ASD MARANO, 10 anni di sconfitte, ma un cuore grande così....

Dopo l’esaltante vittoria nel derby con Oleggio Marano va a Trecate orfana di Casari e Magistri; i padroni di casa, dal canto loro, devono fare a meno di V.Baraggini ma, per la prima volta quest’anno, schierano tutti e tre i tre fratelli Tognara. Gli ospiti partono con Cominoli, Catania, Erbetta, Chiarinotti e Boieri. L’inizio del quarto è contrassegnato soprattutto da errori da entrambe le parti, Marano si porta avanti con cinque punti in fila di Erbetta e con le iniziative di Chiarinotti che si rivela un rebus di difficile risoluzione per la difesa trecatese, nonostante dall’altra parte A.Baraggini colpisca più volte. A fine primo quarto Marano conduce per 13-11 con il rammarico di aver sbagliato una serie di tiri liberi che avrebbero ampliato ancor di più il gap. Il secondo parziale è, come spesso accade, il migliore per gli uomini di coach Leonardi che trovano nell’ottimo impatto del rientrante Matteo Colombo una fondamentale risorsa per le sortite offensive, nonostante per Trecate N. Tognara dia segnali di risveglio dopo un inizio un po’ lento. Gli ospiti vanno comunque alla pausa lunga in vantaggio per 29-22, gestendo ottimamente la pressione avversaria e con il solo gap dei problemi di falli per alcuni giocatori. Il terzo quarto vede Trecate rientrare in campo con maggiore aggressività, guidata dalla leadership di N.Tognare e in un amen si riporta sotto di una sola lunghezza, sul 30-31. Marano riesce però ad uscire dal momento buio, trovando punti da vari giocatori e riuscendo a tenere la testa avanti a fine terzo parziale, nonostante il gran numero di palle perse. Gli ospiti riescono a mantenersi in vantaggio anche per metà ultimo periodo nonostante la pressione attuata dai padroni di casa che rende sempre più confusionari gli attacchi degli ospiti, malgrado Cominoli e un ispiratissimo Chiarinotti riescano a trovare più volte la via del canestro; Trecate riesce però ad adattarsi meglio all’arbitraggio più permissivo rispetto ai primi due quarti e a farsi valere in attacco con l’esperienza di A.Baraggini e il talento dei fratelli Tognara.. l’elemento decisivo nel sorpasso trecatese è però Pollastro, opaco fino a quel momento, che si dimostra particolarmente abile a segnare su rimbalzo offensivo e a fare 2/2 ai liberi dopo un dubbio fallo fischiato a Boieri. Il finale è assai nervoso, ma Trecate si dimostra più fredda ai liberi e più capace di gestire il vantaggio.. Il risultato dice 63-58 per gli uomini di coach Cortese che trovano una vittoria importante dopo un periodo difficile dal punto di vista dei risultati.. per Marano questi due punti erano fondamentali per la rincorsa al penultimo posto ed è grandissimo il rammarico per aver condotto per gran parte il match. Occorre ripartire dalle cose buone per provare a vincere le ultime due ed arrivare ai play out nel miglior modo possibile.

OM TRECATE - MARANO BASKET 63-58
Parziali: 11-13, 22-29, 43-45
TRECATE: Tognara F. 6, Horodenskyy 3, Tognara L. 7, Lattuca, Pollastro 8, Tognara N. 21, Baraggini A. 16, Borgia, Forno 2. All. Cortese.
MARANO: Chiarinotti 17, Bruno n.e., Colombo 10, Zoppellaro 7, Mattachini, Salari, Catania 7, Cominoli 7, Boieri, Erbetta 10. All. Leonardi

