Basket Café Forum

RIFORMA CAMPIONATI, Forza Ragnolini

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SCHIFATO2
view post Posted on 7/7/2010, 16:37




Presentato il progetto della Nuova Pallacanestro Napoli



In un’affollatissima sala stampa del PalaBarbuto di Napoli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Nuova Pallacanestro Napoli. L’amministratore unico della società, avvocato Antonio Cirillo, ha illustrato ai presenti quelle che sono le motivazioni che lo hanno indotto a tuffarsi in questa nuova avventura: “Ad un certo punto della passata stagione, mi fecero notare che la mia era diventata la prima squadra cittadina. Ebbi un sussulto d’orgoglio. Tempo dopo, seppi che la Fip stava per lanciare l’iniziativa legata alla creazione della cosiddetta lega di sviluppo. Fu in quel momento che capii che era possibile dar luogo a questo progetto”.
La Nuova Pallacanestro Napoli si avvarrà della collaborazione con la Martos, per l’adempimento di alcuni servizi, come quello del ticketing, ma non solo. “Sono convinto che laddove non abbiamo l’esperienza per esprimere una nostra qualità di vertice in taluni compiti è opportuno delegare a terzi il compito di espletarli” – afferma Cirillo – “il nostro obiettivo, per quest’anno è di farci conoscere, poi avremo modo di rafforzare le nostre capacità e la nostra esperienza”.
Il General Manager della società, Antonio Ambrosino punta l’attenzione sul senso di appartenenza alla squadra, caratteristica fondamentale per chi indosserà la maglia azzurra della Nuova Pallacanestro Napoli: “Cercheremo quanti più giocatori napoletani sarà possibile trovare, perché sono convinto che la qualità del loro gioco è determinato anche e specialmente, dall’attaccamento che avranno alla loro città e alla società per cui giocano”. Ambrosino si sofferma brevemente sullo staff tecnico: “Massimo Massaro è il nostro coach, ed è più che mai confermata la sua permanenza in panchina. In lui troviamo uno dei migliori allenatori del panorama campano e non solo. Team manager è Carmine Vella che proviene da una pluriennale esperienza sui campi di gioco di tutta Italia, dalla serie A, alle serie minori”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti due rappresentanti della Federazione Italiana Pallacanestro. Giovanni Del Franco, consigliere Fip e presidente del Settore Agonistico Federale, ha illustrato quelle che saranno le direttive legate al campionato di sviluppo: “Sarà il campionato dei giovani, abbiamo necessità di farli giocare e devono farlo in un campionato tecnicamente valido come può essere il primo campionato non professionistico”. Manfredo Fucile, presidente Campano della Fip, afferma che è giunto il momento di affiancare il progetto dell’avvocato Cirillo: “La chiarezza dell’avvocato è da premiare. E’ arrivato il momento di dare tutti una mano fattiva a questo progetto, coinvolgendo gli imprenditori che vorranno rendersi disponibili. E se qualcuno vorrà impegnarsi in prima persona, Cirillo ha più volte detto che è pronto a fare più di un passo indietro”.
L’assessore allo sport del Comune di Napoli Alfredo Ponticelli, ha rimarcato come il comune sia sempre affianco a chi ha voglia di promuovere lo sport cittadino: “Io ringrazio l’avvocato Cirillo perché ci dà un’opportunità, lanciando una sfida che ha tutti i motivi per vincere. Sono sicuro che attirerà consensi perché è un progetto ambizioso e la presenza di autorità come i rappresentanti della Fip e del Coni significa che gode di grande considerazione”. Presente, infatti, anche il presidente del Coni per la provincia di Napoli Amedeo Salerno, che afferma di aver sciolto le riserve in merito alla bontà di questo progetto: “L’anno scorso ho preferito non rispondere all'invito, perché avevo le mie perplessità su quel progetto. Quest’anno ero indeciso, ma alla fine ho deciso di venire a testimoniare, con la mia presenza, il sostegno a questa iniziativa che ritengo sia più che mai valida”.
Nell’affollata sala stampa era presente anche un nutrito gruppo di tifosi che non ha mancato di far sentire tutto il sostegno alla Nuova Pallacanestro Napoli.

