DNB - GIRONE C

io sapevo che Bernalda e Giugliano avevano seri problemi, ma di più non so

Azz... 60 milioni manco una squadra di serie A, 60 mila è più credibile... e comunque il problema non sono i soldi, ma l'organizzazione societaria.

Rieti Basket Club: Federico Pugi, un lungo di talento

Federico Pugi

Federico Pugi, classe 1985, reggiano, 206 centimetri è un giocatore del Rieti Basket Club e da giovedì 18 sarà a disposizione come tutti di coach Avenia, che lo presenta così: «E' un lungo di talento che però finora non ha trovato l'occasione giusta per metterlo a frutto. Spero che a Rieti si accenda definitivamente la luce per lui. La scuola della Pallacanestro Reggiana è fra le migliori d'Italia per il lavoro sui giovani e Federico è stato educato benissimo in quella grande scuola di basket. La differenza a nostro favore la può fare la sua duttilità, gioca bene dentro e fuori, sa attaccare il ferro. Insomma, un giocatore completo con un grande potenziale ancora da esprimere».
Pugi si dice «carico e motivato», dopo che la scorsa estate si trovò improvvisamente fuori squadra alla Trenkwalder, che nel suo ruolo aveva preso uno straniero pochi giorni prima del raduno. «Così sono rimasto fermo fino a novembre, quando poi sono andato a Brindisi, dove le cose per la squadra sono progressivamente peggiorate. Quindi ho tanta voglia di giocare e di farlo bene. Non considero il passaggio a Rieti un declassamento, perché la piazza è storica, la società ambiziosa e a me interessa giocare e vincere. Mi piace essere entrato in un progetto che non comprende false modestie e limiti di progetto. Quando finirò la mia carriera - spero fra molti anni - mi piacerebbe ricordare di aver iniziato a vincere qualcosa di importante a Rieti. Per ora è una speranza, ma per il pubblico reatino può anche essere una promessa e darò tutto per mantenerla».

RIETI BASKET CLUB SRL09/08/2011 16:02

Bernalda: Si rincorrono ipotesi disparate resta un pericoloso stallo
articolo che dice tutto e niente

magari fossero solo 60 ML!! Ho sentito che son fuori di 100 ML con lodi dell'anno 2009/10. Ma dico io perchè continuano ad iniziare stagioni con debiti, lodi e senza soldi...

tutti sperano in un miracolo che non avviene "quasi mai"...

Perchè parli senza sapere anche se fai parte dell'ambiente (non il nostro), con i lodi non si arriva manco a quella cifra.
Il problema non sono i soldi, quella cifra di perdita dopo 5 anni di B2 sono poca roba in confronto a quanto è stato il movimento di denaro...è una percentuale molto bassa..circa il 5% e chi gestisce le squadre lo sa.
Se devi scrivere cose a caso non lo fare, c'è gente che si sta facendo il mazzo per fare il campionato (pagando i debiti, senza fare falsi fallimenti come succede a pochi KM da te) e non può certo essere offeso da uno qualsiasi...non è giusto.

Ma io non avevo intenzione di offendere nessuno. Io non capisco solo il perchè continuare a farsi il "mazzo tanto" come dici tu, per poi lasciare debiti ogni stagione, combattere cn i mulini a vento per trovare nuove finanze e fare squadre di basso livello che lottano per la salvezza in DNB. A questo punto conviene ripartire da una categoria di livello inferiore, fare una squadra di buona classifica così il pubblico si appassiona di più e le casse piangono di meno. Secondo me a questi livelli e con questa crisi non bisogna fare mai il passo più lungo della gamba, esempio ciò che ricordavi tu: Massafra.
Se queste parole sono offensive non so che dirti, io sono dell'opinione che è "meglio un asino vivo che un dottore morto".

Perchè le cose non sono così semplici come ti sembrano, purtroppo ci sono stati 2 main sponsor (2007-2008 e 2008-2009) che non hanno onorato gli impegni...guarda caso sono i soldi che mancano.
Il passo più lungo della gamba non è mai stato fatto, per questo negli ultimi due anni abbiamo fatto un campionato di basso profilo.
Purtroppo, per cultura, non siamo gente che progetta fallimenti per lasciare a piedi la gente, quindi se non capisci il motivo per cui si ci fa il mazzo è grave.
Se fallisci perdi i soldi che avanzi e non paghi più a nessuno (scelta di molte società sparite sulla carta, in quanto hanno poi cambiato denominazioni), se invece sei attivo puoi cercare di recuperare i soldi, ma devi pagari i debiti.
Sono scelte dettate dalla dignità delle persone che compongono la società , ma leggendo qui mi sembra che non interessi a nessuno, anzi mi sembra di capire che è meglio fallire...deprimente questo fatto.

La gente parla per parlare e senza sapere, giornalisti in primis, e i forumisti non sono da meno . I soldi che mancano (dopo 5 anni di B) sono quelli dei due anni consecutivi in cui serissime aziende del nord italia sono venute meno agli accordi presi PRIMA dell'inizio del campionato, sparendo a fine stagione e lasciando un buco nel bilancio che corrisponde proprio al debito attuale.
I dirigenti di Bernalda, gente seria e con le palle, hanno pensato bene di cercare di risolvere la situazione dei debiti PRIMA di affrontare altri discorsi quali l'allestimento del roster di quest'anno, versando 24k euro d'iscrizione senza avere ancora certezze della disputa del campionato 2011/12, in modo da cercare di salvare (SENZA ALCUNA CERTEZZA) storia, nome e stagioni a venire di una società che va avanti senza acquisizioni o vendite di titoli dal 1954.
I problemi attuali non riguardano la stagione che sta per cominciare ma COME mettere a posto le precedenti due. Non è un fatto di soldi, è altro che su un forum non si può spiegare. Per la stagione attuale il main sponsor degli ultimi due anni ha già aumentato la disponibilità economica oltre che sostegno di altro genere, per cui se sistemeremo le cose la squadra sarà fatta, come sempre è stato fatto, in base alla disponibilità economica precedente al campionato e basandosi su un main sponsor serio e del luogo che potrà assicurarci un campionato dignitoso.
A Bernalda l'amore per il basket è questo, salvare pi che sparire, per cui chi parla senza cognizione di causa sappia che altrove dichiarano fallimento per poi apparire 2-3 anni dopo, o cambiano denominazione o altro ancora. Se capite il discorso è bene, se fate finta di non capirlo continuate a parlare, dopotutto il forum è fatto apposta per quello
P.S. se ancora non ci siete arrivati, se non sarà possibile continuare si giungerà alla conclusione a cui tante società (di tanti forumisti che giudicano e parlano senza sapere) sono giunte già due mesi fa senza cercare di porre alcun rimedio. La differenza è tanta

La differenza fra altri posti e Bernalda è tutta nel fatto che, mentre altrove ci sono personaggi in cerca d'autore, a Bernalda c'è un SIGNORE con la S maiuscola ovvero GALLOTTA, un uomo abituato a mantenere gli impegni presi. Per questo motivo non si può che fare un grosso in bocca al lupo agli amici bernaldesi!