BASKET ODERZO, " siti e ...soto..."..che forse torniamo..

MATTEO VARUZZA E’ UN GIOCATORE DELLA CALORFLEX
Serie C Gold


La Calorflex Basket Oderzo è lieta di comunicare ufficialmente l’accordo con l’atleta Matteo Varuzza. Playmaker di 1.93 cm, classe 1993, di Roveredo in Piano, Matteo era già da qualche anno tra gli obiettivi della dirigenza opitergina, ma due anni fa la Rucker era stata più brava a firmare il forte giocatore friulano. La scorsa estate sembrava destinato a disputare la B sempre con la Rucker e Oderzo si era mossa in altre direzioni, senza però smettere di seguire con interesse le evoluzioni del giocatore. In queste ultime settimane i contatti si erano intensificati e la Calorflex non ci ha pensato un attimo ad affondare il colpo: come si suol dire “certi treni passano una sola volta e bisogna esser bravi a prenderli al volo”. Matteo infatti è un atleta che combina talento e classe sopraffina ad un un fisico possente per un giocatore con le sue caratteristiche, un giocatore capace di dominare le partite senza necessariamente segnare 20 punti, un play che sa mettere in ritmo i compagni di squadra e che, seppur ancora giovane, ha già tantissima esperienza nella categoria. In questi primi mesi dell’anno aveva trovato spazio con l’Humus Sacile, in serie D, team attualmente primo nel suo girone e con Varuzza capocannoniere. Con questo nuovo acquisto la Calorflex Oderzo si porta a casa uno dei giocatori più talentuosi del circondario. Non bisogna dimenticare poi che Matteo conosce già molto bene diversi giocatori della rosa opitergina e con alcuni è legato da una lunga amicizia, fattore molto importante per far sì che il nuovo acquisto si possa integrare al meglio nei meccanismi di coach Battistella; Ciman e Colamarino sono stati suoi compagni di squadra praticamente per tutto il periodo delle giovanili e con Palombita ha giocato a Pordenone in serie B. La carriera del play pordenonese lo vede protagonista con la maglia delle giovanili del Sistema Pordenone, nel 2009 veste la maglia della Nazionale giocando l’europeo under 16. Da senior parte dalla C2 con Rorai per poi tornare a Pordenone prima in C gold e poi in serie B; infine nella stagione 2015/16 veste la maglia della Rucker vincendo il campionato di C gold. Ecco le sue prime parole in biancorosso: “sono felice della chiamata di Oderzo, Società storica, con obiettivi importanti per il presente e per il futuro. Cercherò di integrarmi al meglio con i nuovi compagni di squadra; di sicuro sarà un gran piacere tornare a giocare con i miei amici Ciman e Colamarino con i quali ho disputato tanti campionati tra giovanili, serie C e B a Pordenone. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura”.
…e noi non vediamo l’ora di vederti all’opera Matteo. Ti aspettiamo presto al Palaopitergium per il primo abbraccio con il tuo nuovo pubblico.

CALORFELX, CONTRO PADOVA FINISCE UN GIRONE DI ANDATA DA RECORD


Calorflex 80 Unione Padova 66
Cerniz 6, Colamarino 24, Casagrande 1, Raminelli 12, Nardellotto, Palombita 11, Pagotto 5, Ciman 4, Varuzza 3, Mucic 14

Dodici vittorie consecutive è un record per il Basket Oderzo, un record raggiunto con pieno merito. Ieri con Padova la superiorità della nostra squadra si è vista in tutti i ruoli. Bravi i padovani a tener botta per i primi due quarti, ma quando Raminelli e soci decidono di giocare non ce né per nessuno. Ieri poi un certo Giulio Colamarino ha deciso di far vedere tutta la sua forza (24 punti in 26 minuti di gioco per il bomber opitergino), mettendo in mostra tutto il suo repertorio fatto di penetrazioni potenti e tiri dalla lunga micidiali. Basta il solito terzo quarto per i biancorossi per mettere la parola fine alla gara, periodo che si chiude con un parziale di 23 a 12 per la Calorflex….game, set and match!!! Ottime prestazioni anche di Cerniz, Pagotto, Mucic e capitan Raminelli e più che buono l’esordio del neo acquisto Matteo Varuzza, che fa vedere le sue qualità di regista e di assist man, oltre ad una superiorità fisica devastante contro i pari ruolo avversari. Domenica prossima un’altra partita tra le mura amiche, con quel Monfalcone che fin’ora è stata l’unica compagine ad averci battuto. Conoscendo l’orgoglio dei nostri ragazzi e soprattutto dei tecnici Battistella e Gambarotto, possiamo già dire che qui “tira aria di vendetta”…Al Palaopitergium non passa nessuno!!!

