| 09-11-2008 LA CR PERDE AD ALBA, MA TROVA CUORE E CARATTERE
BP OLIMPO ALBA - CR SALUZZO 68-62 (19-11, 36-30, 50-45) Bp Olimpo Alba: Rosso 2, Sobrero M. 12, Castillo 2, Sobrero A., Guedè 32, Prono 13, Gallo ne, Brando, Piano 5, Piccato 2. Allenatore: Alfero. Cr Saluzzo: Ceaglio, Quarta 8, Apruzzi 6, Testa ne, Cantarelli 5, Mina 4, Colmo 26, Frandino 3, Cobisi 2, Riviezzo 8. Allenatore: Sacco.
Non riesce l'en-plein nei derby della Granda alla squadra di coach Sacco. La Cr esce sconfitta dal palazzetto di corso Langhe, ma con tante risposte positive. I dieci gialloblu hanno dimostrato tanto carattere e voglia di combattere. Un assenza importante a testa, tra i langaroli out Della Piana, tra i saluzzesi ancora fermo al box Rispoli. Il leit-motiv per la Cr era cercare di limitare il più possibile l'ivoriano Guedè e nello stesso tempo giocare di squadra in attacco. Il primo canestro della partita lo segnava proprio il "coloured" albese. L'Olimpo tentava subito la fuga, ma Cantarelli e Quarta rintuzzavano il primo attacco dei locali (dall'8-2 all'8-7 del 6°). La Cr pareva timida in fase offensiva, troppo intimorita dalla presenza di Guedè nell'area colorata e le conclusioni arrivavano solo dal perimetro. Padroni di casa che aumentavano il ritmo, Guedè dimostrava di essere infallibile anche da oltre l'arco, così Alba trovava il massimo vantaggio della partita a 38" dalla sirena del primo quarto (19-9). Il primo canestro dell'ex Colmo limitava i danni. La musica era sempre la stessa, locali che si appoggiavano a Guedè e Cr pronta a rispondere colpo su colpo. Sobrero infilava la tripla del +8, ma un break della premiata ditta Colmo-Quarta riportava Saluzzo a -1 (27-26 al 16°). Si proseguiva punto a punto, ma pesanti per gli ospiti erano i tre falli comminati a Cantarelli e Riviezzo, tutti fatti per limitare l'ivoriano. Sulla sirena Prono siglava il 36-30 di metà gara. Al ritorno in campo ancora i biancorossi allungavano, Riviezzo trovava il quarto fallo e l'inerzia del match pareva tutta in mano agli albesi. Un antisportivo a Guedè e un tecnico a Sobrero aiutavano la Cr a tornare sino al -3, con una gran "bomba" di Colmo (44-41 al 28°). L'Olimpo non si spaventava e manteneva un leggero vantaggio al 30°(50-45). Cantarelli con un gioco da tre punti riportava sotto la Cr a-7'34" (54-51), ma Guedè appena sentiva minacciata la propria squadra si inventava qualcosa, tripla e canestro più fallo per il 61-53 a -6'09". Coach Sacco provava a chiamare la zona e l'offensiva albese un po' s'inceppava. Mini-break di Riviezzo e Colmo e la Cr era ancora viva (61-57 a -3'). Sobrero allungava ancora e Colmo puntualmente rispondeva (63-59 a -1'29"). Guedè subiva fallo e dalla lunetta non falliva (65-59 a -1'10"). Schema in attacco per il tiro dalla lunga di Colmo, veniva raddoppiato e Frandino solo soletto siglava la tripla del -3 (65-62 a -45"). La difesa gialloblu era fortissima, Alba aveva problema ad attaccarle e ci riusciva solo con una "Bomba" da sette metri e mezzo di Guedè, il pallone trovava solo il ferro e usciva, ma un fischio alquanto dubbio gelava tifosi e panchina saluzzese: fallo di Colmo sull'ivoriano e tre liberi. Guedè sbagliava i primi due, ma il terzo era quello sufficiente per trovare due punti sudatissimi.
dal sito pallacanestro saluzzo
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