Ufficio Stampa Nuova Pallacanestro Napoli

QUESTO E' IL FUTURO DELLA PALLACANESTRO ITALIANA
Debiti,ritiro, fallimento e poi nuova societa tanto arriva la lega di sviluppo ...........ma andate affan......
 
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CaraSauRo
view post Posted on 7/7/2010, 16:44




Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato, ha dato... scurdámmoce 'o ppassato, simmo 'e Napule paisá!...
 
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CaraSauRo
view post Posted on 7/7/2010, 17:03




CITAZIONE (SCHIFATO2 @ 7/7/2010, 17:37)
Presentato il progetto della Nuova Pallacanestro Napoli



In un’affollatissima sala stampa del PalaBarbuto di Napoli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Nuova Pallacanestro Napoli. L’amministratore unico della società, avvocato Antonio Cirillo, ha illustrato ai presenti quelle che sono le motivazioni che lo hanno indotto a tuffarsi in questa nuova avventura: “Ad un certo punto della passata stagione, mi fecero notare che la mia era diventata la prima squadra cittadina. Ebbi un sussulto d’orgoglio. Tempo dopo, seppi che la Fip stava per lanciare l’iniziativa legata alla creazione della cosiddetta lega di sviluppo. Fu in quel momento che capii che era possibile dar luogo a questo progetto”.
La Nuova Pallacanestro Napoli si avvarrà della collaborazione con la Martos, per l’adempimento di alcuni servizi, come quello del ticketing, ma non solo. “Sono convinto che laddove non abbiamo l’esperienza per esprimere una nostra qualità di vertice in taluni compiti è opportuno delegare a terzi il compito di espletarli” – afferma Cirillo – “il nostro obiettivo, per quest’anno è di farci conoscere, poi avremo modo di rafforzare le nostre capacità e la nostra esperienza”.
Il General Manager della società, Antonio Ambrosino punta l’attenzione sul senso di appartenenza alla squadra, caratteristica fondamentale per chi indosserà la maglia azzurra della Nuova Pallacanestro Napoli: “Cercheremo quanti più giocatori napoletani sarà possibile trovare, perché sono convinto che la qualità del loro gioco è determinato anche e specialmente, dall’attaccamento che avranno alla loro città e alla società per cui giocano”. Ambrosino si sofferma brevemente sullo staff tecnico: “Massimo Massaro è il nostro coach, ed è più che mai confermata la sua permanenza in panchina. In lui troviamo uno dei migliori allenatori del panorama campano e non solo. Team manager è Carmine Vella che proviene da una pluriennale esperienza sui campi di gioco di tutta Italia, dalla serie A, alle serie minori”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti due rappresentanti della Federazione Italiana Pallacanestro. Giovanni Del Franco, consigliere Fip e presidente del Settore Agonistico Federale, ha illustrato quelle che saranno le direttive legate al campionato di sviluppo: “Sarà il campionato dei giovani, abbiamo necessità di farli giocare e devono farlo in un campionato tecnicamente valido come può essere il primo campionato non professionistico”. Manfredo Fucile, presidente Campano della Fip, afferma che è giunto il momento di affiancare il progetto dell’avvocato Cirillo: “La chiarezza dell’avvocato è da premiare. E’ arrivato il momento di dare tutti una mano fattiva a questo progetto, coinvolgendo gli imprenditori che vorranno rendersi disponibili. E se qualcuno vorrà impegnarsi in prima persona, Cirillo ha più volte detto che è pronto a fare più di un passo indietro”.
L’assessore allo sport del Comune di Napoli Alfredo Ponticelli, ha rimarcato come il comune sia sempre affianco a chi ha voglia di promuovere lo sport cittadino: “Io ringrazio l’avvocato Cirillo perché ci dà un’opportunità, lanciando una sfida che ha tutti i motivi per vincere. Sono sicuro che attirerà consensi perché è un progetto ambizioso e la presenza di autorità come i rappresentanti della Fip e del Coni significa che gode di grande considerazione”. Presente, infatti, anche il presidente del Coni per la provincia di Napoli Amedeo Salerno, che afferma di aver sciolto le riserve in merito alla bontà di questo progetto: “L’anno scorso ho preferito non rispondere all'invito, perché avevo le mie perplessità su quel progetto. Quest’anno ero indeciso, ma alla fine ho deciso di venire a testimoniare, con la mia presenza, il sostegno a questa iniziativa che ritengo sia più che mai valida”.
Nell’affollata sala stampa era presente anche un nutrito gruppo di tifosi che non ha mancato di far sentire tutto il sostegno alla Nuova Pallacanestro Napoli.

