Basket Café Forum

EVVIVA... Sono tornati...., E più fieri e forti che pria questi umanoidi

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The MailMan
view post Posted on 1/9/2008, 14:36




CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 15:31)
CITAZIONE (The MailMan @ 1/9/2008, 15:28)
a me cosa vuoi che interessi se ricattano la società.
a me basta che non danneggino il patrimonio pubblico.

per dirla tutta, a me andrebbe pure bene che chiudessero il calcio in italia.
le squadre giocano di merda, i giocatori sono degli imbecilli con la lingua, prendono stipendi (leciti) immorali e ci fanno sfigurare con la spagna.

cordialità

evvai,il festival del luogo comune.

Il calcio e' la terza industria in italia mi pare,e unitamente alle grandi firme, se lo elimini, levi anche la possibilita' a quegli istruttori, allenatori, giovani, magazzinieri, e quant'altro ruota intorno oltre che di guadagnarsi il pane, anche di seguire una grande passione.

poi non capisco perche, per 4 deficienti, devono rimetterci tutti. randelliamoli per bene come si muovono, vedrai che gli passa la voglia.

il campionato di calcio italiano è interessante?
per gli stipendi che hanno i giocatori danno un rendimento adeguato?

poi alla sagra del qualunquismo io non ci partecipo.
io ho detto "a me andrebbe bene...", non che è giusto.
c'è un mercato e il calcio è regolato da questo.
io sono per il mercato, non sono mica comunista e statalista come te.

certo, se fallissero, juventus, inter, milan, roma napoli, livorno e pisa non mi metterei a piangere e non penso che l'economia italiana ne risentirebbe.

cordialità



 
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Bastraone
view post Posted on 1/9/2008, 14:43




CITAZIONE
io sono per il mercato, non sono mica comunista e statalista come te.

:roftl: :roftl: :roftl: :roftl: :roftl:



CITAZIONE
per gli stipendi che hanno i giocatori danno un rendimento adeguato?

e i cantanti, e gli attori, e i giornalisti( grandi penne li chiamano)

che si a si chiude tutto perche Santoro percepisce 800 mila euro l'anno, per dire stronzate tra l'altro??

che si fa si smette di suonare perche uno sgrammaticato come Vasvo Rossi da solo guadagna l'equivalente dell 0,5 del PIL?? ( non so se e' cosi ma capisci a me!!)



mi sa che al festival del qualunquismo stai facendo il presentatore.
 
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The MailMan
view post Posted on 1/9/2008, 14:50




di che sei duro è fare l'elogio dell'acciaio.

se ti dico che a guardare il calcio non mi diverto, e per un qualcosa di non divertente mi tocca oltre tutto "sorbirmi" un topic in cui si parla di accoltellamenti, beni pubblici distrutti, domeniche blindate, gente che si faceva i cazzi propri in treno e deve scendere cerca di fare uno sforzo per capire.

non mi pare che a una trasmissione di santoro o ferrara ci siano questi inconvenienti.
non mi pare che ai concerti di vasco rossi ci sia questo casino.

allora faccio il conto della serva e vedo che col calcio vado in rimessa. ma siccome io sono per il libero mercato a differenza del tuo statalismo, secondo solo a quello di terra, me lo sorbisco e faccio come quello.

inoltre i cantanti non hanno avuto il decreto salva calcio....tanto per dirne una...

cordialità
 
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view post Posted on 1/9/2008, 14:52

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Se si chiude il campionato di calcio questi seguiranno il campionato di basket. E io non li voglio. Il prefetto di Napoli si deve dimettere, il resto è tutta fuffa.
 
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Bastraone
view post Posted on 1/9/2008, 15:07




CITAZIONE (The MailMan @ 1/9/2008, 15:50)
di che sei duro è fare l'elogio dell'acciaio.

se ti dico che a guardare il calcio non mi diverto, e per un qualcosa di non divertente mi tocca oltre tutto "sorbirmi" un topic in cui si parla di accoltellamenti, beni pubblici distrutti, domeniche blindate, gente che si faceva i cazzi propri in treno e deve scendere cerca di fare uno sforzo per capire.

non mi pare che a una trasmissione di santoro o ferrara ci siano questi inconvenienti.
non mi pare che ai concerti di vasco rossi ci sia questo casino.

allora faccio il conto della serva e vedo che col calcio vado in rimessa. ma siccome io sono per il libero mercato a differenza del tuo statalismo, secondo solo a quello di terra, me lo sorbisco e faccio come quello.

inoltre i cantanti non hanno avuto il decreto salva calcio....tanto per dirne una...

cordialità

l'ultima finale di coppa del mondo c'erano 22 milioni circa di telespettatori,( te compreso suppongo).

come vedi, siete in tre in italia che non seguite il calcio, quindi se permettidire che si chiude, non starebbe a te, ma semmai a chi ha quella passione.


