Basket Café Forum

VIRTUS BOLOGNA, Ai n'è par tòtt!

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Karl Marx
view post Posted on 19/6/2005, 00:33




CITAZIONE (schiavo @ 18/6/2005, 20:37)
CITAZIONE (Thunder Road @ 14/6/2005, 19:42)
hai una cosa in firma che nun me piace pe' niente...  

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Claudio Crippa
Crippa Claudio

2004-2005 *



Ingegnoso !!

Ma posso sempre postare una Foto assieme ai messaggi !!!

Edited by Karl Marx - 19/6/2005, 02:23
 
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schiavo
view post Posted on 19/6/2005, 11:49




CITAZIONE
Bologna, tra 8 giorni i nuovi abbonamenti

- Il Resto del Carlino -

Tra otto giorni il via alla campagna abbonamenti. Claudio Sabatini, proprietario della Virtus, sta definendo gli ultimi accordi organizzativi con Carisbo che, anche in questa stagione, gestirà le tessere bianconere. E contestualmente al via all’atto di fede dovrebbe essere annunciato il nuovo general manager. Tony Cappellari, con il quale Sabatini ha parlato l’altra sera, al Forum di Assago, resta in pole position.  


NOOOO!!!! ARGGGHHH!!!



CITAZIONE
Ecco Markovski «La Virtus crescerà senza rivoluzioni»

Triennale al coach macedone

- Il Resto del Carlino -

Tre anni di contratto per conquistare il mondo Virtus, al ritorno in serie A dopo due stagioni di Legadue. Il macedone Zare Markovski, 45 anni, sarà presentato domani e, per tre stagioni, sarà l’head coach di una Virtus che conferma i due assistenti che per un intero campionato hanno collaborato con Giordano Consolini, Andrija Gavrilovic e Michele Teglia. Markovski, che parla cinque lingue, nelle ultime stagioni ha lavorato ad Avellino dove, di fatto, si è dovuto sdoppiare nel ruolo di head coach e general manager. Ma alla Virtus (dove ritrova Giordano Consolini, che fu suo vice ai tempi di Reggio Emilia) gli chiederanno solo di occuparsi del campo. Sarà lui, da subito, a fornire le prime indicazioni per assemblare una squadra che sappia trasmettere entusiasmo. «Sono contento – spiega Zare, che oggi incontrerà il suo predecessore – e so che dobbiamo migliorare. Ce lo chiedono i tifosi e la storia di questa società». Domani, appunto, il coach macedone prenderà possesso del suo nuovo incarico ma, intanto, promette una crescita nel segno della continuità e della tradizione. «Sono contento – insiste – che ci sia Giordano. Gli parlerò domani (oggi, per chi legge, ndr), perché voglio capire alcune cose. E soprattutto non ho intenzione di perdere la stima, il rispetto e l’amicizia che ho per lui. Sarò il capo allenatore, ma sono orgoglioso che Giordano sia il responsabile del settore giovanile. Meglio di così, credo, non potevamo proprio cominciare. Ai tifosi, poi, dico che continueremo nella crescita di un club che quest’anno ha fatto grandi progressi. Non arrivo per fare la rivoluzione o per cambiare tutto. Anzi, sono confermati tutti gli assistenti e lo staff che ha lavorato bene in questa stagione. Non sono certo quello che dice che la storia comincia da me. C’è una tradizione e c’è un miglioramento, già iniziato, che vogliamo continuare».
E da domani, appunto, si parlerà di mercato. Di Damon Williams, magari, che da queste parti c’era già stato. E di Alessandro Abbio, che per indossare il bianconero aspetta solo una telefonata e di Bonora per il quale sembra si sia nuovamente scaldato il cuore bianconero.

