Basket Café Forum

BASKET SCALIGERO, Verona Pride

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NOW I KNOW
view post Posted on 28/5/2009, 20:00




CITAZIONE (Terlizzi @ 28/5/2009, 16:30)
CITAZIONE (SK rulez @ 28/5/2009, 14:37)
Oh, ma non è che salutate subito verso altri campionati?

Che è 'sta storia? Hanno intenzione di rilevare un titolo di LegA2? :huh:

Complimenti per la promozione... :yes:

Mi ricordo la mitica Glaxo Verona di Mike Iuzzolino, mi ero appassionato a quella squadra... bei tempi... :cry:

Forza Verona!!!

:quoto: frequentavo le elementari...
 
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view post Posted on 28/5/2009, 20:03
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forumista del millennio

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gravellona toce (vb)

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Benvenuti e forza mantova
 
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THOMAS 79
view post Posted on 28/5/2009, 20:28




COMPLIMENTI VERONA!!
 
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gigiobagigio
view post Posted on 28/5/2009, 21:15




BENVENUTI anche dalla PallacanestroLagoMaggiore... ci vediamo image
 
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*Eddie*
view post Posted on 28/5/2009, 21:17




Complimenti per la promozione. Sarà un piacere affrontare una piazza che ha scritto e vissuto un pezzo di storia del basket.

 
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davirko
view post Posted on 28/5/2009, 21:23




benvenuti ragazzi!!!!!!!!!!!
 
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Doctor "J"
view post Posted on 29/5/2009, 08:03




complimenti e in bocca al lupo
 
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Terrible Lie
view post Posted on 29/5/2009, 12:15




La Tezenis fa rivivere
emozioni di vecchi tempi
LA FESTA. LA SQUADRA DI PIPPO FAINA BATTE LA TRIVENETA PADOVA IN GARA-4 DI FINALE E CORONA IL SOGNO DEL SALTO IN A DILETTANTI DAVANTI A TREMILA PERSONE

Vicenzi: «Non cambia niente, A1 o B1 l'entusiasmo e la soddisfazione sono le stesse. Ora dobbiamo fare qualcosa di importante. Verona lo merita»


