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un altro esempio di stupidità, Bondi min.alla cultura??ecco i risultati!!!!!

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view post Posted on 11/5/2010, 09:13
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Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

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Una capsula (da clonazione) di fluido primario...

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CITAZIONE (originalgialloblu @ 11/5/2010, 10:10)
CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 11/5/2010, 09:57)
Non mi piacciono le classifiche, ma se proprio devo...

Dei Guzzanti, il più arguto è senza dubbio Corrado, che oltre alle doti di trasformista detiene la capacità innata di caratterizzare al massimo i suoi personaggi donando a ciascuno una dignità artistica unica. Niente ripetizioni, né esagerazioni.

Caterina, oltre ad essere molto carina, possiede buone capacità recitative (come dimostrato in "Boris").

Sabina è la più aggressiva, anche troppo in certe occasioni. Non dico che non abbia talento, anzi! Il suo grave problema è rappresentato dal sovraccaricare in senso macchiettistico buona parte delle sue interpretazioni: ripenso all'avvocato Gianmuflone, visto a teatro in un suo spettacolo anni fa: troppe urla. Non serve alzare la voce sempre, così come è inutile puntare sui tic nervosi altrui. Diciamo che è a metà strada tra satira e sfottò: facendo la prima, diverse volte cade nel secondo.

Il padre? Beh, credo non si offenda nessuno se lo si etichetta come banderuola. Negli anni '70 era socialista (in questo modo agganciò Scalfari all'epoca del lancio de "La Repubblica") ed appena Craxi balzò in sella alla segreteria, lui mollò De Martino sposando la linea di Bottino. Quando la deriva tangentista fu troppo forte, se ne andò dal quotidiano, in polemica con il mondo intero, trovando rifugio chez Silvio. Magicamente (ma anche no) sorse il Guzzanti feroce anticomunista, ossessionato dal tramutarsi in novello McCarthy per compiacere il suo padrone, fino ad arrivare alla presidenza di quella bufala mangiasoldi pubblici chiamata Commissione Mitrokhin. Quando l'amico Silvio l'ha scaricato in ambito elettorale preferendogli avvenenti ragazze - perchè anche l'occhio vuole la sua parte e tra un vecchio trombone barbuto che quando apre bocca pare un disco rotto ed una biondona tutta curve che non sa un tubo di politica, c'è chi preferisce le qualità esteriori - ecco giungere l'ennesima conversione.

il fatto che sia aggressiva nn vuol dire chesia meno intelligente...

Se mi indichi dove avrei scritto che l'aggressività di Sabina equivarrebbe ad una sua minor intelligenza...

Ribadisco il concetto: Sabina ha del talento, però non sempre lo sfrutta appieno, anzi ha una sinistra tendenza ad esagerare. Ed è un peccato.
 
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originalgialloblu
view post Posted on 11/5/2010, 09:45




no avevo intuito perchè si parlava del fatto che fosse la meno intelligente.
Io cmq sostengo che se un pizzico di aggressività che ha Sabina l'avessero i parlamentari di c.sinistra forse non servirebbe che un comico si indignio e arrabbi per certi avvenimenti.
Prendiamo il caso RAIOT censurata dalla destra presa a pesci in faccia dalla sinistra, con l'allora membro del c.sinistra in commisione RAi,l'annunziata che se ne fregò della sua situazione e del suo programma censurato.
Altro che essere arrabbiati o avere la bava alla bocca, almeno lei una reazione alle angherie ce l'ha, ha spina dorsale, a differenza dei politici di c.sin. che si fanno scivolare tutto alle spalle.
Ho capito i ltuo pensiero però voglio dire che preferisco quelle incazzose come lei dei senza attributi che stanno in parlamento....
 
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SoloDinamo
view post Posted on 11/5/2010, 09:54




tempo fa avevo visto al palazzetto dello sport il suo show
"VILIPENDIO", lì per lì sembrava una forzatura, una esagerazione,
col consiglio dei ministri trasformato in lupanare e un
giro di battone entrate in politica....per via orizzontale
(nel senso della posizione assunta nel letto...).
Ad un certo punto è uscita Sabina con un fallo enorme,
spropositato, Berlusconi rappresentato come fallocrate
o fallo-centrico ....imbarazzo e risate in sala
("questa è matta").
Indubbiamente Sabina è graffiante, corrosiva, può dar
fastidio di primo acchitto, ma è brava ed ha talento.