Alessandro Gallo  
 
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schiavo
view post Posted on 20/6/2005, 09:02




CITAZIONE
La nuova Virtus nasce dai tifosi

Patron Sabatini: «Non farò follie, servono 5 milioni: mi aspetto la spinta dal nostro popolo»

- Il Resto del Carlino -

BOLOGNA — La prima mossa è stata fatta. Ora aspettiamo le altre. La prossima dovrebbe essere questione di giorni perchè trovare il general manager che dia indicazioni valide sul mercato è importante quanto individuare l'allenatore, che da oggi è ufficialmente Zare Markovski. E siccome tra una settimana, o al massimo una decina di giorni, partirà la campagna abbonamenti, la Virtus dovrà convincere i tifosi a investire su qualcosa di meno virtuale dell'euforia che è seguita alla promozione in serie A. in questo momento, ad occuparsi di tutto è Claudio Sabatini. Che non sembra certo scosso da un mercato che per ora ha mosso poco e a prezzi folli. «Se abbiamo superato quello che abbiamo superato in questi 640 giorni per riportare la Virtus in serie A - spiega -. Se abbiamo costruito l’anno scorso una squadra partendo quasi da zero, non ci spaventiamo adesso che abbiamo davanti situazioni molto migliori e prospettive adeguate alla nostra storia». Intanto ecco Zare Markovski, con un programma triennale e carta bianca sulla squadra per il prossimo campionato. Dove, per adesso, ci sono molte caselle vuote, perchè gli uomini certi di vestire il bianconero sono quelli già forniti di contratto e non formano nemmeno un quintetto. «Ma non abbiamo fretta - continua Sabatini - perché il campionato parte a ottobre e sappiamo tutti che non sempre gli aggiustamenti di rotta portano a risultati positivi». Con il coach venuto dalla Macedonia, via Avellino, la Virtus ha comunque già iniziato la prima tranche di lavori. Markovski ha già portato una prima sicurezza in casa bianconera: dovunque è stato ha lasciato ottimi ricordi e, nel caso di Avellino, anche ottimi risultati. Quanto al mercato che vorrà o potrà fare molto dipenderà dalla cifra che lui e il nuovo general manager avranno a disposizione. «E qui peseranno molto i risultati della campagna abbonamenti che ci consentirà di capire il budget che avremo per costruire il nuovo gruppo - spiega il patron bianconero -. Perché se è sicuro che spenderemo tutto quello che entrerà in Virtus è altrettanto certo che non faremo follie con il rischio di trovarci poi come quelle quattro-cinque società che adesso non sono in regola e che stanno cercando di riempire con affanno il buco creato da una gestione a volte troppo disinvolta. Per fare una squadra di discreto livello servono cinque milioni di euro, quindi quasi due in più rispetto alla passata stagione e, lo ripeto, tanto dipenderà dalla fiducia che ci accorderà il popolo Virtus». Così, in attesa che il nuovo tecnico, il patron e il giemme che verrà (svanito Cappellari, si parla di Luchi o Zanca, entrambi ex Pesaro) si mettano alla scrivania per discutere di uomini e di cifre, il mercato proviamo a farlo noi con i poche rumors che circolano in questi primi giorni di marcia. Partendo proprio da Markovski che certe caratteristiche se le porta dietro dalla passata gestione in Irpinia. Quando ha costruito una squadra nel segno della globalizzazione: due americani, un inglese, un irlandese, un tedesco nella passata stagione. La Virtus, comunque, parte nella costruzione da un piccolo svantaggio, quello di avere due giocatori del passato quintetto il cui futuro dipende dalle società proprietarie dei cartellini. Forse più facile convincere la Benetton a lasciar partire Podestà, piuttosto che la Scavolini a cedere Flamini, anche se Pesaro, in questo momento, non attraversa certo un felice momento economico e, anzi, sta ponendosi diversi e drammatici interrogativi sul proprio futuro. Abbio e Bonora sono i nomi che circolano adesso e, dei due ex, il regista ora a Roma è quello che ha più chances di ritornare. Delicata la situazione degli extracomunitari. nè Brewer, nè Guyton, nè Davison sono al momento confermati e solo il terzo sembra abbia qualche possibilità di tornare. Mentre per A.J. l’avventura virtussina pare definitivamente finita. Infine il capitolo Eurolega che vede Milano fuori dal ranking ma vogliosa di entrare comunque nel giro, magari approfìttando di una rinuncia. Una vicenda che Sabatini considera chiusa da un lato («L’Eurolega è nostra») e apertissima dall’altro («Non c’è dubbio, vogliamo giocarla»). Senza, per adesso, porsi il problema delle difficoltà in più per rendere competitiva la squadra su entrambi i fronti. «Se ci ricordiamo quanto siamo stati capaci di fare nell’estate 2003, questo non ci pare un ostacolo insormontabile».

