Basket Café Forum

T.L.C. ITALIA PALESTRINA BASKET, APRITECE LE PORTE CHE PASSENO.....I PRENESTI'

« Older   Newer »
  Share  
LA DEA FORTUNA
view post Posted on 6/8/2005, 10:51




CITAZIONE (Barefoot004 @ 6/8/2005, 11:46)
Benvenuti ragazzi!

ma è vero che avete rinunciato a venire nel girone sud???

No assolutamente, è soltanto che il posto libero era al nord quindi al girone A e tutte le altre cose che hanno scritto sono tutte cavolate. Un saluto a Sant'Antimo
 
Top
WILLY1
view post Posted on 6/8/2005, 15:47






GRAZIE PRESIDENTE!!!!!!!!!! LA B1 E' MERITO TUO!!!!!

ADESSO CI SIAMO E SPERIAMO DI RESTARCI IL PIU' A LUNGO POSSIBILE!

PA PA PALESTRINA
APRITECE LE PORTE CHE PASSENO CHE PASSENO
APRITECE LE PORTE CHE PASSENO I PRENESTI!!!!!!

VOGLIAMO IL PALAZAGAROLO SEMPRE STRACOLMO COME NELLE FINALI DISPUTATE CONTRO ATRI.
GODOOOOOOOOOOOO!
 
Top
Butterfly BtB
view post Posted on 6/8/2005, 15:54




A me dispiace che Oderzo abbia dovuto rinunciare...

Però mi fa piacere che siate saliti voi a questo piano, che credo troverete confortevole e divertente!
Peccato solo che non siate nel nostro girone: sarebbe stata una trasferta abbastanza comoda, con il consueto appoggio dei miei parenti di Roma ...

BENVENUTI!!!
 
Top
girellone
view post Posted on 6/8/2005, 22:49




BENVENUTI IN B1!

PS: un saluto al buon "Berto", che avrà l'occasione di giocare al piano di sopra!
In bocca al lupo!

Saluti
 
Top
LA DEA FORTUNA
view post Posted on 7/8/2005, 14:24





user posted image




user posted image

user posted image




INFORMAZIONI STORICHE:

All'interno del territorio dell'antico Latium, la zona, cioè, compresa tra il Tevere a Nord, i Monti Lepini a Sud, il mare ad Ovest ed i monti Preappenninici ad Est, la città di Palestrina, il cui nome latino era Praeneste, occupa una posizione strategica di notevole importanza:dall'alto del monte Ginestro, alla cui sommità era l'acropoli (l'attuale Castel S. Pietro), cinta di potenti mura, la città poteva controllare la valle del Sacco, punto nodale per le comunicazioni tra l'Etruria e la Campania, regione nella quale gli etruschi avevano ricchi insediamenti.Ma anche una delle più importanti vie di comunicazione tra l'Appennino ed il Tirreno ricadeva sotto il controllo di Praeneste, vale a dire il percorso che, attraversando il territorio di Tivoli, sbucava ad Anzio.
I prenestini fecero fruttare, nel corso della loro storia, questa rendita di posizione nel migliore dei modi, come testimoniano i monumenti ed i pregevoli reperti rinvenuti in città e nel territorio. Antichi miti attribuiscono la fondazione della città a personaggi diversi. Le origini di Praeneste vennero ricondotte ora a Prainestos, figlio di re Latino e nipote di Ulisse, ora a