Ufficio Stampa Nuova Pallacanestro Napoli

QUESTO E' IL FUTURO DELLA PALLACANESTRO ITALIANA
Debiti,ritiro, fallimento e poi nuova societa tanto arriva la lega di sviluppo ...........ma andate affan......

Certo che scomodare 2 pezzi da 90 FIP per la presentazione di una squadretta di serie C fa strano... assessore allo sport in certi comuni non lo vedi nemmeno se crolla il palazzetto... e presidente provinciale Coni e chi ne ha mai visto uno alla presentazione di una società?...
e tutti davvero a spendere splendide parole di sport.... :clap: :blab:

Beh almeno adesso il quadro della riforma è più chiaro: sia su chi l'abbia congeniata e a chi davvero giova... :yes:

Spero il tutto entri nella memoria di chi andrà a votare le prossime elezioni... e non parlo di Napoli... :lettura:
 
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topogegio
view post Posted on 7/7/2010, 17:52




CITAZIONE (CaraSauRo @ 7/7/2010, 18:03)
Certo che scomodare 2 pezzi da 90 FIP per la presentazione di una squadretta di serie C fa strano... assessore allo sport in certi comuni non lo vedi nemmeno se crolla il palazzetto... e presidente provinciale Coni e chi ne ha mai visto uno alla presentazione di una società?...
e tutti davvero a spendere splendide parole di sport.... :clap: :blab:

Beh almeno adesso il quadro della riforma è più chiaro: sia su chi l'abbia congeniata e a chi davvero giova... :yes:

Spero il tutto entri nella memoria di chi andrà a votare le prossime elezioni... e non parlo di Napoli... :lettura:

aimm aimm a balla' la tarantella !!!!!!!!!! :offt:

ci stanno certi giri in sto' paese ... :...: che se faccio 6 al superenalotto ...
faccio il presdiente PURE IO !!!! :clap: :clap: :clap:

di una squadra del Canton TICINO pero' ! :ridi2:
 
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view post Posted on 8/7/2010, 10:01
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forumista oltre

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parlando di follie, ma attenendoci ai dettami della nuova riforma, alla follia non c'è limite, ma è "questi" che vogliono e basta

MONTICELLI BRUSATI (3600 anime)

CITAZIONE
dal sito della BETTIZOLI BASKET del 7 lug 2010
ARRIVA HUGO SCONOCHINI,DEFINITI ANCHE STAFF TECNICO E ROSTER

La Pallacanestro Bettinzoli Monticelli è lieta di comunicare di aver ufficialmente raggiunto l’ accordo per la prossima stagione sportiva con Hugo Ariel Sconochini, argentino naturalizzato italiano, classe 1971, guardia/ala piccola, giocatore di grande esperienza e dalle indubbie qualità tecniche (ndr. ha solo vinto tutto comprese Olimpiadi ) , che non ha certo bisogno di presentazioni particolari. Sconochini entra così a far parte del “progetto” Pallacanestro Bettinzoli Monticelli: il suo arrivo, infatti, è di vitale importanza non solo per quanto riguarda l’ apporto che potrà dare alla squadra, ma anche come richiamo a livello mediatico per quanto riguarda la promozione del basket a livello giovanile che la Società franciacortina ha intrapreso negli ultimi anni.