CALORFLEX 81 – Monfalcone 72
Risultati parziali: 21 – 20; 16 – 13; 16 – 23; 28 – 16
Cerniz 3, Colamarino 13, Casagrande 10, Raminelli 8, Nardellotto, Palombita 19, Pagotto 1, Ciman 5, Varuzza 2, Mucic 20.

Oderzo – Monfalcone non è solo la prima gara del girone di ritorno, Oderzo – Monfalcone va oltre la classifica, è una classica sempre attuale tra due società storiche. Se poi aggiungiamo che i friulani quest’anno sono stati, per ora, gli unici ad aver fatto bottino contro di noi, Oderzo – Monfalcone diventa la prima visione assoluta di un evento assolutamente da non perdere.
La Calorflex parte in sordina con un 0 – 5 da brividi sulla schiena per il duo coach Battistella – Gambarotto: gli opitergini sembrano avere indelebile il ricordo della gara di andata e l’inizio è molto generoso. Per fortuna ci pensa Colamarino dalla distanza a rompere il ghiaccio e a gettare nuovo inchiostro su una pagina diversa da quella del 2 ottobre scorso. Il ghiaccio viene rotto e questo ci regala molta fiducia: Palombita inizia litigando dall’arco con il canestro ma il gruppo c’è e si comincia a vedere in campo il motivo delle dodici vittorie consecutive e la forza di un gruppo che anche dalla panchina è in grado di dare molta qualità. Il neo-acquisto Varuzza ne è la prova con tre assist da favola a suggellare l’ottimo lavoro e i giusti movimenti anche da parte dei compagni senza palla.

Ma Petrovic non ci sta…segna anche dalla panchina (alla fine 29 per lui) e ad ogni mini allungo nostro ci ripensa lui a ristabilire le distanze.

La gara ad un certo punto cambia di inerzia: Monfalcone passa a zona riuscendo sempre a spezzare il nostro ritmo ed è bravissima a ripartire istantaneamente in fase offensiva ad ogni nostro errore al tiro. Soffriamo moltissimo e mentalmente in certi momenti fatichiamo a tenere la lucidità che ci ha sempre contraddistinto non solo in fase offensiva ma anche nell’impostazione del gioco dove incappiamo in errori anche banali. Terzo quarto da brivido per Oderzo: Petrovic &Co mettono a segno un 0 -12 a loro favore che zittisce tutti e si intravede in lontananza la possibilità di un esito diverso da quello aspettato.
Si parla sempre del talento dei nostri ragazzi ma in una serata che sembrava essere ormai “storta” in fase realizzativa, si vede chiaramente l’impronta dei nostri coach. I ragazzi ridiscendono in campo con una nuova convinzione e con la fermezza di voler riportare il risultato di nuovo a nostro favore. Le triple di Palombita, Colamarino e di Cerniz danno il colpo di grazia ai “Bisiacchi” e portano a quota 13 il nostro “personal score”.

Onore a Monfalcone per averci tenuto testa fin quasi alla fine…
… ma grande Mucho, grande Palo e GRANDISSIMI NOI!!!

Fatta anche questa e domenica prossima si va a Trieste.