Telegono, figlio dello stesso Ulisse e di Circe, o ancora a Caeculus, figlio del dio Vulcano. L'indagine archeologica, invece, ancora le prime fasi di occupazione dell'area di Palestrina al cosiddetto "secondo periodo laziale", verso la fine dell'VIII secolo a.C., epoca alla quale riconducono i pochi oggetti di corredo, rinvenuti in sporadiche sepolture a incinerazione scavate ai margini dell'antica via Prenestina.Questi pochi dati hanno comunque permesso di ipotizzare l'esistenza di un abitato protostorico, la cui esatta localizzazione è ancora incerta, che era forse strutturato in comunità sparse in diversi villaggi, secondo un sistema diffuso nel Lazio dell'epoca. Anche per il periodo immediatamente successivo, la cosiddetta epoca "orientalizzante" , (fine VIII-fine VII secolo a.C.) sono le città dei morti, le necropoli, ad informarci sulla città dei vivi. La continuità di vita, che si è sviluppata per 2800 anni sul sito che oggi chiamiamo Palestrina, ha distrutto, infatti, le tracce più antiche e labili del passato, lasciando, curiosamente, solo le sepolture, e i loro corredi. Nel VII secolo a.C., dunque, Praeneste comincia a sfruttare la sua rendita di posizione, la centralità della città nel sistema di scambi dell'epoca è testimoniata proprio dai ricchi corredi delle tombe, i cui preziosi oggetti dimostrano contatti e scambi con tutte le popolazioni del Mediterraneo, in particolare, con gli Etruschi.
Tra VII e VI sec. e fino alla metà del V sec. a.C. Praeneste intrattiene rapporti particolarmente intensi anche con il mondo italico, in particolare con i popoli del retroterra appenninico e con il Piceno: lo dimostrano i rinvenimenti sia di alcuni caratteristici oggetti di ornamento femminile, che tipici elementi dell'armamento del guerriero, come i dischi-corazza bronzei, importati da queste zone o addirittura prodotti a Palestrina su modelli provenienti da quelle aree. e prime notizie tramandate dagli autori antichi risalgono solo all'inizio dell'epoca repubblicana, quando se ne ricordano i rapporti con la lega latina. Purtroppo a questo proposito le nostre fonti non sono concordi: secondo lo storico romano Tito Livio, Praeneste abbandonò la lega nel 499, mentre secondo l'autore greco Dionigi di Alicarnasso, la città ne faceva ancora parte ancora nel 498 a. C. Praeneste intraprende frequenti lotte con Roma, già nel 380 a.C., il comandante romano Cincinnato la conquista, portando a Roma, come bottino di guerra, la statua di Giove Vincitore, che dedicò sul Campidoglio. Seguirono altre rivolte che portarono la
città ad allearsi dapprima con i Galli nel 358 a.C. in funzione antiromana, e a partecipare alla guerra latina, con la conclusione della quale, nel 338, finì per essere definitivamente sottomessa da Roma. Praeneste venne così privata di una parte del suo territorio e perse sensibilmente di importanza, tanto che anche le fonti letterarie sulla città diventano da questo momento più esigue. Sappiamo soltanto che durante la seconda guerra punica un pretore prenestino, M.
Anicio, si distinse nella strenua difesa di Casilinum contro l'avanzata di Annibale, e che dopo la conclusione di questa guerra la città divenne luogo di confino per i prigionieri.
Questa consistente disponibilità i capitali determinarò la realizzazione di nuove costruzioni o la ricostruzione in forme monumentali degli edifici principali, fino a trasformare profondamente l'aspetto urbano. Il più imponente di questi interventi edilizi è rappresentato dal complesso del santuario della Fortuna Primigenia ricostruito nelle grandiosi forme ellenistiche oggi ancora parzialmente visibili.

Edited by LA DEA FORTUNA - 7/8/2005, 15:26
 
Top
compendium
view post Posted on 7/8/2005, 15:45




un caro saluto da atri.Peccato non avervi nel nostro girone,sarebbe stato bello salutarci dopo le 4 sfide play-off disputate con correttezza ed educazione.In bocca al lupo
 
Top
Sebartus
view post Posted on 7/8/2005, 16:00




Sono contento per voi!
 
Top
schiavo
view post Posted on 7/8/2005, 18:34




Firmato Politi. Buon acquisto.

Fonte: certa
 
Top
LA DEA FORTUNA
view post Posted on 8/8/2005, 08:22




CITAZIONE (Sebartus @ 7/8/2005, 17:00)
Sono contento per voi!

Grazie e un saluto a tutti i tifosi di Rieti in particolare a Best68!!!
 
Top
LA DEA FORTUNA
view post Posted on 8/8/2005, 08:25




CITAZIONE (schiavo @ 7/8/2005, 19:34)
Firmato Politi. Buon acquisto.

Fonte: certa

Se lo conosci, mi puoi spiegare come giocatore che tipo è? Grazie
 
Top
Barefoot004
view post Posted on 8/8/2005, 10:44




CITAZIONE (LA DEA FORTUNA @ 8/8/2005, 09:25)
CITAZIONE (schiavo @ 7/8/2005, 19:34)
Firmato Politi. Buon acquisto.

