| PALAOPITERGIUM TUTTO ESAURITO E LA CALORFLEX FA SUO IL DERBY CON MESTRE Senza categoria, Serie C Gold 0
Calorflex Oderzo 66 Basket Mestre 59 (20 – 15, 31 – 38, 47 – 50, 66 – 59) Cerniz 5, Colamarino 10, Ongaro, Casagrande 12, Raminelli 6, Plaombita 19, Pagotto 5, Cancian, Ciman 3, Mucic 6
Serie C Gold la quarta serie italiana, città di Oderzo, 20.000 abitanti scarsi, sesta di campionato, Palaopitergium. Cosa centra tutto questo con la partita contro Mestre? Centra eccome, perché 800 spettatori festanti, bambini che ballano durante i time out a ritmo dance del nostro Dj Remo, un Palaopitergium quasi sold out (manca ancora uno spicchietto da riempire, ma ci arriviamo presto), entusiasmo e tifo alle stelle, tutto questo non è facile da vedere nei campi di serie C, ma a dire la verità nemmeno in quelli di B e a volte di A2. Siamo orgogliosi di tutto questo, dobbiamo esserlo, la Società sta facendo un grande lavoro alla base, tantissimi bambini che giocano nel minibasket e che vengono alle partite accompagnati dai loro istruttori, così come i ragazzini delle giovanili insieme ai loro coach. Il primo grazie della giornata va quindi al nostro pubblico, ai nostri allenatori delle giovanili, agli istruttori minibasket, al Basketclub Luciano Valerio e a tutti i collaboratori e volontari che la durante la settimana e soprattutto la domenica si prodigano perché ogni partita in casa diventi un evento. Bene e adesso parliamo della partita… Tutto questo entusiasmo andrebbe perso per strada se in campo poi le cose non andassero per il verso giusto e anche ieri contro Mestre i nostri ragazzi hanno fatto vedere di che pasta sono fatti. Una partita delicata, Mestre è con le spalle al muro e deve vincere. Ieri non siamo stati perfetti, anzi soprattutto nei primi due quarti facciamo tanta, troppa fatica, ma ancora una volta nei momenti difficili facciamo quadrato, tiriamo fuori la grinta e l’orgoglio, non ci risparmiamo, ci incitiamo e ci aiutiamo, mettiamo l’anima in campo e questa per il pubblico è la cosa più bella ed esaltante. Nei primi venti minuti di gioco ci tiene a galla il Pistolero Palombita, che è a tratti immarcabile. Segna da tre, in penetrazione, recupera palloni ed esalta il pubblico con le sue giocate. Gianca è un guerriero e lo dimostra con la sua voglia di vincere, ma è un pò troppo solo, il bomber Colamarino ha le polveri bagnante, Mucic non è al cento per cento e lo si vede, Raminelli fa fatica, Casagrande non trova spazi e così chiudiamo sotto di sette lunghezze il secondo quarto. L’attacco non va, oggi la partita va vinta in difesa ed ancora una volta è da qui che ripartiamo. Raminelli e Mucic diventano due montagne insormontabili per i lunghi mestrini, Pagotto e Cerniz fermano il forte Tonetti, Colamarino e Ciman pensano alle guardie e ingaggiano una sfida tutto fisico e muscoli, Casagrande mette i canestri giusti nel momento giusto e chiudiamo il terzo quarto sotto di tre, grazie alla bomba allo scadere di Cerniz, che ci regala l’energia per cominciare l’ultimo periodo. I primi 5 minuti dell’ultima frazione si giocano sul filo dell’equilibrio, il Pistolero sembra ripartire alla grande, ma un tecnico alquanto dubbio lo mette fuori gioco per raggiunto limite di falli. Gli ultimi cinque minuti stringiamo ancora le maglie difensive, Mestre non segna più, Casagrande e Colamarino cambiano marcia e con due giocate di classe ci portano in vantaggio, Raminelli e Mucic dominano sotto le plance e finalmente arriva la sirena finale. Pubblico in delirio e grande gioia per tutti. Che fatica, che tensione, grazie ragazzi, ancora una volta ci avete messo il cuore, vi vogliamo così, sempre, ogni domenica. Una nota di merito però anche ai nostri due giovani coach, Battistella riesce a trasmettere tutta la sua grinta ai ragazzi, Gambarotto è un assistente prezioso, sempre attento e pronto a dare i consigli giusti al coach e ai giocatori, bravi veramente. Grazie anche allo staff medico, il massaggiatore Biasotto e il Doc Zanardo che hanno avuto un sacco da fare durante la settimana, ma alla fine sono riusciti a mettere in campo tutti gli acciaccati. E per finire un grande grazie al nostro accompagnatore e team manager Flores Modolo che prima di ogni derby si fa tre notti in bianco per la tensione e dopo se ne fa altre due per l’eccitazione della vittoria, ma ai giocatori e alla Società da tutto quello che ha. Domenica andiamo in terra vicentina a Dueville, vietato abbassare al guardia, sarà un’altra battaglia e noi la vogliamo vincere. Forza Calorflex!!!
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