Con l’ arrivo di Sconochini, che va ad aggiungersi a quelli di Prandelli e Kustudic, la Pallacanestro Bettinzoli Monticelli dichiara chiusi i propri movimenti di mercato. La rosa che sarà al vi
a del prossimo campionato di serie C regionale è infatti definita: confermati Righetti, Pedraza, De Marco, Cominelli, Zamboni, Gervasoni, Contessi, Gamba, Franchini, Maffi e Ceretti;
le partenze riguardano Bettoni, Felappi e Baroni, ai quali vanno i sinceri ringraziamenti della Società per il prezioso apporto offerto in questi anni ed i più sinceri auguri per il proprio futuro cestistico.

niente male, tutto bene, ma leggete i nomi .... stiamo parlando di 6ta serie .... regionale :alienff:

tra l'altro se volete andarvi a leggere l'analogo comunicato di U.C.PIACENZA di 3 anni fa, vi fate 4 o 5 risate :woot:

e c'è ancora libero NAUMOSKI per chi cerca gloria facile
 
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topogegio
view post Posted on 8/7/2010, 19:50




CITAZIONE (team ticinum @ 8/7/2010, 11:01)
a del prossimo campionato di serie C regionale è infatti definita: confermati ....................... Gervasoni, tra l'altro se volete andarvi a leggere l'analogo comunicato di U.C.PIACENZA di 3 anni fa, vi fate 4 o 5 risate :woot:

e c'è ancora libero NAUMOSKI per chi cerca gloria facile

GERVASONI ??? :rolleyes: :D e REZZONICO e Huber dove sono ??????????????' :clap: :ridi: :ridi:
 
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hana-bi
view post Posted on 9/7/2010, 16:22




Piacenza che schierò soprattutto Mario Boni, campionato chiuso in partenza...
 
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SCHIFATO2
view post Posted on 10/7/2010, 10:45




CITAZIONE (team ticinum @ 8/7/2010, 11:01)
parlando di follie, ma attenendoci ai dettami della nuova riforma, alla follia non c'è limite, ma è "questi" che vogliono e basta

MONTICELLI BRUSATI (3600 anime)

CITAZIONE
dal sito della BETTIZOLI BASKET del 7 lug 2010
ARRIVA HUGO SCONOCHINI,DEFINITI ANCHE STAFF TECNICO E ROSTER

La Pallacanestro Bettinzoli Monticelli è lieta di comunicare di aver ufficialmente raggiunto l’ accordo per la prossima stagione sportiva con Hugo Ariel Sconochini, argentino naturalizzato italiano, classe 1971, guardia/ala piccola, giocatore di grande esperienza e dalle indubbie qualità tecniche (ndr. ha solo vinto tutto comprese Olimpiadi ) , che non ha certo bisogno di presentazioni particolari. Sconochini entra così a far parte del “progetto” Pallacanestro Bettinzoli Monticelli: il suo arrivo, infatti, è di vitale importanza non solo per quanto riguarda l’ apporto che potrà dare alla squadra, ma anche come richiamo a livello mediatico per quanto riguarda la promozione del basket a livello giovanile che la Società franciacortina ha intrapreso negli ultimi anni.

Con l’ arrivo di Sconochini, che va ad aggiungersi a quelli di Prandelli e Kustudic, la Pallacanestro Bettinzoli Monticelli dichiara chiusi i propri movimenti di mercato. La rosa che sarà al vi
a del prossimo campionato di serie C regionale è infatti definita: confermati Righetti, Pedraza, De Marco, Cominelli, Zamboni, Gervasoni, Contessi, Gamba, Franchini, Maffi e Ceretti;
le partenze riguardano Bettoni, Felappi e Baroni, ai quali vanno i sinceri ringraziamenti della Società per il prezioso apporto offerto in questi anni ed i più sinceri auguri per il proprio futuro cestistico.

niente male, tutto bene, ma leggete i nomi .... stiamo parlando di 6ta serie .... regionale :alienff:

tra l'altro se volete andarvi a leggere l'analogo comunicato di U.C.PIACENZA di 3 anni fa, vi fate 4 o 5 risate :woot:

e c'è ancora libero NAUMOSKI per chi cerca gloria facile

Non capisco cosa vuoi dire io sono felice che ci siano squadre che investono senza comprare promozioni o privilegi la fip dovrebbe solo preoccuparsi che ogni anno prima di reiscriversi ognuno paghi i debiti contratti nella stagione precedente.
Sinceramente mi preoccupa di più Fortitudo o Napoli che piene di debiti continuano a farne e vengano reiseriti in serie minori alterando mercato e risultati
Piacenza e Monticelli rappresentano al momento il fallimento dell'idea Meneghin (chiamiamola cosi anche se è farina del sacco degli intoccabili)e dimostrano che non è la piazza spesso che trascina gli investimenti.Vi invito a tal proposito di dare un occhio allla pallavolo femminile ed in particolare alle citta o meglio paesi che caratterizzano il panorama della serie A.
E non credo che ai vertici ci siano dei geni..........
 