A Oleggio va in scena il match tra le ultime due della classe, Marano e Don Bosco. Entrambe le compagini devono rinunciare ai due play titolari, Cominoli e Tosazzi mentre tra gli ospiti manca anche Andrini che tanto male aveva fatto a Marano nel +14 dei padroni di casa dell’andata. Coach Leonardi parte con Zoppellaro, Catania, Erbetta, Gallina e Boieri. L’inizio è di marca ospite, con di Graci che colpisce ripetutamente la difesa masranese, firmando da solo il parziale di 8-1. Marano si adegua ai ritmi degli uomini di coach Malagutti e fatica tremendamente a trovare la via del canestro, fatta eccezione per i punti trovati sotto le plance da Gallina e Boieri. Al primo intervallo Don Bosco conduce 14-9. Nel secondo parziale i padroni di casa trovano linfa e vigore dall’innesto dei più giovani Mattacchini, Colombo e Casari che portano freschezza e maggiore rapidità all’attacco dei ticinesi, che si trovano comunque a fronteggiare il problema Di Graci che nonostante le strenue marcature di Catania e Chiarinotti si mette sulle spalle tutto l’attacco di Borgomanero segnando in continuazione. Si va all’intervallo con gli ospiti in vantaggio 26-23, con Marano che paga la pessima percentuale ai tiri liberi. Il terzo quarto, che tante volte è stato fatale agli uomini di coach Leonardi quest’anno, si rivela invece decisivo: sal rientro dagli spogliatoi i padroni di casa firmano un break di 11-0 guidato dall’esperienza di Erbetta e dai punti di Colombo, Zoppellaro e Chiarinotti. Don Bosco non ci sta e immediatamente rientra in partita con DI Graci che riporta avanti i suoi 34-35. Ci pensa però Catania a riportare avanti i suoi realizzando tutti i suoi 7 punti nel finale di terzo quarto, compresa una pregevole bomba sulla sirena. L’ultimo parziale segue quanto visto in precedenza con un Di Graci contro tutti, nonostante l’ala ex Oleggio Basket accusi un po’ la stanchezza e le difese maranesi.. i padroni di casa prendono il largo, guidati da uno strepitoso Federico Casari, vera spina nel fi8anco de3lla difesa agognina e autore della sua migliore prestazione in giallo blu. Marano prende così il largo e prova a ribaltare il -14 dell’andata decisivo per la differenza canestri. Don Bosco però non si fa sorprendere e con le ultime energie del redivivo Di Graci riesce a limitare il passivo a -9. Marano raggiunge così a quota 10 Don Bosco, rimanendo però ultima per la differenza canestri. L’ultimo turno vedrà le due compagini affrontare due squadre, Domodossola e Romentino, che nel corso dell’anno hanno dimostrato di essere più forti di entrambe ma che allo stesso tempo non hanno più nulla da chiedere a questa stagione regolare, in un arrivo al fotofinish che potrebbe coinvolgere anche Cameri nel caso dovesse essere sconfitta da Trecate nello scontro di venerdì. Tutte e tre le compagini cercheranno di evitare l’ultima piazza, consapevoli del fatto che una vittoria (al di là del piazzamento) può cambiare l’esito della stagione in ottica play out.

MARANO BASKET - DON BOSCO BORGOMANERO 57-48
Parziali: 9-14, 23-26, 42-37
MARANO: Chiarinotti 7, Bruno, Colombo 5, Zoppellaro 6, Mattachini 3, Casari 15, Catania 7, Gallina 3, Boieri 4, Erbetta 7. All. Leonardi.
BORGOMANERO: Rossi, Farolfi, Maurovic, Bruzzese, Pezzotta 2, Cavagna 6, Di Graci 40, Angeleri, Malagutti n.e. All. Malagutti.

