| Manca solo una settimana al via della quinta edizione di “Canestri senza Reti”, il torneo internazionale di solidarietà “Città di Ivrea” riservato alla categoria Bam Under 14 (nati nel 1991), l’unico in Italia per ragazzi di quest’età che preveda la partecipazione di formazioni straniere. La manifestazione è organizzata dalla Associazione Sportiva Lettera 22 (in collaborazione con Comitato di Solidarietà, Cooperativa Sociale Alce Rosso, AFS Intercultura, Federazione Italiana Pallacanestro, comuni di Ivrea e Montalto Dora e Provincia di Torino) e si disputerà dal 27 al 30 dicembre presso le palestre Cena, Falcone e Antonicelli di Ivrea e presso la Palestra Comunale di Montalto Dora. Rispetto alle passate edizioni c’è stato un incremento delle squadre provenienti dalla ex-Jugoslavia (ben sette in tutto, con le importanti novità di una formazione macedone, il KK Milenjum Strumica, e di una della Vojvodina, il KK Sports World Novi Sad, dal nord della Serbia), che ha portato a tredici i club partecipanti, un numero strano ed insolito ma che si spiega con il desiderio dei membri del KK Leotar Trebinje (conosciuti dagli organizzatori durante il torneo di Kragujevac dello scorso maggio) di venire a tutti i costi in Italia dalla repubblica Srbska di Bosnia. I ragazzi slavi giungeranno a Ivrea, via pullman e dopo quasi 20 ore di viaggio, nel pomeriggio di Santo Stefano e saranno interamente ospitati presso famiglie eporediesi, la cui risposta è stata straordinaria e ha permesso di sistemare tutti i circa 90 giovani cestisti e per la cui ricerca e disponibilità è stata fondamentale la collaborazione fra la Lettera 22 e Intercultura, mentre si prevede anche l’arrivo in zona di genitori e parenti al seguito delle formazioni italiane: il torneo si conferma così un’importante attrattiva per il territorio canavesano e per la città in un periodo animato, popolato e colorato come quello natalizio ed ha fra gli altri l’obiettivo di avvicinare le persone al basket giovanile in una fase in cui nella nostra penisola la pallacanestro è ritornata al centro dell’attenzione grazie alle gesta della nazionale alle Olimpiadi. I momenti più interessanti della manifestazione saranno con ogni probabilità l’All Star Game (confermatissimo dagli organizzatori dopo il grande successo riscosso dodici mesi fa, martedì 28 dicembre alle 18.30 vedrà affrontarsi sul parquet del Cena i migliori giocatori di ciascuna formazione suddivisi in due squadre), la festa all’Ostello Salesiano con i ragazzi di tutte le squadre e con musica, dolci e balli nella serata di mercoledì 29 dicembre e la finalissima del pomeriggio di giovedì 30 (ancora al Cena: alle 15 la finale 3°-4° posto, a seguire la finale 1°-2° posto e quindi la premiazione). Dopo i buoni esiti della passata edizione, che ha visto una diminuzione delle proteste in campo e degli episodi discussi, anche quest’anno la direzione delle gare sarà affidata ai Miniarbitri: un’occasione che la federazione sfrutta per seguire e guidare la crescita dei futuri uomini in grigio.
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