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view post Posted on 24/1/2012, 16:10
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forumista oltre

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dalla PREALPINA di ieri

CITAZIONE
RISTRUTTURAZIONE DEI CAMPIONATI dal 2013/14

Pronto il nuovo format dei campionati con un modello di ristrutturazione “organica” dell’intera piramide al di sotto della serie A prossimo alla ratifica nel Consiglio Federale del 3 febbraio.
Dietro il massimo torneo di vertice a 16 squadre non ci sarà più un torneo professionistico ma un campionato di LegAdue “sdoppiato” in due gironi da 14 partecipanti sul modello spagnolo Gold e Silver.
Proiettando sul 2013/2014 le squadre del prossimo anno ci saranno 18 provenienti dalla LegAdue 2012/2013 più le 10 migliori della DNA: i due gironi da 14 squadre avranno status dilettantistico ma la possibilità di tesserare due extracomunitari a fianco di otto italiani di formazione (fatti salvi i diritti acquisiti come accade ora).

In pratica un unico campionato a 28 squadre sia pur diviso su due livelli che però si incroceranno a livello di playoff e playout: lo scopo “precipuo” è quello di far crescere i giovani italiani preparandoli meglio per il salto in serie A al fine di aumentare il numero di prodotti “nostrani” pronti per il vertice con l’intento di far scendere i costi degli ingaggi. E ad affiancare il consueto modello degli Under obbligatori (si parla di 4 Under 24 tra i 10 a referto) ci sarà con un nuovo sistema di incentivi per chi farà davvero giocare i giovani basato sul minutaggio effettivo.

Dietro questo campionato ci sarà un livello con a 3 gironi da 16 squadre sulla falsariga dell’attuale DNB (vi accederanno 14 esponenti dell’attuale DNA più 34 delle 48 della DNB 2012/2013) con gironi Nord, Centro e Sud e un numero minimo di Under obbligatori (si parla di 3 Under 23); poi la gestione dei livelli inferiori passerà ai comitati periferici, ipotizzando un quinto campionato interregionale con 6 gironi da 16 squadre (con 14 “reduci” dalla DNB più la metà abbondante – 82 su 144 – delle partecipanti all’attuale DNC).

CITAZIONE (kublaikhan @ 24/1/2012, 10:40) 
CITAZIONE (team ticinum @ 24/1/2012, 08:52) 
concordo, anche perchè non contaniente e non serve a niente ...

però KUBLA nel 2005 Ragnolini (ossia il futuro Pres FIP) propose l'identica struttura di campionati ... il Sud insorse e non se ne fece nulla

io credo invece che se allora fosse stata adottata questa struttura "stabile nel tempo" con regole certe (severe ed inflessibili), credo che sarebbe stato meglio per tutti, soprattutto per chi ci mette passione e competenza (come Voi SGL per esempio)

quello che ha destabilizzato le minors e falsato tutti i campionati degli ultimi 5 anni almeno (oltre l'incompetenza dirigenziale diffusa) è stata l'illusione della promozione-facile (tanto si allargano i gironi) e la certezza della retrocessione-difficile (con ripescaggio sicuro) .... fattori che hanno spinto tanti a puntare in alto senza nè mezzi nè organizzazione nè niente ... magari con 4 soldi (oggi) che poi appena finiscono (domani) si chiude e tanto il campionato disputato sul campo non conta una beata fava e si gioca quello "vero di giugno" a tavolino ... alzando i costi a dismisura :sick:

mi ricordo che, quando a PAVIA il basket era una cosa seria e gestito da "sportivi", per ben 3 anni si fece e si perse lo spareggio per salire dalla B alla A2 e mai (per 3 volte) ci fu dalla A2 una che spariva o dalla B una che rinunciava a salire ... erano gli anni '80 e lo sport era fatto esattamente come dici tu: con "sacrifici e passione KUBLA e giravano anche molto meno soldi di oggi, ma il movimento era almeno il triplo di oggi

La cosa più insopportabile di questa riforma è che arriva 5 mesi dopo aver varato quella precedente (campionato di sviluppo) che ci è costata tantissimo in nausee (WC, Ripescaggi assurdi, etc) & mal di pancia (fallimenti, retrocessioni e autoretrocessioni) & incazzature (under con fregola da A dilettanti).
E nessun dirigente Fip si assume la responsabilità di questo fallimento.