Marano si presenta a Romentino con solo nove effettivi a causa delle pesanti assenze di Cominoli, Erbetta, salari e Magistri in un match decisivo per evitare l’ultimo posto in classifica. Coach Leonardi parte con Zoppellaro, Catania, Casari, Chiarinotti e Boieri. L’inizio vede iniziare forte i padroni di casa, decisamente più grintosi a rimbalzo, che si portano subito in vantaggio per 7-0 con Rossetti e Salvalaggio protagonisti. Marano ci mette un attimo ad entrare in partita, soprattutto per le difficoltà a trovare la via del canestro ma con i punti di Catania e Gallina riesce a non far scappare Romentino. Il primo quarto si chiude sul 13-9 per i padroni di casa. Il secondo parziale si mantiene sulla stessa falsariga, con contatti piuttosto aggressivi e con la formazione ospite che, nonostante l’impegno profuso, tira con percentuali da film dell’orrore, peccando terribilmente di lucidità pur considerando il buon contributo dei subentrati Bruno e Colombo. Gli uomini di coach Leonardi riescono però a limitare i danni e ad andare alla pausa lunga sotto di solo sette lunghezze, 25-18. Il terzo quarto inizia con Marano decisamente più in palla e precisa sotto canestro, con i componenti del quintetto iniziale che a turno trovano la via del canestro, guidati dalla buone iniziative dei “cugini Diener di noi altri” Colombo e Chiarinotti. Marano mette in difficoltà Romentino che non riesce più a segnare con continuità e all’inizio dell’ultimo quarto un parziale di 6-0 firmato Mattacchini permette agli ospiti di mettere la testa avanti. La formazione giallo-blu riesce a tenere la testa del match, in una partita assolutamente valida agonisticamente, fino a due minuti dalla fine quando sulla difesa attuata dai padroni di casa a turno i componenti del quintetto maranese perdono una serie di palloni che vengono presto trasformati in canestro dai romentinesi che presto contro sorpassano. Una menzione in questa fase la merita l’ottimo lungo Silvani che, aiutato da alcune ingenuità degli avversari, realizza due canestri più fallo che si rivelano decisivi nell’allungo. Romentino va sopra 59-53, gli ospiti dimezzano lo svantaggio con un tiro da tre di Zoppellaro che si vede però sputare fuori dal ferro il tiro del possibile pareggio a 30” dalla fine. A quel punto Marano ricorre al fallo sistematico ma, in un contesto in cui entrambe le squadre non brillano per precisione, ha la meglio la squadra in vantaggio che riesce a vincere per 62-56, a suggello di un ottimo girone di ritorno. Marano conclude così il suo campionato all’ultimo posto a 10 punti con il rammarico di aver buttato via numerose partite che potevano essere vinte per mancanza di lucidità nei momenti finali(quella di Trecate di due settimane fa oltre a questa con Romentino per citare solo le più recenti). Questi punti persi per strada avrebbero consegnato agli uomini di coach Leonardi una classifica ben diversa aumentando notevolmente le possibilità di salvezza.. a questo punto è inutile recriminare e occorre fare immediatamente tabula rasa impegnarsi al massimo nei play out in una serie proibitiva dal punto di vista logistico contro Condove, sperando di recuperare tutti gli infortunati.
BASKET ROMENTINO - MARANO BASKET 62-56
Parziali: 13-9, 25-18, 41-39
ROMENTINO: Ricotti 3, Biancon 2, Percio 6, Bergamini 1, Colombo 8, Maderna 8, Ceffa 7, Salvalaggio 9, Silvani 8, Rossetti 10.
MARANO: Chiarinotti 7, Bruno 3, Colombo 6, Zoppellaro 13, Mattachini 6, Casari 6, Catania 7, Gallina 5, Boieri 3. All. Leonardi.

Marano si presenta a Sant’Antonino di Susa per la prima trasferta in quest’infernale girone al meglio delle cinque partite contro Condovè. Coach Leonardi parte con Cominoli, Zoppellaro, Erbetta, Chiarinotti e Boieri. Dopo un inizio sostanzialmente equilibrato, con Marano che realizza i primi punti con Erbetta e Cominoli, Condove si porta subito avanti trovando il canestro da fuori e mostrandosi più aggressiva rispetto alla formazione ospite. Marano dal canto suo fatica ad entrare in partita, sbagliando una serie di appoggi facili e concedendo troppi secondi tiri agli avversari. Sono gli ingressi di Gallina e Mattacchini, a cavallo tra primo quarto (conclusosi 21-13 per i padroni di casa) e secondo a dare la scossa ai ticinesi che sfruttando la buona vena dei propri lunghi si rimette in partita. A fine secondo parziale però, coach Girodo cambia le difese e i maranesi vanno in difficoltà consentendo a Condove di allungare nuovamente e di portarsi sul +9 all’intervallo lungo. Nel terzo parziale la formazione ticinese si presenta più concentrata, le scorribande di Casari e l’arcigna difesa di Magistri sono fondamentali per la rimonta maranese e l’ingresso di Cominoli permette agli ospiti di impattare sul 47-47. L’ultimo parziale è decisamente nervoso, Condovè schiera una difesa 1-3-1 piuttosto aggressiva che porta Marano a perdere un gran numero di palloni. I contatti si fanno più spigolosi ma i padroni di casa riescono a trovare il canestro con alcune penetrazioni dei piccoli (mi dispiace ma non conosco i nomi) e con due canestri da sotto provocati da due ingenuità difensive dei padroni di casa che vanno fino al +7; due liberi di Cominoli e una tripla da urlo di Erbetta riportano Marano sul -3 a meno di un minuto dalla fine, dopo il fallo sistematico e il libero sbagliato da Condove l’arbitro non giudica falloso un contatto su Gallina e a quel punto i padroni di casa, realizzando altri due tiri liberi si aggiudicano gara 1. Condovè ha vinto meritatamente perché si è dimostrata più aggressiva e più continua di Marano che, al contrario, ha commesso troppe ingenuità e ha subito troppi parziali che, come del resto troppe volte durante la stagione, sono stati un fattore decisivo per il risultato finale. La serie tuttavia si preannuncia equilibrata e gara 2 di sabato sarà sicuramente una battaglia.
U.S. CONDOVE' - MARANO BASKET 62-57
Parziali: 21-13, 37-28, 47-47
CONDOVE: Mangone 11, Donzelli 8, Piazza 6, Ciobanu 6, Gioberto 2, Negro 2, Recla del Marco 2, Giaccone 4, Gangemi 10, Bottiglieri 11. All. Girodo
MARANO: Casari 7, Chiarinotti 6, Zoppellaro 1, Mattachini 7, Magistri 2, Catania, Gallina 8, Cominoli 12, Boieri 4, Erbetta 10. All. Leonardi

