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Aurora Desio

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view post Posted on 25/4/2010, 09:08




ci vediamo... a gara2 :(
 
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lucarchitetto
view post Posted on 26/4/2010, 14:30




dalla Prealpina:

Vittoria inutile per Domodossola, l’Aurora guarda avanti

Cipir Domodossola-Rimadesio 74-69


CIPIR: Foti 17, De Tomasi, Maffioli 6, Prigionieri, Locatelli 3, Andreello 8, Buschini 16, Ceper 14, Maestrone, Villa 10.

DESIO: Casati 7, Fedrigo, Meregalli 9, Plumari 10, Gros 9, Villa 8, Torgano 9, Marinò 17, Arioli, Calastri.

Altra sconfitta indolore per la Rimadesio che sul "neutro" di Omegna si arrende alla voglia di playoff della Cipir. Vittoria comunque insufficiente per consegnare il nono posto al team di Montefusco, beffato dall'impresa di Mortara a Torino e penalizzato dal meno 4 nel doppio confronto con Gazzada. L'Aurora chiude con 3 stop consecutivi la regular season («Cose che capitano quando si corre per due obiettivi: ora che gli Under 19 sono giunti alle finali nazionali concentreremo tutte le energie sui playoff» commenta Enrico Rocco) e si proietta verso un playoff da affrontare col ruolo da "testa di serie" numero 1 del tabellone (in caso di vittoria nella serie inaugurale col 7 Laghi i brianzoli sfideranno la vincente di Cantù-Cus Torino). Primo tempo opaco per gli ospiti (22-15 al 10', 39-31 al 20') che hanno ingranato la marcia solo dopo il 49-37 del 25'; con Marinò e Gros a suonare la carica Desio ha risalito la china (59-56 al 30') fino al 64 pari del 36'. Ma i brianzoli hanno sprecato molte occasioni per il sorpasso e la Cipir ha piazzato l'affondo vincente con una tripla di Foti ed un guizzo di Ceper (71-66 al 38'); peccato che il successo non sia bastato per l'impresa-playoff, mentre l'Aurora pensa già alle sfide decisive dove si rigiocherà la stagione…

C1 A PLAYOFF

Gazzada cerca l’impresa


(G.S.) - Caccia alla seconda promozione nel tabellone playoff della C1-A che stabilirà la "compagna di viaggio" della Sangiorgese. Le "nostre" portacolori sono confluite integralmente nella parte alta del tabellone: spicca soprattutto l'incrocio tra Aurora e 7 Laghi, che dà qualche grattacapo ai brianzoli («E’ l’avversario peggiore per esperienza e solidità dell'impianto di gioco, anche se noi siamo decisi a confermarci nella fase decisiva dopo aver ottenuto risultati al di sopra delle aspettative », commenta il coach desiano Enrico Rocco), anche se i gialloblù hanno qualche acciacco da lenire («Voglia di lottare ne abbiamo ancora, ma qualche giocatore è malridotto: da verificare il grado di recupero di Del Torchio e Remonti» conferma Roberto Legramandi). Di certo Gazzada ha messo in difficoltà Desio in entrambe le gare della stagione regolare (79-74 in rimonta all’Aldo Moro; 90-81 per i varesini nel retour-match) e ci proverà anche nei quarti; la vincente sfiderà la promossa nella serie tra Gorla Cantù e Cus Torino.



FORZA RAGAZZI!!! ADESSO NON SI PUO PIU’ SCHERZARE.
 
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lucarchitetto
view post Posted on 1/5/2010, 23:10




RIMADESIO DESIO - GAZZADA 80 - 72 :clap:
Una battaglia, una vera e propria battaglia, la prima partita dei playoff è sempre difficile e rischiosa per chi dovrebbe avere il pronostico dalla sua, specialmente giocando in casa, ma non è così e lo si sapeva. Mercoledì sarà durissima, e vedremo se riusciremo a difendere un po meglio.
SEMPRE FORZA DESIO!!!
 