Per quanto rigiuarda il resto beni pubblici ed altro, e' solo una conseguenza di atteggiamenti malavitosi di quest scellerati, il calcio c'entra nulla, i fatti sono sucessi nella stazionedi napoli e la partita era a roma.

Poi sorbirti il topic, e' solo una scelta, non ti piace il calcio, non ti piace leggere di coltellate, non scrivere e risolvi facile, ma se scrivi devi aspettarti che qualcuno risponda.

Se e' vero come e' vero che se chiudi il calcio questi cominciano ad inquinare basket ed altro, allora la colpa non e' dello sport, la colpa e' solo loro.

Cinghiamoli a modo e leviamogli i vizio. senza fare tanta sociologia.

P.S.

a me non paice la palla nuoto . chiudiamola.
 
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Terra & Libertà
view post Posted on 1/9/2008, 15:21




i problemi degli ultras ad oggi sono figli del calcio, non della pannanuoto o del basket.

Quindi, o si riesce a contenerli, oppure il calcio per me possono tranquillamente vederselo nella playstation.

E' ora di farla finita.
Stop alle trasferte ed al prossimo morto stop al campionato.
Mi sono rotto i coglioni di spendere soldi per pagare sti sottosviluppati.

 
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The MailMan
view post Posted on 1/9/2008, 15:27




certo e un ti sei mia ripreso tanto bene dalla restrocessione dell'agricola in serie B se ragioni 'osì.
sai cosa ti dio:



cordialità
 
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view post Posted on 1/9/2008, 15:44
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CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 16:07)
CITAZIONE (The MailMan @ 1/9/2008, 15:50)
di che sei duro è fare l'elogio dell'acciaio.

se ti dico che a guardare il calcio non mi diverto, e per un qualcosa di non divertente mi tocca oltre tutto "sorbirmi" un topic in cui si parla di accoltellamenti, beni pubblici distrutti, domeniche blindate, gente che si faceva i cazzi propri in treno e deve scendere cerca di fare uno sforzo per capire.

non mi pare che a una trasmissione di santoro o ferrara ci siano questi inconvenienti.
non mi pare che ai concerti di vasco rossi ci sia questo casino.

allora faccio il conto della serva e vedo che col calcio vado in rimessa. ma siccome io sono per il libero mercato a differenza del tuo statalismo, secondo solo a quello di terra, me lo sorbisco e faccio come quello.

inoltre i cantanti non hanno avuto il decreto salva calcio....tanto per dirne una...

cordialità

l'ultima finale di coppa del mondo c'erano 22 milioni circa di telespettatori,( te compreso suppongo).

come vedi, siete in tre in italia che non seguite il calcio, quindi se permettidire che si chiude, non starebbe a te, ma semmai a chi ha quella passione.


Per quanto rigiuarda il resto beni pubblici ed altro, e' solo una conseguenza di atteggiamenti malavitosi di quest scellerati, il calcio c'entra nulla, i fatti sono sucessi nella stazionedi napoli e la partita era a roma.

Poi sorbirti il topic, e' solo una scelta, non ti piace il calcio, non ti piace leggere di coltellate, non scrivere e risolvi facile, ma se scrivi devi aspettarti che qualcuno risponda.

Se e' vero come e' vero che se chiudi il calcio questi cominciano ad inquinare basket ed altro, allora la colpa non e' dello sport, la colpa e' solo loro.

Cinghiamoli a modo e leviamogli i vizio. senza fare tanta sociologia.

P.S.

a me non paice la palla nuoto . chiudiamola.

Proffe, riprendi con il tuo tono?

Pure a me il calcio fa schifo. E non sono il quarto in Italia: secondo ricerche demoscopiche, al 32% degli italiani il calcio non piace/non interessa, il 15% del totale lo detesta apertamente. Fonte: Eurispes/Datamedia/Econstat.

Se uno sport è "malato" significa che è foriero di valori sbagliati: lo è il ciclismo, visto che il sistema porta anche i ragazzetti di 12 anni ad accettare sostanze dannose per la salute pur di diventare qualcuno - e il sistema lo sa benissimo, altrimenti gli organizzatori non proporrebbero percorsi su strada massacranti, impossibili da superare a ritmi umani anche per il più allenato degli atleti, e gli sponsor non pungolerebbero professionisti e dilettanti nella ricerca del risultato ad ogni costo.