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TORNEO DI 3VS3 OVER 25
9 GIUGNO 2013
CENTRO SPORTIVO di GALLIATE

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A quattro giorni dalla sconfitta patita in gara 1 Marano torna a Sant’Antonino di Susa in un piovoso sabato pomeriggio per cercare di riportare la serie in parità con coach Leonardi parte ancora con Cominoli, Zoppellaro, Erbetta, Chiarinotti e Boieri. La partita è fin dall’inizio piuttosto nervosa e dopo l’iniziale 4-0 dei padroni di casa Marano rientra immediatamente facendosi valere a rimbalzo e trovando il canestro con le iniziative di Cominoli, Boieri e Zoppellaro. I ticinesi appaiono decisamente fluidi in attacco, al contrario di Condovè che mostra di patire notevolmente la difesa degli ospiti e la formazione maranese, dopo aver concluso il primo quarto in vantaggio di cinque lunghezze, prende il largo nella seconda frazione grazie all’ottimo impatto di Colombo, alla vena realizzativa di Cominoli e Boieri e alla precisione ai liberi di Erbetta. All’intervallo gli ospiti conducono con pieno merito per 25-36 e il match si mantiene sulla stessa falsariga anche nella frazione successiva nonostante Marano faccia più fatica a trovare il canestro e sia costretta a rinunciare per lungo tempo ad Erbetta e Cominoli limitati dai falli.. a togliere le castagne dal fuoco ci pensano Casari e Colombo oltre al costante apporto di Boieri. A fine terzo parziale Marano mantiene intatto il vantaggio di undici lunghezze ma nell’ultimo parziale Condovè entra in campo con un piglio diverso, mostrandosi decisamente più aggressiva. Gli uomini di coach Leonardi non riescono ad adattarsi né alla difesa avversaria né al metro arbitrale e in un amen i padroni di casa, guidati dal talento di R. Piazza e alla precisione ai liberi e al tiro da fuori del cecchino Mangone, si riportano sotto. I ticinesi vanno completamente fuori giri perdendo un gran numero di palloni e attaccando senza cognizione la difesa di Condovè che, sulle ali dell’entusiasmo e sospinta dal suo pubblico, a circa tre minuti dalla fine inevitabilmente sorpassa. Un canestro dalla media di Cominoli e una tripla di Zoppellaro riportano Marano in vantaggio per 60-58, ma è il canto del cigno perché Condovè realizza immediatamente un parziale di 7-0 che li riporta sopra 65-60. I padroni di casa però commettono un’ingenuità con un’infrazione sotto canestro ai danni di Erbetta e subendo per questo un fallo tecnico per eccessive proteste; con il 3/4 ai liberi i ticinesi si riportano a -2 e Marano avrebbe l’occasione per impattare ma stavolta uno 0/2 condanna definitivamente gli ospiti perché Condovè trova ancora la via del canestro con R.Piazza e la precisione ai liberi nel finale consente loro di incrementare ulteriormente il vantaggio. Marano può solo recitare il mea culpa per l’occasione sprecata dopo aver giocato un’ottima partita nei primi tre quarti. I 33 punti realizzati da Condovè nell’ultimo parziale (a fronte di 38 segnati in tutti gli altri tre) sono lo specchio più evidente del crollo della formazione giallo blu. Ora la serie si sposta a Oleggio, con la speranza per gli uomini di coach Leonardi di poter tornare a fare una gita nella ridente località della Val di Susa

U.S. CONDOVE - MARANO BASKET 71-63
Parziali: 15-20, 25-36, 38-49
CONDOVE: Frassi 2, Mangone 16, Donzelli 2, Piazza F. 3, Piazza R. 25, Ciobanu 8, Negro 4, Recla Del Marco 4, Gangemi 3, Bottiglieri 4. All. Girodo.
MARANO: Chiarinotti 3, Colombo 9, Zoppellaro 11, Mattachini, Casari 5, Catania 2, Salari, Cominoli 13, Boieri 12, Erbetta 8. All. Leonardi.

