RUSSO CAGLIARI PIRATES

E alla fine è successo veramente, dopo lo splendido campionato fatto la Dinamo stà cedendo il titolo, non è possibile!!!!
Oggi ho letto un articolo su La Nuova Sardegna che riporta la notizia della possibile cessione del titolo anche da parte della Silver Porto Torres e dell'Olbia Santa Croce se le istituzioni non si muovono a sganciare quattrini
Stò iniziando a preoccuparmi, la nostra Russo come è messa? Ha formalizzato l'iscrizione alla B Dilettanti?

delle 4 pur con problemi e' l'unica che sta pensando al futuro

BANCO SALVATO DALLA REGIONE.....vediamo se da una mano anche a noi

Edited by gioviale - 21/6/2009, 23:38

Adesso vogliamo anche noi un aiuto dalla regione, vero Ugo?

comunicati ufficiali dalla societa'!?

Tutti in vacanza?????

Quel silenzio sotto canestro

Tutto tace, e non è un bel silenzio. Salvata la Dinamo con i soldi pubblici della Regione, le altre squadre sarde sono chiuse in se stesse. Non si registrano segnali: si fanno i conti con la crisi e con le nuove formule. La B2 sembra essere al bivio: Torres e Olbia sono tentate di uscire dignitosamente di scena. A frenare questa ipotesi è che le due società sono in mano a veri uomini di sport, come i Falchi e i Datome: stanchi tuttavia di sostenere costi elevatissimi. Nello stesso girone, la Russo non ha ancora una guida tecnica: sfumata l'ipotesi di un allenatore continentale, i Villa Santa guardano al mercato locale. Prima opzione, un coach fatto in casa come Alessandro Caddeo. Seconda opzione: un coach comunque cagliaritano ma più navigato e tutti gli indizi porterebbero verso Roberto Fioretto, che ha appena portato il Cus Cagliari alle soglie della finale playoff. Proprio nella A2 femminile cagliaritana, dopo la straordinaria stagione vissuta anche dalla Virtus, seconda in regular season, si registra un inatteso passo indietro: le due società sembrano indirizzate a ridurre gli investimenti (tanti, negli ultimi anni con il quintetto ormai tutto continentale) soprattutto alla luce del fatto che nella prossima annata accederanno ai playoff dodici squadre su quattordici per girone ma solo una sulle ventiquattro squadre della poule promozione salirà in A1. Come trovare un ago in un pagliaio: o, peggio ancora, uno sponsor privato in Sardegna. Chissà come se la passerà quella splendida (e unica) realtà rappresentata da Astro e Scuola Cep, al via con due squadre nazionali. I campionati costano: perché costano i giocatori. Basta fare un conticino: mediamente 500 euro a testa glieli vogliamo dare? Per dieci (giocatori) siamo già a 5.000 euro, per dieci (mesi) siamo già a 50.000. Cento milioni senza neanche aver alzato la saracinesca, e in assoluta economia. Aggiungeteci allenatore, trasferte (una dozzina da almeno da 6.000 euro l'una), spese di gestione e qualche vizio e qualche extra e la frittata è bell'e fatta. A tal punto che la stessa armata Pontedera, che ha appena massacrato la A2 femminile, non farà la A1. Anche i ricchi piangono, figuriamoci gli altri.
NANDO MURA
Post scriptum: la pallacanestro a Cagliari esiste dal 16 novembre 1924, quando fu giocato il primo match tra il Cagliari Calcio e la Canottieri Ichnusa. Da allora, tranne che nell'irripetibile decennio del Brill, si è sempre giocato (per settant'anni) in un limbo compreso tra le attuali A e B dilettanti. Tranquilli, la situazione è assolutamente sotto controllo.

L'Unione Sarda 07/07/2009

L'Olbia rinuncia, la Silver si è iscritta

SASSARI. La Silver Porto Torres c’è, la Russo Cagliari pure. La rinuncia della Santa Croce Olbia invece è ufficiale. La composizione della B dilettanti di basket riserva un’amara sopresa, la rinuncia di una società storica del movimento regionale: la famiglia Da Tome è rimasta fedele a quanto dichiarato nelle scorse settimane e, senza aiuti, abbandona i palcoscenici nazionali. Potrebbe disputare la C regionale con una squadra fatta tutta in casa, ma anche qui il futuro è nebuloso. È ricomparsa invece all’ultimo istante la Silver. Anche il presidente Falchi aveva annunciato l’abbandono, aveva anche trattato la cessione del titolo a una cordata sassarese (ma il discorso si era arenato in fretta), invece la società risulta iscritta alla B dilettanti nel comunicato ufficiale diramato dalla Lega dilettanti. Scontata invece la presenza della Russo Cagliari, fresca retrocessa dalla A dilettanti. Si aprono prospettive di ripescaggio nella C dilettanti per la Robur Sassari: hanno rinunciato il Monterotondo e il Ferentino e l’addio alla serie B dell’Olbia potrebbe portare a un ripescaggio che libererebbe un ulteriore posto al piano di sotto.
La Nuova Sardegna 09/07/2009