Il calcio è profondamente malato: cosa porta di buono? Ci sono migliaia di ragazzini, specie al Sud, che cullano per anni la speranza di diventare divi del pallone, volendo imitare (specie nella vita fuori dal campo) i calciatori più famosi e pagati, e per questo studiano di malavoglia quando proprio non abbandonano la scuola. Era altamente diseducativo, tra gli altri reality (che sono comunque la cloaca televisiva per eccellenza), il programma "Campioni - il sogno": hai mai sentito in che italiano sgrammaticato e dialettale parlavano i protagonisti? E quando mai i conduttori ed i produttori di questo baraccone si sono preoccupati di veicolare un messaggio sociale, come incentivare allo studio o avvertire della pericolosità delle droghe o del fumo? Io o notato solo tanta volgarità e tante cacchiate.
Non limitiamoci al reality - già immagino le tue obiezioni - parliamo del resto. Parliamo di calciatori strapagati che si comportano da perfetti zoticoni, di scandali montati ad arte, di compravendite vere e false di partite e campionati, di falsi contabili ed ideologici, di frodi e truffe, di passaporti falsi, di violenza dentro e fuori dal campo, dei morti, della televisione che si occupa solo del Dio Pallone... Parliamo dei nostri bravi virgulti che vanno alle Olimpiadi, fanno pietà, eppure vengono trattati con tutti gli onori e viaggiano in Business Class, mentre Tagliariol, la Vezzali e tutti gli altri della scherma (sto facendo un esempio, potrei parlare dei pugili, piuttosto che dei canoisti e canottieri o dei tiratori) scelgono l'Economy...

Parliamo del fatto che gli stadi si stanno svuotando a causa proprio della ultrapresenza di calcio in televisione e dunque per tornare a riempirli i proprietari dei club sono pronti a fare patti anche con il diavolo, che spesso gli si presenta sotto forma di capi ultras (vai a chiedere a Pastorello a Verona, per qualche delucidazione; pure Moratti e Lotito ne sanno qualcosa...). Parliamo dell'assoluta irresponsabilità dei club che se ne lavano le mani, pretendendo tutto ma non garantendo un bel ciufolo.

Per quel che mi riguarda, da ragazzino guardavo il calcio e mi piaceva pure. A poco a poco è emerso il marcio e me ne sono completamente disamorato. Perchè io, cittadino italiano che paga regolarmente le tasse, non avrei voce in capitolo nelle vicende della pedata? Solo perchè non mi piace? Ed allora su Alitalia non dovrebbero parlare tutti quelli che non hanno mai volato o che hanno paura dell'aereo... E sul caro benzina chi non ha la patente dovrebbe tacere... E su mucca pazza, afta eptizootica e virus dell'aviaria i vegetariani dovrebbero cucirsi la bocca... Questo secondo il tuo assurdo ragionamento.

Io parlo, perchè posso e perchè voglio. Se tu fossi un autentico liberale, non ti darebbe minimamente fastidio, a prescindere da cosa mi piaccia e cosa detesti. La libertà è questa. Altrimenti confermi il "Molière" di Paolo Rossi: "Crediamo nella Libertà [...] perchè anche togliere la libertà, c**zo, è una forma di libertà!"
 
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view post Posted on 1/9/2008, 17:06
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CITAZIONE (SK rulez @ 1/9/2008, 15:52)
Se si chiude il campionato di calcio questi seguiranno il campionato di basket. E io non li voglio.

:quoto: :quoto: :quoto:

CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 16:07)
come vedi, siete in tre in italia che non seguite il calcio, quindi se permettidire che si chiude, non starebbe a te, ma semmai a chi ha quella passione.

Io non penso che il fatto di chiudere o meno una cosa sia deputato solo a chi quella cosa appassiona...

CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 16:07)
Per quanto rigiuarda il resto beni pubblici ed altro, e' solo una conseguenza di atteggiamenti malavitosi di quest scellerati, il calcio c'entra nulla, i fatti sono sucessi nella stazionedi napoli e la partita era a roma.

Questa è la solita favoletta che ci raccontano per giustificare quella che, come hai detto giustamente tu, è la terza industria del nostro paese...solo che è appunto una favoletta...gli incidenti saranno pure avvenuti lontani lo stadio, ma sono motivati dal fatto che questa gente va a vedere una partita di calcio...se un giorno ci saranno incidenti una domenica si e l'altra pure all'entrata di un teatro o di una partita di badminton, ci dovremo battere contro di essi...oggi come oggi il problema è il calcio, occupiamoci di quello...ma dire che il calcio non c'entra nulla perchè gli incidenti avvengono nella piazza antistante (come successo a Catania) o alla stazione (come successo ieri) è una favoletta che, permettetemi una volta tanto di usare questa brutta parola, certi "poteri forti" ci vogliono inculcare per continuare a giustificare la continua genuflessione verso il Dio-calcio, a cui è permesso orami praticamente tutto...

CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 16:07)
a me non paice la palla nuoto . chiudiamola.