Gianni Cristofori  


CITAZIONE
Virtus: Parente corre già verso il derby

Il capitano ‘benedice’ Markovski e pensa alla A: «Saremo competitivi»

- Il Resto del Carlino -

BOLOGNA — Capitan Parente ‘benedice’ l’arrivo di Zare Markovski. «Conosce bene la pallacanestro – spiega Daniele – ha fatto bene ad Avellino, trovandosi a gestire gruppi assai eterogenei. Se la società ha optato per lui, dopo la decisione presa da Consolini, significa che era la scelta migliore per la Virtus». Prosegue la rieducazione, Daniele, che lavora in piscina e che la settimana prossima sarà rivisto da Alessandro Lelli, il chirurgo che l’ha operato, per valutarne i progressi e la ripresa. Parente, intanto, pensa alla Virtus che verrà. «Sono sicuro – commenta – che la società allestirà una squadra competitiva. I programmi sono chiari, un passo per volta, consolidando le posizioni. L’Eurolega? E’ chiaro che un torneo del genere è il sogno per qualsiasi giocatore. Ma giustamente la Virtus dovrà valutarne i pro e i contro. E poi decidere». Scalpita, Parente, che non rientrerà fino a settembre. C’è un appuntamento, però, che lo intriga parecchio. «Siamo stati promossi – sottolinea -. Ci aspetta, anzi, aspettiamo il derby che non sarà una partita come tutte le altre e non solo perché la Fortitudo è diventata campione d’Italia *. Pensavo che il titolo potesse finire a Treviso, ma una volta eliminata la Benetton non ho avuto dubbi. Sapevo che la Climamio avrebbe superato Milano, che aveva speso parecchie energie dando il massimo nella serie precedente».

a. gal.


CITAZIONE
Markovski primo giorno in bianconero

Il nuovo coach della Virtus sarà presentato stamattina

- La Repubblica -

CLAUDIO Sabatini poserà oggi la prima pietra del nuovo corso Virtus: alle 11, in Arcoveggio, Zare Markovski si presenterà al popolo bianconero, con le prime parole ufficiali da coach. Poi costruirà la nuova Virtus, e con Sabatini attenderà il gm, figura per cui pare non ci sia fretta. Nella mattinata ci sarà anche Consolini, che di Markovski fu vice a Reggio, per scambiare le prime battute. Magari commentando le gesta degli Allievi, che Michele Teglia (confermato assistente) ha guidato a vincere il torneo internazionale di Monza. (ma. mar.)  


Questione gm: Zanca o Luchi meglio o peggio di Cappellari? Risposta difficile, secondo me Zanca è da quotare alla pari con l'innominabile, mentre per quanto riguarda Luchi, perchè no, piuttosto che niente è meglio piuttosto. Ma una combinazione Markovski/Santucci sarebbe veramente così fuori luogo?
 
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schiavo
view post Posted on 20/6/2005, 12:44




http://www.italbasket.it/bologna/articolo.aspx?ID=4413

CITAZIONE
LA PRESENTAZIONE DI ZARE MARKOVSKI

Le prime parole del coach macedone, nuovo capo allenatore della Virtus


Zare Markovski, nuovo capo allenatore della Virtus, è stato presentato questa mattina nella palestra Virtus di via dell'Arcoveggio a stampa e tifosi. L'hanno accolto il presidente bianconero Romano Bertocchi e il patron Claudio Sabatini.

Ecco le prime parole del coach macedone da virtussino:

”Mi fa onore essere stato scelto dalla Virtus per ricominciare il cammino in serie A. La prima cosa che ho fatto è stata contattare Giordano Consolini, col quale mi inconterò per parlare del roster; sarebbe bello garantire continuità.
Credo che la Virtus sia un passo verso l'alto nella mia carriera. In più io sono abituato a partire dal basso, e a superare molte difficoltà per ottenere risultati, e credo che in questo momento la mia esperienza coincida con le aspettative della Virtus, che è una società gloriosa che deve ricostruire. Spero di ripagare la fiducia che è stata riposta in me.

