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C R I S I, c'è o non c'è? Cosa stanno facendo? rubano solo o nei ritagli di tampo ci pensano?

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Tierra y libertad
view post Posted on 23/6/2010, 09:02




CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 09:43)
spero che tra i diritti ci sia quello di poter vedere domani la partita dell'italia....lo spero per loro. a me tocca lavorare.

siete tutti figli di minzolini. Quanto hai scritto è indegno , quanto hai scritto non ti fa onore e si meriterebbe solo un vaffanculo come risposta.

CITAZIONE
il sindacato fiom non ha perso l'occasione per usare il cervello.
nelle situazioni mediatiche la fiom gonfia petto e muscoli, in quelle semisconosciute fa accordi con i padroni.

LA FIOM a pomigliano rappresenta il 17% degli operai (circa uno su 6)
ma uno su 3 ha votato NO


Per quelli come te quando firmano sono criticabili perchè fanno accordi con il padrone, quando non firmano sono criticabili perchè sono mossi dalla volontà di gonfiare il petto. Che senso ha quindi discuterne? E' chiaro che per te sbagliano a prescindere.





Ed ora il conflitto da pomigliano infiammi tutte le piazze
Guerra tra il porco che inganna ed il popolo ingannato

Guerra contro un governo che con crisi di questa portata non ha ancora un ministro che medi tra i lavoratori e la fiat ma che invece ne fa uno per il federalismo (pardon, un minisdtro per il decentramento, altrimenti bossi si incazza)


onore ai 1673 PARTIGIANI PROLETARI con la schiena dritta
il 25 in piazza anche per loro




si scrive pomigliano e si legge dignità
 
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Tierra y libertad
view post Posted on 23/6/2010, 10:05




commovente oggi leggere facebook



A Pomigliano ci sono 1673 Leoni!!!!!


Orgoglio d'Italia!!!


34% no + 5% astenuti + 2% nulle = 41% che non cede al ricatto! E state ben certi che anche tra il restante 59% serpeggiano dubbi e rabbia. La storia non è finita qui! Grazie compagni.


COMMOSSO DALLA LOTTA DI QUESTO 36% DI EROI...AVANTI COSI'!


Un pensiero in omaggio a questi 1673 RESISTENTI !!!!


E' stata scritta un'altra pagina di storia: quella della dignità che nn si compra.
Ora tutti in piazza non solo per Pomigliano!


io però sciopererò e andrò in piazza anche contro Berlusconi e la sua manovra classista e iniqua e contro Tremonti e Sacconi che vogliono "cambiare" (cioè azzerare) gli articoli 40 e 41 della Costituzione (quelli che riguardano i diritti dei lavoratori, compreso il diritto di sciopero) e vogliono azzerare anche lo Statuto dei lavoratori. :)
Resta inteso che POMIGLIANO CI RIGUARDA tutti e che bisognerà renderlo evidente con cartelli, striscioni, magliette ecc anche in piazza


Ieri sera, se mai ce ne fosse bisogno, ho verificato quanto faccia schifo il TG1: ha intervistato - a caso! - solo operai (?) tutti contenti che sì sarebbe passato con l'85%; gli altri... non esistevano. Oramai TG1 è una market-news (e market non sta per "mercato")


Grazie per la vostra lotta, compagni! La FIAT, cento anni di assistenzialismo di Stato, vuol far pagare la crisi alla classe operaia. Io non voglio generazioni future con meno diritti dei propri genitori...


Marchionne fa vergogna alla vergogna! Soldi pubblici intascata a iosa e fondi neri all'estero. Eccolo il capitalismo italiano. Cacciate i soldi, buffoni. Invece di speculare sui quattro miseri spiccioli degli operai...


Vaffanculo Marcegaglia Velina.... ma cosa pensavi? Esiste la dignità, qualcosa che non si piega e non si compra.... esiste il diritto.... vaffanculo a te e a tutti i padroni!!!! Immensa Fiom -->> LACGILCHEVOGLIAMO


1673 volte grazie! Nessuno più al mondo deve essere sfruttato!!!