I grandi mali della pallacanestro recente per me sono:
- assurdo riformismo, come se cambiare il format servisse a migliorare il programma: facciamo una riforma ma manteniamola per almeno il quadriennio olimpico! Non riusciamo più a programmare, la gente non ci capisce più una mazza, gli sponsor si confondono e si stufano, noi stessi ci siam rotti le palle di subirle.
- doping amministrativo & finanziario: contratti depositati e garantiti (magari con tetto), fidejussioni, insomma inventatevi qualcosa purchè i soldi siano quelli veri e non quelli del monopoli (così si abbassano i prezzi).
- Regole under e italiani: basta con le tutele, si agli incentivi. Usiamo i NAS progressivi per età. Svincolo a 18 anni. NAS per gli stranieri (anche quelli di formazione italiana) tutti in federazione destinati ad attività giovanile. Combattere il fenomeno del reclutamento degli stranieri in età giovanile. Si al doppio tesseramento, doppio/triplo utilizzo. Giocare in C o B fa crescere i giovani + delle giovanili.
- Patrimonializzazione delle società: possibilità di cedere il diritto sui NAS e/o obbligo di avere cartellini proprietà.
- Finto Professionismo: lotta alla diffusione dei procuratori in età giovanile e nei campionati dilettantistici.
- Merito sportivo: stop al campionato di giugno. No WC, no ripescaggi selvaggi e salvataggi assurdi.
- Fip: trasparenza, sobrietà e chiarezza. Conti in chiaro. Ridurre spese per progetti inutili, diminuire prelievo dalle società, stop allo scandalo dei NAS trattenuti.

 
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Mabel Bocchi
view post Posted on 25/1/2012, 07:37




Concordo su tutto! Straquoto band
Ma nell'Oceano del movimento credo purtroppo che siamo in pochi a pensarla in questo modo!
 
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kublaikhan
view post Posted on 25/1/2012, 10:57




CITAZIONE (Mabel Bocchi @ 25/1/2012, 07:37) 
Concordo su tutto! Straquoto band
Ma nell'Oceano del movimento credo purtroppo che siamo in pochi a pensarla in questo modo!

Verissimo.
Ma il sistema pallacanestro, economicamente e finanziariamente, così, non sta più in piedi.
Spiace dirlo ma la ristrutturazione dei campionati non servirà a nulla, se non si riforma il resto.

Tra l'altro con l'aria che gira al governo in questo periodo, non è difficile prevedere a breve un pesante giro di vite sulla fiscalità delle società sportive. :huh:

 
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view post Posted on 25/1/2012, 14:45
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forumista oltre

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in generale non sta in piedi ... ma in particolare ci sono realtà che stanno in piedi alla grande (o per lo meno danno l'idea di starci) sia tra i pro che tra le minors

l'importante (a mio avviso) che ognuno si scelga lo scalino sul quale posizionarsi e lo accetti senza inutili e pericolose forzature ... livello sostenibile ... si dice con linguaggio forbito

se ad esempio SGL o ROBUR VARESE pensano di mantenersi in 4ta serie senza particolari patemi ed intendono perseguire la politica della valorizzazione dei giovani propri (la ROBUR) o altrui (la SGL) e lo fanno con competenza e passione : mi sembra CORRETTO e faccio il tifo per loro, ma non si devono vergognare se staranno lì per decenni e nemmeno che altri salgano perchè hanno più risorse economiche o trovano uno sponsor per 1 anno che attira sirene, che poi si dispertono rapidamente.

TREVIGLIO saranno 20 anni che è in 3za serie nelle varie denominazioni esotiche, e non credo abbia da dolersene. Al contrario CASALP ha fatto escalation e saliscendi molto più dispendioso in tutti sensi. Tanti altri sono spariti e adesso giocano in Promozione.