Dietro la Dinamo adesso c'è il vuoto

di Roberto Sanna
SASSARI. Fuori due, in un colpo solo. Il polo cestistico del Nord Sardegna si è sgretolato, dietro la Dinamo resta poco e bisogna andare fino a Cagliari per trovare la Russo. Serie B dilettanti, appunto, quella che la Santa Croce Olbia ha comunicato ufficialmente di non voler più disputare. E quella alla quale la Silver Porto Torres è tenuta aggrappata solo da un cavillo burocratico. Perché la dirigenza non ha presentato domanda di iscrizione e nell’elenco della Lega dilettanti il nome Silver figura, come altri in Italia, solo quale avente diritto in attesa della definitiva scrematura prevista tra qualche giorno. Il presidente Gianluigi Falchi l’aveva annunciata parlando di problemi economici e logistici irrisolvibili, a questo punto il problema diventa la sopravvivenza della società anche in un’altra categoria. Porto Torres non vuole perdere la sua squadra e l’assessore allo Sport Costantino Ligas tende la mano nonostante l’amarezza: «Mi dispiace aver letto che Porto Torres non ha restituito nulla ai Falchi - dice -. Intanto il problema del palazzetto è risolto, la Regione ha stanziato i fondi e in un mese i lavori saranno terminati. Senza questa copertura finanziaria non potevamo muoverci, la città è in un momento particolare e molti fondi sono stati destinati al settore sociale. Non voglio polemizzare, ma alla Silver abbiamo sempre concesso l’impianto a costi irrisori e lasciando la gestione della pubblicità. Perdere la Silver è un segnale negativo per la città e spero ci sia tempo per una soluzione. Ci piacerebbe fare qualcosa insieme anche in un campionato inferiore, siamo pronti a discutere». Invece l’addio di Olbia è ufficiale, la famiglia Da Tome si è arresa definitivamente e sta cercando un modo per ripartire dal basso, magari dalla C regionale: «La richiesta di partecipazione al torneo è stata inoltrata, il progetto è quello di ripartire dal settore giovanile confermando alcuni giocatori locali che lo scorso anno hanno disputato il campionato di B2 - spiega il gm Marco Da Tome -. Purtroppo i 40mila euro offerti dalla Provincia non sono sufficienti a gestire un torneo a livello nazionale. Abbiamo sperato che qualche imprenditore si facesse avanti, abbiamo atteso invano l’intervento del Comune e della Regione. Non siamo la Dinamo, tuttavia anche la Santa Croce ha la sua storia. Non vogliamo comunque rinunciare a fare basket, il progetto avviato lo scorso anno nelle scuole cittadine merita una degna prosecuzione».
La Nuova Sardegna 10/07/2009

Iscritta si e' iscritta...tutto il resto tace

La Russo Cagliari cerca il sostituto di Morganti

CAGLIARI. Mercato a rilento tra i dilettanti del basket. La Russo Cagliari, seconda squadra sarda dopo la caduta libera di Silver Porto Torres e Santa Croce Olbia, riparte dalla B dilettanti. Per i pirati la più importante novità riguarderà la guida tecnica. Via Morganti, sulla panchina biancoverde potrebbe sedersi il vice Alessandro Caddeo. Decisione legata all’esito dell’esame di allenatore che lo stesso sta portando a termine a Norcia, che gli darù la qualifica necessaria a sedere in panchina. Se col tecnico del Quartucciu (serie D) non si dovesse perfezionare l’accordo, c’è però chi ipotizza un ritorno in pista di Antonello Restivo o Gianni Montemurro. A guidare la squadra sarà comunque un allenatore sardo, anche se non professionalmente legato all’isola. Poche novità, invece, sul parco giocatori. Dopo le partenze di Fevola, Stella e Cagnin, si punta a confermare lo zoccolo duro delle ultime stagioni. Continueranno dunque a vestire la maglia biancoverde Pintor, Villasanta e Pedrazzini. Con loro è certa anche la riconferma di Villani, Passa e Graviano. L’unico non sardo che la famiglia Villa Santa intende legare in biancoverde è Nicola Toppino. L’ala-pivot toscana avrebbe però ricevuto attenzioni anche dall’Olimpia Cagliari, bella realtà di C dilettanti pronta a fare il salto di qualità con l’aiuto di un grosso sponsor. La seconda realtà del capoluogo sarà ancora guidata dal sanguigno Claudio Corsi (fallito il feeling con Beppe Caboni) ma non potrà contare sulle giocate di Sirianni, Salis, e Rosas. A disposizione del coach e dei vice Magiera e Vacca ci saranno con tutta probabilità anche Mangiapane (Superga) e Nanni (Esperia). Intanto, oltre alle riconferme di Schiffini, Mastio, Peretti e Manca, il futuro è in cassaforte con gli acquisti a titolo definitivo degli esperini Lecis Cocco Ortu (’89) e Stefano Caddeo (’90). Cartello lavori in corso anche in casa della Nuova Sti. Il confermatissimo Carlo Zedda dovrà rimpiazzare tre pezzi da novanta come Masuri, Loi e Davide Pinna. Le prime contromosse sono l’ingaggio dell’ala-centro Riccardo Giorgetti (1984, Genneruxi, C2), del play Nicolò Poltroneri (1989, Esperia, C2) e dell’ala Nicola Salis dall’Olimpia. Si lavora però anche per trovare un’altra guardia capace di fare canestro. Mauro Farris
La Nuova Sardegna 13/07/2009