1673 EROI

Grazie a tutti i 1673 lavoratori che hanno votato no.
Grazie da una lavoratrice ,da una mamma.
Non svendiamo il futuro dei nostri figli.
forza ragazzi siamo con voi

grande risultato vista la difficoltà a votare una merdata del genere , Pomigliano=DIGNITA' spero che tutti i SINDACATI se vogliono continuare ad esistere debbono sostenere fermamente quei lavoratori che hanno messo in gioco tutta la laro vita io sono con loro.


MOTIVO IN PIU' PER FARE SCIOPERO IL 25: NON CONTRO BERLUSCONI.....MA IN ONORE DEI 1673


"Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati." ( Martha Medeiros)


Riguarda tutti! Coraggio!


Coraggio, adesso arriverà la reazione rabbiosa dell'aguzzino Marchionne che spalleggiato dal governo piduista vorrà attuere un piano da grande manager, prepariamoci alla lotta!


è proprio vero...si scrive pomigliano, si legge dignità...grazie


GRAZIE! GRAZIE AI 1672 colleghi ke come me hanno messo NO! e GRAZIE a tutti voi ke ci siete stati vicino, uniti nn perderemo MAI, uniti diciamo ke questo governo nn ha fatto niente x noi, e a noi nn serve......


SCRIVE POMIGLIANO SI LEGGE DIGNITA'..



In Fila per tre - Bennato - 1974 - Presto vieni qui ma su non fare cosi', ma non li vedi quanti altri bambini, che sono tutti come te, che stanno in fila per tre , che sono bravi e che non piangono mai, e' il primo giorno pero' domani ti abituerai e ti sembrera' una cosa normale fare la fila per tre risponder sempre di... si e comportarti da persona civile …a qualche cosa devi pur rinunciare in cambio di tutta la liberta' che ti abbiamo fatto avere percio' adesso non recriminare mettiti in fila e torna a lavorare e se poprio non trovi niente da fare non fare la vittima se ti devi sacrificare perche' in nome del progesso della nazione in fondo in fondo puoi sempre emigrare...


oltre un terzo ha detto NO. grazie per il vostro coraggio. grazie per aver testimoniato di non cedere al ricatto del padrone.

Ma non è solo testimonianza. Quali che siano le decisioni della Fiat, è l'apertura di un conflitto che ci riguarda tutti

Grazie di cuore ai lavoratori di Pomigliano ci vediamo in piazza a Napoli Venerdi 25
NO PASARAN!

Siamo tutti di Pomigliano

1673 PARTIGIANI PROLETARI , SIETE STATI CORAGGIOSI GRAZIE , KE SIATE DI ESEMPIO X TUTTI I METALMECCANICI E NON

POMIGLIANO CI RIGUARDA.

Grazie ragazzi per il grande coraggio che avete dimostrato! la vostra lotta è quella di tutti i lavoratori italiani!

1673 no! La storia non si è mai lasciata guidare dalle maggioranze ossequiose. Pomigliano ci riguarda.


Le 1673 persone che hanno votato no sono come i partiginai,gli eroi della patria!!!


Grazie a coloro che non mollano.


Solidarietà ai 1673 irriducibili di Pomigliano


Con i vostri 1673 NO, avete dimostrato che la forza di resistere c'è ancora.
Grazie per aver riacceso la speranza!


Grazie a tutti voi che vi siete battuti e avete votato NO per difendere anche i nostri diritti! Siete stupendi.
ps: posso avere la tessera della fiom?:))) In cambio ve ne do una della cgil funzione pubblica....


Grazie a coloro che hanno votato no.....perchè stanno difendendo le condizioni di lavoro di tutti noi........non condanniamo però coloro che hanno votato si, perchè sono stati messi di fronte ad un ricatto......e non tutti hanno lo stesso coraggio!


sono contento della notizia, la più bella dopo tante delusioni. grazie di cuore è stato un BUONGIORNO vero ciao sono con voi


L'Italia che resiste e resisterà sempre! 1673 volte grazie! Ripartiamo da voi e cambiamo il nostro futuro!


