| Tifosi Chievo aggrediti a Catania: scende in campo il Sindaco
Per il sindaco di Verona Flavio Tosi "é inqualificabile" l'aggressione di cui sono stati vittime a Catania i sostenitori del Chievo Verona. Commentando l'episodio di violenza, Tosi attacca il questore della città siciliana ritenendo "inqualificabile" che il dirigente della polizia "abbia lasciato uscire e allontanare dallo stadio i sostenitori della squadra veronese senza alcuna scorta di polizia, nonostante quello stadio sia frequentato anche da persone pericolose e legate alla criminalità locale, come tristemente testimoniato dagli incidenti in cui fu ucciso Filippo Raciti". Definendo i tifosi clivensi"la tifoseria più pacifica d'Italia", Tosi invita a "colpire duramente questi fenomeni; é ora che cessi - dice il sindaco - ogni impunità per chi si rende responsabile di aggressioni e violenze e affinché anche chi si nasconde dietro i colori di una squadra sappia che per lo Stato non c'é alcuna differenza tra lui e un criminale".
Questo episodio dimostra ancora una volta come ci siano alcune città, tra cui la mia, che non ha organizzazione, cultura sportiva, sicurezza, per ospitare un evento come la Serie A...probabilmente qualcuno dirà che in questo caso il calcio non c'entra...io invece penso però che se i tifosi del Chievo invece di dover andare ieri in trasferta a Catania, sarebbero dovuti andare in un altro posto più civile, magari non avrebbero corso questi rischi...visto che sarebbe il caso di non dare più la possibilità ad esterni di criticare la mia città, e appurato che su alcuni miei concittadini, nonostante quello che si cerchi di far passare, purtroppo non si può contare, mi chiedo se non sia il caso che la mia città non ospiti più per un pò di tempo eventi di genere, e si aspetti un bel "repulisti" prima di tornare a varcare la soglia della Serie A...questa piccola provocazione perchè io ritengo che lo sport non debba essere legato solo al mero evento sportivo e non bisogna dimostrare di meritare la massima serie solo sul campo, ma anche fuori...la Serie A dovrebbe avere regole di ammissione non solo sportive o amministrative, ma anche di ordine pubblico...per questo ritengo che la mia città abbia una squadra che sul campo sta meritando la Serie A, ma l'ambiente e alcuni personaggi continuano a dimostrarsi non "da Serie A"...io mi chiedo, è giusto che i tifosi ospiti debbano venire a Catania con la paura di essere aggrediti? E' giusto che lo facciano a loro rischio e pericolo? Si è spesso usata la ridicola arma dell'impedire le trasferte (abbiamo visto ieri a Bologna qual'era la situazione, mi pare che i napoletani non fossere o esattamente due o tre), ma io mi chiedo: non sarebbe meglio e più efficace impedire le ospitate? Non sarebbe più efficace impedire che le città che si macchiano continuamente di reati, più o meno legati alla partita di calcio, di ospitare questi eventi, al fine di evitare dei rischi e dei danni a quei tifosi che legittimamente vogliono seguire le loro squadre anche in traferta?
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