Dopo 13 vittorie consecutive la Calorflex cede in casa dello Jadran Trieste per 72 a 62. Ci riprenderemo al più presto

LA CALORFLEX DOMINA ED ESPUGNA ARZIGANO

Garcia Moreno Arzignano 51 Calorflex Oderzo 66
Cerniz, Colamarino 14, Ongaro, Casagrande 19, Raminelli 10, Nardelotto, Pagotto 7, Ciman 5, Varuzza 3, Mucic 8

La Calorflex, dopo un paio di prestazioni opache, entra in campo ad Arzignano con la faccia giusta e non da scampo ai padroni di casa, che pagano una serata pessima al tiro. Ma sono sicuramente di più i meriti nostri che i demeriti degli avversari a far pendere la bilancia dalla nostra parte. Capitan Raminelli distrugge letteralmente lo spauracchio Affia Ambadiang (centro di orignie camerunense, nuovo acquisto in casa Garcia Moreno), Varuzza e Pagotto in cabina di regia fanno un pò quello che vogliono contro i loro pari ruoli, Colamarino ha almeno una marcia in più rispetto ai vicentini e Giulio Casagrande sfodera una super prestazione al tiro (19 punti per lui alla fine), condita da otto rimbalzi e tanta tanta presenza in campo, che fa girare letteralmente la testa ai lunghi di Arzignano. Pronti via e dopo tre minuti siamo già sul 10 a zero per noi, con un ottimo Ciman che apre le danze con una bomba dal centro. Continuiamo a macinare gioco e alla prima pausa il punteggio dice 23 a 6 per noi. Cominciamo il secondo quarto e la musica non cambia, anzi il divario si allarga e all’intervallo lungo chiudiamo suo 45 a 20 per noi. Un minimo di rilassatezza nei due quarti finali fa si che i vicentini riescano a limare qualche punticino, chiudendo la partita con 15 punti di svantaggio, ma nonostante un piccolo calo la partita non è mai in discussione. La vittoria è stata sicuramente frutto di una buona settimana di allenamenti, durante la quale Battistella e Gambarotto hanno preparato al meglio la partita. L’assenza del Pistolero Palombita per un lieve guaio muscolare, aveva generato un minimo di preoccupazione nello staff tecnico, ma i ragazzi scesi in campo non hanno fatto rimpiangere le prestazioni del bomber triestino.

Dopo un mese di gennaio non facile, abbiamo rivisto il bel gioco dei primi mesi, la determinazione dei nostri ragazzi e la voglia di riprendere il cammino cominciato ad ottobre. Domenica prossima arriva al Palaopitegium la neo promossa Codroipo, che fino ad ora ha avuto due velocità, giocando alla grande tra le mura amiche e zoppicando invece in trasferta. E proprio questo deve suonare come un campanello d’allarme per la Calorflex, perchè i codroipesi vorranno invertite questa tendenza. Ma noi come sempre, conosciamo bene la legge del Palaopitergium, qui da noi non deve passare nessuno!!!