CARI COMPAGNI QUESTA NOTTE NON LA DIMENTICHEREMO MAI....1673 NO!!! POMIGLIANO
NON SI E PIEGATA...GRZ A TUTTI VOI X IL CORAGGIO. GODIAMOCI QUESTA
NOTTE,E' LA NOSTRA NOTTE,LA NOTTE DI CHI NON ABBASSA LA TESTA LA NOTTE DI CHI HA DECISO DI COMBATTERE X I PROPRI DIRITTI !!! SI
SCRIVE POMIGLIANO SI LEGGE DIGNITA'.....


grazie 1673 volte


 
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tabellina
view post Posted on 23/6/2010, 10:06




CITAZIONE
Traccia numero 2

«Ho scelto di svolgere il tema dal titolo La ricerca della felicità perché proprio l'altro ieri a casa mentre mia madre preparava la cena abbiamo discusso di questo, mio fratello Antonio non parlava perché siccome ha avuto due debiti gli hanno tolto i cavi del computer e anche il credito al cellulare che già era poco, cinque euro a settimana e lui diceva sono una schifezza cinque euro, adesso niente. Mio padre ha detto è inutile che tu faccia la sceneggiata lui ha risposto tanto lo so che mi odi e ha buttato la forchetta facendo schizzi di salsa, mia madre si è messa a piangere ha detto smettetela che la ragazza ha l'esame deve stare tranquilla, possibile che non ci sia mai un momento di pace, mio padre ha detto ma quale pace, questi dovrebbero mettere un cero alla madonna tutti i giorni per i sacrifici che facciamo per vederli felici, allora io ho detto che ne sai tu di felicità, lui si è fatto triste negli occhi e ha detto niente, ne so, hai ragione, brava, a qualcosa è servito farti studiare, hai visto.


Mio padre Gerardo stamani deve votare il referendum dello stabilimento. Lui vota sì, lo ha scritto ieri in una lettera al giornale, perché dice che se perde il lavoro ce ne andiamo tutti a fare i manovali della camorra, che già la vita è uno schifo si alza alle quattro e mezza tutte le mattine per essere ai cancelli alle cinque, quando torna mangia un piatto di minestra va a dormire un'ora e alle tre ricomincia con l'altro lavoro da Fabio il carrozziere, la sera è morto di stanchezza non si vede nemmeno la tv. Però due figli a scuola, dice, e la moglie a casa come li campa, se no.



Certo, ha scritto nella lettera, coi criminali si guadagna meglio ma questo poi l'ha cancellato. L'accordo fa schifo, gli ha strillato l'altro giorno mia madre e lui gli ha detto che credi che non lo so che fa schifo, siete bravi tutti a parlare poi però il lavoro lo perdo io. Dice che era meglio quando in fabbrica non c'era nemmeno l'aria condizionata si schiattava di caldo ma almeno alle assemblee erano migliaia e il sindacato sì che contava e si stava tutti uniti. Nella traccia del tema c'è quell'articolo di giornale che spiega che quando migliorano le condizioni di vita, col progresso, non aumenta la felicità delle persone e non si capisce come mai. Questo intende mio padre, credo: lui l'ha capito. Che il caldo pazienza se però erano uniti. Poi mi ha colpito l'autore Zamagni che dice reciprocità condivisione, anche questo credo che intenda mio padre: erano in tanti e si sentivano insieme, si aiutavano a vicenda mentre adesso invece è più facile che ciascuno stia da solo. E' bello l'articolo della Costituzione però mi dispiace dirlo ma non è vero, non hanno tutti la stessa dignità: quelli che ne hanno di più se la devono ingoiare, quelli che ne hanno meno comandano per tutti. Anch'io credo come l'autore Bauman che deve essere bello tentare l'impossibile, deve essere una cosa che ti fa sentire felice ma se penso una cosa impossibile è che la mia famiglia sia più felice e allora vedo che non so come si fa, non dev'essere questo che voleva dire l'autore e spero almeno di non essere andata fuori tema che se non passo l'esame Antonio non può nemmeno usare il mio telefono come gli ho promesso, e allora altro che felicità».

