| scheggia |
| | CITAZIONE (champorcher @ 10/3/2008, 08:22) CITAZIONE (scheggia @ 9/3/2008, 22:45) tutto bello, ma nella pratica cosa succederà? saranno sempre e comunque agevolate le tre o quattro società che fanno reclutamento, perchè se ampli la seconda fase degli u19 glielo spieghi te ai ragazzi che hanno gli esami di stato che devono saltare la scuola perchè bisogna andare in emilia romagna o in lombardia a giocare di mercoledì sera alle 21,00?? di già nella mia squadra ci sono ragazzi che non vengono a giocare, perchè il giorno dopo hanno compiti o interrogazioni importanti e si sta via solo quattro o cinque ore, figurati se si fanno trasferte di 2 giorni, mi vien da ridere. mi domando ma recalcati, faraoni, maifredi e tutti gli altri un cervello per pensare ce l'hanno, oppure sono tutti presi da mps, benetton virtus bo, e compagnia danzante??non pensano che in italia ci sono altre 38000 società che provano a fare basket anche ad un discreto livello facendo immensi sacrifici, che cercano con tutte le forze di creare giocatori per le loro prime squadre ed eventualmente per le prime squadre di altre società??? credo proprio di no, anzi se ne sbattono allegramente pensando di aver a che fare con degli zulù(con il dovuto rispetto per gli zulù), quando dovrebbero invece cercare di radicare di più il territorio, cercando di fare istruzione per gli allenatori delle piccole società in modo tale poi di migliorarne la formazione e di conseguenza migliorare anche la base tecnica da cui parte un giocatore, a noi che non siamo professionisti e che non prendiamo migliaia d'euro al mese, costa sacrificio andare a fare i clinic per la qualificazione professionale(e anche qui la cosa si potrebbe ulteriormente migliorare), perchè oltre a spendere tempo e denaro, togliamo tempo alla famiglia e a tante altre cose, però lo facciamo volentieri, perchè capiamo che è un'ottima cosa, però vorrei che anche la federazione ci venisse incontro aiutandomi a fare attività nel migliore dei modi, non mettendomi continuamente i bastoni tra le ruote perchè sono una piccola società, anzi............. caro Scheggia, basta non iscriversi al campionato eccellenza e partecipare all'open. Non so come funziona in Toscana, ma in Piemonte i gironi open u19 sono ritenuti perfetti per le "medie società". Inoltre la seconda fase eccellenza coinvolgerà solo le migliori dei vari gironi regionali eccellenza, le altre saranno inserite con le migliori dell'open a livello regionale. Ti dico di più, i nostri ragazzi non saltano scuola se si torna a casa alle 2 di notte: anche questo è un processo educativo e sono sacrifici che si affrontano volentieri se ben guidati ( coach=guida). Mi sembra che il progetto di aggiornamento obbligatorio miri proprio a a migliorare la formazione degli allenatori. Buona giornata a tutti. so benissimo cosa state facendo in piemonte, se ci hai fatto caso sono un assiduo frequentatore del vs. thread, cose buone fatte in piemonte, meno buone fatte in toscana, dove si cerca di aumentare il dislivello tra le più forti e le altre, diminuendo il numero delle società dell'eccellenza e tenendo i campionati completamente separati, per il resto so benissimo che le società minori devono partecipare all'open o al regionale a seconda del livello, ma se per caso a qualcuna tocca di fare gli eccellenza, anche perchè di 12 squadre solo 5/6 hanno la struttura per poterli fare, le altre sono cosiddette società minori, ora io non credo che tutte quelle che si qualificano per la seconda fase siano tutte società cosiddette "maggiori", perciò fai te....... anche i miei ragazzi sanno che se tornano tardi da giocare, ed è capitato, la mattina dopo hanno scuola e ci devono andare, il problema sorge quando parti alle 15 per tornare il giorno dopo a quasi mattina inoltrata, li la vedo un pò più dura se mi permetti, comunque non è questo secondo me il problema di fondo, il vero succo del problema è che il vertice sta divergento dalla base, creando un grosso scollamento con chi fa attività minore, capisco anche che realtà come siena, bologna, treviso e le altre cosiddette grandi vadano agevolate, ma non credo che ne abbiano bisogno, secondo me vanno agevolate le società piccole che fanno enormi sacrifici per restare ad alto livello, vedi desio, bergamo, virtus siena, livorno don bosco, ma anche ghezzano, prato, e altre tanto per restare dalle mie parti. poi so anche benissimo che se uno dei miei è bravo e ha talento, per fare il salto di qualità deve andare in una delle cosiddette società maggiori, ma non in tutte, preferirei mandarlo dove viene anche educato a vivere e ad avere un comportamento responsabile, per restare in casa dell'autore della risposta, biella e poche altre realtà italiane, dove i ragazzi sono seguiti come devono essere. con questo chiudo questa risposta buttata là di getto, ma spero di essermi fatto capire.
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