CITAZIONE (Br3nn0S @ 9/6/2005, 12:31)
Non e' possibile continuare come adesso che tutti i soldi finiscono a roma e vengono sprecati in burocrazia, invece che in progetti seri per sostenere le zone svantaggiate e farle finalmente uscire dall'incubo.
il timballo è buono se ben cucinato, così come il federalismo è una forma di governo ottima se applicata in modo corretto.
prima di tutto bossi, borghezio, cè, castelli, e calderoli non sono persone credibili.
sono delle caricature, dei buffoni, dei ciarlatani che urlano e sbraitano davanti a comizi di 100 persone, fanno manifestazioni per il dio po, puliscono l carrozze dei treni dove sono stati gli extracomunitari, e zitti zitti si intascano i soldi della burocrazia romana, si alzano stipendi in momenti di crisi, mettono figli a lavorare nelle istituzioni europee, governano e si lamentano del governo.
sono indegni dello status di parlamentari, da loro non sarebbe auspicabile neppure essere rappresentati in circoscrizione.
prima vogliono la secessione, poi il federalismo, poi la devolution, si ispirano alla svizzera ma sono per l'astensione ai referendum, bossi minaccia di far tirare fuori i fucili ai bergamaschi, sono contro i comunisti, ma considerano berlusconi un ladro ed erano amici di milosevic e del neonazista austriaco (mi sfugge il nome).
e questi dovrebbero essere i promotori di una svolta in senso federale?
ma questa è gente da "la sai l'ultima".
cordialità
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, ritengo che l'eccessivo localismo possa essere dannoso quanto e più di uno stato centralizzato. Mi spiego: il nord è sostanzialmento il bacino del Po, e su questo ci sono pochi dubbi. Questo bacino interessa diverse regioni e migliaglia di comuni. Se ciascuno di questi enti cominciasse a legiferare per conto suo sulla disciplina delle acque, sulle norme anti - inquinamento, sull'impatto ambientale, sulla caccia e sulla pesca, sulla tassazione delle attività estrattive, verrebbero fuori dei casini pazzeschi e dei litigi interminabili tra comunità confinanti. 
