| Con tutto il rispetto per Filattiera e per le definizioni di Wikipedia, sposterei il discorso su un livello differente. Esprimo quindi la mia opinione: un playmaker dovrebbe saper giocare a campo aperto, capire quando spingere in palleggio, quando far correre la palla con passaggi. Prima ancora dovrebbe farsi trovare libero all'appuntamento con l'apertura di contropiede. Rubio è un ottimo esempio nel gioco a campo, aperto, Nash un altro. Dovrebbe anche capire quando accelerare e quando rallentare. A metà campo dovrebbe capire dove la sua squadra ha vantaggio e lì far arrivare la palla al momento giusto. Ma se la sua squadra non ha vantaggio dovrebbe essere lui a crearlo con una iniziativa individuale. Pick&roll, penetrazione, pericolosità nel tiro da fuori. Mi viene in mente McIntyre. Tutto considerando tempo e punteggio, l'allenatore dalla panchina, il playmaker in campo, ma non solo braccio, anche mente, perchè non sempre c'è possibilità di comunicazione tempestiva. In difesa dovrebbe dare ritmo ed aggressività alla squadra, tenere il suo avversario 1c1, difendere sul P&R con la minor necessità di aiuto dei compagni. Ancora Rubio. Dovrebbe avere personalità e leadership, naturale ma anche datagli dal coach, per essere il "capo" della squadra: sta a lui dare indicazioni, strigliare, suggerire, parlare, decidere: al di là dell'età e dello stipendio. Rubio ancora. Quando Nash o Rubio sono in campo, c'è più luce, più divertimento, tutto è più armonioso. I compagni diventano tutti forti. Nessuno però ha illuminato il campo ed i compagni come ha fatto Magic Johnson, per me il miglior playmaker della storia del basket, anzi il miglior giocatore della storia del basket. I nostri ragazzi gioiscono troppo per un canestro, spesso forzato, e poco per un passaggio semplice ma utile. Dovremmo trasmettere la gratificazione per una semplice azione utile alla squadra. Tornando alle nostre miserie, anzi perchè miserie, alle nostre stelle illuminanti, e visto il periodo, ecco le mie nomination tra i giovani, per l'oscar della miglior regia:annata 88, nessuno; annata 89, nessuno; 90, colto da spirito paterno dico Danna(!!); 91, Johnson di Moncalieri; 92, Piano di Alba/Casale; 93, Appendini di Arona. Qui mi fermo, per le annate successive c'è tempo.
|