SONO SCELTE CHE DEVONO ESSERE CONSAPEVOLI e PROIETTATE NEL TEMPO per avere un senso ... mentre sino ad oggi sono state spinte indirettamente dalla FIP tramite numerosi allargamenti in alto dei campionati (tutti su e nessuno mai giù) che, a partire dal 1992, si sono succeduti a cadenza +/- biennale, che hanno destabilizzato tutto ed arrecato danni difficilmente riparabili nel breve

Edited by team ticinum - 25/1/2012, 15:14
 
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kublaikhan
view post Posted on 25/1/2012, 16:16




CITAZIONE (team ticinum @ 25/1/2012, 14:45) 
in generale non sta in piedi ... ma in particolare ci sono realtà che stanno in piedi alla grande (o per lo meno danno l'idea di starci) sia tra i pro che tra le minors

l'importante (a mio avviso) che ognuno si scelga lo scalino sul quale posizionarsi e lo accetti senza inutili e pericolose forzature ... livello sostenibile ... si dice con linguaggio forbito

se ad esempio SGL o ROBUR VARESE pensano di mantenersi in 4ta serie senza particolari patemi ed intendono perseguire la politica della valorizzazione dei giovani propri (la ROBUR) o altrui (la SGL) e lo fanno con competenza e passione : mi sembra CORRETTO e faccio il tifo per loro, ma non si devono vergognare se staranno lì per decenni e nemmeno che altri salgano perchè hanno più risorse economiche o trovano uno sponsor per 1 anno che attira sirene, che poi si dispertono rapidamente.

TREVIGLIO saranno 20 anni che è in 3za serie nelle varie denominazioni esotiche, e non credo abbia da dolersene. Al contrario CASALP ha fatto escalation e saliscendi molto più dispendioso in tutti sensi. Tanti altri sono spariti e adesso giocano in Promozione.

SONO SCELTE CHE DEVONO ESSERE CONSAPEVOLI e PROIETTATE NEL TEMPO per avere un senso ... mentre sino ad oggi sono state spinte indirettamente dalla FIP tramite numerosi allargamenti in alto dei campionati (tutti su e nessuno mai giù) che, a partire dal 1992, si sono succeduti a cadenza +/- biennale, che hanno destabilizzato tutto ed arrecato danni difficilmente riparabili nel breve

Innanzitutto sarebbe il caso che tornassimo a stare tutti nella serie che ci compete per "meriti sportivi", senza confrontarci con società finanziariamente dopate o miracolate da qualche dirigente Fip, quello si che ha creato danni immani, sia sportivi (disuguaglianza competitiva) che economici (prezzi giocatori alle stelle) che di immagine (fallimenti, scandali, radiazioni).
Ti assicuro che lo sforzo totale per stare in B è veramente grosso ogni anno, ma diventa insopportabile nel momento in cui viene meno l'eguaglianza competitiva... e di esperienze ne abbiano avute a iosa in questi anni.
Poi davvero tanto di cappello :cappello: alle società che hanno la capacità di raccogliere intorno a se forze ed interessi economici importanti... sarebbe meglio che le dirigessero in investimenti per il basket e non solo in spese correnti (stipendi & co.) ma in questo le regole davvero aiutano pochissimo!!!

Poi "senza particolari patemi" ormai non si riesce più a stare nemmeno in C2.
Non so quante società dalla A alla C riuscirebbero a sostenere il venir meno del main sponsor/mecenate per più di un semestre... e questo non può far riflettere i ns dirigenti Fip in merito alla sostenibilità del sistema pallacanestro.
 