Verona. «Non cambia niente, A1 o B1 l'entusiasmo e la soddisfazione sono gli stessi, anzi qui c'è ancora più dinamismo». È la nona promozione acquisita sul campo da una società guidata da Giuseppe Vicenzi e «adesso viene il bello». Il patron non si sbilancia, ma dice: «Dobbiamo fare qualcosa di importante. Confido molto in Sandro Veronesi, persona che stimo moltissimo e col quale, sin dall'inizio, mi sono trovato in sintonia: il progetto era per un accordo pluriennale, ma non prevedevamo questi risultati: adesso ne riparleremo».
Intanto, il PalaOlimpia "impazza". Jordan Losi, alla sirena, schizza come una freccia verso la gradinata sud, sale i gradini e va ad abbracciare la moglie Maddalena, una che di basket se ne intende. Mario Soave, il capitano, va a tagliare la retina. «Non fatemi parlare - dice - perché mi viene da piangere, è una cosa irreale». I giocatori fanno capannello in mezzo al campo, sollevano Gueye in aria, i tifosi invadono il parquet e abbracciano. È bello che tanti raggiungano la postazione di Giuseppe Vicenzi, stringano la mano al patron, dicano "grazie". Poi, trascinati da Matteo Nobile, arrivano i giocatori per l'abbraccio al presidente. Si sono messi una maglietta: dietro c'è scritto «1, 2, 3... no stress», davanti «Allora, è vero o no...!». Jordan Losi spiega: «È una frase che coach Pippo ci avrà detto duemila volte durante l'anno, non c'è al mondo un allenatore che ci avrebbe sopportato come ha fatto lui e posso ben dirlo io che, più di tutti, gli ho rotto le scatole. È lui il "mio allenatore", tutta la vita». Sì, perché non è stato facile gestire questa squadra, costruita per vincere, pur senza proclami ufficiali. Andrea Fadini, che l'ha costruita, constata: «Quando ce la mettiamo tutta, vinciamo ancora».
Ousmane Gueye conferma: «Ci abbiamo creduto. Abbiamo avuto addosso una grande pressione, ci era stato imposto di salire e ce l'abbiamo fatta. Bravi a tutti, soprattutto all'allenatore che ha saputo gestire un gruppo non facile, fatto da bravi giocatori che volevano tutti giocare. Bravo Pippo».
Pippo Faina è strapazzato un po' da tutti. Non riesce a dire due frasi di fila o a concludere una telefonata senza che gli capiti un "gavettone" o un secchio d'acqua addosso. «È stato un anno difficile - riesce a dire - non per il carattere dei ragazzi, ognuno ha il suo, ma perché era difficile dal punto di vista tecnico. Alla fine, è venuta fuori una squadra più difensiva che offensiva e questo ha pagato. Il 6-0 iniziale e il 7-1 dei play off sono figli di genitori differenti: prima eravamo più spumeggianti, ma più vulnerabili, ora siamo più tosti ed una squadra prima di farci un canestro doveva "morire"». Lo si è visto, soprattutto, proprio nella partita della festa «di grandi tensioni, con scelte di tiro spesso sbagliate, ma con una difesa micidiale sempre, per 40 minuti, che non ha permesso all'avversario di muoversi».
Giuseppe Vicenzi arriva davanti agli spogliatoi. Si complimenta con i giocatori. Losi lo solleva per portarlo sotto la doccia. «No, no...», dice il presidente. «Alla prima promozione c'era andato e anche a quelle successive», si ricorda. E lui: «Sapete, l'età...». La evita, ma non cambiano l'entusiasmo e la voglia di stupire ancora. Si sottolinea: «Verona vale la serie A». «Spero - dice Vicenzi - si abbia il sostegno necessario. Spero di poterlo avere negli sponsor che si sono comportati da persone molto vicine a noi. Novità a breve? Lo spero. Ho necessità di parlare con Sandro Veronesi per accordarci sul da farsi. Devo avere le idee ben chiare su cosa vogliamo raggiungere nei prossimi tre anni. La voglia di crescere c'è e la qualità e la quantità degli sportivi che ci hanno sempre sostenuto confermano che Verona merita, effettivamente, una squadra di alto livello».
La A dilettanti, l'ex B1, è già una gran bella categoria. Un tempo la definivano "un'A2 senza americani". La Verona dei canestri ha cominciato a divertirsi proprio in questa categoria, più o meno vent'anni fa. I tempi cambiano e ora il salto si può fare anche acquisendo un diritto di A2. Verona ci prova. I tempi sono ristretti, ma ci sono ancora. A2 o A dilettanti, di sicuro Andrea Fadini non si farà trovare impreparato. Intanto, può commentare: «Una stagione straordinaria, play off incredibili con una sola sconfitta. Vincere questi campionati è molto difficile, se non come in serie A, quasi. Ce l'abbiamo fatta lavorando sulla testa dei giocatori, sulla mentalità, sulla filosofia dello spogliatoio dal primo all'ultimo giorno. Vincere è sempre difficile. Ma questo pubblico, me lo ribadivano durante la partita Robi Dalla Vecchia e Ale Frosini, è veramente incredibile, come numero, qualità, incitamente, il tutto per una B2. Abbiamo vinto un campionato, salendo un gradino in un piano cominciato pochi mesi fa e c'è grande soddisfazione: questi ragazzi mi hanno fatto dannare, ma credo di essere riuscito a inculcare loro qualcosa e che qualcosa abbiano imparato. Il futuro? Per adesso, non pensiamoci. Temevamo molto questa gara e si è rivelata molto insidiosa, giocata tutti sui nervi, con le due squadre che non segnavano. Senza questo pubblico, avremmo rischiato grosso».

Renzo Puliero

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FERRAGOSTO 07
view post Posted on 29/5/2009, 12:46




CITAZIONE (LuPo` @ 28/5/2009, 14:40)
Complimenti ...soprattutto a Matteo Nobile :clap:

:quoto: .....sempre abbronzato :woot: :clap:
 
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view post Posted on 29/5/2009, 14:25
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Complimenti per la promozione... Una trasferta bellissima e comoda per noi.
 
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Nick#13
view post Posted on 29/5/2009, 19:14




Guarda guarda chi si rivede...benvenuti!!! :yes:
 
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view post Posted on 29/5/2009, 23:11
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-> oZZaNGeLeS 4 eVeR <-

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Benvenuta Verona!
 
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Leggon
view post Posted on 30/5/2009, 11:46




complimenti per la brillante promozione!
 
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view post Posted on 30/5/2009, 13:10
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Strangely strange but oddly normal

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Complimenti per la promozione e un saluto a rickyrubio!
 
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view post Posted on 30/5/2009, 13:14
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4000 presenti per la finale?
stica...
 
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