CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 20/3/2012, 18:59)
1)Piccola differenza: nessuno viene in BasketCafé per cercare notizie ufficiali. Siamo un forum, quindi si discute. Può uscire il rumor, il chiacchiericcio, l'indiscreto, ma quanti dei nostri utenti ci frequentano per ricavare notizie di stampo giornalistico o addirittura per leggere articoli? Di contratti giornalistici che prevedano il pagamento a seconda delle visualizzazioni on-line non ho notizia, posso chiedere lumi al mio OdG regionale o al delegato FNSI. Già sono una vergogna i contratti co.co.pro. con compensi bassissimi a rigo o a scaglioni di battute; quello che hai ipotizzato mi appare come un evidente abuso che snatura la funzione giornalistica per trasformare il lavoro d'informazioni in ricerca di pubblicità.
2)Dopo alcune intollerabili esondazioni di link, avevamo deciso una prima limitazione, confinando l'autopromozione, ovvero la pubblicità dei link degli articoli scritti di proprio pugno, nella Rassegna Stampa. Ad una sparuta minoranza (gli stessi che avevano causato il casino iniziale) non è andata giù ed hanno contestato con frequenza variabile il provvedimento. Prima, fregandosene della limitazione, anche ricorrendo ad amicizie personali per aggirare il divieto. Poi, accusando altri forumisti di "concorrenza sleale" perché postavano link di altri siti (ma non si trattatava di collaboratori autoreferenziali). Infine, lamentandosi del fatto che il Regolamento non disciplinasse la norma. Per questo siamo stati costretti ad inserire la postilla, pomo della discordia. Può non piacere, ma non vogliamo favorire nessuno in una ideale guerra mediatica dei visitatori. A noi interessa promovere la discussione. Quindi concediamo volentieri la pubblicazione integrale, salvaguardando il diritto d'autore, e contemporaneamente lasciamo aperta la finestra della Rassegna Stampa per le promozioni. Il ragionamento è il seguente: chi vuole fare promozione, punterà sul link; chi invece non collabora, non viene pagato da nessuno e soprattutto non ha interesse a pubblicizzare ma vuole discutere di una notizia posterà il testo.
Da quando facci questo lavoro, a parte una breve parentesi, non ho mai visto lo straccio di un contratto, nemmeno co.co.pro. In compenso ho visto di tutto, dalle paghe dimezzate unilateralmente con la formula "o ti pago la metà o te ne vai a quel paese", al "se vuoi l'accredito fammi l'intervista" seguita poi dal "mi spiace, niente accredito", fino al "se questa notizia non fa tot contatti, la prossima volta non ti pubblico niente", "queste cose non le devi scrivere", eccetera. Problematiche che, dato che siamo colleghi, dovresti senza dubbio conoscere anche tu. E che difficilmente l'Ordine e la FNSI conoscono, perché troppo occupate a pensare ad altro.
Comunque, non voglio sconfinare in cose che c'entrano poco con questa discussione.
Tutto il resto è legittimo, non facendo il moderatore non ero a conoscenza della portata del problema di cui sopra: ora che me lo hai descritto in questo modo, è molto più semplice per me capire le motivazioni della modifica. Pur continuando a non essere d'accordo, ora posso quanto meno ritenerle ragionevoli.