| C’e’ una domanda ricorrente che mi viene spesso posta, riguardo il legame fra la “tessera” e il “PAO”, che vale la pena chiarire, partendo dal concetto ambiguo di “tessera”. Ne esistono due tipi:
- tessera CNA - tessera gare
La tessera CNA e’ la qualifica temporanea (allievo allenatore) oppure definitiva (allenatore di base, allenatore, allenatore nazionale) rilasciata dal CNA a fronte di un corso e un esame, ed e’ caratterizzata da un numero a 6 cifre che comincia per ZERO. La qualifica di allievo allenatore va confermata con il secondo anno di corso, e il conseguimento della qualifica successiva (allenatore di base). Le qualifiche di allenatore di base, allenatore e allenatore nazionale non ce le possono togliere, sono per tutta la vita, basta pagare la tassa ogni anno a luglio. Attenzione solo a chi e’ diventato “allievo allenatore” prima del 2000: la sua qualifica e’ stata automaticamente ridenominata “allenatore di base”, perche’ oggi “allievo allenatore” significa una cosa diversa. Ad oggi queste sono le qualifiche e i campionati massimi per i quali le qualifiche abilitano:
- allievo allenatore => assistente nei campionati regionali (in presenza di capo allenatore qualificato) - allenatore di base => capo allenatore nei campionati regionali (escluse giovanili di eccellenza) - allenatore => capo allenatore in tutte le giovanili e fino alla B dilettanti maschile e A2 femminile - allenatore nazionale => capo allenatore in tutti i campionati organizzati dalla FIP, serie A compresa
La tessera gare invece e’ quel documento che attesta, per una ben determinata stagione sportiva, il tesseramento di un allievo allenatore, allenatore di base, allenatore o allenatore nazionale per una o piu’ determinata/e societa’. Anni fa il documento era cartaceo, da firmare a penna. Oggi la "firma" puo’ essere effettuata via internet, sulla propria area FIPONLINE, o via cellulare, confermando o non confermando la richiesta di tesseramento attuata da una o piu’ societa’. Il tesseramento puo’ essere “in esclusiva” per una societa’ (associata ad un codice FIP) o “NON in esclusiva”, cioe' con la possibilita’ di poter essere tesserato per diverse societa’. Per il capo allenatore di societa’ nazionali (nel maschile dalla C dilettanti in su e nel femminile dalla B eccellenza in su) e’ obbligatorio il tesseramento in esclusiva, per tutti gli altri no, quindi e’ consigliabile il tesseramento “non in esclusiva”, anche per non precludersi la possibilita’ di tesserarsi, durante la stessa stagione, per un’altra societa’ (ad esempio in caso di dimissioni o esonero).
Il PAO (Programma di Aggiornamento Obbligatorio) e’ un sistema di aggiornamento tecnico che, a fronte dell’acquisizione di un numero minimo di crediti (12 per allenatori di base e 10 per allenatori e allenatori nazionali) durante il biennio 2007-2009, permette di acquisire la tessera gare per la stagione 2009/10. Il PAO non tocca la tessera CNA, cioe’ la qualifica acquisita, ma solo la possibilita’ di essere tesserato per le partite.
Chi entro il 30/6 non arriva ai 12 o 10 crediti, mantiene la qualifica, ma non puo’ essere tesserato per le partite del 2009/10. Nulla vieta di tesserarsi come giocatore o come dirigente, per andare in panchina come scorer o accompagnatore. Recuperando durante il 2009/10 i crediti mancanti, si recupera il diritto ad essere tesserati come allenatori per la stagione 2010/11. Presumibilmente durante il biennio 2009-11 saranno organizzati i clinic PAO con i crediti che daranno diritto alla tessera gare per il biennio 2011-13.
Scusate la lunghezza, spero di essere stato chiaro, anche se alcuni dettagli sfuggono anche a me.
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