CITAZIONE (Irving Thomas @ 18/3/2009, 22:52)
CITAZIONE (GRAND MARNIER @ 18/3/2009, 20:55)
Detto questo, credo che Irving abbia ragione: Firenze in A(1) sarebbe una discreta barzelletta. Invece la Lega 2, organizzandosi, si potrebbe fare. Pistoia docet.
Pistoia (nel senso la situazione cestistica della città) è frutto di una crescita lenta e continua, per costruire una situazione simile a quella ci vogliono almeno 3/4 campionati di B1 e tanto tantissimo impegno sul minibasket (non scherzo!). Oggi il palazzo è riempito a metà da ragazzini e genitori che in un modo o nell'altro han giocato o nel minibasket della società o nelle giovanili.
Il resto del pubblico è stato "trainato" da questa parte "virtuosa" di appassionati del basket.
A Firenze ogni progetto invece di partire dalle basi è sempre partito dal finale, ritenendo il target di pubblico quello sopra ai 25 anni.. gente che pensa "viola" prima di tutto. Non che non lo pensino anche i ragazzini del minibasket, ma almeno loro si possono coinvolgere veramente per fare crescere una base di appassionati. Secondo me lo sbaglio è sempre stato questo, anche quando i soldi c'erano si sono spesi per fare grandi squadre con grandi nomi che poi hanno prodotto poco o nulla.. certo, magari se chiami il "Bastagli" (ve lo siete già dimenticato) di turno magari metti sun un budget di 1,5 milioni di euro (quanti ne servono per fare una stagione di Lega2) ma l'anno dopo? Quando la squadra non vince e devi studiarti il calendario della Fiorentina per evitare sovrapposizioni non con le partite interne, ma con quelle che vanno in tv.. che fai? Quando alle partite decisive ci sono 300 spettatori?
Spero che gli attuali dirigenti di Firenze abbiano un piano più serio che non quello di aprire i cordoni della borsa di un eventuale sponsor (se ci sarà) anche perchè stavolta partono da marzo per costruire una nuova squadra, ma soprattutto una nuova società..
Dici alcune cose giuste ma fai anche un po' di confusione.
Qualunque sia la serie che si dovrà affrontare serve che questa sia fatta con un programma a medio termine serio, non ci siamo dimenticati di Bastagli, al quale va il merito di non aver fatto scomparire il basket da Firenze qualche anno fa, però è anche vero che ogni estate si passava dalle minacce di abbandono alle voce di acquisto di un titolo di lega 2, in quella gestione sopratutto mancava dietro una società nel vero senso della parola, c'era un patron , pronto anche a investire e basta , gli altri erano solo comprimari senza molta importanza. La sinergia con mabo finì proprio perchè il "Padrone" voleva essere uno e solo.....vedi che di Mister Everlast non ce ne siamo dimenticati, ce lo ricordiamo fin troppo bene......purtroppo.
Che a Firenze nelle partite decisive ci siano solo 300 persone non è poi tanto vero,diamo alla gente partite veramente decisive e il pubblico risponde, nella semifinale con Osimo c'erano quasi 4000 spettatori e l'anno scorso nei play out contro Porto Torres, che non sono il massimo dello spettacolo c'erano più di 1000 persone. Quindi la cosa principale è diamo uno spettacolo apprezzabile e la gente risponde sia A dilettanti che lega 2 , certo la lega 2 porterebbe anche quella gente richiamata dal fascino della serie A minore e che tornerebbero volentieri al mandela, io seguivo il basket anche l'anno della prima promozione nell'allora A2 , al palazzetto ITI dove si giocava c'erano si e no 300 persone per moltiplicarsi miracolosamnete nei 4000 della finale con Desio.
Mi parli di minibasket e giovanili, quest'anno siamo partiti proprio da li, creare una settore giovanile, creare una società solida con basi future per programmare......il futuro, il risultato sul campo era , forse l'ultima cosa a cui i nostri dirigenti hanno pensato, la retrocessione era pressochè annunciata, ma la serenità dei tifosi, dell'ambiente e le prospettive future ci fanno vedere rosa davanti a noi, sicuri che i venditori di fumo sono già passati da queste parti.
poi sarà quello che sarà, B dilettanti A dilettanti qualcosa di più,basta che sia fatto con la serietà promessa per questo non faremo mancare il nostro appoggio.
L'ho detto e lo ripeto noi il nostro campionato l'abbiamo vinto quel pomeriggio di ottobre quando si è rinnovata l'emozione della palla a due al Mandela contro Siena, l'abbiamo vinto quando guardavamo negli occhi la gioia per le vittorie e l'amarezza per le sconfitte dei nostri giocatori, per il loro impegno per la loro voglia di lottare li ricorderemo sempre come una delle cose più belle passate da queste parti negli ultimo anni, ragazzi veri che hanno lottato con il cuore , per questo domenica sera riceveranno il nostro grande e sincero applauso.