Solo che i problemi sono due:
1) la pallanuoto non provoca un paio di morti l'anno, e una montagna di danni difficilmente calcolabili;
2) qui qualcuno non aveva proposto la chiusura del calcio per antipatia o perchè non gli piace, l'aveva proposta per ragioni di ordine pubblico, che comportano il fatto che l'Italia non è più in grado, a come sta la situazione oggi, di organizzare l'evento calcistico così come si svolge...

Edited by marcostraz - 17/6/2013, 10:04
 
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Bastraone
view post Posted on 1/9/2008, 17:26




CITAZIONE
Proffe, riprendi con il tuo tono?

quale tono?? riesci a sentire il tono??

o lo deduci da qualcosa che hai letto?? e se si cosa??

piuttosto rileggi le tue ultime risposte non ricordo a quale post ma credo alitalia, come mi apostrofavi tanto che ho dovuto abbandonare momentaneamente quella discussione.

Mail hai protestato per il mio tono?? ti senti offeso da qualcosa che ho scritto??

mi son preso del duro piu dell'acciaio ( nel senso di stupido ho supposto) ma so bene che mail da cinghiale maremmano qual'e' non voleva offendere.

per il resto:

CITAZIONE
Pure a me il calcio fa schifo. E non sono il quarto in Italia: secondo ricerche demoscopiche, al 32% degli italiani il calcio non piace/non interessa, il 15% del totale lo detesta apertamente.

Una netta, nettissima minoranza, quindi possiamo definire tranquillamente il calcio come il primo sport italiano, il piu amato dagli italiani, il piu seguito dagli italiani. lo confermi con le percentuali che hai messo e che hnno fonte autorevole.

CITAZIONE
Se uno sport è "malato" significa che è foriero di valori sbagliati: lo è il ciclismo, visto che il sistema porta anche i ragazzetti di 12 anni ad accettare sostanze dannose per la salute pur di diventare qualcuno - e il sistema lo sa benissimo, altrimenti gli organizzatori non proporrebbero percorsi su strada massacranti, impossibili da superare a ritmi umani anche per il più allenato degli atleti, e gli sponsor non pungolerebbero professionisti e dilettanti nella ricerca del risultato ad ogni costo.

E' vero il ciclismo e' malato, infatti non lo seguo piu, gia dalla morte di Marco Pantani, prima non perdevo una che fosse una competizione, come te col calcio. ma che c'entra il calcio col doping i pochissimi casi di positivita' sono stati beccati nel giro di un nulla.

CITAZIONE
Il calcio è profondamente malato: cosa porta di buono? Ci sono migliaia di ragazzini, specie al Sud, che cullano per anni la speranza di diventare divi del pallone, volendo imitare (specie nella vita fuori dal campo) i calciatori più famosi e pagati, e per questo studiano di malavoglia quando proprio non abbandonano la scuola.

Questa sarebbe sociologia, ma ritengo che sia solo una tua idea, chi lo dice che specialmente al sud la pensano cosi.

Ti diro, in valdinievole ( montecatini) in qualsiasi oratorio vai o in qualsiasi scuolo trovi orde di ragazzini che pensano di essere Mario Boni, financo nelle givanili dell'rb troi quella situazione. e allora?? io in questo vedo solo una grande passione, un valore, un ideale da raggiungere, cosa rarissima nei giovani d'oggi, ma che si trova in questi ragazzini convinti. non vedo il male dove sia ad avere una passione e pensare in grande.

Per il resto, quella sul calcio e' solo una tua idea, che non corrisponde alla verita assoluta. in inghilterra sky e' arrivato prima che in italia, eppure la vi sono stadi stracolmi, anche nelle serie minori e senza barriere.
( vedi anche la spagna, e la germania).


Quello che fate tutti voi, ma non solo li sento fare anche in tv da qualcuno quei discorsi e guarda caso e' sempre gente a cui del pallone non gliene frega niente, non e' nientaltro che attribuire al calcio il male della societa' solo perche nel calcio vi sono le manifestazioni piu eclatanti. Ma il calcio con tutta la violenza che ci gira intorno c'entra come il due di coppe quando la briscola e' a bastoni. Se questi signori non avessero il calcio troverebbero da investare qualcos'altro, sicuro come vederlo.

CITAZIONE
Perchè io, cittadino italiano che paga regolarmente le tasse, non avrei voce in capitolo nelle vicende della pedata?

Puo dire la tua in quanto contribuente, ma avere voce in capitolo.... la vedo dura.




CITAZIONE
Io parlo, perchè posso e perchè voglio. Se tu fossi un autentico liberale, non ti darebbe minimamente fastidio, a prescindere da cosa mi piaccia e cosa detesti. La libertà è questa. Altrimenti confermi il "Molière" di Paolo Rossi: "Crediamo nella Libertà [...] perchè anche togliere la libertà, c**zo, è una forma di libertà!"

Vabbe che rispondo a fare.