Edited by t@resin - 6/2/2017, 14:51

E ancora per un’altra domenica il Palaopitergium rimane inviolato! Codroipo però ci ha fatto soffrire fino alla fine, i ragazzi di coach Portelli sono scesi in campo agguerriti e hanno provato in tutti i modi a fare lo sgambetto alla capolista, ma alla fine è prevalsa la classe e l’esperienza dei nostri beniamini che ci hanno permesso di festeggiare un’altra vittoria in questa magica stagione. Nessuno dei nostri ragazzi però si deve sentire offeso se diciamo che, rispetto al girone di andata, ancora una volta abbiamo visto una Calorflex poco brillante, a tratti fisicamente scarica e poco precisa. Dire che è un periodo negativo a fronte di un’altra vittoria, forse è esagerato, ma sicuramente abbiamo visto i nostri ragazzi giocare meglio in altre occasioni. Anche perché, con tutto il rispetto per il Codroipo, i prossimi impegni ci vedranno fronteggiare squadre di ben altra caratura: Mestre, Caorle e Jesolo sono 3 delle nostre quattro prossime partite e dovremo assolutamente ritrovare la serenità e la concentrazione dei mesi scorsi, altrimenti sarà dura. Ma la Calorflex di quest’anno non ci ha mai delusi e nei momenti più complicati i ragazzi sono sempre riusciti a far quadrato, a stringere i denti e a reagire a tutte le difficoltà.
La partita di ieri ci ha visto partire in sordina; il primo quarto termina con il punteggio di 18 a 23 a nostro sfavore. All’intervallo siamo 38 a 36. In questi primi due periodi ci tengono a galla le magie di Colamarino e l’esperienza di Capitan Raminelli. Varuzza non mette a referto punti, ma è comunque lucido in regia (8 assist per lui alla fine) e Pagotto (9 punti e 4 assist), subentrato al suo posto, riesce a bucare più volte l’arcigna difesa dei friulani, grazie al suo grande agonismo. Equilibrio anche nel terzo e nell’ultimo quarto, almeno fino a pochi minuti dalla fine, quando Palombita e Mucic, con alcune giocate di classe e di esperienza, cacciano indietro gli ultimi assalti di Nata e compagni. Giusto menzionare anche il solito Casagrande, che con la sua forza e la sua costanza, sfodera una buona prestazione nell’arco dei 40 minuti (11 punti e 8 rimbalzi per lui alla fine).
Domenica prossima andremo a far visita al Mestre, caduto malamente ieri in quel di Arzignano. Sarà una battaglia in un campo caldissimo come quello veneziano, dove dovremo tenere i nervi saldi e giocare con lucidità e fredezza per arginare la voglia di rivalsa dei biancorossi mestrini.
Un appello a tutti i tifosi a seguire la squadra in questa delicata trasferta; i ragazzi hanno bisogno di noi!!! Forza Calorflex andiamo a prenderci Mestre!

LA CALORFLEX SBANCA MESTRE E IL SOGNO CONTINUA…
Senza categoria, Serie C Gold
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Mestre 74, CALORFLEX ODERZO 78
Colamarino 7, Casagrande 9, Palombita 16, Varuzza 10, Raminelli 6, Cerniz, Pagotto 8, Ciman 4, Mucic 18, Nardellotto.

La Calorflex Oderzo conquista Mestre!!! Una partita incredibile, dalle due facce, dove Palombita e compagni inseguono per i primi tre quarti, per poi sfoderare un quarto periodo superlativo che ci permette di festeggiare per l’ennesima volta in questa stagione. Settimana difficile in casa biancorossa, i ragazzi già dagli allenamenti settimanali sentono la tensione del derby che si avvicina; sanno di non essere stati brillanti nelle ultime uscite e la trasferta di Mestre è sicuramente un banco di prova di quelli tosti. I ragazzi entrano concentrati, determinati e carichi…forse troppo carichi. L’attacco non gira. le percentuali sono basse, tante palle perse banalmente, facciamo fatica, ma riusciamo comunque a chiudere in vantaggio il primo quarto (17 a 15), grazie alle giocate di Varuzza, Ciman e di Palombita, guerriero indomabile per tutti i 40 minuti. Nel secondo e terzo periodo la situazione peggiora, lasciamo agli avversari tiri facili, la partita viaggia a strappi, Mestre allunga e noi ci riavviciniamo, ma ogni volta veniamo ricacciati indietro. Per fortuna non sprofondiamo mai, mantenendo sempre una distanza di una decina di punti dai veneziani, grazie soprattutto alle giocate di Casagrande e di Pagotto, ma Mestre sembra ben determinata a non cedere i due punti. Tutto fa presagire ad un triste epilogo per i ragazzi di Battistella. Cominciamo l’ultimo quarto di gioco sotto di 10 (59 a 49) e qui prende vita il capolavoro dei nostri ragazzi che per l’ennesima volta in questa stagione, nel momento più difficile, invece di disunirsi, si compattano, e danno l’avvio ad un’insperata rimonta. Palombita sembra indiavolato, sporca tutti i palloni, difende, corre, ruba palloni, segna; Varuzza, con la solita tranquillità che lo contraddistingue, prende in mano le redini della squadra, e con alcune giocate da categoria superiore mette in ritmo i compagni di squadra (da applausi un assist a tutto campo per Colamarino). Casagrande e Pagotto sono presenti in entrambi i lati del campo con il solito agonismo e una freddezza glaciale quando hanno in mano i palloni che contano e per finire Mucic, spento durante i primi tre quarti, accende la luce e comincia a far sentire tutta la sua forza fisica, la sua classe e la sua esperienza. Alla fine sono 18 punti per lui con un fantastico 10/11 ai liberi, compresi quelli che sigillano la gara a pochi secondi dalla fine. Un ennesimo banco di prova superato, un’altra grande prestazione di squadra, un’altra gioia per i numero si tifosi opitergini giunti al Palasport di Trevignano. Usciamo da Mestre con la consapevolezza di essere una grande squadra, perché le grandi squadre si vedono nei momenti difficili, quando tutto sembra compromesso…è lì la differenza, i nostri ragazzi non mollano mai, MAI!!! Grazie ragazzi, il sogno continua, non svegliateci!!!