Forse è un vero tema di maturità, forse è frutto della fantasia della De Gregorio.
In entrambi i casi, lo trovo stupendo e terribile. Ho un nodo in gola ed un macigno sullo stomaco.

Ha ragione Terra: a pomigliano si fa la storia. O la si riporta indietro, in peggio, o la si sottoscrive.
Al di la di tutto, Pomigliano dimostra che ci sono ancora persone che mettono la propria dignità in cima a tutto.
Se non fosse una vicenda così drammatica, mi verrebbe da dire che è una buona notizia.
 
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bank robber
view post Posted on 23/6/2010, 11:54




Ci sarebbe da scrivere un fiume di parole sulla profonda disonestà intellettuale di chi intende depennare attraverso ricatti i diritti individuali dei lavoratori adducendo motivazioni strumentali e capziose.
Quella che più mi manda in bestia è la scusa dell'assenteismo: ovvero in base ad un (presunto) comportamento individuale scorretto, si sostiene la limitazione di un diritto. Qualcuno mi spiega che correlazione c'è tra un diritto ed un comportamento (presunto) scorretto? Non sono cose diverse?
Comunque se c'è qualcuno che vuole sapere o ricordare cosa ne pensavano Marlon Brando e Gillo Pontecorvo sul lavoro salariato senza diritti può vedersi il video qua sotto. Il film si chiama Queimada: la storia di una colonia portoghese che si ribella ed ottiene l'indipendenza grazie all'aiuto dell'Inghilterra, la quale naturalmente non interviene per filantropia. Il film è del 1969, lo statuto dei lavoratori è del 1970. Un caso?



Metto anche una bella canzone di un gruppo musicale vicino di casa, ma che ha avuto e ancora ha una sua piccola notorietà nazionale. C'è anche un discorsetto iniziale sulla classe operaia, leggermente dialettale, ma siamo in tema.

 
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Tierra y libertad
view post Posted on 23/6/2010, 12:09




Azzeccatissime citazioni, complimenti.









 
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SoloDinamo
view post Posted on 23/6/2010, 14:23




bè, The Gang dei fratelli Severini non sono proprio
sconosciuti, suonano dai primi anni '80 e chi si è voluto
interessare di loro lo ha fatto. Sono sempre un po'
barricaderi, comunque non gli si può disconoscere
onestà, fedeltà alle loro idee e coerenza fino alle estreme
conseguenze (= rimanere poveri e misconosciuti).
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 23/6/2010, 17:01




1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"

per quanto riguarda la fiat, se era per me gli avrei fatto cacciare tutti i soldi pubblici che si è mangiata in tanti decenni. e visto che non li avrebbe dati per me falliva.

compatisco la mediocrità fiom perchè davanti si trova si trova dei mediocri imprenditori.

quanto all'informazione, se terra avesse la metà della mia obiettività lo farebbero sindaco di jesi.

CITAZIONE
Il film è del 1969, lo statuto dei lavoratori è del 1970. Un caso?

tante lotte comuniste per i lavoratori, ma lo statuto di un socialista. un caso?
 
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tabellina
view post Posted on 24/6/2010, 09:07




CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"
...

Posso dire una cosa?
ECCCHEPPALLLEEE!!!!!
 
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view post Posted on 24/6/2010, 09:54
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forumista oltre

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CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"

per quanto riguarda la fiat, se era per me gli avrei fatto cacciare tutti i soldi pubblici che si è mangiata in tanti decenni. e visto che non li avrebbe dati per me falliva.

:quoto: e, per esperienza diretta, in particolare il neretto......
 
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Tierra y libertad
view post Posted on 24/6/2010, 10:26




CITAZIONE (Dinaus @ 24/6/2010, 10:54)
CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"

per quanto riguarda la fiat, se era per me gli avrei fatto cacciare tutti i soldi pubblici che si è mangiata in tanti decenni. e visto che non li avrebbe dati per me falliva.