Sono qui per lottare per la salvezza? Mi auguro di no. L'anno scorso avevo calcolato che ogni vittoria per noi valesse 50.000 EUR. Qui spero siano di più.
Far giocare i giovani è il mio carattere. Ogni giocatore prodotto in casa fa risparmiare soldi, che possono essere reinvestiti sulle stelle. Un ottimo esempio è Ferrara l'anno scorso. Mi dite che qui c'è maggiore pressione, ma io non la sento. I giovani giocano finchè non fanno danni. Con me quasi nessuno gioca più di 30 minuti di media.

Di solito considero una rosa di 12 giocatori divisa in tre parti: dal nono al dodicesimo sono giocatori fatti in casa, dal quinto all'ottavo giocatori poco conosciuti, da valorizzare e che saranno il futuro della società. I primi quattro sono le cosiddette stelle, che controllano la crescita degli altri otto, e con classe ed esperienza contribuiscono a raggiungere la vittoria nei momenti topici. E le vittorie sono importantissime per la crescita della squadra.

Come staff, sono abituato a lavorare con persone della città in cui sono, per cui accetto volentieri lo staff della Virtus, che mi dicono essere molto bravo. L'obiettivo è vincere il più possibile, ma soprattutto ottenere il massimo dalla squadra che avrò a disposizione. E in questo credo di essere bravo. Per obiettivi concreti ne riparliamo a squadra fatta.

Se ci sarà il GM ben venga, ma altrimenti non mi tira indietro. Ho i miei contatti e se necessario per seguire un giocatore mi muovo di persona.
La squadra va costruita dal basso, dal dodicesimo in su, in attesa che i prezzi calino.
Chi terrei? Credo che il 60% della squadra vada aggiustato, ma la squadra la decide il mercato.

Giocare l'Eurolega? A chi non piacerebbe? Bisogna però decidere per il bene della Virtus, stando attenti a non fare il passo più lungo della gamba. Ma se ci sarà la possibilità la faremo volentieri.

Sono un allenatore formato in Yugoslavia, ma sono orgoglioso di aver fatto tutta la gavetta in Italia, partendo dal basso come tecnico regionale. A Sassari ho allenato due anni senza poter sedere in panchina. Da allenatore di Sassari ho aiutato la Fortitudo a salvarsi, nel lontano 1992. In pratica se loro avessero vinto a Reggio Emilia e noi avessimo vinto a Firenze, Sassari sarebbe andata ai play-out per la prima volta nella sua storia. Così, quando Lamberti mi telefonò disperato alle 4 di notte chiedendo di aiutarlo a convincere Alibegovic a venire alla Fortitudo, chiamai il giocatore e lo convinsi a partire subito. Così la Fortitudo si salvò e Sassari ottenne il miglior risultato nella sua storia.

Cosa penso di Sabatini? E' una persona innamorata, che ha dato se stesso per la causa della Virtus. Spero che riesca a farsi seguire da tanta gente, questa società lo merita.“


Poi, parola a Claudio Sabatini, che ha illustrato la situazione attuale della Virtus tra Eurolega e campagna abbonamenti:

”Zare Markovski credo non abbia bisogno di presentazioni. E' un coach molto bravo, ne ho sentito parlare sempre molto bene. Quando ci ho pensato per la prima volta? Ieri sera, ovviamente!
Non viene per denaro, aveva altre offerte migliori; mi è piaciuto subito come uomo, e ci siamo accordati in 60 secondi per tre anni. Ovviamente non gli ho chiesto di vincere, ma di portare avanti un progetto. Siamo ambiziosi, ma teniamo i piedi per terra. Dobbiamo lavorare con calma per raccogliere frutti tra 4-5 anni.
A questo proposito ringrazio ancora Giordano Consolini, che continuerà a lavorare in palestra per il futuro della Virtus.
Sul mercato: finora ci hanno sparato cifre enormi, se si ragiona così lo faremo a ottobre. Non siamo il nuovo pollo da spennare, e non abbiamo fretta.
Markovski ha giustamente detto che la squadra la fa il mercato, e io aggiungo che il mercato lo fa la campagna abbonamenti, che spero sarà la prossima settimana.
Il successo della campagna ci dirà quanto possiamo spendere. Ovvio che se prima avremo un'occasione la coglieremo, non siamo fermi.
Questione Eurolega: nonostante quanto letto sui giornali non ho avuto e non ho in programma incontri con Galliani. Noi vogliamo fare l'Eurolega, e diamo per scontato il nostro diritto a parteciparvi. Abbiamo scritto all'ULEB per sapere i prossimi incontri, dato che ci consideriamo società partecipante a tutti gli effetti.
So che ci sono pressioni contro di noi, ma non mi fanno paura. Credo che il mondo del basket italiano dovrebbe essere molto più sereno e trasparente. Per quello che ci riguarda noi siamo molto sereni, ma con buona memoria.”