Volete chiudere calci?? chiedete alle federazioni degli sport sopra citati da voi da quale sport vengono mantenuti prima di fare i don chisciotte.

se chiude il calcio, muore tutto. Pensatci

CITAZIONE
certo e un ti sei mia ripreso tanto bene dalla restrocessione dell'agricola in serie B se ragioni 'osì.

L'unica cosa che ho letto e che corrisponde a verita.

E' vero sono ancora rintronato.

Ma dammi tempo e vedrai.
 
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view post Posted on 1/9/2008, 17:44
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Una isola felice non fa la regola: per dire, non mi risulta che a Treviso vi sia stato il boom di nuovi curiosi (non dico nuove leve) nelle poche palestre della scherma, nonostante un trevigiano purosangue come Tagliariol abbia raccolto oro individuale e bronzo a squadre... così come ti assicuro che, benchè 40 anni fa tre trevigiani - Sambo, Baran e Cipolla (quest'ultimo poi buttatosi in politica a destra) - abbiano portato a casa una epica medagli d'oro nel canottaggio "2 con", i 3 circoli di voga presenti in città (Dopolavoro ospedalieri, dove c'è Sambo; Canottieri Sile, con Baran capo istruttore; Dopolavoro ferroviario) non hanno mai beneficiato di afflussi massicci di ragazzini che volevano imparare quello sport perchè lì vi era un suo famoso concittadino, medaglia d'oro olimpica, che addirittura si prestava ad insegnare i rudimenti dell'arte... Basta invece che un qualunque calciatore, anche di Serie B o panchinaro in A, organizzi un camp e tutti i bambini, che sia sul massiccio dello Sciliar piuttosto che sull'isola di Formica, pressano i genitori per andarci... Cosa attrae questi bimbi, la bellezza del gioco? Alcuni sì, decisamente. Tanti invece pensano che il pallone sia un modo per arricchirsi e fare bella vita senza spaccarsi la schiena come fanno i loro genitori. Vuoi forse negare? Vuoi dire che non è vero quanto i media trasmettono, ovvero l'ostentazione dello stile di vita sregolato, smodato, spendaccione ed immorale di tanti grandi calciatori? Eppure per i ragazzini, dagli 8 anni in su, questi sono dei modelli da seguire, perchè - posso garantirtelo, l'ho sentito ad una scuola di calcio che frequenta mio malgrado mio nipote - "i calciatori hanno belle auto, belle donne e tanti soldi"... Ti sembrano valori questi? E ti sembrano valori (senza scomodare De Coubertin) quelli che spingono tanti ceffi e delinquenti a riempire certe curve, a cercare lo scontro con le Forze dell'Ordine o addirittura con chi tifa per una squadra rivale, con l'intenzione di far male, se non di uccidere?

Rispondimi.

Il calcio, volente o nolente, fa da pretesto a tanti per sfogare la propria indole animalesca e violenta, pensando che "allo stadio tutto è concesso". Ed allora, visto che gli stadi si vuotano - e non sto a spiegarti la differenza abissale che intercorre tra il modo manageriale di gestire il football tra Inghilterra ed Italia, perchè l'argomento è di vasta portata ed io stesso ho seguito un seminario di corsi per comprendere appieno il fenomeno Premier League - tanto vale sperimentare la chiusura pura: partite sì, ma a porte chiuse. Forse i calciatori non riescono più a dare pedate ad un pallone se sugli spalti non c'è gente che urla, spara fumogeni, si picchia, si accoltella, si ammazza? Perchè è questo che dobbiamo chiarire: il calcio è un pretesto o la causa scatenante? Oppure on è nessuno dei due e la gente cerca sempre e solo l'occasione buona per ritornare esseri primitivi?

Io ricordo un vecchio film, con James Caan (il Sonny Corleone del "Padrino"). Si intitolava "Rollerball", magari lo ricordi anche tu. Poetico eppure crudo, per l'epoca in cui fu girato. Il messaggio nascosto era: la gente ha bisogno di violenza e perchè non si ammazzi senza regole, occorre dare ogni tanto il sangue al popolo. E' una vecchia ricetta romana, mutuata dal panem et circenses donato dai consoli prima e dal Princeps poi nell'antica Urbe. Dare sfogo all'aggressività: o fai sì che ci sia violenza in campo, oppure l'avrai sugli spalti (e fuori). La controprova? Il rugby, disciplina anglosassone per eccellenza: i rugbysti quando sono in campo danno tutto e se le danno di santa ragione - ricordo un compagno di liceo che giocava nelle giovanili del Petrarca ed ogni lunedì arrivava in classe con qualche tumefazione nuova in volto - mentre in tribuna le opposte tifoserie fanno amicizia, bevono e cantano assieme e nessuno si sogna di affibiare anche solo un buffetto al vicino di posto... Eppure è uno sport civile, con le sue regole, e gli stessi giocatori sanno che, finiti gli 80 minuti, anche la battaglia cessa e possono andare insieme, con gli avversari sportivi, a bersi una birra ed a fare baldoria. Il calcio, che ha pateticamente cercato di imitare il cosiddetto "terzo tempo", questo non lo capisce e non lo capirà mai. Perchè? Perchè è diventato uno sport senz'anima, morto, privo di valori, tutto dedito al Dio Denaro. Questa è l'amara verità. Ed è questo che allontana sempre più gente dal calcio.
 