Super prestazione di GIULIO CASAGRANDE
Oderzo batte Dueville, un po' a fatica e adesso pronti per il tour infernale, prima Caorle in Trasferta e poi Jesolo in casa, per il primato assoluto....brrr...ividi..!! FORZA ODERZO

CAORLE 79 CALORFLEX 69
Colamarino 5, Casagrande 14, Palombita 17, Varuzza 7, Raminelli 16, Cerniz, Pagotto 7, Cancian, Ciaman 3, Nardellotto.

Una brutta sconfitta, un vero peccato. Potevamo arrivare al match di domenica prossima contro Jesolo con due punti di vantaggio e invece abbiamo sciupato una ghiotta occasione. Ai veneziani mancava la pedina più importante, lo straniero Markovic, dalla nostra parte mancava Mucic. La partita era più che alla nostra portata, ma tanti, troppo svarioni difensivi hanno permesso alle guardie caorlotte di infilare ripetutamente la retina dall’arco dei tre punti. I tanti opitergini presenti ad Annone Veneto, sono rientrati a casa con l’amaro in bocca, dispiaciuti e rammaricati. Un grande Raminelli in campo per 37 minuti, ha dato tutto e anche di più per portare a casa la vittoria, ma il sacrificio del Capitano non è bastato, perché da tutti gli altri abbiamo avuto veramente pochissimo, soprattutto in fase difensiva, dove abbiamo lasciato tiri troppo facili agli avversari. Domenica prossima arriva Jesolo al Palopitergium e dovremo assolutamente cambiare marcia, perché non basterà una partita normale per aver ragione di Maestrello e compagni. Confidiamo in un’ottima settimana di allenamenti da parte dei nostri che ci faccia arrivare al big match del 12 marzo con la giusta determinazione e soprattutto la voglia di ricominciare a macinare quel bel gioco che da diverse settimane manca. Siamo fiduciosi, i ragazzi ci hanno dimostrato di essere sempre riusciti a rialzare la testa quando ce n’è stato bisogno e siamo sicuri che non ci deluderanno.
UN APPELLO A TUTTI GLI OPITERGINI, DOMENICA 12 MARZO RIEMPIAMO IL PALAOPITERGIUM E STIAMO VICINI AI NOSTRI RAGAZZI, TUTTI INSIEME PER MANTENERE LA TESTA DELLA CLASSIFICA…FORZA ODERZO!!!

GRAZIE RAGAZZI
Serie C Gold

Calorflex 70, Jesolo 66
Cerniz, Colamarino 8, Casagrande 19, Raminelli 6, Sanad, Palombita 9, Pagotto, Cancian, Ciman, Varuzza 14, Mucic 14