Bruno Trebbi

 
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vaxgelli
view post Posted on 20/6/2005, 17:31





Bonora sembra vicino a tornare a Bologna...........

Davison probabilmente tornerà anche il prossimo anno.........

Possibile l'arrivo di Carlton Myers???

Dovrebbe mettere la maglia bianconera anche Abbio a quanto pare.......

 
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schiavo
view post Posted on 20/6/2005, 23:11




Parente e Bonora è una coppia difficile: meglio uno dei due a fare il backup del play titolare usa, nè l'uno ne l'altro possono pilotare la squadra per gran parte della partita. Se terzo play deve essere, puntare casomai su un giovane.

Davison: magari, mi piacerebbe un sacco rivederlo all'opera in bianconero.

Myers: boh, difficile da realizzare per uno che odia la Virtus, la vedo veramente dura anche da far mandare giù alla gente.

Abbio: forse, ma qui ho una serie di perplessità dal punto di vista fisico e non solo (la moglie stracciaballe).

Peccato per Brewer, meno peccato per Guyton, però in serie A c'è forse bisogno di gente più affidabile, anche se sono convinto che una squadra da battaglia piacerebbe un sacco ai virtussini. Peccato anche per Boni, credo che voglia ancora fare il protagonista e magari cogliere un'altra promozione altrove.
 
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schiavo
view post Posted on 21/6/2005, 13:04




CITAZIONE
Virtus, i progetti del nuovo coach

Markovski: «Squadra da rendere più forte con sei giocatori»

- Il Resto del Carlino -

Prime parole bolognesi per Zare Markovski tra le pareti grondanti trofei della palestra Virtus di via dell’Arcoveggio. Un’entrata, nel mondo bianconero, senza proclami e con un’unica promessa: «Tutto quello che avrò dalla Virtus lo restituirò». Markovski, 45 anni, (un titolo svizzero corredato di premio come coach dell’anno e un dodicesimo posto nell’ultima stagione ad Avellino) ha una carriera iniziata oltre Adriatico ma costruita per 12 anni in Italia: «Tutto quello che ho realizzato l’ho fatto senza aiuti, seguendo la trafila prevista per gli allenatori italiani. Sono diventato tecnico regionale, ho atteso i canonici due anni e poi mi sono seduto sulla panchina come capo allenatore. Alla Virtus sono venuto perchè mi è sembrato un ulteriore passo avanti nella mia carriera. Sabatini non mi ha chiesto di vincere molto e subito ma di far parte di un progetto in cui anch’io credo e che cercherò di realizzare con grande entusiasmo». Già, ma non sarà facile in una società di grande storia e in un mercato così difficile. Soprattutto per una squadra che viene dalla Legadue.Markovski sa bene quali e quanti problemi dovrà risolvere. «Sono abituato — dice — a rimboccarmi le maniche e a lavorare sodo. So anche che per crescere, una società ha bisogno di vincere e che ad ogni vittoria corrisponde un piccolo passo in avanti. Entro in Virtus nel segno della continuità e felice di lavorare con Giordano Consolini con il quale mi consulterò già oggi (ieri per chi legge N.D.R.) per avere indicazioni precise sul roster che ha guadagnato la promozione in serie A e sui ritocchi di cui avremo inevitabilmente bisogno. Di solito quando entro in una nuova realtà entro io e non il mio passato. Ecco perchè desidero confermare lo staff tecnico che qui c’è già e sul mercato non voglio interferire con gli affari di Avellino a cominciare da un ipotetico interessamento per Damon Williams che pure dovrebbe diventare comunitario ma che non giocherà con noi nella prossima stagione».Anche se la nuova Virtus, sentendo il coach macedone, avrà bisogno di cambiare notevolmente. «Diciamo per il sessanta per cento. Anche se per adesso non abbiamo ancora identificato chi resterà e chi arriverà. Quanto al tipo di roster mi affiderò alla mia tradizionale idea di squadra composta di tre fasce di giocatori: dal nono al dodicesimo proverranno dal vivaio, dal quinto all'ottavo giovani che possono crescere, mentre i primi quattro devono essere giocatori di qualita' ed esperienza nei ruoli chiave. Il coach bravo e' quello che riesce a fare rendere al massimo la squadra, ed ogni giocatore 'prodotto in casa' fa risparmiare soldi che si possono investire sulle stelle.».Sui giovani Markovski ha idee molto chiare: «La crescita delle società dipende dai vivai e io non ho timore ad utilizzare i ragazzini. Con me — e cita il diciottenne Ferrara spesso protagonista ad Avellino — tutti hanno la garanzia di giocare. Quanti minuti non posso saperlo ma fino a quando non fanno guai restano in campo, ad Avellino come a Bologna». Pochi indizi, invece su un nome da cui cominciare. Nemmeno se gli si indica il perticone sloveno Becig che pure ha un quinquennale da spendere in Virtus.«L’ho avuto con me l’anno scorso ad Avellino per una decina di giorni. Adesso voglio capire quanto è migliorato».

