| A Brescia un girone da 16 c'era già bello che pronto, se tra CR, MN e LO siete in 11/12 facevate un girone a 12 e così via per tutte le province a meno che qualcuno facesse espressa domanda come l'anno scorso il Pontevico che pur essendo di Brescia giocava a Cremona oppure gli anni prima Castiglione Stiviere o Asola o Castel Goffredo che pur essendo MN giovano nel bresciano e nessuno ha mai obiettato. Inoltre non l'ha ordinato il medico che bisogna avere tutte le province la Prima, se ci sono realtà come Mantova che non ha squadre in Promo si abolisce la Prima e il campionato di libera iscrizione è la Promo e via così.... Troppo facile?
Comunque questa è la lettera che abbiamo inviato a tutte le società bresciane per l'assurda situazione che si è creata in Promozione:
"Con la presente vogliamo portare a conoscenza di una situazione insostenibile che si sta verificando negli ultimi mesi nella pallacanestro della provincia di Brescia.
I primi sentori che "qualcosa fosse cambiato" li abbiam già captati durante lo svolgimento dei campionati regionali 2013/2014, ma quello che sta avvenendo in queste settimane ha dell'incredibile.
Parliamo di basket amatoriale, del campionato di Promozione Maschile, dove non giocano professionisti, dove la gente si allena un paio di volte a settimana, dove le partite si disputano durante la settimana, dove la gente lavora o studia e poi la sera va a fare il proprio sport preferito come Hobby.
La Fip regionale ha deciso quest'estate di rendere il campionato di Promozione Maschile interprovinciale e, sarà un caso, la provincia maggiormente penalizzata da questa decisione è quella bresciana.
Le squadre bresciane sono state divise, decisione comunicata pochi giorni fa dalla Federazione, in due gironi, con un preavviso di sole 2 settimane rispetto all'inizio del campionato:
- 4 formazioni sono state "spedite" in un girone con formazioni della provincia di Cremona, Mantova e LODI.
Di queste quattro, due hanno già annunciato la loro probabile rinuncia.
Parliamo anche di trasferte di oltre 100 km, da farsi in serate infrasettimamanali per tutto l'inverno... su e giù per la nebbia della Pianura Padana.
- 13 formazioni sono state inserite in un girone con 3 formazioni della provincia di Bergamo.
Anche qui naturalmente non mancano i disagi, naturalmente in misura minore, perchè si parla di 3 formazioni "extraprovincia" contro le 12 del girone "demoniaco".
Neanche la rinuncia delle due formazioni sopracitate ha fermato la Federazione che si sta affrettando ad eseguire ulteriori spostamenti di bresciane nel girone con squadre cremonesi, mantovane e lodigiane.
Bastava eseguire un ripescaggio in meno e si sarebbe potuto fare un girone solo bresciano con 16 formazioni, come ogni anno da SEMPRE.
Quello che ci chiediamo è: PERCHE'?
Perchè questa decisione di modificare un campionato che è sempre stato su base provinciale ed a carattere amatoriale, come è giusto che sia (parliamo della penultima categoria ricordiamolo)?
Perchè in un periodo di crisi economica, dove le squadre faticano a coprire le spese fisse (palestre e tasse della stessa federazione in primis), si prende una decisione che aumenta le spese per le trasferte, le difficoltà organizzative e logistiche?
Perchè la modifica del campionato regionale di Serie D è stata giustificata dalla stessa Fip regionale come una decisione che "diminuisce i costi per le trasferte delle società" ed in Promozione la modifica invece crea aumenti di costi?
A pensare male si fa peccato, ma quasi sempre si ha ragione.
Incredibile come la "politica" riesca a punire anche chi fa sport "no profit" e chiede solo quello che è "giusto".
Vi chiediamo di aiutarci nel rendere pubblica questa incredibile situazione.
In allegato due schemi di come cambiano le trasferte per le squadre bresciane tra il girone pluriprovinciale con cremona/mantova/lodi ed il classico girone solo bresciano. Abbiamo considerato due ipotesi: trasferte con punto di partenza Montichiari e con punto di partenza Brescia. Come si vede si parla di trasferte medie raddoppiate e triplicate a seconda dei casi.
Grazie per l'attenzione che ci fornirete,
Fortitudo Brescia
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