DNC - GIRONE E

Boia !!!
Unico blitz della prima giornata !!!
Grazie,non hai mica dei parenti ad Altopascio per caso ??

eh no caro mio qui non ci siamo davvero. Ho sentito con le mie orecchie ad una TV locale dichiarare dal factotum di Montecatini che l'obbiettivo è di far crescere e giocare i giovani (infatti Andrea Tommei sarà stracontento) senza preoccuparsi più di tanto di vincere il campionato.
Chi è che fa la pipì fuori dal vaso?

Edited by fernando alonso - 30/8/2010, 09:03

Spettatore: saggio ed equilibrato come al solito

A mio parere personale sembra, invece, totalmente assurdo che continuino ad esserci scappatoie di tutti i tipi per continuare a mantenere in vita realtà che sembrano appese ad un filo: Montecatini e Pistoia sono città che probabilmente, in questi ultimi anni di crisi hanno cercato di mantenere realtà al di fuori della loro portata in questo modo Montecatini è scesa in c1 costruendo una squadra che con questa categoria a poco a che fare alterando un pochino quello che è il range di categoria e Pistoia non sa quale santo deve ringraziare per aver costruito una squadra di tutto rispetto nonostante l'abbandono di Murizio Carrara come sponsor principale mettendo sul piatto quindi la metà del prorpio budget.
Nonostante tutto queste due società sono relativamente stabili dal punto di vista di continuità (soprattutto Pistoia), la vera vergogna sono quelle farse che inquinano ormai da anni tutti gli sport professionistici come Napoli, Fortitudo e via discorrendo.
Il basket in Italia è uno sport povero, come rugby, pallavolo e tanti altri che non si chiamino calcio e la federazione cerca di raccogliere più soldi possibili anche da quelle situazioni dove la logica porterebbe a dire di chiudere baracca e burattini e da questa situazione di scompiglio ne vengono fuori incongruenze come Napoli che manda le giovanili a prendere uno scarto medio di 120 pti per gara in serie A, come Bologna che dopo il campionato vinto in quel modo deve ripartire dalla promozione (???), come Rimini che in Lega2 non paga lo stipendio dei giocatori per mesi, come Montecatini che può ripartire dalla c1 con una squadra che con molte probabilità farebbe i playoff in b2 e come Pistoia che quest' anno ha trovato una bombola d'ossigeno chiamata Fucka-Moretti (nessuno mi racconti che avrebbero fatto un qualsiasi campionato senza questi due sponsor) e che fra un anno non si sa neppure se esisterà ancora e in che serie...

Mi sembra che un po' tutto quanto stia andando a rotoli.

Io credo che squallor dica cose correttissime e verissime. Però Pistoia lasciamola tranquilla stavolta, sta pagando e andando avanti, non vedo come tirarla in ballo. La farsa è che sia permesso a squadre di ripartire dal basso falsando i campionati. Montecatini è l'ennesimo caso, non il primo, quindi non la massacriamo più di tanto, ma almeno i dirigenti (Niccolai e....?) abbiamo il buon senso di esporsi e dichiararsi per la promozione. Oltretutto presentarsi in C con Bonora, che l'anno scorso era in A1...vero che spettatore che paga i 5 euro di biglietto è contento di vederlo, ma ad altri tifosi e ad alcuni addetti ai lavori di giocare per il secondo posto non soddisfa molto.
E' vero che alcune realtà di questo campionato giocano con l'obiettivo primario di valorizzare il proprio settore giovanile, o alcuni giovani presi da fuori, parlo di Assisi, Valdiceppo e in Toscana Cus, in parte Fiorentina, già Livorno ha lanciato alcuni giovani lo scorso anno, e anche la Pontedera di spettatore, nonostante lui non mi sembra sia e sia stato troppo d'accordo con certi modi di gestire le società...ma è anche vero che chi gestisce una società sportiva dilettantistica deve, prima di tutto, garantirne il futuro e non sperperare soldi che poi alla fine dei conti....non ha.
Questo è quello che è mancato a Montecatini negli ultimi anni, mentre altre realtà "minori" come Lucca ha festeggiato se non sbaglio i 40 anni di attività, Pescia esiste da una vita, Pontedera da oltre 50 anni. E a tutti i dirigenti di queste società, sono sicuro, sarebbe piaciuto arrivare al professionismo...ma c'è un momento per tutto e Montecatini dovrà avere la pazienza di RICOSTRUIRE DAVVERO. Ma non mi sembra sia questa la strada intrapresa....