:quoto: e, per esperienza diretta, in particolare il neretto......

e per sviare i sospetti marchionne gioca a sindacalista buono/ sindacalista cattivo
a buonanno gli dice di fare il buono ed alla fiom di fare i cattivi :D

Ma non è più logico pensare che stiamo parlano di problemi complessi, con probabilità di soluzioni possibili vicine allo zero, con tormenti reali tra lavoratori e sindacalisti visto che occorre fare i conti con una realtà sfavorevole per tutti e che quindi ci possono anche essere posizioni diverse, orizzonti diversi?

E' chiaro che il sindacato rompe i coglioni alla fiat , ma come fate a dipingerlo come un ricettacolo di raccomandati e di affaristi?? Ma basta leggere appena appena la cronaca di questi giorni per avere la prova che non è così. Se lo fosse di cosa stiamo parlando? perchè marchionne ha preteso l'annullamento del sindacato per riportare la fiat in italia? Perchè la maggior parte degli operai hanno preferito rischiare opponendosi al piano e quindi schierandosi con il sindacato più di lotta? Per tutelare l'interesse del sindacato o il loro futuro?
Va bene che per il torerero l'operaio di pomigliano è in imbecille che rimette 90 euro della propria paga (un doddicesimo di una mensilità?) per vedere la partita dell'italia, ma qui si sta passando veramente il segno, spero per voi che abbiate degli interessi personali a denigrare il sindacato in questa maniera, perchè l'alternativa sarebbe una minzolinaggine acuta.


 
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view post Posted on 24/6/2010, 10:50
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CITAZIONE (Dinaus @ 24/6/2010, 10:54)
CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"

per quanto riguarda la fiat, se era per me gli avrei fatto cacciare tutti i soldi pubblici che si è mangiata in tanti decenni. ...e visto che non li avrebbe dati per me falliva.

:quoto: e, per esperienza diretta, in particolare il neretto......

chiedo scusa...mi cito per una precisazione...

"Torero" parla di sindacato in generale.....
Nelle trattative c'è sindacato e sindacato (sindacalista e sindacalista...).
Nel mio caso il neretto si riferiva ad un caso particolare relativo alla Fiom.
Sugli altri, aldilà delle logiche contrapposizioni, non posso dire nulla di simile....
Me ne guarderei bene di fare di tutta l'erba un fascio.....tra i sindacati ci sono persone serissime che fanno benissimo il proprio lavoro...ci mancherebbe...
 
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tabellina
view post Posted on 24/6/2010, 11:06




CITAZIONE (Tierra y libertad @ 24/6/2010, 11:26)
e per sviare i sospetti marchionne gioca a sindacalista buono/ sindacalista cattivo
a buonanno gli dice di fare il buono ed alla fiom di fare i cattivi :D

Ma non è più logico pensare che stiamo parlano di problemi complessi, con probabilità di soluzioni possibili vicine allo zero, con tormenti reali tra lavoratori e sindacalisti visto che occorre fare i conti con una realtà sfavorevole per tutti e che quindi ci possono anche essere posizioni diverse, orizzonti diversi?

E' chiaro che il sindacato rompe i coglioni alla fiat , ma come fate a dipingerlo come un ricettacolo di raccomandati e di affaristi?? Ma basta leggere appena appena la cronaca di questi giorni per avere la prova che non è così. Se lo fosse di cosa stiamo parlando? perchè marchionne ha preteso l'annullamento del sindacato per riportare la fiat in italia? Perchè la maggior parte degli operai hanno preferito rischiare opponendosi al piano e quindi schierandosi con il sindacato più di lotta? Per tutelare l'interesse del sindacato o il loro futuro?
Va bene che per il torerero l'operaio di pomigliano è in imbecille che rimette 90 euro della propria paga (un doddicesimo di una mensilità?) per vedere la partita dell'italia, ma qui si sta passando veramente il segno, spero per voi che abbiate degli interessi personali a denigrare il sindacato in questa maniera, perchè l'alternativa sarebbe una minzolinaggine acuta.

