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Funerali di stato., Le vittime sul lavoro.

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pizzo1
view post Posted on 14/12/2007, 10:38




INCENDIO ALLA THYSSENKRUPP DI TERNI, NESSUN FERITO
ROMA - Nuovo incendio in un impianto della Thyssenkrupp, azienda dove lavoravano i quattro operai morti in seguito all'incendio sviluppatosi a Torino. Questa volta - secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco - a prender fuoco é stata una cappa di aspirazione, all'esterno del reparto di finitura, di una sede distaccata dell'azienda a Terni. L'incendio, che non ha provocato né feriti né danni alle strutture, è stato immediatamente spento dai Vigili del fuoco. Lo stabilimento, che non è la sede centrale delle ex acciaierie di Terni, si trova nella zona industriale di Vocabolo Sabbione.
 
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stinko di santo
view post Posted on 17/12/2007, 10:51




MILLE DI QUESTI GIORNI

Quando precipitò dall’ottavo piano del palazzo in costruzione, Zimir maledisse la malta molle che si era versata sulle tavole dei ponteggi e l’aveva fatto scivolare nel vuoto . Maledisse la mancanza di reti protettive, maledisse la sua miseria che l’aveva portato a lavorare in quel cantiere per 10-12 ore al giorno in cambio di un salario da fame. Maledisse il suo paese e l’Italia, maledisse tutti gli dei per la sua malasorte. Poi pensò ai bambini che avrebbero atteso invano di giocare col papà grande, grosso e buffo. Infine pensò ad Alexandra, la moglie. Mai più avrebbe riposato le sue mani stanche nei suoi morbidi fianchi. Poi chiuse gli occhi un attimo prima di sfracellarsi al suolo.
Nello stesso momento, ad altissimo volume, si diffuse un’allegra musichetta, di quelle da telequiz. L’attività del cantiere si fermò di colpo. Poi si sentì la voce amplificata del capo: “ E’ il millesimo! Siamo lieti di annunciarvi che Zimir è il millesimo morto dell’anno! E’ una grande fortuna per noi e la nostra impresa!” Pochi minuti dopo tutta la zona fu circondata dagli inviati delle più importanti emittenti nazionali. La storia di Zimir si diffuse rapidamente in ogni angolo del paese. E tutti i manovali gioirono per il lieto evento. Finalmente uno di loro ce l’aveva fatta. Il solito giornalista ficcò un microfono in bocca alla vedova e sparò la solita domanda: “Cosa prova, adesso che è sola, vedova, in un paese straniero e con due figli da mantenere?” Al che Alexandra, con un impeto d’orgoglio, rispose: “Zimir non era un manovale qualunque, era il numero mille!”
Poi scattarono le iniziative previste per la millesima vittima dell’anno. Tanto per cominciare, il fortunato cantiere fu insignito di una targa ricordo e divenne il set di un reality-show dal titolo: “Malta e muro: il manovale sta sicuro”, mentre il fortunato caporale che aveva assunto Zimir, fu promosso sul campo Maresciallo Reclutatore ed insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro Nero.
La famiglia fu aiutata con l’assunzione della vedova al posto del defunto marito, come addetta all’impastatrice e i bambini furono ammessi, senza selezione, allo “Zecchino d’oro” con la canzone “Lassù qualcuno ci ama”. Anche i compagni di lavoro furono gratificati con un panettone e una comparsata nel reality. Infine, la salma di Zimir fu rimpatriata con un aereo blu pieno di ceppalonesi. Anche il quotidiano “Libero” fece la sua parte. Rinunciò allo spazio sui necrologi per pubblicare decine di mail di lettori incazzati per lo sperpero di denaro pubblico.

Natale Sorrentino
Inserto “Unità”
17-12-07




Intanto è morto anche il quinto degli operai della Tyssen.
E non chiamiamole fatalità: sono omicidi. Morti per guadagnare 1100 euro al mese. Morti facendo gli straordinari. I loro colleghi non saranno riconosciuti come lavoratori usuranti per poter andare un po’ prima in pensione. Sono morti mente difendevano con le unghie il loro maledetto posto di lavoro. Sono morti perché l’impresa non investe più in sicurezza. Sono morti facendo turni e ritmi impossibili. Sono morti perché la vita di un operaio costa meno di un estintore.
 
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pizzo1
view post Posted on 18/12/2007, 12:15




ALESSANDRIA, 18 DIC - Incidente mortale sul lavoro, stamani in una fornace di Valenza (Alessandria), vittima un operaio di 53 anni, Franco Raselli. L'uomo abitava nella stessa citta'. Raselli e' rimasto schiacciato tra due carrelli di trasporto del materiale. La linea di produzione della fornace, la San Marco Terreal Italia, e' stata sequestrata dalla magistratura. Indagini dei carabinieri e dei Servizi di prevenzione ambienti di lavoro dell'Asl.
 