OPS OPS Orchestrante leggi qualche articolo dai..........Bonora era a Matera l'anno passato.....
http://adil.webpont.com/player/?code=A04011
e sei proprio sicuro che il primo posto sia già assegnato?
N.B. - Ottimo play, ordinato, buon passatore, una carriera ad alto livello.
Chi si ricorda dove ha giocato è con chi?

Immagino che la rifressione che sto per fare non piacerà molto ai tifosi Termali, ma non la prendete come una cosa personale, è una riflessione rivolta a molte società:

Se veramente arriverà Davide Bonora a Montecatini si potrà tranquillamente gridare al secondo fallimento sportivo dopo il fallimento economico dell'anno passato.

Ma voi pensate che non esistano buoni giocatori in tutta Italia tra C1, B e A dilett. che chiedono un quarto dell'ingaggio di Davide ed altrettanto validi per un campionato di vertice e per di più anche futuribili per gli anni a seguire?

Ovvio che far firmare un contratto di cifra X probabilmente fa comodo anche a qualcuno, rispetto che far firmare un contratto di cifra 1/4 di X.

Voi pensate che Davide sarà anche il play per l'anno prossimo di B dopo un eventuale promozione? Nel camp. 2011/12 avrà 39/40 anni.

Ma lasciamo da parte il caso Bonora.

Ditemi che senso ha per una società fallita e ripartita da una C dilettanti puntare subito a una promozione costruendo una squadra fortissima in C1, ma non sfruttabile l'anno prossimo in B, per di più con una formula di B di 2 gironi, nord e sud, quindi di alto livello?

Non sarebbe stato più sensato costruire una squadra forte si per la C1, ma senza nomi così importanti e costosi e magari iniziare a pensare ad un buon gruppo omogeneo ed affiatato che potesse crescere (non obbligatoriamente con una promozione immediata) ed arrivare pronto a fare un campionato di B con magari solo un paio di innesti?

Se Montecatini verrà promossa i giovani saranno pronti per una B ed i vecchi saranno ancora giovincelli per una B?

Io capisco i tifosi vogliosi di tornare subito a giocare in piazze importanti, ma non vi fate ingannare dal detto tutto e subito, perchè ci si diverte di più a veder vincere la propria squadra in campo, sia una C1, B o A, che vederla perdere spesso in categorie superiori.

La programmazione societaria è il pane per una ricostruzione dopo un crollo come quello di Montecatini, però non vorrei che qualcuno facesse forza sul risultato tutto e subito e poi magari l'anno prossimo zero soldini per una buona B ed i dirigenti attuali un saluto e via, tanto il loro l'hanno fatto.

Meditate, perchè questo è il vero male di molti sport e di molte società di oggi.

Come Montecatinese non posso che quotarti.

Altri non la penseranno così.

In Toscana il CUS non ha settore giovanile, quali giovani lancerebbe. Ma non diciamo sempre s.....e. Lancia dei giovani che altri settori, fra cui Biella , gli regalano.

Oh Fernando, hai scelto un pilota perdente (come la tua squadra in questi anni), però guarda bene dove ha iniziato la stagione Davide Bonora...Napoli Lega A, dalle ceneri di Rieti. Poi a gennaio passa a Matera, 14 partite, 13 in quintetto, high score di 16 punti, ma cifre modeste. Parli con uno che se ne intende, fidati.
Smettila di provocare ogni volta, ti ho fatto un'osservazione una volta e tu continui a rinfangare da giorni...ma non hai altre soddisfazioni? E dai che poi è facile sapere chi sei, magari io sono un amico che ti scherniva un po'...davvero continua ad0aggiornare i roster che comunque è cosa graditissima, promuovi il sito e dacci un taglio con le provocazioni, davvero.

Presidentessa, CUS è formazione universitaria, fa giocare gli universitari + qualche scolaro delle superiori futuribile. Mai come quest'anno incarna lo spirito di un CUS. E se i giovani non son suoi chissenefrega, meglio 18enni che 40enni

Spettatore: ognuno ha le proprie opinioni, tu non fai i conti in tasca alle società, e fai bene, in compenso critichi la gestione delle squadre come un coach esperto. Ma a chi ti riferivi? A Montecatini o a Pontedera? o a nessuna delle 2? E poi...cosa sono tutti quei discorsi? Chi gioca in quintetto, chi no, squadra che va sotto e poi recupera e l'allenatore che si arrabbia...credimi, essere dirigenti e pensare al futuro delle società secondo me è più difficile di quanto lo sia fare lo spettatore ( o il genitore spettatore)