Fonte: certa

Se lo conosci, mi puoi spiegare come giocatore che tipo è? Grazie

Te lo spiego io che l'ho visto giocare con Bologna la scorsa stagione: buone mani in un corpo molto poco atletico. Tiro da 5mt ed anche 3pt + movimenti in avvicinamento non veloci ma supportati da uso sapiente del piede perno e ottime conclusioni in semigancio e appoggio. In difese patisce maledettamente sia quelli piccoli e veloci che quelli grossi e potente, ma si muove bene nella difesa di squadra.
 
Top
Tex_Willer
view post Posted on 8/8/2005, 10:49




CITAZIONE (Barefoot004 @ 8/8/2005, 11:44)
CITAZIONE (LA DEA FORTUNA @ 8/8/2005, 09:25)
CITAZIONE (schiavo @ 7/8/2005, 19:34)
Firmato Politi. Buon acquisto.

Fonte: certa

Se lo conosci, mi puoi spiegare come giocatore che tipo è? Grazie

Te lo spiego io che l'ho visto giocare con Bologna la scorsa stagione: buone mani in un corpo molto poco atletico. Tiro da 5mt ed anche 3pt + movimenti in avvicinamento non veloci ma supportati da uso sapiente del piede perno e ottime conclusioni in semigancio e appoggio. In difese patisce maledettamente sia quelli piccoli e veloci che quelli grossi e potente, ma si muove bene nella difesa di squadra.

Barefoot, ma lo sai che Politi la settimana scorsa ha lasciato qualche post sul forum? Magari potrebbe rispondere direttamente lui..comunque descrizione molto rispondente
 
Top
Barefoot004
view post Posted on 8/8/2005, 11:21




CITAZIONE (Tex_Willer @ 8/8/2005, 11:49)
Magari potrebbe rispondere direttamente lui...

Magari prendesse piede questa "santa" abitudine...

Immagino il godimento di leggere sul forum le motivazioni per cui un certo giocatore 0/1000 al tiro da 3pt in stagione abbia deciso, in contropiede 1vs0 solitario, con la sua squadra sotto di 1 a 5" dalla sirena, di arrestarsi e tirare da 3(e ovviamente... sbagliare) invece di concludere in comodo sottomano, oppure quelle di quell'arbitro che (è storia...) a 0.32" dalla fine del match avesse sanzionato fallo tecnico alla squadra che in quel momento aveva segnato da 3pt il canestro del +1 e che riteneva essere della vittoria(le squadre erano Latina vs Cefalù). In quel momento la panchina ospite era saltata verso il cielo in segno di giubilo, ma, aggravante in tutto questo il fatto che lo stesso arbitro(napoletano, gran persona e perbenissimo, ma tant'è...)fosse stato testimone di nozze del playmaker di casa, napoletano anch'esso, in quello stesso momento l'arbitro resosi conto del "comportamento irregolare" aveva sanzionato il conseguente (direi... decisivo) fallo tecnico. Indovina chi fu a tirare i liberi e cosa questi fece... indovinato! il playmaker/"sposo", 2/2 e partita in archivio.

Ovviamente nenche cito le possibili discussioni incrociate tra te, Cessel e... Bernardi.

 
Top
Tex_Willer
view post Posted on 8/8/2005, 11:27




Eh eh eh...

Già che ci sei perchè non metti anche i nomi dei protagonisti dell'episodio storico?(sull'arbitro napoletano dovrei esserci...il play invece? )
 
Top
Barefoot004
view post Posted on 8/8/2005, 11:42




CITAZIONE (Tex_Willer @ 8/8/2005, 12:27)
Eh eh eh...

Già che ci sei perchè non metti anche i nomi dei protagonisti dell'episodio storico?(sull'arbitro napoletano dovrei esserci...il play invece? )

Ti do una dritta restando in "territorio" a te molto caro, ..... rosso(anche se per ovvi motivi nessuno ha mai potuto sapere di che colore fossero i suoi capelli...) non avrai il mio scalpo(aridajie...)

 
Top
52381 replies since 5/8/2005, 17:51   379757 views
  Share