Marano si presenta a gara 3 dopo le due sconfitte al fotofinish in val di Susa e con Cominoli e Chiarinotti in precarie condizioni fisiche. Coach Leonardi parte con Cominoli, Magistri, Colombo, Chiarinotti e Boieri. Dopo l’iniziale canestro degli ospiti Marano si porta in vantaggio con i punti di Colombo e Cominoli. La partita si mantiene avvincente e punto a punto fino a fine parziale, con la formazione giallo blu ancora in vantaggio, nonostante il giustiziere di gara 2 Piazza e Ciobanu costituiscano una spina nel fianco della difesa maranese. I ticinesi approfittano della buona vena di Boieri e dei punti dalla panchina di Bruno e Casari per mantenere il vantaggio a fine secondo quarto, nonostante la solita mole di tiri liberi sbagliati che limitano il distacco a una sola lunghezza. Nel terzo quarto Condove è decisamente più aggressiva in difesa e attua la solita difesa 1-3-1 che manda in crisi i ticinesi che dopo un buon inizio non riescono praticamente più a trovare la via del canestro realizzando soli otto punti nel parziale. Gli ospiti vanno così al riposo sul più nove, guidati dal play Mangone, vera e propria maledizione per i ticinesi nella serie. Marano però non si dà per vinta: gli albori della rimonta partono da Casari mentre la buona vena di Bruno ai liberi e i punti di Catania riportano definitivamente Marano in partita, nonostante i padroni di casa non riescano a trovare canestri dal campo e segnino praticamente solo ai liberi. Negli ultimi due minuti il divario continua ad oscillare tra due e quattro lunghezze con Condove un pochino meno precisa dalla lunetta rispetto alle altre due gare, mentre Chiarinotti e un Boieri particolarmente ispirato si fanno valere sotto le plance.. si arriva così all’ultimo possesso, a cinque secondi dalla fine, con Marano sotto di due.. Condove fa uno su due ai liberi ma nell’ultima e disperata azione la tripla di Zoppellaro che poteva regalare i supplementari a Marano si spegne sul ferro con tutte le speranze di salvezza di Marano. Condove vince così con pieno merito questa serie, dimostrandosi più squadra e più capace di affrontare i momenti difficili. Marano abbandona così la categoria, dopo sei anni di onorata presenza, subendo la prima retrocessione della sua storia. In questo campionato sono state troppe le occasioni perse dai ticinesi sia nelle ultime partite che in questa serie con Condove. Las retrocessione è stata dunque inevitabile, malgrado vi siano stati dei picchi di rendimento (vittoria nei due derby su tutti) che hanno dimostrato come la salvezza poteva essere un obiettivo alla portata dei ticinesi. Sicuramente quest’anno abbiamo pagato oltremodo l’assenza di un giocatore con tanti punti nelle mani, soprattutto nella prima fase e la riprova è il miglioramento che c’è stato dopo il ritorno di Erbetta. In un campionato di livello sempre più alto, inoltre, la compagine giallo blu ha patito anche il fatto di non potersi praticamente mai allenare nel palazzetto dove ha giocato le partite, caso più unico che raro in questo campionato formato da squadre con una società alle spalle che poteva dare determinate garanzie. Per noi, che siamo tra i pochi a doverci auto gestire ed auto organizzare purtroppo risulta molto più difficile. Ora cercheremo di riflettere e di capire quale potrà essere il nostro futuro ma per intanto il verdetto del campo è inesorabile e dice che Marano è retrocessa.