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lucarchitetto
view post Posted on 3/5/2010, 15:06




dalla Prealpina:

Gazzada vende cara la pelle, Desio vince a suon di triple

La formazione di Rocco inverte la rotta dopo 3 stop consecutivi

Rimadesio - 7 Laghi Gazzada 80-72 (31-29)


DESIO: Gros 16 (5-11, 0-3), Marinò 10 (1-2, 2-3), Plumari 9 (2-2), Torgano 13 (3-6, 1-5), Villa 9 (0-2, 1-3), Fedrigo 9 (3-4 da 3), Casati 17 (4-7, 3-3), Arioli 2 (1-3, 0-2), Meregalli 1 (0-1 da 3), Brown ne. All. Rocco

GAZZADA: Antonini 14 (2-6, 3-8), Laudi 7 (2-2, 0-2), Colombo 7 (3-8), Del Torchio 17 (6-8, 0-1), Restelli, Mondello 7 (3-8, 0-1), Remonti 15 (1-1, 3-7), Tonella 3 (1-1 da 3), De Lucia 2 (0-3, 0-2), Campiotti ne. All. Legramandi

Buona la prima...non senza affanni per la Rimadesio, che volta pagina dopo la "frenata" di fine stagione regolare e mette a segno il gol dell’1-0 nella prevedibile aspra battaglia contro un Gazzada deciso a vendere cara la pelle. Davanti ai 400 spettatori dell’Aldo Moro sono i varesini a partire meglio (4-8 al 3’) sfruttando gli affanni iniziali dell’Aurora, visibilmente contratta sul fronte offensivo (3/12 al tiro al 10’, alla fine però 50% da 2 e 39% da 3). Il 7 Laghi approfitta solo in parte dell’inerzia favorevole e gira a corrente alternata (41% totale dal campo con 16 perse), colpendo con Remonti ed Antonini per il 13-21 del 12’ ma concedendo spazi ghiotti a Torgano e Gros (8 rimbalzi e 6/7 ai liberi) che permettono alla squadra di Rocco di ricucire lo strappo (24-24 al 16’). Nuovo minibreak ospiti con antisportivo e tecnico a Meregalli (24-29 al 17’) ma la squadra di Legramandi non raccoglie i frutti e chiude il primo tempo in svantaggio (31-29 al 20’). Nella ripresa Desio inquadra il bersaglio dall’arco (7/13 da 3) con le fiondate del pungente Fedrigo che tracciano il primo solco (42-35 al 24’). Gazzada prova a reagire con Remonti, ma paga dazio in terrmini nervosi sia sul piano delle penalità che delle sanzioni (tecnico più antisportivo all’esterno del 1974) e l’Aurora prende il controllo delle operazioni dopo il 50-47 del 30’. Nell’ultimo quarto i dardi di un ispiratissimo Casati (7/10 al tiro in soli 16’) sono l’arma vincente per i brianzoli, che con 10 punti filati dell’esterno del 1991 lanciano la fuga decisiva (67-58 al 36’) nonostante l’assalto finale del 7 Laghi esaurito sul meno 5. Mercoledì si torna in campo per una gara-2 che si annuncia ancora tesa, sicuramente la rivalità sta salendo così come la carica agonistica sui due fronti, ma è proprio nella bagarre che i gialloblù sanno dare il meglio...

Enrico Rocco (coach Aurora Desio): «Partita intensa come era facile prevedere contro un’avversaria con tanti giocatori atletici ed aggressivi come Gazzada. Da parte nostra è stata sicuramente una buona prestazione che dopo 3 sconfitte in fila dà fiducia in vista del prosieguo del cammino playoff. Siamo stati bravi ad evitare errori di gioventù, difendendo con lucidità ed effettuando buone scelte sul fronte offensivo, inoltre la panchina ha dato un contributo ottimo soprattutto alla luce delle prove di Casati e Fedrigo. Adesso andiamo a Gazzada provando a chiudere il discorso: abbiamo due match ball a disposizione, cerchiamo di sfruttare il primo senza perdere concentrazione ed intensità».

Roberto Legramandi (coach Gazzada): «Abbiamo interpretato ottimamente il match nei primi 15’, poi ci siamo incartati a metà campo cercando troppe volte soluzioni affrettate ed andando a sbattere sugli aiuti. Bravi i giovani di Desio a punire ogni volta i nostri errori: abbiamo limitato il pick&roll Marinò-Plumari ma ci ha fatto male Casati. Dobbiamo focalizzare meglio l’attenzione sui particolari e non andare in affanno; in attacco abbiamo fatto la nostra parte ma bisogna crescere in retroguarida in vista del retour-match di mercoledì. Comunque sono fiducioso e spero di poter tornare all’Aldo Moro per l’eventuale gara-3».
 
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lucarchitetto
view post Posted on 5/5/2010, 22:17




GAZZADA -RIMADESIO DESIO 73 - 80 :clap: :clap: :yes:
Bene! ostacolo davvero ostico superato, ora dovremo aspettare domenica sera per sapere se incontreremo Cantù o il Cus.
SEMPRE FORZA DESIO!!!
 