Davide Pinna dove va!? e' della scuola basket ma non rimane!?

Farris lo voglio conoscere, mi ricorda Maurizio Mosca....

parliamo di cose serie:

da www.fip.it
18 luglio 2009 - consiglio federale
nazionali, fortitudo e livorno non ammesse in legadue, rieti trasferimento di un anno a napoli
si è riunito a roma il consiglio federale della federazione italiana pallacanestro presieduto da dino meneghin.
tra i principali argomenti trattati:
nazionale femminile. il presidente meneghin si è complimentato con la nazionale femminile per la medaglia d’oro ai giochi del mediterraneo e per il sesto posto al campionato europeo dello scorso giugno definendolo un gran successo, sia per lo staff e le giocatrici, sia per tutto il movimento femminile. per la nazionale maschile è stato invece sottolineato, che pur se non soddisfatti per il quarto posto ai giochi del mediterraneo, si sono viste le premesse di crescita.
bilancio di previsione 2009. è stata approvata la prima nota di variazione.
comtec. il consiglio federale, sentita la relazione della comtec, ha deliberato di non ammettere le società fortitudo bologna e basket livorno al campionato di legadue 2009-10. pertanto saranno riaperti i termini per l’ammissione alla legadue.
la società fortitudo bologna ha presentato domanda per essere ammessa a partecipare al campionato serie a dilettanti. il consiglio ha accolto la richiesta.
convenzioni con le leghe. saranno avviati nel corso della prossima settimana gli incontri con la lega di serie a, la legadue e la legabasket femminile per il rinnovo delle convenzioni. il presidente meneghin ha dato la propria disponibilità alla lega di serie a ad approfondire i temi del ranking e della wild card.
doa settore professionistico. sono state approvate le disposizioni organizzative del settore professionistico 2009-10. tra le novità, l’abolizione delle cosiddette finestre per il trasferimento degli atleti all’interno di entrambe le leghe professionistiche. il trasferimento è consentito da inizio campionato fino al 26 febbraio 2010 all’interno della stessa lega e fino al 31 marzo per il passaggio da una lega all’altra. il termine ultimo per i tesseramenti per i giocatori provenienti dai campionati nazionali dilettanti e dai campionati regionali è il 26 marzo 2010.
la nuova sebastiani rieti a napoli. il consiglio federale ha approvato la richiesta di trasferimento provvisorio di attività nella città di napoli, per una sola stagione agonistica, della società nuova sebastiani rieti.
serie a1 femminile. il campionato di serie a1 femminile 2009-10 sarà disputato da 12 squadre. una la retrocessione in serie a2.
eccellenza. ezio cardaioli è stato nominato allenatore benemerito di eccellenza.
marketing e comunicazione. nicola tolomei è il nuovo responsabile dell’ufficio marketing e comunicazione della fip.
pao. il presidente cna giovanni piccin ha presentato i risultati del programma di aggiornamento obbligatorio (pao) 2007-09 del comitato nazionale allenatori. il pao, dalla prossima stagione, avrà una cadenza annuale e non più biennale.
il prossimo consiglio federale è previsto per il 26 settembre 2009.
ufficio stampa fip

Mi gioco questa, vediamo se faccio bingo!

Girone C:

Chieti
Torre de' Passeri
Rieti
Stella Azzurra Roma
Tiber Roma
Anagni
Scauri
Cecina
Arezzo
Castelfiorentino
Etruria Empoli
Mazzanti Empoli
Firenze
Cagliari


Edited by gioviale - 20/7/2009, 09:18

pregherei gli addetti ai lavori di riportare al più presto questo topic al piano di sotto così si comincia a fare qualche roglio!!