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bob lauriski
view post Posted on 1/9/2008, 17:54




IMPARA ITALIA.
CITAZIONE
Incidenti in Tunisia: 26 tifosi arrestati


TUNISI (1 settembre) - Ventisei tifosi, in parte del Club Africain (Ca) di Tunisi e in parte del Css di Sfax, sono stati arrestati per gli incidenti avvenuti in occasione del match tra le due compagini, valevole per la seconda giornata del campionato. Otto di loro sono stati successivamente rilasciati, mentre i restanti diciotto dovranno comparire i stato di detenzione dinanzi ai giudici. La rivalità tra i due club è tra le più accese in Tunisia

 
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Bastraone
view post Posted on 1/9/2008, 18:12




CITAZIONE
Basta invece che un qualunque calciatore, anche di Serie B o panchinaro in A, organizzi un camp e tutti i bambini, che sia sul massiccio dello Sciliar piuttosto che sull'isola di Formica, pressano i genitori per andarci... Cosa attrae questi bimbi, la bellezza del gioco? Alcuni sì, decisamente. Tanti invece pensano che il pallone sia un modo per arricchirsi e fare bella vita senza spaccarsi la schiena come fanno i loro genitori. Vuoi forse negare?

Sono daccordo, ma cio che non capisco e' perche questa deve essere una colpa.

CITAZIONE
Rispondimi.

Il calcio, volente o nolente, fa da pretesto a tanti per sfogare la propria indole animalesca e violenta, pensando che "allo stadio tutto è concesso". Ed allora, visto che gli stadi si vuotano - e non sto a spiegarti la differenza abissale che intercorre tra il modo manageriale di gestire il football tra Inghilterra ed Italia, perchè l'argomento è di vasta portata ed io stesso ho seguito un seminario di corsi per comprendere appieno il fenomeno Premier League - tanto vale sperimentare la chiusura pura: partite sì, ma a porte chiuse. Forse i calciatori non riescono più a dare pedate ad un pallone se sugli spalti non c'è gente che urla, spara fumogeni, si picchia, si accoltella, si ammazza? Perchè è questo che dobbiamo chiarire: il calcio è un pretesto o la causa scatenante? Oppure on è nessuno dei due e la gente cerca sempre e solo l'occasione buona per ritornare esseri primitivi?

ho gia risposto prima, il calcio e' il pretesto, ma questi delinquenti se gli impedisci di andare alla stadio, trovano qualcosa che lo rimpiazzi e fanno casino lo stesso.


CITAZIONE
Si intitolava "Rollerball", magari lo ricordi anche tu.

Ahime' si lo ricordo benissimo


CITAZIONE
Il calcio, che ha pateticamente cercato di imitare il cosiddetto "terzo tempo", questo non lo capisce e non lo capirà mai. Perchè? Perchè è diventato uno sport senz'anima, morto, privo di valori, tutto dedito al Dio Denaro. Questa è l'amara verità. Ed è questo che allontana sempre più gente dal calcio.

Sono daccordo sul rugby.

per il resto che il calcio non abbia anima perche girano molti soldi e' una equazione tutta tua, in altri sport da milionari non e' cosi, vedi NBA.
Ma senza scomodare semidei del basket, prova a seguire la squadretta del paese, di un paese qualunque magari in terza categoria e vedrai la gente che ci va, e con che passione, anche sotto la pioggia.

Ma come ti spieghi che, ogni qualvolta beccano qualcuno di questi maledetti, o e' pregiudicato,o e' uno che spaccia, o roba del genere, e cosa c'entra il calcio con questi figuri??

Ma le vedete a volte le immagini di calci degli ani 50-60-70, chi c'era sugli spalti?? uomini donne bambini, e' mai success nulla?? mai . eppureera calcio anche quello, in tempi moderni si e' imbarbarito l'ambiente, ma non certo per colpa del calcio o dei soldi.

Perche quando all'inter arrivo.... i sfugge adesso ( l'ala destra di color sotto moratti padre)

arrivo per una paccata di milioni e guadagnava come nessuno in italia ( contestualizzato ai tempi) eppure nessuno faceva a coltellate per la squadra. Questo ti dice, he la natura violenta che volete ttribuire al calcio, non e' propria del calcio stesso, ma e' solo la naturadi questi animali che si9 comportano cosi.