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view post Posted on 6/5/2010, 09:01




congratulazioni ;) avete meritato, noi abbiam pagato stanchezza e panchina più corta... e per quanto ci sforzavamo di tifare era come se giocavate in casa voi '^^
 
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lucarchitetto
view post Posted on 10/5/2010, 15:34




dalla Prealpina:

Desio prepara l’appuntamento con Gorla

Prepara l'appuntamento col secondo turno una Rimadesio che 6 anni dopo l'ultima semifinale playoff (era l'epoca della coppia Ferrari-Vacirca, stagione 2003/2004 e 0-2 contro Voghera) si ripropone tra le quattro formazioni in lizza per il "grande salto" in B2 (sull'altro lato del tabellone doppio "upset" con Torino che guadagna il fattore-campo nella semifinale con Mortara). Il 2-0 nella serie inaugurale contro Gazzada dimostra la buona condizione psicofisica dell'Aurora, che attende ora l'incrocio contro un'altra avversaria dal taglio "giovanilistico" come il Gorla Cantù (gara-1 sabato alle 21 all'Aldo Moro) auspicando di bissare il risultato della stagione regolare (61-56 a Desio, 89-68 alla Parini). «La testa e le gambe sono quelle giuste: le 3 sconfitte di fine stagione regolare non facevano testo, ci siamo presentati ai playoff con la giusta mentalità e a supporto della sostanza dei senior sono arrivate risposte molto positive dai giovani - spiega Enrico Rocco - L'impronta data da Torgano e Casati è stata notevole a dispetto dei loro 19 anni, e questo ribadisce la consapevolezza che se sfruttiamo al massimo le nostre potenzialità potremo ottenere qualcosa di importante. Da stasera penseremo alla semifinale, senza pressioni ma con la certezza di poter contare su un fattore campo importante che ci siamo conquistati nel corso di un'intera stagione: a Gazzada ci hanno seguito in tanti, sabato l'Aldo Moro sarà sicuramente calda, a noi cercare di sfruttare questo entusiasmo per continuare la nostra...».


FORZA RAGAZZI!!!

Desio parte a razzo in semifinale

Rimadesio-Gorla Cantù 91-75 (53-36)


DESIO: Casati 15 (3-6, 3-4), Fedrigo 3 (1-1 da 3), Meregalli 3 (1-2 da 3), Plumari 14 (6-8), Gros 5 (1-3, 0-2), Villa 4 (2-2, 0-2), Torgano 14 (1-1, 4-6), Marinò 14 (4-5, 0-3), Brown ne, Arioli 19 (7-12, 1-3). All. Rocco

CANTU: Pagani 12 (1-4, 3-4), Cissè 5 (2-7, 0-2), Carpani (0-1, 0-1), Visini 2 (0-1 da 3), Munafò 14 (4-5, 2-4), Arrigoni (0-2), Bosa 9 (4-5, 0-1), Crisci 23 (9-13, 0-1), Meroni 10 (5-7), Pifferi (0-1, 0-2). All. Borghi

Vince, convince, diverte e si diverte: meglio di così…fila a tutto gas la marcia della Rimadesio, che esalta il tutto esaurito del "muro bluarancio" sulle tribune dell'Aldo Moro (quasi 600 persone - pur con un buon seguito da Cantù - in via San Pietro: passione per la quale si starebbe muovendo qualcosa di importante in chiave futura…) con una prova da spellarsi le mani nel match inaugurale della semifinale playoff contro il Gorla. La sfida tra due squadre "giovanilistiche" propone temi votati principalmente alla corsa ed all'intensità, terreno storicamente fertile per il team di Rocco che sfrutta il predominio a rimbalzo (eloquente il 37-19) per spingere "a tavoletta" sull'acceleratore e giocare una partita eccellente per qualità e medie perimetrali (24/37 da 2 e 10/23 da 3, complessivo 57% dal campo con 5 giocatori in doppia cifra).
Così l'Aurora ribadisce il suo ottimo stato di forma tecnica e mentale portando a quota 3 la sua striscia vincente nel tabellone-playoff, mentre Cantù difende troppo poco e troppo tardi per ribaltare le sorti di una gara compromessa in avvio (anche meno 20 al 19) con la consapevolezza di dover cambiare le carte in tavola -ma la necessità e allo stesso tempo il rischio sarebbe quello di snaturarsi – già domani sera nella gara-2 della Parini per evitare che la marea crescente del contropiede brianzolo possa esaltarsi di nuovo. Show balistico notevole sin dall'avvio (11-2 al 3' con tre triple di Torgano, 17-9 al 5') per il team di Rocco, che sfrutta bene gli assetti "iper-dinamici" con 4 piccoli e trova ottimi spunti dal miglior Arioli dell'anno (8/15 e 4 rimbalzi in 23') per l'allungo crescente (30-19 al 10', 38-25 al 15') fino al 53-33 del 19' "corretto" da una tripla da metà campo di Munafò allo scadere. Dopo l'intervallo zone e pressing proposte da Borghi limitano le folate dell'attacco di casa, ma il gap resta analogo (74-53 al 30') anche se in avvio del quarto periodo il Gorla ci prova (75-66 al 33') con Crisci (5/8 ai liberi e 7 rimbalzi) e Munafò. Ma l'asse Gros (11 rimbalzi e 3 recuperi)-Marinò (6/8 dalla lunetta e 11 falli subiti) allontana rapidamente la minaccia (81-70 al 35').