Già. Sarebbe piu' logico.
Ma si finisce sempre per fare la solita filippica sul sindacato venduto o in cerca di visibilità. Francamente 'sta musica mi ha fracassato le ovaie!!

Se si riuscisse a rimanere in tema, sarebbe bello sapere nel merito dell'ipotesi di accordo Fiat, quali sono le opinioni in campo anziché dover rileggere del sindacato fatto di raccomandati (ma tutti, tutti?), incompetenti e venduti (ma proprio tutti, tutti?).
"Il più pulito c'ha la rogna" è una argomentazione un po' trita. O no?
 
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bank robber
view post Posted on 24/6/2010, 11:19




CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
CITAZIONE
Il film è del 1969, lo statuto dei lavoratori è del 1970. Un caso?

tante lotte comuniste per i lavoratori, ma lo statuto di un socialista. un caso?

E allora? Quelli che oggi più di tutti vogliono far fuori lo statuto sono ex camerieri di Craxi. Un caso?
Sai quali sono le ragioni per cui si formò il primo governo di Centrosinistra nel 1963? Il governo Tambroni del 1960 ti dice nulla? E il fatto che all’alba degli anni ’60 la Carta Costituzionale in materia sociale fosse largamente disattesa, con i partiti di sinistra a spingere per riforme e leggi quadro che conformassero l’ordinamento al dettato costituzionale è cosa di poco conto? Certo, nel ’56 Nenni aveva già rotto l’alleanza coi comunisti a causa dell’invasione sovietica dell’Ungheria, ma ancora non si era alleato con la Dc e a livello locale l’alleanza colPCI spesso era e sarebbe rimasta in piedi. I rapporti tra PSI e PCI non sono mai stati così lineari come lasci intendere con la tua affermazione: tanto per dire il progetto della “casa comune” nasce ben prima di Craxi e Occhetto. Non voglio difendere un partito stalinista come il PCI di Togliatti o i Ds di D'Alema (stalinisti senza più essere comunisti), ma, a volte ti capita, certe tue affermazioni sono un pochino antistoriche.

SPOILER (click to view)
Nel 1960 il democristiano Tambroni tentò di formare un governo con Nenni, che tuttavia rifiutò; andò allora a cercare sostegno tra i monarchici e i missini, che prontamente lo diedero, ottenendo in cambio la possibilità di organizzare il congresso del partito della fiamma a Genova. La città ligure insorse (i famosi Camalli) e così molte altre in Italia. In entrambe gli schieramenti quelli più svegli si resero conto che a qul punto c’erano due possibilità: o il centrosinistra, dato che il PSI poteva essere accettato come partito di governo dal blocco atlantico, o un regime autoritario se non peggio di marca catto-fascista. Una eventuale vittoria alle politiche dei partiti di sinistra avrebbe con tutta probabilità accelerato la seconda soluzione (vedi Piano Solo ad esempio) quindi addio Carta, Democrazia e Diritti. Togliatti sottobanco spinse Nenni, che titubava, ad accettare le avances della Dc, proprio per evitare un ritorno di fiamma dei neofascisti e per realizzare col supporto della sinistra democristiana quelle riforme per cui i partiti di sinistra avevano lottato. Ufficialmente il PCI avrebbe osteggiato la nuova alleanza, ma col PSI al governo la sinistra aveva una voce in grado di sostenere e far valere istanze altrimenti più difficilmente esprimibili. Inoltre questo ingresso di una forza di sinistra all’interno di un governo poteva essere la strada per poter rimuovere in futuro la pregiudiziale anticomunista. Nelle democrazie costituzionali non esiste, come qualcuno vorrebbe far ora credere in Italia che la maggioranza possa fare quello che vuole senza tener conto o passando sopra la minoranza. Il PCI, che pure a livello nazionale non ha mai governato, aveva un peso tale all’interno della società italiana e nei governi locali, da poter condizionare anche profondamente l’agenda politica del governo. Questo i vari D’Alema e Veltroni non l’hanno mai capito, mentre invece Bossi l’ha compreso benissimo. Comunque, egli anni settanta, col compromesso storico, le segreterie di Craxi e Berlinguer questo sistema entrò in crisi, timorosi di reciproche cannibalizzazioni.
Tu citi nudi fatti, ovvero che lo statuto fu proposto dal sindacalista socialista Giacomo Brodolini e realizzato da Gino Giugni, ma non contestualizzi. Quindi non tieni conto dei vari fattori e contributi che produssero quel risultato. Pertanto, inavvertitamente, proponendo il fatto in modo asettico, distorci il quadro storico.
 
