| Mazzeo, non si esce più dalla prognosi riservata
- Gazzetta del Mezzogiorno -
23/11/2010 16:26 - C'è amarezza e fiducia nell'ambiente della Mazzeo Cestistica San Severo. Con la squadra ancora a secco di vittorie dopo otto giornate di campionato, i tifosi sono ancora disposti a concedere credito a coach Bartocci e ai suoi uomini. Domenica sera, al termine dell'ennesimo match perso, era più facile inscenare una protesta e contestare la squadra. Invece il pubblico del PalaCastellana ha capito il momento delicato, dal quale è possibile venirne fuori solo lasciando lavorare la squadra con serenità. E così la squadra gial-lonera è uscita dal campo accompagnata da un lungo applauso di incoraggiamento. Un gesto che difficilmente si vede in quasi tutti gli sport, quando la squadra di casa si fa superare di venti punti dall'avversaria. Di attenuanti ce n'erano eccome. L'arrivo a fine settimana dei due nuovi acquisti, il recupero in extremis da piccoli infortuni di Zanelli e Micevic, l'avversaria molto quotata nella lotta per la promozione. Attenuanti che da questa settimana non ci saranno più. Lo stesso coach Bartocci a fine partita ha sostenuto che ha dovuto cambiare la programmazione degli allenamenti per l'arrivo di Dickens e Stefanov. Da questa settimana le cose potranno essere programmate con maggiore linearità. La società, infatti, ha fatto sapere che, per il momento, non si prevedono variazioni nell'attuale roster. In effetti, non si può fare cambiamenti ogni settimana, facendo della squadra un perenne cantiere aperto. Dickens avrà il tempo di smaltire il fuso orario e, insieme a Stefanov, avrà la possibilità di inserirsi negli schemi del tecnico. Ci sarà una intera settimana a disposizione per diventare una squadra. Di trovare quell'amalgama ancora latitante. Di conoscersi meglio come caratteristiche di gioco. Insomma si potrà e si dovrà lavorare per fare quel salto diqualità, che di settimana in settimana viene ancora rinviato. Da domenica prossima non ci saranno giustificazioni che tengano. E non sarà più sufficiente assistere ad una bella prestazione ma perdente. Occorre cominciare a vincere. Restano ventidue partite da disputare fino al termine della stagione regolare. Per raggiungere l'obiettivo salvezza, probabilmente, bisognerà vincere la metà dei prossimi incontri in programma. Significa avere un cammino da play off. Le premesse non mancano, visto lo spessore tecnico dei giocatori. Ora tocca a loro portare in salvo la squadra e conservare la categoria. La società ha fatto la sua parte, con i quattro nuovi innesti e il cambio della guida tecnica; i tifosi stanno facendo il proprio, con incitamenti incessanti durante la partita e gesti distensivi. La LegaDue è un patrimonio importantissimo per il movimento cestistico di tutta la provincia, non solo di San Severo. Raggiunta con tanti sacrifici non può essere buttata via già dopo un quarto di stagione
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