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| Con un canestro di Coppi ad otto decimi dalla sirena il Basket Iseo batte di un punto (73-72) il Corona Platina Piadena. Ko immeritato per gli ospiti che giocano meglio e che hanno dovuto fare a meno di Lottici e Carrara entrambi per un problema alla caviglia destra. La parola furto che ho sentito nel finale però non mi piace e non è corretta perché i gialloblu pur non giocando bene hanno comunque lottato e cercato la vittoria ottenendola senza aiuti degli arbitri (lamentele sui due fronti ci sono state ma errori decisivi non li ricordo). L'Argomm parte bene e sul 10-5, con i primi sette punti gialloblu di Coppi, si ferma e gli ospiti mettono la freccia ma il quarto si chiude con il Basket Iseo nuovamente avanti (18-16). Nel primo quarto il trascinatore è Coppi, nel secondo è Lorenzetti così i gialloblu seppur con qualche fatica provano ad allungare. Sul più sei hanno la palla per il contropiede ma viene persa banalmente e il giovane Usberti riporta sotto i suoi che prima del riposo hanno anche la palla del pareggio (32-30). All'uscita dagli spogliatoi si assiste al primo canestro di Acquaviva, si spera nella svolta con i punti del bomber ma tre bombe consecutive del Piadena (due con la difesa a zona che questa sera non ha dato i frutti come a Cantù sabato scorso) ribaltano completamente la situazione. I cremonesi con Olivieri e Cacciavillani allungano sempre più, la bomba di Mascadri gela il PalAntonietti con il Basket Iseo che arriva al minuto trenta sotto di otto punti (51-59). Ultimi dieci minuti si aprono con i canestri di Cancelli che riportano sotto la squadra di casa, la bomba di Acquaviva vale il 10-0 e il nuovo vantaggio Argomm. Piadena con le rotazioni ridotte prova a reagire, dall'altra parte il Basket Iseo ha diversi giocatori con 4 falli. La fortunosa bomba di Coppi può essere la svolta perché subito dopo Lorenzetti regala il più cinque a circa metà quarto. La squadra di coach Mazzali non demorde e grazie ai tanti viaggi in lunetta di Cacciavillani prima riduce e poi si riporta avanti. Ad un minuto dalla fine il quinto fallo di Acquaviva porta in lunetta Malagutti, autore di una ottima partita, il piccolo play fa 1/2 ed è più tre Piadena. Dopo un tiro sbagliato Coppi raccoglie il rimbalzo offensivo e subisce fallo ed è meno uno grazie al 2/2 dalla lunetta. Attacco ospite e a 16 secondi dalla sirena Cacciavillani perde palla per passi. Time out chiamato da coach Leone, alla ripresa in tribuna molti si aspettano il fallo dei cremonesi ma così non è la palla arriva a Crescini che a cinque secondi dalla fine prova la penetrazione. Olivieri esce in aiuto al compagno in difficoltà e Crescini scarica una palla d'oro a Coppi che non sbaglia e regala la vittoria al Basket Iseo (73-72). L'ultima azione non porta a nulla per un finale che tanto ricorda il successo dello scorso campionato ottenuto contro il Basket Pizzighettone (Lesto puoi anche insultarmi!).
Note positive le prestazioni di Coppi, devastante in attacco e seppur con qualche problema ha opposto resistenza a Olivieri in difesa, e Lorenzetti che ha chiuso con una doppia doppia. Come al solito quando gioca da quattro in attacco spesso rende la vita difficile agli avversari, ma anche in difesa oggi ha fatto il suo tra rimbalzi e una stoppata clamorosa. Quando ha giocato da ala piccola ha perso brillantezza ma la scelta di coache Leone di giocare con lui e altri due lunghi alla fine si è rivelata vincente. La fisicità iseana ha avuto nettamente la meglio su una squadra che era oramai a corto di energie. I rimbalzi nel finale sono stati quasi tutti nostri. Nel primo tempo buone cose da Saresera, nell'ultimo periodo da Cancelli oltre ad un Crescini costante seppur senza particolari acuti. A mio avviso dovrebbe prendersi più tiri soprattutto in quelle partite, come quella di questa sera, in cui Acquaviva fatica. Migliorati certi aspetti preoccupanti del passato come palle perse e rimbalzi concessi la cosa negativa è la fragilità mentale. Basta poco a questo gruppo per demoralizzarsi e prendere break che da fuori hanno del clamoroso. Difficile capire cosa succede a questi ragazzi che hanno abilità e qualità. Infine due parole su Piadena che certamente non merita l'attuale classifica, sono un gruppo giovane e che probabilmente in diverse partite hanno pagato l'inesperienza di molti atleti.
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