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| CITAZIONE (hounidea @ 17/2/2005, 12:53) | CITAZIONE (Delio @ 17/2/2005, 12:37) | Ueh, stiamo toccando un argomento scottante..., sono italiane o no? Beh, io mi regolo solo su dove uno nasce e, visto che da queste parti siamo esperti della cosa, in che anno... (in Istria può capitare che tre generazioni diverse, nate nello stesso posto, siano nate sotto tre stati diversi...) |
più che scottante, l'argomento è intricato e non prevede soluzioni univoche. io non sono affatto sicura, per esempio, che il passaporto sia decisivo. e mi spiego. se una bambina senegalese viene a 9-10 anni in italia al seguito della sua famiglia per la raccolta dei pomodori e poi comincia a giocare a pallacanestro dal minibasket in italia, 7-8 anni dopo possiamo definirla straniera? secondo me, no: cestisticamente è italiana. quindi anche l'espressione "di scuola italiana" deve avere un valore. sta poi nei regolamenti (e nelle leggi) stabilire, per esempio, quanti anni nei campionati giovanili servono per "essere italiani". senza dimenticare (controindicazione forte) che le eventuali norme non devono poi incoraggiare una sorta di "tratta di cestisti minorenni". insomma, un gran bel casino. |
Pensa a NTUMBA nata a Milano e considerata straniera, perchè il padre alla nascita non ha optato per la cittadinanza.
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