Piccola nota polemica a margine: finita la partita Condove ha giustamente festeggiato in modo prolungato la salvezza ottenuta.. negli spogliatoi, con noi depressi per il risultato del campo, è partito il coro “Volevano vincere volevano vincere e invece l’hanno preso nel culo”.. il loro coach si è giustificato dicendo “sono ragazzi, hanno vinto una partita con l’arbitro che gli ha fischiato contro tutto il match”.. (mah…) il buon senso di allenatore e giocatori di Marano ha fatto si che la situazione non degenerasse.. a mio modo di vedere questi non sono peccati di gioventù ma solo mancanza di rispetto nei confronti di chi ha perso.. evidentemente è più facile imparare a perdere che imparare a vincere.. se Condove è arrivata ai play out qualche sconfitta l’ha patita durante la stagione.. si è avuto la dimostrazione che non gli è servita a niente.. vi auguriamo di essere talmente forti da vincere ancora tantissime serie di play out..
MARANO BASKET - US CONDOVE 55-58
Parziali: 15-14, 26-25, 34-43
MARANO: Bruno 6, Casari 7, Chiarinotti 2, Zoppellaro 2, Colombo 4, Magistri 2, Catania 7, Cominoli 12, Boieri 9, Erbetta 4. All. Leonardi
CONDOVE: Frassi, Mangone 18, Donzelli 3, Piazza F. 2, Piazza R. 11, Ciobanu 9, Gioberto 2, Negro 3, Recla Del Marco 4, Gangemi 6. All. Girodo.

Parte settimana prossima in quel di Asti il nono capitolo della storia del Marano Basket. La formazione ticionese ripartirà dalla Prima Divisione dopo la retrocessione patita lo scorso maggio ad opera di Condovè nella decisiva serie di play out. L' estate è stata assai turbolenta per la compagine giallo blu che ha visto perdere per strada la quasi totalità della rosa dell'anno scorso (Chiarinotti, Boieri, Cominoli, Erbetta, Mattacchini, Catania e Degani); la logica conseguenza è quindi stata non chiedere il ripescaggio in Promozione e accettare il verdetto che ha dato il campo dopo la retrocessione dello scorso campionato. La stagione si preannuncia insidiosa sia per motivazioni legate alla cronica mancanza di spazi degni dove allenarsi che per le trasferte a dir poco proibitive a livello geografico. Inutile quanto poco realistico porsi degli obiettivi sia per il fatto che la squadra di quest'anno è praticamente nuova che per la poca conoscenza delle avversarie. Resta la voglia di portare avanti una storia che, nonostante molte difficoltà, va avanti da nove anni. Forza Marano!

INBOCCAALLUPO !!!!!!!

Marano va a Crescentino ancora ridotta ai minimi termini anche se in attesa del recupero di Matteo Colombo e Magistri e dell’ esordio di Manin si segnala il ritorno a referto di Alberto Cerutti dopo quasi due anni di assenza. Nel grosso e scivolosissimo campo di Crescentino la giovane formazione di casa parte subito forte con un 7-0, al quale i ticinesi rispondono prontamente con un contro parziale di 8-0 che però si dimostra presto un fuoco di paglia: gli uomini di coach Leonardi patiscono infatti la grande aggressività di Crescentino che riesce a recuperare un gran numero di palloni e a trovare molti canestri in contropiede guidati dall’ ottimo Emanuel mentre al contrario per i ticinesi la via del canestro sembra una selva oscura, malgrado qualche sporadica iniziativa dei singoli. Si con questo andamento fino al 40-25 dell’ intervallo lungo, e il 4-0 dei padroni di casa ad inizio terzo quarto sembra l’inizio di una mattanza. Marano trova però la forza di reagire, mettendo in difficoltà i padroni di casa che non segnano più come all’ inizio mentre al contrario i ticinesi trovano un Gallina a far la parte del leone sotto le plance e un Bonini abilissimo a lanciare i contropiedi di Mei, Olia e Zoppellaro che colpiscono sia da fuori che in contropiede. Si arriva così al 56-50, a cinque minuti dalla fine ma a questo punto gli stremati maranesi non hanno più le forze di riaprire veramente il match. Crescentino riesce così a rimanere imbattuta e a vincere la sua terza partita in fila. Per Marano resta comunque la sensazione di aver giocato un’ ottimo secondo tempo contro una squadra che reciterà un ruolo di primo piano in questo campionato. Da migliorare sicuramente l’ attacco e l’ approccio iniziale ma il futuro è sicuramente dalla parte dei ticinesi.

ECS CRESCENTINO - MARANO BASKET 64-54 Paarziali: 19-12, 40-25, 47-36 CRESCENTINO: Varubro 4, Emanuel 21, Monaco, Bassarello 10, Cremonesi 3, Ottaviano 2, Nicci 8, La Pera 5, Sermone 2, Maggetto 9. All. Rivella. MARANO: Mei 10, Bruno 2, Zoppellaro 14, Olia 8, Casari 3, Cerutti 2, Bonini 2, Gallina 13. All. Leonardi.