tempo un paio di mesi , e scoppia lo scandalo delle candidature
alle Europee (sollevato da una certa Veronica Lario...),
poi le rivelazione della D'Addario, Gianpy e tutto il resto.
Mi son detto, diavolo, la Sabina ha solo preso spunto dalla realtà.
Sono o non sono delle donne che sfruttano il sesso
per far politica ?
Tutto qui, signori...

ps poi ho concordato con mia moglie su un fatto,
un sacco di pettegolezzi sul nostro Eroe li avrà
appresi dal papà, Paolo, per molto molto tempo
alla sua corte :P
 
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originalgialloblu
view post Posted on 11/5/2010, 10:25




CITAZIONE (SoloDinamo @ 11/5/2010, 10:54)
tempo fa avevo visto al palazzetto dello sport il suo show
"VILIPENDIO", lì per lì sembrava una forzatura, una esagerazione,
col consiglio dei ministri trasformato in lupanare e un
giro di battone entrate in politica....per via orizzontale
(nel senso della posizione assunta nel letto...).
Ad un certo punto è uscita Sabina con un fallo enorme,
spropositato, Berlusconi rappresentato come fallocrate
o fallo-centrico ....imbarazzo e risate in sala
("questa è matta").
Indubbiamente Sabina è graffiante, corrosiva, può dar
fastidio di primo acchitto, ma è brava ed ha talento.

tempo un paio di mesi , e scoppia lo scandalo delle candidature
alle Europee (sollevato da una certa Veronica Lario...),
poi le rivelazione della D'Addario, Gianpy e tutto il resto.
Mi son detto, diavolo, la Sabina ha solo preso spunto dalla realtà.
Sono o non sono delle donne che sfruttano il sesso
per far politica ?
Tutto qui, signori...

ps poi ho concordato con mia moglie su un fatto,
un sacco di pettegolezzi sul nostro Eroe li avrà
appresi dal papà, Paolo, per molto molto tempo
alla sua corte :P

ecco in questo ti qutot in pieno, hai colpito bene nel segno.
Cmq nn credo che il padre gli abbia detto qualcosa, da quel che so è un bel pò che si parlano a mezza bocca!!da quel che disse lei nelle" Ragioni dell'aragosta" un film di qualche anno fa...
 
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tabellina
view post Posted on 11/5/2010, 11:12




CITAZIONE
Parte oggi, in contemporanea nazionale, la programmazione di "Draquila", il film-documentario di Sabina Guzzanti che racconta il dramma di una città colpita dal terremoto. Il cinema multisala, Movieplex, trasmetterà il lungometraggio tre volte al giorno. "Contrariamente a quanto ha detto la regista in piazza Duomo", ha commentato Massimo Turco del Movieplex, "la proiezione del film non è stata mai messa in discussione, perché è quello che ci chiede la gente. Ci è solo dispiaciuto non poter ospitare noi l'anteprima, anche perché in molti l'altra sera non si sono goduti il film per la ressa".

"Draquila - L'Italia che trema" può essere come "Ladri di biciclette": lo sostiene Sabina Guzzanti che, dopo l'anteprima nazionale, stasera all'Aquila, replica così al sottosegretario e capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, il quale aveva sostenuto che il documentario dell'artista sul terremoto avrebbe fatto fare brutta figura all'Italia.

"Invece - ha sostenuto la Guzzanti - credo che sia importante per la nostra democrazia. Bertolaso pensa che il film porti all'estero un'immagine falsata dell'Italia? Lo pensava anche Andreotti del film 'Ladri di Biciclette' che poi però è diventato il fulcro del neorealismo". Il film-documentario è stato proiettato stasera all'Aquila, davanti a migliaia di persone, sotto al tendone bianco del presidio permanente situato in Piazza Duomo.

"Draquila" ripercorre sul grande schermo un anno di post-sisma, tra la paura della scossa, la vita in tendopoli o negli alberghi della costa, il G8, la commissione grandi rischi e le mobilitazioni di piazza per la ricostruzione. In molti fanno i conti con l'emozione di rivedersi sul grande schermo, come parte di un mosaico che l'attrice-regista ha realizzato.