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stinko di santo
view post Posted on 19/12/2007, 12:30




Aggiornamento strage: 1013 morti sul lavoro dal 1-1-07


Schiacciato, travolto, precipitato, colpito e ancora schiacciato. Ad ogni participio passato corrisponde una morte sul lavoro. Ieri altri 5 morti.
Ma ci consola il fatto che a Palazzo Chigi si dicono addolorati e Montezemolo annuncia che "la sicurezza è un valore".
Meno male. Qualcuno si preoccupa per noi.
 
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micio000
view post Posted on 19/12/2007, 13:01




morto il sesto operaio della Thyssen krupp
 
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pizzo1
view post Posted on 20/12/2007, 09:55




condoglianze anche agli altri morti, ai quali i mass media non hanno dato più di tanto notizia
 
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view post Posted on 20/12/2007, 11:26
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forumista oltre

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CITAZIONE (pizzo1 @ 20/12/2007, 09:55)
condoglianze anche agli altri morti, ai quali i mass media non hanno dato più di tanto notizia

Concordo...
 
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pizzo1
view post Posted on 20/12/2007, 11:28




COME SEMPRE, i mass media vanno a periodi, prima c'erano SOLO problemi con i romeni, poi gli ubriachi al volante ecc...

boh.......
 
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view post Posted on 20/12/2007, 13:19
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forumista oltre

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CITAZIONE (pizzo1 @ 20/12/2007, 11:28)
COME SEMPRE, i mass media vanno a periodi, prima c'erano SOLO problemi con i romeni, poi gli ubriachi al volante ecc...

boh.......

Ti ricordi il periodo, 5 o 6 anni fa, quando tutti gli ascensori si sganciavano? E quando tutti i treni deragliavano?
 
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pizzo1
view post Posted on 20/12/2007, 14:51




CITAZIONE (marcostraz @ 20/12/2007, 13:19)
CITAZIONE (pizzo1 @ 20/12/2007, 11:28)
COME SEMPRE, i mass media vanno a periodi, prima c'erano SOLO problemi con i romeni, poi gli ubriachi al volante ecc...

boh.......

Ti ricordi il periodo, 5 o 6 anni fa, quando tutti gli ascensori si sganciavano? E quando tutti i treni deragliavano?

tutto a periodi
 
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Tricolore91
view post Posted on 22/12/2007, 01:22




Scusate, ma chi se ne frega dei lavoratori che muoiono sul lavoro?
Mi sembra ipocrita ed inopportuno tutto questo clamore per così poco.
Ripeto, chi se ne frega? Tanto in Italia abbiamo cancellato un’intera categoria giuridica: “i responsabili”.
Chi se ne frega se gli estintori non funzionano? Tanto non si rischia nulla.
Chi se ne frega se mi sbronzo ed investo una famigliola felice? Tanto per omicidio colposo(?) vanno in galera -per poco tempo, sia chiaro- solo pochi sfigati.
Chi se ne frega? Tanto l’Italia si è battuta per la finta moratoria della pena di morte. Evviva!
La culla del diritto è salva. Sventoliamo tutti fieri la bandiera della pace.
Lavoratori? Cercate di crepare facendo meno rumore! Grazie.
 
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pizzo1
view post Posted on 4/1/2008, 12:08




e intanto sono morti tutti i feriti di torino
 
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pizzo1
view post Posted on 11/1/2008, 15:21




ANSA)- FRABOSA SOTTANA (CUNEO), 11 GEN - E' morto in ospedale a Cuneo l'operaio Claudio Ponzo (49 anni), rimasto gravemente ferito il 9 gennaio. L'uomo era stato colpito dalla sponda basculante mentre stava scaricando pietrisco dal camion della ditta di cui era dipendente. Subito dopo l'incidente era stato trasferito nell'ospedale di Cuneo con l'elisoccorso. Claudio Ponzo viveva nella frazione Miroglio con una sorella e non era coniugato
 
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pizzo1
view post Posted on 14/1/2008, 09:43




Thyssen: rapporto segreto, operai e parenti amareggiati
Una vedova, ora andro'in tv. Il sopravvissuto, intimidazione
(ANSA) - TORINO, 13 GEN - Operai della Tyssen e parenti delle vittime sono amareggiati dal rapporto segreto dell'azienda inviato ai vertici in Germania dopo il rogo. 'Io una star in tv? Non ci sono mai andata in tv a parlare di mio marito, morto bruciato, anche se mi hanno chiamato, ma adesso ci andro', a farmi pubblicita' come dicono loro'. Dice la vedova di Angelo Laurino. 'Ma come si permettono di insultarci cosi''. Antonio Boccuzzi, l'unico sopravissuto, parla di 'un tentativo di intimidazione' verso gli operai.
 
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Terra & Libertà
view post Posted on 27/3/2009, 12:57




disgusto
tanto
e una terribile sensazione di impotenza

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/c...no-approva.html

ti viene oramai la voglia di accettare tutto e di chiuderti dentro casa pensando alla tua di sopravvivenza.


ma non ci riesco, e quindi :



M

E

R

D

E

E

E

E

E

E

E

EEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!



 
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99 replies since 6/12/2007, 19:42   1314 views
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