Certo e' e sono daccordo, che bisogna in tutti i modi porre un freno, che non si puo rimanere per sempre sotto scacco di 4 cannati.
 
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view post Posted on 1/9/2008, 19:17
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CITAZIONE (Bastraone @ 1/9/2008, 19:12)
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Basta invece che un qualunque calciatore, anche di Serie B o panchinaro in A, organizzi un camp e tutti i bambini, che sia sul massiccio dello Sciliar piuttosto che sull'isola di Formica, pressano i genitori per andarci... Cosa attrae questi bimbi, la bellezza del gioco? Alcuni sì, decisamente. Tanti invece pensano che il pallone sia un modo per arricchirsi e fare bella vita senza spaccarsi la schiena come fanno i loro genitori. Vuoi forse negare?

Sono daccordo, ma cio che non capisco e' perche questa deve essere una colpa.

CITAZIONE
Rispondimi.

Il calcio, volente o nolente, fa da pretesto a tanti per sfogare la propria indole animalesca e violenta, pensando che "allo stadio tutto è concesso". Ed allora, visto che gli stadi si vuotano - e non sto a spiegarti la differenza abissale che intercorre tra il modo manageriale di gestire il football tra Inghilterra ed Italia, perchè l'argomento è di vasta portata ed io stesso ho seguito un seminario di corsi per comprendere appieno il fenomeno Premier League - tanto vale sperimentare la chiusura pura: partite sì, ma a porte chiuse. Forse i calciatori non riescono più a dare pedate ad un pallone se sugli spalti non c'è gente che urla, spara fumogeni, si picchia, si accoltella, si ammazza? Perchè è questo che dobbiamo chiarire: il calcio è un pretesto o la causa scatenante? Oppure on è nessuno dei due e la gente cerca sempre e solo l'occasione buona per ritornare esseri primitivi?

ho gia risposto prima, il calcio e' il pretesto, ma questi delinquenti se gli impedisci di andare alla stadio, trovano qualcosa che lo rimpiazzi e fanno casino lo stesso.


CITAZIONE
Si intitolava "Rollerball", magari lo ricordi anche tu.

Ahime' si lo ricordo benissimo


CITAZIONE
Il calcio, che ha pateticamente cercato di imitare il cosiddetto "terzo tempo", questo non lo capisce e non lo capirà mai. Perchè? Perchè è diventato uno sport senz'anima, morto, privo di valori, tutto dedito al Dio Denaro. Questa è l'amara verità. Ed è questo che allontana sempre più gente dal calcio.

Sono daccordo sul rugby.

per il resto che il calcio non abbia anima perche girano molti soldi e' una equazione tutta tua, in altri sport da milionari non e' cosi, vedi NBA.
Ma senza scomodare semidei del basket, prova a seguire la squadretta del paese, di un paese qualunque magari in terza categoria e vedrai la gente che ci va, e con che passione, anche sotto la pioggia.

Ma come ti spieghi che, ogni qualvolta beccano qualcuno di questi maledetti, o e' pregiudicato,o e' uno che spaccia, o roba del genere, e cosa c'entra il calcio con questi figuri??

Ma le vedete a volte le immagini di calci degli ani 50-60-70, chi c'era sugli spalti?? uomini donne bambini, e' mai success nulla?? mai . eppureera calcio anche quello, in tempi moderni si e' imbarbarito l'ambiente, ma non certo per colpa del calcio o dei soldi.

Perche quando all'inter arrivo.... i sfugge adesso ( l'ala destra di color sotto moratti padre)

arrivo per una paccata di milioni e guadagnava come nessuno in italia ( contestualizzato ai tempi) eppure nessuno faceva a coltellate per la squadra. Questo ti dice, he la natura violenta che volete ttribuire al calcio, non e' propria del calcio stesso, ma e' solo la naturadi questi animali che si9 comportano cosi.

Certo e' e sono daccordo, che bisogna in tutti i modi porre un freno, che non si puo rimanere per sempre sotto scacco di 4 cannati.

Il calcio è stato valvola di sfogo violenta soprattutto in nome dell'esasperazione del concetto di "confronto". I soldi l'hanno rovinato a cominciare dal Totocalcio e Totogol: questi sono i veri motivi per cui in Italia parecchi milioni di persone sono calcio-dipendenti, proprio perchè la speranza di sbancare e portarsi a casa una milionata (o miliardata, a seconda dei tempi e del conio) era il sogno di una vita - e queste non sono mie teorie bislacche, ma la verità candidamente ammessa da dirigenti dell'attuale CONI Servizi e da studiosi dello sport italiano.

