia deve essere la base di tutto.
alla mercè degli speculatori? l'euro sembra progettato a posta per questo,ci vuole un nuovo sistema monetario che non obblighi gli stati ad indebitarsi

La democrazia è già alla base di tutto in Europa. A meno che non si abbia l'assurda pretesa di eleggere anche i presidenti delle singole Banche nazionali e successivamente della BCE, o i membri della Corte di Giustizia...
Facciamo le cose con ordine. Prima facciamo ripartire l'economia, così cominciamo a respirare dopo questa lunga apnea di crisi; poi ristrutturiamo l'Europa spingendo verso una unione non solo monetaria bensì economica, con un super-ministero a Bruxelles che coordini l'attività di tutti i dicasteri dell'Economia degli Stati membri.
CITAZIONE
cambiando discorso anche se non di molto,se la Grecia dovesse uscire dall'euro? cosa accadrà in Italia per voi? rischio di fuga di capitali? e come reagiranno le nostre banche?

Saremmo spiazzati, perché con l'uscita della Grecia si creerebbe una sorta di virus economico, che in breve contagerebbe noi, la Spagna, il Portogallo, l'Irlanda e forse anche la Francia - a dispetto delle dichiarazioni di Sarkozy, i nostri vicini d'Oltralpe non stanno così bene.
Una Grecia fuori dall'Euro significherebbe crack. E per chi, come noi, è fortemente esposto nella garanzia dei titoli greci, ci sarebbe l'effetto domino: in breve, ne erediteremmo il ruolo di Cenerentola d'Europa e rischieremmo a nostra volta un ritorno alla Lira, con prevedibile fallimento. La speculazione straniera a quel punto sarebbe l'unico puntello, le banche collasserebbero salvo cessione a prezzi stracciati ai creditori. L'industria, privata del sostegno finanziario, imploderebbe lasciando via libera ad un'ondata di disoccupazione. Sarebbe l'anarchia. Ed una ripartenza non potrebbe comunque prescindere da nuovi e più pesanti indebitamenti con l'estero, sempre se qualcuno dimostrasse interesse a diventare azionista di un Paese fallito e senza garanzie per una ricostruzione. All'orizzonte non si vedono prospettive di Piani Marshall, stavolta.
 
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ex.it
view post Posted on 15/5/2012, 09:46




CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 08:52) 
La democrazia è già alla base di tutto in Europa. A meno che non si abbia l'assurda pretesa di eleggere anche i presidenti delle singole Banche nazionali e successivamente della BCE, o i membri della Corte di Giustizia...
Facciamo le cose con ordine. Prima facciamo ripartire l'economia, così cominciamo a respirare dopo questa lunga apnea di crisi; poi ristrutturiamo l'Europa spingendo verso una unione non solo monetaria bensì economica, con un super-ministero a Bruxelles che coordini l'attività di tutti i dicasteri dell'Economia degli Stati membri.

Non si tratta di eleggere i Presidenti delle Banche Centrali ma di riportare le Banche Centrali sotto il controllo di organismi elettivi, rappresentativi del pubblico interesse anziché lasciarle sotto controllo di istituti di credito privati, i cui interessi possono essere diametralmente opposti all'interesse generale. L'economia non può ripartire senza la fiducia e la fiducia di cui godono detti istituti di credito (a loro volta controllati da gruppi finanziari dediti alla speculazione più vergognosa) è zero.
Insomma si tratta di decidere una volta per tutto a chi assegnare lo scettro del comando: se allo Stato, in qualità di tutore del generale interesse e in nome della giustizia sociale e della sovranità popolare o al Mercato, in qualità di motore dell'economia e in nome della libertà d'impresa e di profitto. Io per parte mia sto' con lo Stato.
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 15/5/2012, 08:52) 
Saremmo spiazzati, perché con l'uscita della Grecia si creerebbe una sorta di virus economico, che in breve contagerebbe noi, la Spagna, il Portogallo, l'Irlanda e forse anche la Francia - a dispetto delle dichiarazioni di Sarkozy, i nostri vicini d'Oltralpe non stanno così bene.
Una Grecia fuori dall'Euro significherebbe crack. E per chi, come noi, è fortemente esposto nella garanzia dei titoli greci, ci sarebbe l'effetto domino: in breve, ne erediteremmo il ruolo di Cenerentola d'Europa e rischieremmo a nostra volta un ritorno alla Lira, con prevedibile fallimento. La speculazione straniera a quel punto sarebbe l'unico puntello, le banche collasserebbero salvo cessione a prezzi stracciati ai creditori. L'industria, privata del sostegno finanziario, imploderebbe lasciando via libera ad un'ondata di disoccupazione. Sarebbe l'anarchia. Ed una ripartenza non potrebbe comunque prescindere da nuovi e più pesanti indebitamenti con l'estero, sempre se qualcuno dimostrasse interesse a diventare azionista di un Paese fallito e senza garanzie per una ricostruzione. All'orizzonte non si vedono prospettive di Piani Marshall, stavolta.

Si potrebbe anche arrivare ad una "rivolta monetaria" con gli Stati nazionali che riprendono a "battere moneta"... non Dracme, non Lire, non Pesetas ma Euro... poi vabbé, forse ci toccherà schierare le divisioni sul Brennero :lol: :lol: :lol: .
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 15/5/2012, 12:16





CITAZIONE
Dai dati del Centro d'Ascolto dell'Informazione Radiotelevisiva emerge che nel periodo gennaio 2011 - maggio 2012 le notizie di Telegiornali, Giornali Radio e Trasmissioni relative ai suicidi per motivi economici sono state in totale 508. Ma la distribuzione temporale di tale notizie è concentrata nell'ultimo mese di aprile 2012.

Se infatti per tutto il 2011 e i primi tre mesi del 2012 i media hanno trasmesso ai cittadini 70 notizie, in poco più di un mese le notizie relative allo stesso argomento sono state 438.

I telegiornali di Rai, Mediaset e La7 sono passati dalle 30 notizie in 15 mesi alle 82 in un mese.

Le notizie di tali eventi nei Giornali Radio sono aumentati di 11 volte passando dalle 26 notizie del 2011 alle 294 notizie dell'ultimo mese.

Nell'ultimo mese le notizie dei suicidi occupano circa l'1% del tempo di TG e Giornali Radio mentre, nel periodo precedente non riuscivano a raggiungere neanche lo 0,1%.

http://www.radicali.it/comunicati/20120512...entano-di-6-vol
ogni stagione ha i suoi frutti.
 
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523 replies since 13/5/2012, 22:22   3906 views
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