Debutto casalingo vincente per Marano che sconfigge Vercelli 56-50. Partenza a razzo dei padroni di casa che attaccano rapidamente la difesa degli avversari e trovano il canestro con le incursioni di Mei e Colombo (all’ esordio quest’ anno) e i tiri da tre di Zoppellaro. Gli ospiti però non si scompongono ed attuano una difesa a zona arcigna che rallenta notevolmente l’attacco dei padroni di casa, malgrado Bruno e Bonini dalla panchina si facciano trovare pronti andando a referto subito dopo il loro ingresso in campo. Vercelli però è una formichina che lentamente si avvicina e arriva fino al meno quattro dell’ intervallo con tre tiri liberi realizzati dopo un fallo fischiato su tiro sulla sirena. Gli ospiti procedono la loro marcia di avvicinamento nel terzo parziale guidati dal pericolo pubblico Mattea, con Marano che ora non trova più il canestro e smuove il punteggio solo grazie alla precisione ai liberi di Olia e al gioco da tre punti di Manin che bagna il suo debutto andando a referto (paste per lui..). Il terzo parziale termina così in perfetta parità, e quando Vercelli inizia l’ ultima frazione con un parziale di 6-1 sembra di assistere a tante partite del Marano degli anni scorsi con la squadra incapace di gestire il vantaggio. Sul 45-50 però gli ospiti smettono di segnare e i padroni di casa, nonostante le desolanti percentuali al tiro da fuori, si rifanno sotto con Casari e quando Gallina impatta sul 50 pari l’ inerzia è tutta per Marano. Il protagonista della rimonta è però senza dubbio lo “zio” Federico Casari che segna il libero del pareggio e di autorevolezza realizza i due canestri che siglano l’allungo decisivo e danno a Marano la seconda vittoria stagionale. Prossimo appuntamento venerdì in quel di Trivero.

MARANO BASKET - VERCELLI BASKET 56-50 Parziali: 19-10, 32-28, 44-44
MARANO: Bruno 4, Mei 8, Zoppellaro 11, Colombo M. 4, Casari 16, Olia 4, Bonini 3, Manin 3, Gallina 3. All. Leonardi. VERCELLI: Sguazzotti, Guerra, Bertotto 3, Rova, Vignaduzzo 2, Ziino 12, Corona 8, Bisiach 2, Morandi 2, Mattea 21. All. Lobascio.

Marano torna a Trivero dopo alcuni anni di assenza e parte subito forte con una bomba di Casari che trova però immediata risposta con un altro tiro pesante di Varola. Gli ospiti sfruttano abbondantemente il pick and roll e il tiro da fuori ma l’ ottimo impatto di Matteo Colombo (gran partita la sua) consente a Marano di restare in partita e di concludere la frazione sotto di soli due punti. Nel secondo parziale Trivero prende il largo alternando in continuazione le difese e mettendo così in difficoltà gli ospiti che attaccano in modo sterile e confusionario mentre dall’ altra parte Varola è scatenato da tre punti. Nel terzo quarto i ticinesi provano a rifarsi sotto ma gli errori in attacco sono troppi e anche quando grazie agli spunti di Casari e Gallina Marano si riporta a meno quattro ci pensa ancora Varola a chiudere definitivamente il match e a dare a Trivero due punti importanti per la classifica. Brutta prestazione per Marano che è sembrato spaesato e troppo disordinato per poter vincere a fronte di un’ ottima squadra ben allenata e con tanto entusiasmo. Il calendario dà la possibilità di riscatto già giovedì con la trasferta contro Pont Donnas.
TRIVERO BASKET - MARANO BASKET 66-54
Parziali: 18-16, 33-29, 46-38
TRIVERO: Platini 5, D'Angella 6, Agliotti 10, Di Biase, Cecchini E. 4, Russo, Guglia 2, Foglia, Camatel 4, Cecchini A. 1, Bigliocca 7, Varola 27. All. Curreli.
MARANO: Bruno 2, Manin, Mei 6, Zoppellaro 5, Olia 2, Casari 15, Colombo M. 12, Bonini 4, Gallina 8. All. Leonardi.