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scheggia_
view post Posted on 25/1/2012, 18:06




CITAZIONE (kublaikhan @ 25/1/2012, 16:16) 
CITAZIONE (team ticinum @ 25/1/2012, 14:45) 
in generale non sta in piedi ... ma in particolare ci sono realtà che stanno in piedi alla grande (o per lo meno danno l'idea di starci) sia tra i pro che tra le minors

l'importante (a mio avviso) che ognuno si scelga lo scalino sul quale posizionarsi e lo accetti senza inutili e pericolose forzature ... livello sostenibile ... si dice con linguaggio forbito

se ad esempio SGL o ROBUR VARESE pensano di mantenersi in 4ta serie senza particolari patemi ed intendono perseguire la politica della valorizzazione dei giovani propri (la ROBUR) o altrui (la SGL) e lo fanno con competenza e passione : mi sembra CORRETTO e faccio il tifo per loro, ma non si devono vergognare se staranno lì per decenni e nemmeno che altri salgano perchè hanno più risorse economiche o trovano uno sponsor per 1 anno che attira sirene, che poi si dispertono rapidamente.

TREVIGLIO saranno 20 anni che è in 3za serie nelle varie denominazioni esotiche, e non credo abbia da dolersene. Al contrario CASALP ha fatto escalation e saliscendi molto più dispendioso in tutti sensi. Tanti altri sono spariti e adesso giocano in Promozione.

SONO SCELTE CHE DEVONO ESSERE CONSAPEVOLI e PROIETTATE NEL TEMPO per avere un senso ... mentre sino ad oggi sono state spinte indirettamente dalla FIP tramite numerosi allargamenti in alto dei campionati (tutti su e nessuno mai giù) che, a partire dal 1992, si sono succeduti a cadenza +/- biennale, che hanno destabilizzato tutto ed arrecato danni difficilmente riparabili nel breve

Innanzitutto sarebbe il caso che tornassimo a stare tutti nella serie che ci compete per "meriti sportivi", senza confrontarci con società finanziariamente dopate o miracolate da qualche dirigente Fip, quello si che ha creato danni immani, sia sportivi (disuguaglianza competitiva) che economici (prezzi giocatori alle stelle) che di immagine (fallimenti, scandali, radiazioni).
Ti assicuro che lo sforzo totale per stare in B è veramente grosso ogni anno, ma diventa insopportabile nel momento in cui viene meno l'eguaglianza competitiva... e di esperienze ne abbiano avute a iosa in questi anni.
Poi davvero tanto di cappello :cappello: alle società che hanno la capacità di raccogliere intorno a se forze ed interessi economici importanti... sarebbe meglio che le dirigessero in investimenti per il basket e non solo in spese correnti (stipendi & co.) ma in questo le regole davvero aiutano pochissimo!!!

Poi "senza particolari patemi" ormai non si riesce più a stare nemmeno in C2.
Non so quante società dalla A alla C riuscirebbero a sostenere il venir meno del main sponsor/mecenate per più di un semestre... e questo non può far riflettere i ns dirigenti Fip in merito alla sostenibilità del sistema pallacanestro.

dubito che ai federali importi qualcosa delle risorse economiche delle società, a loro interessa solamente che le societàriescano a pagare le quote nas e i vari balzelli che settimanalmente mettono, vedi multe inventate e chi pià ne ha ne metta. quanto all'avere un idea di cosa fare per risolvere i problemi della FIP, forse sarebbe meglio rivolgersi alla federazione Bocce, ci sta che loro lo sappiano meglio dei ns, certo è che ogni 2 anni da tempo immemore si fanno riforme epocali dei campionati, si riformano i campionati giovanili, si riforma tutto, ma non si va alla radice del problema, che se non si fa reclutamento serio e non si lavora in modo serio sui vivai, non se ne viene fuori, tra l'altro non saranno le nuove regole di contingentamento stranieri+italiani a risolvere il problema, il problema pallacanestro si risolverà da solo al momento che ci saranno tesseramenti liberi e soprattutto lavoro fatto bene da parte di tutti sui vivai.
 
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hana-bi
view post Posted on 25/1/2012, 18:52




CITAZIONE (kublaikhan @ 25/1/2012, 16:16) 
Poi "senza particolari patemi" ormai non si riesce più a stare nemmeno in C2.
Non so quante società dalla A alla C riuscirebbero a sostenere il venir meno del main sponsor/mecenate per più di un semestre...

Secondo me, zero.

PS visto che si parla di riforme, mi piacerebbe che si dichiarasse fallito il progetto dell'obbligo under nelle minors: non è servito a una benamata fava.
Un giovane il posto se lo deve guadagnare sul campo e se lo deve guadagnare in allenamento.
 
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