Dal nostro sito
www.basketsavigliano.com/index.htmLA COGEIN AFFONDA AL PALAFERRUA
Sconfitta nettissima per la Cogein sul parquet di casa in una serata da dimenticare presto. La dura realta' della nuova stagione ha ormai cancellato la trionfale cavalcata delle prime otto giornate 2009-2010.
All'ultima sirena, che ha posto fine alle sofferenze del pubblico saviglianese, le parole del patron Mario Giletta fotografano nitidamente la situazione: "Un'involuzione sconcertante afferma il "primo tifoso biancorosso" nel gioco e nella testa dei giocatori, alla quale occorre subito porre rimedio prima che possa causare danni peggiori" .
Contro un Cipir Domodossola che suscita i bellissimi ricordi della promozione si comincia bene: 8 a 0 il parziale dopo l'avvio, ma è un fuoco di paglia che dura solo metà frazione; dal quinto minuto in poi la luce per le pantere si spegne per non piu' riaccendersi, sino all'umiliante -40 finale.
Il quintetto iniziale è formato da Marcello, Francione, Taffettani, Beccaria e Nasari. Il "bandito", pur autore di 14 punti, gioca sotto tono; Francione, complice il ritardo di preparazione, è la pallida copia di quello visto a Loano, Taffettani e Nasari non riescono a far girare la palla e la conclusione è sempre forzata sul filo dei 24 secondi (ed inevitabilmente sbagliata).
Nel secondo quarto Arnolfo sembra portare un po' di dinamicita' alla squadra ma la manovra è sempre asfittica e senza sbocco, gli errori al tiro (sul tabellino 13 tentativi dall'arco e solo 2 a segno, di Taffettani e Marcello) numerosissimi.
Il Domo è una compagine solida, con due cecchini implacabili, Maffioli (24 pt.) e Villa (19), ma soprattutto ha in regia un piccolo grande uomo immarcabile, Fabrizio Foti, 19 punti, una capacita' di far girare la palla e servire i compagni da vero playmaker.
Ed e' proprio in tale ruolo che attualmente la Cogein sembra avere le maggiori difficolta', senza dimenticare che anche nel reparto "lunghi" pesa molto l'indisponibilita' di Martoglio; il lungo biancorosso non lascia mai il segno se guardiamo ai punti segnati, ma la sua presenza sotto il tabellone e' sempre stata tutta di peso e sostanza.
Proprio ai rimbalzi, soprattutto di Ceper, gli ospiti costruiscono il loro vantaggio, che all'intervallo e' gia' di 16 punti. Dopo il riposo si spera in un cambio di marcia e in un primo momento le pantere tentano una timida reazione senza effetto: palle perse, tiri lontanissimi dal bersaglio, entrate velleitarie punite addirittura con il fallo di sfondamento e, diciamolo pure, una buona dose di sfortuna che non manca mai nelle serate storte come questa.
Nell'ultimo quarto l'affondamento è progressivo ed inesorabile come il vantaggio avversario: -20 al 30°, -29 al 35°, -40 alla fine.
Proprio alla fine un attonito Marco Spanu ci ha rilasciato la seguente dichiarazione, con preghiera di ampia diffusione: "A nome mio e della squadra voglio esprimere tutto il nostro dispiacere per lo scandaloso risultato di stasera e voglio chiedere scusa a tutti i tifosi, alla Societa' e al Presidente, che sempre ci sono stati vicini. E' sotto gli occhi di tutti: siamo in un periodo difficile, dove per circostanze strane tutto gira per il verso sbagliato. Abbiamo bisogno di ritrovarci in fretta per poter tornare ad essere una squadra di buon livello. Gia' dal primo allenamento aumenteremo i nostri sforzi per cercare di raddrizzare la barca. L'unica cosa che adesso dobbiamo fare e' lavorare con impegno, aumentando intensita' e concentrazione".
Tutti gli appassionati saviglianesi sono convinti, conoscendolo, che coach Spanu sapra' portare i suoi uomini fuori dalla crisi sin dalla prossima sfida a Sestri Levante, sabato 6 novembre.
Cogein Savigliano: Marcello 14, Francione 11, Beccaria 9, Taffettani 7, Nasari 3, Arnolfo 2, Mondino, Vissio, Giacone, Giorsino, all. Spanu, ass. Tamagnone e Cordasco;
Cipir Domodossola: Maffioli 24, Foti 19, Villa 19, Ceper 14, Buschini 4, Prigionieri 3, Altieri 3, Cedri, De Tomasi, Frank.
P.D.