Enrico Rocco (coach Rimadesio): «Prestazione offensiva eccellente a supporto di una partita tecnicamente brillante ed agonisticamente intensa. Hanno pagato molto gli assetti piccoli sfruttando l'ottimo impatto di Arioli che ci ha permesso di nascondere i problemi di falli iniziali; sicuramente una prova corale di alto livello che ribadisce la salute tecnica e mentale del gruppo. E poi il clima dell'Aldo Moro è davvero esaltante e dà una carica enorme a tutti noi; adesso abbiamo due match ball per la finale, cercheremo di sfruttarli al meglio provando a chiudere già domani sera. Futuro? Francamente al momento sono concentratissimo sugli obiettivi attuali da conseguire…».

Sergio Borghi (all. Cantù): «Contro una squadra quadrata come Desio non puoi non difendere: ci è mancata l'aggressività necessaria per una semifinale playoff, soprattutto nel primo tempo nel quale abbiamo concesso troppo al talento atletico dell'Aurora. Sapevamo che ci aspettava un compito difficile contro un'avversaria ben attrezzata e in gran forma, adesso dobbiamo azzerare tutto e ripartire daccapo già domani sera avendo capito esattamente cosa non dobbiamo fare per giocare contro il team di Rocco, a partire dalla necessità di alzare il tono in retroguardia per provare a tornare all'Aldo Moro sabato».


Edited by lucarchitetto - 24/5/2010, 11:55
 
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lucarchitetto
view post Posted on 23/5/2010, 10:33




RIMADESIO DESIO - ABC CANTU' 74 - 69 :clap: :clap: :clap:
SIAMO IN FINALEEEEEEEEEE!!!!! GRAZIE RAGAZZI!!!! :yes:

Che dire, ce la meritavamo tutta questa finale e giocando una partita al cardiopalma, bella per intensità e mai finita fino alla fine è arrivata questa gioia che mai avevamo vissuto fino ad ora.... e speriamo non finisca qui...
SEMPRE FORZA DESIO!!!
 
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lucarchitetto
view post Posted on 24/5/2010, 10:51




dalla Prealpina:

Rimadesio-Gorla Cantù 74-69 (37-36)

DESIO: Marinò 16, Torgano 13, Gros 11, Villa 14, Plumari 13, Arioli 4, Casati 3, Fedrigo, Meregalli, Brown ne.

CANTU: Crisci 18, Cissè 10, Pagani 4, Pifferi 4, Meroni 15, Munafò 6, Bosa 4, Arrigoni 2, Carpani.