A Pont Donnas la linea della carità premia Marano. E’ questo in estrema sintesi il commento di una partita che ha visto la compagine ticinese vincere per 50-60 e conquistare due preziosi punti. Come nella partita in casa con Vercelli Marano parte fortissimo, con un break di 7-0. La formazione valdostana però serra le maglie in difesa e recupera immediatamente portandosi avanti. Marano è tenuta in vita dalle scorribande dell’ mvp di giornata Federico Casari (finirà con 17 punti con 11/13 ai liberi) ma a metà secondo parziale Pont Donnas è avanti 28-19 , con gli ospiti che faticano a trovare il canestro. Ci pensano due bombe in fila del cecchino Alessandro Manin a riportare in partita la formazione giallo blu che con un parziale di 11-2 riesce ad impattare a fine secondo quarto sul 30-30. Terzo quarto che inizia con Marano i liberi di Colombo e una tripla di Zoppellaro danno il vantaggio agli ospiti che, con la regia di Bonini, mantengono la testa del match con i liberi del solito Casari e l’ ottima vena Bruno, che chiuderà con un immacolato 6/6 ai liberi, ed Olia che con un gran tap-in realizza il più bel canestro del match. Negli ultimi minuti Pont Donnas aumenta l’ intensità difensiva (ed è un eufemismo) ma, nonostante colpi vari e maglie strappate, Marano riesce a mantenere la testa facendo il proprio dovere al tiro libero e con due fondamentali canestri da vecchia volpe dei tabelloni da parte del solido Umberto Gallina. Buon successo per Marano che ora dovrà affrontare Biella in casa e Monferrato fuori prima della sosta natalizia. Due partite complicate che non vedono la compagine di coach Leonardi partire favorita ma questo campionato ha dimostrato come ogni partita faccia storia a sé e senza dubbio i giallo blu faranno di tutto per vendere cara la pelle e per provare a muovere ulteriormente la propria classifica.

BASKET PONT DONNAS - MARANO BASKET 50-60
Parziali: 18-15, 30-30, 39-44
PONT DONNAS: Girelli 14, Bonora 3, Bellardone n.e. , Catenazzi 5, Chieno 15, Marchiando 2, Colosio 4, Glesaz 4, Bertino 3.
MARANO: Bruno 8, Olia 4, Zoppellaro 9, Colombo M. 4, Casari 17, Bonini, Gallina 10, Manin 8. All. Leonardi.

Edited by Prudencio Indurain - 25/3/2014, 23:42

Marano presenta per la prima volta nella sua storia quasi decennale
undici uomini a referto nel match casalingo con Biella con l’ esordio stagionale dell’ eterno Alberto Magistri. Fa da contraltare un pubblico ridotto all’ osso e il fatto intristisce se si pensano ai primi anni tra Prima Divisione e Promozione o alle partite dei play out quando gli spettatori erano il vero e proprio elemento folkloristico della compagine giallo blu. Biella arriva a Oleggio con soli sette elementi ed adotta una zona 3-2 che non abbandonerà mai per tutto il match. Buona partenza della formazione di casa con Mei, Casari e Colombo che si suddividono equamente i primi quindici punti ma in difesa i ragazzi di coach Leonardi faticano a fronteggiare il ciclone Stabene che va praticamente subito in doppia cifra. La partita si mantiene equilibrata anche nel secondo quarto con Marano che giova della grinta di Magistri e dell’ intelligenza di Manin per rimanere a contatto con l’avversario e così le due squadre vanno alla pausa lunga appaiate sul 27 pari. Inizio di terza frazione contraddistinta dai tanti errori con nessuna delle due compagini che riesce a prevalere, Marano trova uno sporadico vantaggio a metà quarto ma poi le palle perse iniziano ad essere troppe e Biella con alcuni contropiedi riesce a creare un buon vantaggio a cavallo delle ultime due frazioni diretta dalla sapiente regia di Pareschi. Nell’ ultimo quarto il canestro diventa una selva oscura per i ticinesi che a parte una tripla di Bruno e qualche iniziativa di Gallina e Casari non segnano praticamente mai. Biella può così allungare nel finale e sbancare il Pala Atleti Azzurri d’ Italia con il punteggio di 50-61. Prossima partita la difficile trasferta prenatalizia contro Monferrato venerdì 20 dicembre

MARANO BASKET - BASKET BIELLA 50-62 Parziali: 15-13, 27-27, 37-38 MARANO: Cerutti, Mei 5, Bruno 5, Zoppellaro 5, Olia, Casari 9, Magistri 2, Bonini 2, Gallina 8, Colombo M. 10, Manin 4. All. Leonardi. BIELLA: Pareschi 22, Stabene 15, Lometti 5, Milani 4, Ramella 13, Gaja, Aglietti 3. All. Biglia.

Edited by Prudencio Indurain - 25/3/2014, 23:36