Orbene, siamo in A1.
Di certo non nel modo che avrei voluto, ma siamo in A1.
Che dire, grazie innanzitutto a Brugnaro, che con la sua testardaggine è voluto andare fino in fondo ad un torto subito.
Grazie a Mazzon, alias
mr. spocchia ed il suo run&gun (cit.) (e se questo era run&gun
, vabbè), che ci ha portati in finale promozione perdendo alla quinta senza il nostro leader e con Clark febbricitante.
Grazie a Keydren Clark, Alvin Young, Tamar Slay, Marco Allegretti, Sylvere Bryan, Guido Meini, Marco Ceron, Matteo Maestrello, Alberto Causin, Christian Di Giuliomaria (e Luca Lechthaler), ovvero il "
FLOP ANNUNCIATO", perché "
Prendi un nano telepass ma da 20 ppg probabili, mettilo in una squadra con altri due attaccanti dal palleggio (di cui un 36enne e un rotto cronico), 2 fabbri sottocanestro che ti fanno giocare il 4 titolare (ma non hanno mai visto una partita di Ferrara 2006-2008?), completa con l'emblema del play soldatino e dei due italiani "buoni ma in L2 npc fisicamente". Altro anno buttato via, chissà che non si stufi nel modo che dico io..." (cit.)
Fastidiosi sassolini tolti, veniamo al dunque...semo ciavai!
Con questa squadra prenderemo ventelli da tutti, ma ce lo siamo cercati. Abbiamo ancora una possibilità, tagliare Young e Slay per due americani di categoria. Non lo faremo mai (adesso) e giochemo le prime 5-6 partite ad handicap prima di capire che con solo il cuore non ci si salverà.
Con la speranza ed il desiderio di essere smentito mi appresto a seguire le prossime mosse di mercato.