Vola in finale con la forza del suo collettivo granitico una Rimadesio che sfrutta efficacemente il fattore-campo dell’Aldo Moro nella decisiva gara- tre della serie contro Cantù. Davanti a 400 tifosi i brianzoli riscattano la prova opaca di martedì scorso, esaltando l’efficace coralità offensiva (tutto in doppia cifra il quintetto-base) che permette all’Aurora di accedere alla finale-promozione contro la solida Torino (senza più Jacomuzzi
ma con i vari Degrada, Gioria, Muyango, Passera e Scurzio). «Complimenti a tutti e 10 gli elementi di questo gruppo fantastico; il fattorecampo sarà importante come lo è stato contro Cantù, ma la finale è equilibratissima e credo che sia noi che Torino partiamo alla pari col 50 per cento delle possibilità» commenta a fine gara Enrico Rocco in attesa di certezze dal Settore Agonistico per quanto riguarda l’eventuale bella (Desio chiede il posticipo al 9 giugno per le finali Under 19 in programma dal 31 maggio al 6 giugno).
«Abbiamo pagato a caro prezzo lo sbandamento di inizio terzo quarto contro la zona, poi siamo rientrati col pressing e tanto cuore ma non è bastato; al termine di una stagione così bella nonostante gli infortuni non ho nulla da rimproverare ai ragazzi» la lucida disamina finale di Sergio Borghi sul fronte canturino; il Gorla parte forte con Crisci (8/12 da 2 e 10 rimbalzi) e tiene la prima "folata" desiana (22-18 al 9’) firmata da Torgano (3/5 da 2, 2/3 da 3) con le fiondate di Munafò (2/5 da 3) e l’energia di Meroni (7/8 da 2). L’ultimo vantaggio ospite è il 32-34 del 18’, poi la zona 2-3 chiamata da Rocco ad inizio ripresa cambia radicalmente il film della partita. Parziale decisivo nei primi 5’ (14-2 per il 51-38 del 25’) con Villa (3/6 da 3, 5/5 ai liberi e 10 rimbalzi), Marinò (4/8 al tiro, 7/8 ai liberi) e Plumari (6/7 da 2) a fare bottino. Sul massimo vantaggio Aurora (63-46 al 29’) il pressing chiamato da Boreghi paga dividendi e Cantù ricuce fino al 67-62 del 36’, ma Marinò ha i nervi saldi in lunetta e l’ultimo assalto del Gorla (72-69 al 39’) è respinto dall’1/2 di Plumari e dall’errore dall’arco di Pifferi. Onore delle armi agli ospiti, Desio continua a sognare in vista della gara-1 di mercoledì contro il team di Lazzarini...
 
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lucarchitetto
view post Posted on 29/5/2010, 16:08




FORZA RAGAZZI!!!
 
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Il Replicante
view post Posted on 29/5/2010, 22:01




Bella Partita, vibrante, intensa ma alla fine premiato chi ha menato di meno
Quindi due a zero e tutti a casa. :boh:
 
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lucarchitetto
view post Posted on 30/5/2010, 01:13




GRAZIE RAGAZZI!
E' stata un'annata bellissima, peccato per una serie di finale "giocata" a metà, stasera avremmo meritato qualcosina in più ma è andata così, onore ai vincitori.
Penso che tutti i tifosi desiani, presenti e non stasera, possono essere orgogliosi di una squadra che ha dato tutto.
GRAZIE DAVVERO A TUTTI!
 
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view post Posted on 30/5/2010, 09:58
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Free basket fan

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E' difficile che una gara decisiva sia bella tecnicamente e senza errori, ma raramente ho visto da parte di entrambe le squadre tanta determinazione e volontà di dare tutto all'interno di una onesta gara sportiva. Desio ha dimostrato ampiamente le doti tecniche e caratteriali di tutti i suoi atleti soprattutto i giovani, fortissimi e già pronti per questi e forse superiori livelli. Grazie per lo spettacolo anche allo staff tecnico e per una sana sportività. arrivederci ed auguri.

Giovanni Giordana
 
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montecatinifestival
view post Posted on 31/5/2010, 15:31




TIME OUT! 1° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CULTURA SPORTIVA MONTECATINI TERME, 2-6 GIUGNO

PER CHI AMA IL BASKET:

4 GIUGNO, ore 11.00 VALERIO BIANCHINI: "Storia sociologica del basket italiano"

ore 18.30: I LOVE THIS GAME- NBA CELEBRATION
con FEDERICO BUFFA E FRANCO BOLELLI
e LA COLLEZIONE DEI 25 ANNI DELLE SCARPE AIR JORDAN

5 GIUGNO: ore 10.00 SINFONIA PER MICHAEL JORDAN

ore 11.00 DAN PETERSON: "Lo sport in Usa al tempo di Obama"
ore 12.00 24 ORE DEL BASKET

ulteriori informazioni sui siti: festivaldellaculturasportiva.com
montecatinifestival.com

 
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lucarchitetto
view post Posted on 1/6/2010, 09:51




dalla Prealpina:

Torino promossa in B2 dopo 50 minuti di battaglia

A Desio non basta il carattere. E Rocco chiude un’era

Torino Basket-Rimadesio 81-78 dopo 2 ts


TORINO: Gioria 20, Degrada 11, Passera 7, Menzio 6, Martina 2, Muyango 24, Scurzio 11, Draghici, Quaglia, Corino ne. All. Lazzarini