Così, dopo un'ouverture con il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente - che parla della desolazione del suo quartiere, uno dei più caratteristici e più vivi della città prima del terremoto e ora disabitato - scorrono le immagini del premier, della Protezione civile, dei grandi della Terra. Tra loro fanno capolino le prime, timide, testimonianze degli aquilani. Il primo a riconoscersi sullo schermo è Antonello Ciccozzi, ricercatore di antropologia culturale, che prova a descrivere le difficoltà dell'immediato. Poi le telecamere raccontano tante piccole e grandi storie. Applauditissimo il contributo dello storico Raffaele Colapietra, l'unico ad avere il coraggio e la forza emotiva - malgrado la sua età - a restare a vivere nella sua casa semi-agibile, nel cuore della zona rossa.

Applausi al racconto delle contraddizioni del progetto C.a.s.e, ma anche delle difficoltà delle famiglie nel lasciare le tende. Argomenti che agli aquilani interessano molto più delle vicende personali del premier. Non ci sono state le contestazioni, annunciate sui Social network, da parte di chi vede il lavoro della Guzzanti come "un tentativo di utilizzare L'Aquila per i propri fini". Le uniche proteste sono quelle di chi è rimasto fuori sotto la pioggia.

Per molti il dibattito dopo la proiezione si è trasformato in un'occasione per confrontarsi sui problemi attuale e su quelli passati. Qualcuno, come il critico cinematografico, Piercesare Stagni, ha ringraziato la Guzzanti per "portare a Cannes i veri problemi di questa citta".

Aggiornato al 09/05/2010 19:18

Posto questo articolo de ilcapoluogo.it solo per riportare la discussione sul tema.
Non ho visto il film. Lo ha presentato la Guzzanti in anteprima il 5 a L'Aquila, ma io ero fuori città.
Perciò non mi arrischio a dare un giudizio di merito sul film. Ne tantomeno ad imbastire una difesa d'ufficio della Guzzanti, ché non mi pare la richieda.
Provo solo a fare un paio di considerazioni sullo sfondo.
Trattandosi della Guzzanti è ragionevole pensare che non sia stata tenera con quanto successo a L'Aquila nel post terremoto.
Ipotizzando, ripeto, ipotizzando che la Guzzanti abbia raccontato questa storia diversamente da come ce l'ha, anzi VE l'ha raccontata la televisione, io sarei pronta a testimoniare per lei.
Piu' volte io stessa in questo spazio ho provato a raccontare quello che la televisione non dice e non ha detto mai.

Ora, il problema qual e'?
Che il film va a Cannes? Che l'Italia fa una pessima figura? Ma se cosi' fosse, per colpa di chi farebbe una pessima figura, per colpa della Guzzanti che si limita a raccontare o per colpa di quanto fatto nella realtà dai protagonisti del racconto?
Posto che la Guzzanti abbia fatto un certo tipo di racconto e posto che quel racconto sia veritiero, mi sembrerebbe davvero puerile incolpare lei per la pessima figura fatta. L'esempio simile di micheal moore mi sembra molto calzante.
Qualcuno parlava di sputtanamento. Beh, se di questo si è trattato, di sputtanare finalmente tutti i lati oscuri, oscurissimi, di questa vicenda, io dico che era ora!!!! Altre trasmissioni lo hanno fatto, tipo quelle di Riccardo Iacona, ma né il ministro bondi, né bertolaso si sono sognati di commentarli. Forse perché in quel caso lo sputtanamento è rimasto nei confini nazionali?
Qualcun altro parlava di una cinica speculazione da parte della Guzzanti. Faccio notare che il post-terremoto è stato una immensa, feroce, spregiudicata, aggressiva speculazione. Sul piano politico, sul piano economico, sul piano sociale. Accusare la Guzzanti, che di mestiere fa film e racconta storie, di speculazione, mi sembra davvero ridicolo.

Ma ripeto io non ho (ancora) visto il film. Una cosa è certa: niente di quello che lei può aver raccontato potrebbe sorprendermi. Per quanto mi riguarda, semplicemente, è il classico film già visto.
 
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originalgialloblu
view post Posted on 11/5/2010, 11:47




CITAZIONE (tabellina @ 11/5/2010, 12:12)
CITAZIONE
Parte oggi, in contemporanea nazionale, la programmazione di "Draquila", il film- :quoto: documentario di Sabina Guzzanti che racconta il dramma di una città colpita dal terremoto. Il cinema multisala, Movieplex, trasmetterà il lungometraggio tre volte al giorno. "Contrariamente a quanto ha detto la regista in piazza Duomo", ha commentato Massimo Turco del Movieplex, "la proiezione del film non è stata mai messa in discussione, perché è quello che ci chiede la gente. Ci è solo dispiaciuto non poter ospitare noi l'anteprima, anche perché in molti l'altra sera non si sono goduti il film per la ressa".