I soldi, si sa, eccitano sempre gli animi. I soldi e la politica. Guarda caso, i primi veri scontri si verificano negli anni '70, un periodo turbolento di per sè, tra terrorismo, rivendicazioni sindacali e lotta di strada. Ancora ricordo un vecchio articolo di "Repubblica" che parlava della guerriglia a Torino nel '79 tra granata e juventini: "proletari" i primi, "aristocratici" i secondi; da qui, l'odio reciproco che poi sfociava in scontri dentro e fuori lo stadio. I Torinisti invidiavano la disponibilità economica dei cugini, ma si sentivano comunque superiori a quelli che ritenevano damerini di destra; i bianconeri guardavano con disprezzo i concittadini in quanto "parenti poveri" e spesso passavano dallo sfottò al confronto fisico, proprio per affermare una sorta di supremazia territoriale, che di sportivo non aveva nulla.

Andiamo oltre. Nell'81 viene varata la Legge '91 che introduce il concetto di sport professionistico, con pubblicazione dei compensi dei calciatori (visto che i club diventarono società per azioni). Ecco dunque che la Juventus viene tacciata di "latrocinio" per le tante vittorie conquistate ma anche i tanti soldi spesi per calciatori nostrani e stranieri; il Milan, entrando nell'era Berlusconi, da squadra "popolare" si trasforma in detestata icona del padronismo; l'Inter resta per antonomasia il club dei "bauscia", cioè dei baroni meneghini, dandosi sempre più una connotazione di destra (fino all'estremismo). Sull'asse Brescia-Bergamo il campanilismo si trasferisce appieno nel calcio: se prima bresciani e bergamaschi si insultavano nelle osterie per una partita a morra andata male o per un bicchiere di troppo, ora la rivalità si sposta nel calcio, utilizzando il fenomeno del tifo organizzato per giustificare la guerriglia.
Al centro-sud va anche peggio: a Firenze convivono in curva gruppi di estrema destra ed estrema sinistra (di nuovo la politica) che per motivi sia di spazio che di soldi si scannano tra di loro, oltre a dichiarare guerra a quasi tutte le tifoserie ospiti; nella Capitale, la curva laziale prosegue la deriva fascista inaugurata ai tempi di Chinaglia, seguita a breve distanza da quella romanista; a Napoli la camorra stessa recluta all'interno dei gruppi ultrà e viceversa.

Vogliamo proseguire? Con l'avvio del merchandising, le curve capiscono che possono prosperare e dettare legge anche in campo economico, organizzando lucrosi traffici (in alcuni casi anche di stupefacenti), producendo e distribuendo in proprio gadgets della squadra del cuore. Se c'è qualche presidente o proprietario che non è d'accordo, gli rendono la vita impossibile o lo inducono a più miti consigli: è il caso di Pastorello, a Verona, ricattato per anni dalla curva di stampo nazista per motivi sia economici che razzisti; è il caso di Cragnotti, che pur di evitare guai lascia campo libero agli Irriducibili nel mercato del merchandising ufficiale ed addirittura paga le trasferte; Moratti a Milano ha più polso sui gadgets, ma per non aver problemi sovvenziona comunque la sua curva (fascista), specie per le trasferte. Ci si scanna per "valori" assurdi (la presunta "sacralità" di uno striscione), per motivi politici - è passato alla storia lo sfottò a distanza tra la curva comunista del Livorno e quella nazifascista della Triestina - ed economici (le percentuali da dividere, il mercato da occupare).

Potrei proseguire per ore a tracciare la mappa del tifo malato d'Italia, un qualcosa che non ha niente a che fare con i campetti di periferia o le categorie di Prima Divisione o Eccellenza che citi tu. Io sto parlando di calcio-business, che ha rovinato tutto: non mi risulta che le partite di Prima Divisione vengano diffuse da pay tv che pagano i diritti per poter trasmettere le relative immagini... Sbaglio io, forse?

Ecco perchè dico: chiudiamo gli stadi al pubblico, per alcuni mesi, tutti gli impianti di Serie A e B, lasciando che la gente si guardi il calcio in tv. Agli imbecilli verrà tolto l'alibi (si troveranno qualche altra cacchiata da fare, comunque non avranno più scuse), lo sport si sarà ripulito un po' - pure se, perchè ciò avvenga, sarebbe necessaria una riforma dei campionati a partire dalle spese folli e proseguendo con la sottoscrizione di un codice etico da parte di calciatori e allenatori.

E' così sbagliato? Oppure è meglio lasciare tutto così com'è?
 
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solomilano
view post Posted on 1/9/2008, 20:42




CITAZIONE
Comunque visto che non serve a niente... blindiamo gli stadi..il campionato sia giocato a porte chiuse per un paio d'anni e vediamo se si risolve qualcosa.

non risolvi niente cosi
 
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400 replies since 1/9/2008, 09:53   5032 views
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