Gianni Cristofori  


CITAZIONE
Markovski sull'Eurolega

«Bello farla ma senza pazzie»

- Il Resto del Carlino -

Alla presentazione di Zare Markovski, come è ovvio, si è parlato anche di Eurolega. Sabatini ha ribadito per l’ennesima volta che il diritto è della Virtus e che per questo ha già inviato una lettera all’Uleb per conoscere la data della prima riunione. Ora attende fiducioso la risposta. Quanto alla volontà di partecipare effettivamente alla manifestazione, Sabatini ha confermato che è nei programmi della prossima stagione e che con Galliani (vicepresidente dell’Olimpia) non ha avuto contatti e che non ce ne sono nemmeno in programma prossimamente. E di Eurolega, manifestazione alla quale il tecnico macedone già ha partecipato con i campioni svizzeri dei Lugano Snakes, ha parlato pure Markovski. «Chiaro che mi piacerebbe farla — ha detto — e credo che potremo affontarla. Ma so anche che durante i primi tempi di un progetto sarebbe sbagliato cercare di far il passo più lungo della gamba. Vedremo anche cosa riusciremo a fare sul mercato».  


CITAZIONE
Markovski: al lavoro per la Virtus

"Darò l´obiettivo alla squadra solo quando sarà nata al mercato"