"Draquila - L'Italia che trema" può essere come "Ladri di biciclette": lo sostiene Sabina Guzzanti che, dopo l'anteprima nazionale, stasera all'Aquila, replica così al sottosegretario e capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, il quale aveva sostenuto che il documentario dell'artista sul terremoto avrebbe fatto fare brutta figura all'Italia.

"Invece - ha sostenuto la Guzzanti - credo che sia importante per la nostra democrazia. Bertolaso pensa che il film porti all'estero un'immagine falsata dell'Italia? Lo pensava anche Andreotti del film 'Ladri di Biciclette' che poi però è diventato il fulcro del neorealismo". Il film-documentario è stato proiettato stasera all'Aquila, davanti a migliaia di persone, sotto al tendone bianco del presidio permanente situato in Piazza Duomo.

"Draquila" ripercorre sul grande schermo un anno di post-sisma, tra la paura della scossa, la vita in tendopoli o negli alberghi della costa, il G8, la commissione grandi rischi e le mobilitazioni di piazza per la ricostruzione. In molti fanno i conti con l'emozione di rivedersi sul grande schermo, come parte di un mosaico che l'attrice-regista ha realizzato.

Così, dopo un'ouverture con il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente - che parla della desolazione del suo quartiere, uno dei più caratteristici e più vivi della città prima del terremoto e ora disabitato - scorrono le immagini del premier, della Protezione civile, dei grandi della Terra. Tra loro fanno capolino le prime, timide, testimonianze degli aquilani. Il primo a riconoscersi sullo schermo è Antonello Ciccozzi, ricercatore di antropologia culturale, che prova a descrivere le difficoltà dell'immediato. Poi le telecamere raccontano tante piccole e grandi storie. Applauditissimo il contributo dello storico Raffaele Colapietra, l'unico ad avere il coraggio e la forza emotiva - malgrado la sua età - a restare a vivere nella sua casa semi-agibile, nel cuore della zona rossa.

Applausi al racconto delle contraddizioni del progetto C.a.s.e, ma anche delle difficoltà delle famiglie nel lasciare le tende. Argomenti che agli aquilani interessano molto più delle vicende personali del premier. Non ci sono state le contestazioni, annunciate sui Social network, da parte di chi vede il lavoro della Guzzanti come "un tentativo di utilizzare L'Aquila per i propri fini". Le uniche proteste sono quelle di chi è rimasto fuori sotto la pioggia.

Per molti il dibattito dopo la proiezione si è trasformato in un'occasione per confrontarsi sui problemi attuale e su quelli passati. Qualcuno, come il critico cinematografico, Piercesare Stagni, ha ringraziato la Guzzanti per "portare a Cannes i veri problemi di questa citta".

Aggiornato al 09/05/2010 19:18

Posto questo articolo de ilcapoluogo.it solo per riportare la discussione sul tema.
Non ho visto il film. Lo ha presentato la Guzzanti in anteprima il 5 a L'Aquila, ma io ero fuori città.
Perciò non mi arrischio a dare un giudizio di merito sul film. Ne tantomeno ad imbastire una difesa d'ufficio della Guzzanti, ché non mi pare la richieda.
Provo solo a fare un paio di considerazioni sullo sfondo.
Trattandosi della Guzzanti è ragionevole pensare che non sia stata tenera con quanto successo a L'Aquila nel post terremoto.
Ipotizzando, ripeto, ipotizzando che la Guzzanti abbia raccontato questa storia diversamente da come ce l'ha, anzi VE l'ha raccontata la televisione, io sarei pronta a testimoniare per lei.
Piu' volte io stessa in questo spazio ho provato a raccontare quello che la televisione non dice e non ha detto mai.

Ora, il problema qual e'?
Che il film va a Cannes? Che l'Italia fa una pessima figura? Ma se cosi' fosse, per colpa di chi farebbe una pessima figura, per colpa della Guzzanti che si limita a raccontare o per colpa di quanto fatto nella realtà dai protagonisti del racconto?
Posto che la Guzzanti abbia fatto un certo tipo di racconto e posto che quel racconto sia veritiero, mi sembrerebbe davvero puerile incolpare lei per la pessima figura fatta. L'esempio simile di micheal moore mi sembra molto calzante.
Qualcuno parlava di sputtanamento. Beh, se di questo si è trattato, di sputtanare finalmente tutti i lati oscuri, oscurissimi, di questa vicenda, io dico che era ora!!!! Altre trasmissioni lo hanno fatto, tipo quelle di Riccardo Iacona, ma né il ministro bondi, né bertolaso si sono sognati di commentarli. Forse perché in quel caso lo sputtanamento è rimasto nei confini nazionali?
Qualcun altro parlava di una cinica speculazione da parte della Guzzanti. Faccio notare che il post-terremoto è stato una immensa, feroce, spregiudicata, aggressiva speculazione. Sul piano politico, sul piano economico, sul piano sociale. Accusare la Guzzanti, che di mestiere fa film e racconta storie, di speculazione, mi sembra davvero ridicolo.