DESIO: Torgano 6, Marinò 12, Villa 4, Gros 6, Plumari 14, Fedrigo 4, Casati 16, Meregalli 4, Brown, Arioli 12. All. Rocco

Si spegne dopo 50 minuti il grande sogno di Desio, che con una prova di grande intensità e carattere va ad un passo dal punto dell’1-1. Ma dopo due overtime adrenalinici è il Torino Basket a conquistare la promozione in B2, capitalizzando a Collegno il raid di mercoledì scorso, grande rammarico per un’Aurora irriconoscibile davanti al suo pubblico cui non è bastata una notte di cuore per riportare la serie a Desio. Così Torino impone il maggior peso specifico e l’esperienza dei suoi veterani, festeggiando una promozione probabilmente insperata dopo una regular season incerta chiusa malissimo con l’infortunio di Jacomuzzi ed ottenuta partendo dal sesto posto del tabellone playoff grazie al solito "tocco magico" del "Re Mida" Giorgio Lazzarini. Desio chiude l’era-Rocco con una partita di grande intensità agonistica tra gli applausi della "valanga bluarancio" giunta dalla Brianza per sostenere l’Aurora nel suo assalto generoso ma improduttivo: la zona iniziale paga dividendi (8-10 al 6’) ma i due falli rapidi di Plumari (5/11 da 2) penalizzano gli ospiti con Torino che affonda i colpi (29-20 al 16’) grazie alle folate di Gioria (8/14 al tiro). L’ottimo impatto dalla panchina di Casati (2/3 da 2, 4/5 da 3) ed Arioli (3/5 da 2, 2/3 da 3) firma un paio di sprazzi importanti per gli ospiti (42-44 al 25’, poi 50-54 al 33’); nelle tonnare delle aree colorate si fischia col contagocce (vedi l’assalto di Marinò sul 58 pari dopo lo 0/2 ai liberi di Gioria costato il quinto fallo di Gros). Nel primo overtime Desio inizia a perdere pezzi (62-59 al 42’) ma altre due triple di Casati ribaltano l’inerzia (62-65 al 44’); sembra chiusa sul 2+1 di Muyango ma Plumari pareggia di nuovo (67-67 a meno 30") e sul nuovo assalto-partita di Marinò vale tutto. Nel secondo overtime, senza più Plumari e Villa, l’Aurora si aggrappa alla forza dei nervi (ultimo pareggio a quota 74 con tripla di Marinò), poi è ancora Muyango (10/22 al tiro) con un 2+1 e il canestro della staffa sulla sirena a regalare la B2 a Torino.

Pronto a chiudersi un ciclo importante per l’Aurora Desio: sembra ormai certo il divorzio a fine stagione tra il club brianzolo ed Enrico Rocco, con l’Interzona Under 15 di Livorno in programma nel weekend e le eventuali finali nazionali di Bormio come atto conclusivo di un rapporto quinquennale che ha avuto risultati decisamente eccellenti. Dal 2005 ad oggi il vivaio brianzolo ha consolidato la sua posizione tra i migliori in assoluto del panorama nazionale: il bilancio complessivo parla di 8 finali nazionali (e 4 sfide per il tricolore) più un titolo italiano Under 19 B e 4 titoli regionali, producendo giocatori (Delena, Fiorito, Tavernelli quelli già lanciati; Torgano e Casati "in rampa") ed allenatori come Davide Villa, Gabriele Ghirelli e Federico Castoldi. «E’ mancata solo la ciliegina sulla torta della promozione in B2; i ragazzi l’avrebbero sicuramente meritata, purtroppo mercoledì in casa abbiamo sbagliato la partita poi sabato abbiamo lottato con grande carattere dimostrando comunque di non essere in finale per caso». Ma nel futuro dell’Aurora potrebbero esserci prospettive nuove e diverse: l’entusiasmo tornato alle stelle con la stagione di vertice appena conclusa (oltre 100 tifosi al seguito a Collegno) potrebbe dare linfa alle ambizioni della società, che valuta l’ipotesi di conquistare "a tavolino" la B2 mancata sul campo (si vocifera di sondaggi per il titolo di Valenza), pur con una strada diversa a livello di strategie e guida tecnica (oltre all’enfant du pays Antonio Tritto si fa il nome di un allenatore professionista come Vincenzo Cavazzana).
 
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