- La Repubblica -

ECCO Zare Markovski, da ieri al lavoro all´Arcoveggio. In mattinata l´incontro con la stampa, a ruota un faccia a faccia con Consolini per capire subito quel che c´è da fare: essendo tanto, il nuovo coach della Virtus è già operativo, su un progetto a largo raggio che sposa i tre anni di contratto. «La Virtus - ha detto - ripartirà in serie A con me, e questa è una bella spinta». Sabatini non gli chiede di vincere subito, mezza Bologna vorrebbe però un rientro a passo deciso. Tra il numero uno e l´allenatore, la sintonia si modella su un profilo realistico: la parola salvezza delinea l´obiettivo minimo. «Le vittorie alimenteranno la crescita del gruppo. Io sono qui per questo, per ottenere il meglio da quel che sarà la Virtus. Ad Avellino ho fatto bene in un´analoga situazione di formazione».
Da 12 anni in Italia, dove ha preso la cittadinanza e tutti i patentini da allenatore, Zare ha un quadro chiaro su quel che sarà lo scheletro del gruppo. «Dodici uomini nel roster, divisi in tre fasce, alla fine ne giocheranno 10. Di quelli odierni, ne manterrei 4. Ma sarà da vedere sul mercato». Già, e l´argomento attizza subito Sabatini, lì a fianco. «Siamo fuori di testa. Se pensano che noi vogliamo spendere certe cifre, aspetteranno. O lo faremo noi, completando la squadra al ponte dei Santi. Non esiste. Qualche italiano m´ha chiesto il triplo per restare». Il coach aggiusta la mira. «Si costruirà dal basso, partendo con gli ultimi quattro del roster, per poi andare a stringere la rete che oggi è larghissima, ma prima di 10 giorni, visti i prezzi, non si realizzerà nessuna trattativa». Non interessa Damon Williams, che pure tra poco avrà passaporto finlandese? «Con Avellino ho chiuso la pagina». Verrà valutato il giovane Begic, a contratto per 5 anni.
E l´Eurolega? «A chi non piacerebbe, ma aspettiamo e vediamo: non facciamo il passo più lungo della gamba». Non c´è ancora il gm, che Sabatini sta cercando. Tra i probabili esclusi Mario Boni, che torna oggi da una vacanza in Dubai e intanto dice: «Mi piacerebbe molto restare, in qualsiasi progetto». Markovski non chiude la porta, ma quasi. «Il mercato farà la squadra, aspettiamo. E fino ad allora non ci saranno obiettivi. Lavoreremo da prima di ferragosto e faremo tante amichevoli».
Infine due pillole in biancoblù. Sul futuro e sul passato. Nate Green è stato uno dei suoi migliori uomini ad Avellino. «Un bravo giocatore, che in testa ha un computer. Capace di giocare in parecchi ruoli, in difesa non si tira mai indietro, e può affrontare avversari più veloci o potenti, dal play fino all´ala forte». L´altro assist, alla sponda Effe, Markovski lo diede nel 1992. «Era lunedì, le 4 di mattina, due giorni prima del famoso 2 aprile. Mi chiamò Lamberti e mi chiese di dargli una mano per portare a Bologna Alibegovic. Chiamai Teo e furono contenti tutti».

Francesco Forni  


CITAZIONE
Sabatini: non vedrò Galliani, l´Eurolega è nostra

"Campagna abbonamenti fra 8-10 giorni e ribadisco: spenderemo quel che incassiamo"

- La Repubblica -

«SIAMO ambiziosi, ma ci occorre tempo». Claudio Sabatini vuole tener salda la rotta, a pochi giorni dagli incroci più importanti per definire la prossima stagione. Eurolega in primis.
«Dovrebbero smetterla di fare questo gioco pesante sui nostri diritti. Dovrebbero stare tutti sereni, ad aspettare il verdetto che arriverà. La Virtus vuole fare l´Eurolega: venerdì ho scritto a Bertomeu, chiedendo quale sarà la data del primo incontro». L´invito dovrà arrivare presto, perchè il sorteggio è previsto per metà luglio. E le manovre con Milano? «Non ho appuntamenti con Galliani. Corbelli un anno fa mi chiamò per salvare l´Olimpia, ora la situazione è ben diversa». Ed è pure lontana da una soluzione, mentre qui c´è da avviare la campagna abbonamenti. «Tra 8-10 giorni partirà. E per la Virtus sarà fondamentale, perchè faremo la squadra che vogliono i nostri abbonati. Il budget dipenderà da quanto sarà incassato. Non potremo andare oltre, le spese vanno controllate. Ad esempio, rifare il parquet dell´Arcoveggio ci costerà circa 80 mila euro».
Sabatini, dopo tante fatiche, vorrebbe più calma. «Per due anni la serenità è stata una chimera, la pressione del risultato era tremenda. Ora possiamo guardare in faccia tutti quelli che incrociamo. La Virtus è una società seria e questo non vale per alcuni di quelli che incontriamo. Stiamo sereni e questo valga anche per i nostri abbonati. Meglio qualcuno in meno, però tutti lieti e pacifici». (f. fo.)  
 
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Karl Marx
view post Posted on 22/6/2005, 10:47




CITAZIONE (schiavo @ 20/6/2005, 10:02)
Questione gm: Zanca o Luchi meglio o peggio di Cappellari? Risposta difficile, secondo me Zanca è da quotare alla pari con l'innominabile

Zanca è insuperabile, se lo prendete siete autolesionisti secondo me !!!

Edited by Karl Marx - 22/6/2005, 11:48
 
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schiavo
view post Posted on 22/6/2005, 12:41




Peggio di Cappellari? Nel campionato dell'orrido, senz'altro tutte le partite terminerebbero per sfinimento al decimo supplementare, comunque credo che in ordine di schifo decrescente sarebbe qualcosa tipo:

1) Cappellari
2) Zanca
3) Luchi

Ma qui il terrore corre sul filo in tutti questi casi, mi pare ovvio....
 