Ma ripeto io non ho (ancora) visto il film. Una cosa è certa: niente di quello che lei può aver raccontato potrebbe sorprendermi. Per quanto mi riguarda, semplicemente, è il classico film già visto.

:quoto: :quoto: :quoto:
sono pienamente daccordo con te
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 11/5/2010, 13:53




a me babbo guzzanti piace.
sarà pure una banderuola (e lo è) però mi diverte e alcune volte ha quella verve polemica che non fa mai male.
tra i cazzari parlamentari è quello che preferisco.

vorrei mettere in campo l'ipotesi che il film della guzzanti possa essere una cagata.
non mi pare che fino ad ora abbia fatto dei capolavori.
io tutta questa bravura della guzzanti la devo proprio capire e vedere.
postatemi un pezzo in cui tira fuori tutta questa bravura.
se volete magari metto qualche pezzo del fratello, così magari il divario appare nella sua nettezza
 
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Tierra y libertad
view post Posted on 11/5/2010, 14:43




A me sabina non piace, non la reggo, da anni oramai.
E' lontana dal genio del fratello, gli preferisco anche la sorella minore (sicuramente quando fa l'arianna di boris , un pò meno certe sue caricature iperforzate viste su parla con me).

Ma non è questo il punto, il dramma è che un ministro della cultura invece che promuovere il cinema italiano cerchi di metterlo a tacere quando dovesse disturbare il capo del malgoverno. E' una bestemmia, è il ministro della cultura mica il lustrapantoffole di berlusconi.






 
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SoloDinamo
view post Posted on 11/5/2010, 14:48




CITAZIONE (Tierra y libertad @ 11/5/2010, 15:43)
E' una bestemmia, è il ministro della cultura mica il lustrapantoffole di berlusconi.

pare sia scesa in campo anche la Ministra del turismo....mi consenta !!! :ridi:

:B):


domanda: la sciura Brambilla si sarà accorta che un suo collega di dicastero
ha reso dichiarazioni davvero ANTI-ITALIANE, che hanno determinato
l'intervento (oggi) del Presidente della Repubblica ?
 
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view post Posted on 11/5/2010, 15:07
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Orgoglioso membro del club "strozzi ed anche un po' cornuti"

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"Mi FACCI concludere"??? Reminescenza fantozziana o lapsus freudiano in senso giornalistico?

A parte questo, avrei 3 appunti da muovere alla ministra:

1)Cara ministra, di quale dicastero è lei titolare? Degli Esteri, delle Attività Produttive (e Commercio estero) o del Turismo? Dovrebbe sapere che di relazioni con l'esterno se ne occupa la Farnesina, mentre tocca al MinComEs coordinare le attività economiche da svolgere al di fuori dei confini nazionali. Teme forse che il film "Draquila" non richiami frotte di turisti stranieri nel luogo del sisma? E cosa avrebbero da vedere i turisti: la distruzione del centro storico, i cumuli di macerie, le tendopoli? In Italia non abbiamo tesori architettonici ed artistici da mostrare?
2)Cara ministra, mi spiega per quale motivo lei ritenga di doversi indignare per un'opera artistica quale è un docu-film e non ad esempio per le contraddizioni presenti all'interno dell'esecutivo di cui fa parte, che potrebbero realmente danneggiare l'attività del Turismo che lei, con il suo operato, dovrebbe tutelare ed incentivare? Mi riferisco ai tagli effettuati dal suo collega Bondi o alle farneticazioni dei colleghi Calderoli e Bossi in merito ai festeggiamenti per l'Unità del Paese, ricorrenza che sarebbe volano eccezionale per l'industria italiana del settore.
3)Cara ministra, visto che ci siamo, che ci sa dire in merito alle famiglie di sfollati dal sisma che da più di un anno alloggiano in strutture alberghiere abruzzesi, con notevoli disagi tanto per loro quanto per gli operatori del settore locali?