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Tierra y libertad
view post Posted on 24/6/2010, 11:31




CITAZIONE (tabellina @ 24/6/2010, 12:06)
Se si riuscisse a rimanere in tema, sarebbe bello sapere nel merito dell'ipotesi di accordo Fiat, quali sono le opinioni in campo anziché dover rileggere del sindacato fatto di raccomandati (ma tutti, tutti?), incompetenti e venduti (ma proprio tutti, tutti?).
"Il più pulito c'ha la rogna" è una argomentazione un po' trita. O no?

Infatti.

Purtroppo però il berlusconismo oramai fa parte della nostra vita , anche per chi berlusconiano non è, oramai si combatte con le berlusconate.
La berlusconata utilizzata ma marchionne ( lo sciopero per la partita), ha quindi trovato un campo tutt'altro che arrido.



Sarebbe interessante discutere di cosa la fiat chiete e come questo poi si ripercuote nella condizione lavorativa degli operai.
Questo documento fiom a me sembra molto ben fatto, a sinistra la proposta marchionne ed a destra il parere fiom

www.fiom.cgil.it/auto/fiat/pomigliano/10_06_14-PuntoFiom.pdf






 
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bank robber
view post Posted on 24/6/2010, 11:37




CITAZIONE (Dinaus @ 24/6/2010, 10:54)
CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 23/6/2010, 18:01)
1) i tassi di assentismo sono un danno per le aziende e per i lavoratori che sono presenti. ma il sindacato se ne ricorda sempre dopo, difficilmente prima.
2)i sindacati ad oggi sono una massa di incompetenti, venduti, ideologici e demagoghi.
incompetenti perchè non conoscono le leggi del lavoro
venduti perchè ricettacolo di raccomandati e affaristi con i padroni (mentre i veri imprenditori neppure li calcolano)
ideologici perchè quando sotto i riflettori prendono posizioni astrattamente di lotta per poi quando sono all'ombra vendersi per pochi favori
demagoghi perchè pongono dei principi giusti con realtà che non esistono

questo in generale.
nello specifico la fiom si è voluta distinguere non per ottenere posizioni migliorative ma per farsi un pò di pubblicità. ci riesce, fa bene...i sindacati lo sanno, il loro motto è "signori questo è il mercato!"

per quanto riguarda la fiat, se era per me gli avrei fatto cacciare tutti i soldi pubblici che si è mangiata in tanti decenni. e visto che non li avrebbe dati per me falliva.

:quoto: e, per esperienza diretta, in particolare il neretto......

Guarda, di comportamenti non ortodossi da parte di sindacalisti e sigle sindacali se ne possono citare a iosa. Personalmente non amo particolarmente i confederali e sono ancora convinto che Lama alla Sapienza raccolse quello che aveva seminato, questo a prescindere dalle dietrologie ideologiche.
Non contesto nel modo più assoluto che si intervenga nei confronti di chi distorce i diritti per eleudere i doveri, contesto che si utilizzi il comportamento scorretto dei singoli come strumento per attuare una distorsione ancora maggiore se non una soppressione dei diritti in questione. Questo non è forse agire con le categorie della demagogia e del populismo?
Quello che spacciano come progresso puzza di muffa: Confindustria non può portare indietro l'orologio dei diritti alla Belle Epocque e agli stati liberali, che oggi, è bene ricordarlo, non sarebbero nemmeno classificabili come completamente democratici, proprio perchè sprovvisti di una tutela costituzionale inviolabile dei diritti.
 
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323 replies since 15/5/2010, 16:23   3315 views
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