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view post Posted on 22/6/2005, 13:43

Coach in progress

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Schiavo visto che mi sembri addentro alle vicende della V nera... secondo te c'è la possibilità che per quest'anno vendiate i diritti dell'Eurolega a Milano?
 
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schiavo
view post Posted on 22/6/2005, 13:58




Sì, molto più che una possibilità Maskalzone. Milano ha molto più appeal, soldi e squadra all'altezza in questo momento, la Virtus al di là di quello che dichiara il suo presidente chiacchierone ha bisogno di stare con i piedi per terra senza vendere ai propri tifosi l'illusione che il suo diritto Uleb sia inattaccabile.
Secondo il Resto del Carlino di oggi (fonte da prendere con le molle, quindi), ieri Sabatini e Galliani si sarebbero incontrati a Milano. I diritti della Euroleague non si possono vendere (a livello ufficiale), però la Virtus può rinunciarvi a favore della prima avente diritto, e credo che alla fine lo farà, per una buonuscita o per giocatori, impressione del tutto personale, magari puntando su una wild card per partecipare alla Uleb Cup (già disputata nella stagione 2003-2004). O al limite Bertomeu può concedere una wild card per una quinta italiana, ma qui la vedo più dura. Presto sapremo tutto (primi giorni di luglio, se non filtra qualcosa già prima).
 
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schiavo
view post Posted on 22/6/2005, 14:22




www.virtus.it

22/06/2005
Comunicato della società


Virtus Pallacanestro Bologna vuole concentrare il proprio impegno e le proprie risorse per disputare al meglio il campionato italiano di serie A. Per raggiungere quest'obiettivo, la società ha deciso di rinunciare ad esercitare il proprio diritto a disputare l'Eurolega.

Dopo la difficile operazione di salvataggio compiuta dal Gruppo Sabatini, oggi la Virtus ha riconquistato il posto che merita nel basket italiano.

"Il legame tra la società e i suoi tifosi si è rinsaldato in quest'anno di sofferenza" - ha dichiarato Claudio Sabatini – "il successo ottenuto è un grande premio per tutti noi. Ma dobbiamo onestamente riconoscere che non siamo pronti a competere anche in Europa al massimo livello. Preferiamo cedere il passo. Preferiamo mettere tutte le nostre energie nel preparare una squadra degna della tradizione della Virtus. In questa occasione desidero esprimere la mia profonda gratitudine e il mio ringraziamento a Jordi Bertomeu e Andrea Bassani per il sostegno che ci hanno dato in un momento difficile. La Virtus sceglie però di tornare in Europa non per diritto acquisito ma per merito conquistato in campo, come abbiamo fatto nel campionato italiano. Nello sport la smania del tutto e subito inquina il sistema. Le partite si vincono grazie alla rapidità del gioco ma anche con i time out chiamati al momento giusto..."


 
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view post Posted on 22/6/2005, 14:39

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Questo comunicato significa che hanno ceduto i diritti a Milano giusto?
 
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view post Posted on 22/6/2005, 14:45

Sempre dannatamente dalla parte del torto

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In ogni caso significa che almeno a giudicare dalle dichiarazioni
rilasciate alla stampa, questo Sabatini e' incoerente..per non
usare parole piu' forti. In ogni caso e' una scelta saggia,
in passato ha voluto fare l'Uleb Cup dalla Lega2 ed ha
preso legnate sia in coppa che in campionato...
 
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schiavo
view post Posted on 22/6/2005, 14:50




CITAZIONE (Maskalzone padano @ 22/6/2005, 15:39)
Questo comunicato significa che hanno ceduto i diritti a Milano giusto?

Significa che subentra la prima avente diritto. Che è Milano, o sbaglio?


Dal mio umile punto di vista di tifoso, è una scelta giusta. Che a lungo andare non credo lasci in giro troppi rimpianti, non puoi certo pretendere di fare tutto e subito risalendo da due anni di sabbie mobili.
 
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24490 replies since 9/6/2005, 23:49   429437 views
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