Omar, da oggi un uomo libero

Te lo dico senza acrimonia: non hai ancora capito (o meglio, non vuoi capire) come sono andate realmente le cose in quel maledetto pomeriggio genovese. Non meriti replica, nè attenzione.

Io difendo la realtà, così come è stata ricostruita con dovizia di particolari. Il corteo delle tute bianche in via Tolemaide era organizzato ed autorizzato; un reparto di Carabinieri, richiesto dal presidio al carcere di Marassi, dopo essersi perso nella viabilità genovese, non trovò di meglio che caricare i manifestanti, i quali all'inizio indietreggiarono a mani alzate mostrando appunto il carattere pacifico. La degenerazione avvenne quando qualche autista in divisa, forse preso dal panico o dall'eccitazione del momento o suggestionato dalle canzonette fasciste scandite nelle caserme in quei giorni, pensò bene di tentare di ammazzare, investendoli, i ragazzi e le ragazze che si trovava davanti. A quel punto scattò la guerriglia di una minoranza che pensò di ribellarsi al torto subìto. Tra questi vi era Carlo Giuliani. Eccoti la ricostruzione completa dell'episodio. Possiamo tornare in argomento o ogni due minuti senti l'impellente bisogno di sparare fesserie su una vicenda così dolorosa?

P.S.: per definire (tue parole) "delinquente documentato" una persona, anche se morta, si dovrebbe quantomeno disporre del certificato/estratto del casellario penale e dei carichi pendenti dello stesso... tu ce l'hai? Se la risposta è negativa, sei un solo un bugiardo.