Grazie ragazzi, non ci sono altre parole. Avete lottato, ci avete creduto, vi siete sacrificati, vi siete aiutati e alla fine, dopo una battaglia di 40 minuti in cui tutto sembrava dovesse andar storto, avete portato a casa la vittoria più bella dell’anno, davanti ad un pubblico record per Oderzo, con più di 1000 persone presenti al Palaopitergium. L’inizio è difficile, la tensione si fa sentire, le mani sono gelide e di fronte abbiamo una grande squadra, Jesolo, che mette subito in mostra tutto il suo talento e la sua compattezza. I primi due quarti sono terribili, Ambrosin sembra inmarcabile e non riusciamo a trovare il modo di arginarlo. Dalle Monache fa sentire tutta la sua esperienza sotto canestro e l’esperto Maestrello fa vedere tutto il suo talento. Finiamo comunque sotto di due lunghezze il primo quarto. Il secondo periodo le cose peggiorano, non riusciamo a fare canestro e Jesolo scappa via, sempre con il giovane Ambrosin a dettar legge; finiamo in svantaggio 26 a 39. E’ dura, è davvero dura, ma coach Battistella e i ragazzi non si perdono d’animo e il terzo quarto scendiamo in campo con un’altra faccia. Varuzza, Mucic e Casagrande prendono per mano la squadra, la Calorflex comincia a recuperare punti su punti. Capitan Raminelli fa fatica contro i pari ruolo avversari, ma lotta, spinge, combatte! Palombita è stoico e con una caviglia completamente ko non si risparmia e da il 150% giocando praticamente su una sola gamba. Colamarino comincia a carburare ed è sua la bomba da 20 metri allo scadere del terzo quarto, che ci riporta a meno 5. L’ultimo periodo è da cardiopalma, Mucic e Casagrande non perdonano da tre, Colamarino non è da meno e un Varuzza inspirato segna e fa segnare con alcuni assist da manuale. A pochi minuti dalla sirena finale siamo di nuovo pari, ma l’inerzia è tutta dalla nostra parte e alla fine a spuntarla sono i nostri ragazzi. La gioia del numerosissimo pubblico è incontenibile, siamo in mille ma sembriamo centomila, il livello dei decibel è altissimo e alla alla fine
La scorsa settimana avevamo chiesto una prestazione di carattere contro i veneziani e così è stato. Siamo primi e i nostri ragazzi si meritano questo primato per tutto quello che hanno fatto ieri e nei mesi passati. Il primato se lo merita anche tutta Oderzo che ieri sera ha riempito il Palasport e ha scaldato il cuore dei nostri ragazzi, aiutandoli in questa grande impresa…Adesso l’ultimo sforzo, le ultime partite di regular season nelle quali dobbiamo mantenere la testa della classifica e poi via con i play off, quando tutte le partite avranno un livello di intensità altissimo.
Il sogno della Calorflex continua, non svegliateci!!!

LA CALORFLEX LIQUIDA CORNO, COLAMARINO E PALOMBITA DA 10 E LODE
Serie C Gold

CALORFLEX 76 Corno di Rosazzo 61
Cerniz, Colamarino 22, Casagrande 6, Raminelli 5, Palombita 24, Pagotto 9, Ciman 3, Varuzza, Mucic 7
Una bella prestazione contro un’ottima squadra. Sono bastati due quarti ai nostri per liquidare Corno di Rosazzo, il primo e soprattutto l’ultimo periodo di gioco, mentre nei due periodi centrali ci siamo presi una pausa. Partiamo benissimo con Colamarino che finalmente torna ad essere quel killer spietato che tutti conosciamo. Anche Palombita entra in campo fin da subito con il piglio giusto mordendo in difesa e trovando buone soluzioni in attacco. Nel secondo quarto Corno comincia la sua rincorsa e nel terzo addirittura prende un buon vantaggio. Poi la svolta, come in tante altre occasioni in questa stagione, nel momento peggiore serriamo le fila e cominciamo a giocare. Salgono in cattedra Mucic e Pagotto, il Pistolero continua a bucare al retina avversaria, ma è la difesa opitergina che alla fine fa la differenza. La chiave del successo infatti sono i soli 61 punti concessi alla fine a Corno. Domenica prossima arriva Montebelluna, un derby che ci teniamo a vincere e che potrebbe sigillare definitivamente il primato in classifica, che vorrebbe dire la certezza di giocarci in casa i play off.
L’unica nota stonata del match è l’infortunio a Marco Cerniz, sicuramente uno dei giocatori più amati dal nostro pubblico. Una brutta botta sull’occhio, qualche punto di sutura, ma soprattutto un possibile problema alla cornea; in queste ore ne sapremo di più. In bocca al lupo Marco, ti aspettiamo prestissimo.