Avrei qualcosina da dire anche a Paragone su come si fanno le interviste (possibilmente con domande continue ed incalzanti e non in ginocchio), ma me la risparmio.
 
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micio000
view post Posted on 11/5/2010, 18:25




CITAZIONE (originalgialloblu @ 11/5/2010, 09:27)
CITAZIONE (micio000 @ 10/5/2010, 19:45)
Già lo sospettavo, ma questa uscita di Bombi lo rende definitivamente un cretino. Con queste dichiarazioni non fa altro che pubblicità gratuita alla Guzzante, quella, tra i fratelli, meno intelligente. Se poi aggiungiamo il fatto che ha minacciato di non invitare film francesi (ma chi è lui per decidere?) al festival di venezia, settore nel quale i cugini d'oltralpe ci pisciano e cagano addosso dagli anni '60, ha completato il tutto all'insegna dell'idiozia pura

scusa micio, approvo tutto ciò che dici in questo intervento, ma sinceramente no nso come fai a dire che Sabina è la meno intelligente tra i fratelli, casomai sarà i lpadre il meno intelligente, ma a parte la battuta, non so come fai a sotenere certe cose, io nn so il fidanzato di Sabina, quindi non mi offendo, però sostenere ste cose è assurdo:
lo dici per provocare?
lo dici per scherzo?
lo dici per ironizzare?
lo dici perchè sei talemente intimo con i Guzzanti che puoi sotenerlo con sicurezza?
non so dimmi tu, per quel che ne so io e per quel che ho visto di lei, dalla Tv al cinema (le Ragioni dell'aragosta) al libro e il documentario RAIOT, a me sembra molto inteligente. Magari è una famiglia de geni e Sabina è un pò sotto gli altri.

Intendevo dire che Corrado è un mostro di bravura per me, Sabina non mi piace, l'altra non la conosco per giudicarla. La parola intelligente la intendevo riferita alla comicità, non prendetela in senso letterale ;)
 
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No way
view post Posted on 11/5/2010, 18:27




Scusate mi sono fermato a "centro sociale"; non ci sono più riuscito ad ascoltare. Che vergogna. Bisognerebbe ricordare a Paragone (bisognerebbe farlo il paragone) che la bocca serve per parlare...........
 
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conmar
view post Posted on 11/5/2010, 20:28




La ministra del turismo....
Che fine ....
Fa il paio con il ministro della cultura ...
Era meglio morire da piccoli.....

 
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originalgialloblu
view post Posted on 12/5/2010, 14:12




CITAZIONE (micio000 @ 11/5/2010, 19:25)
CITAZIONE (originalgialloblu @ 11/5/2010, 09:27)
scusa micio, approvo tutto ciò che dici in questo intervento, ma sinceramente no nso come fai a dire che Sabina è la meno intelligente tra i fratelli, casomai sarà i lpadre il meno intelligente, ma a parte la battuta, non so come fai a sotenere certe cose, io nn so il fidanzato di Sabina, quindi non mi offendo, però sostenere ste cose è assurdo:
lo dici per provocare?
lo dici per scherzo?
lo dici per ironizzare?
lo dici perchè sei talemente intimo con i Guzzanti che puoi sotenerlo con sicurezza?
non so dimmi tu, per quel che ne so io e per quel che ho visto di lei, dalla Tv al cinema (le Ragioni dell'aragosta) al libro e il documentario RAIOT, a me sembra molto inteligente. Magari è una famiglia de geni e Sabina è un pò sotto gli altri.

Intendevo dire che Corrado è un mostro di bravura per me, Sabina non mi piace, l'altra non la conosco per giudicarla. La parola intelligente la intendevo riferita alla comicità, non prendetela in senso letterale ;)

ok ricevuto, ma a me piacciono entrambi....
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 12/5/2010, 20:49




CITAZIONE (originalgialloblu @ 12/5/2010, 15:12)
CITAZIONE (micio000 @ 11/5/2010, 19:25)
Intendevo dire che Corrado è un mostro di bravura per me, Sabina non mi piace, l'altra non la conosco per giudicarla. La parola intelligente la intendevo riferita alla comicità, non prendetela in senso letterale ;)

ok ricevuto, ma a me piacciono entrambi....

mi posti un bel pezzo satirico della guzzanti?
magari mi ravvedo.
 
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58 replies since 8/5/2010, 17:06   561 views
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