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energie rinnovabili

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Burro89
view post Posted on 21/11/2007, 14:55




CITAZIONE (rob_halford @ 20/11/2007, 20:42)
ecco un bel topic fatto su misura per me, in quanto laureando in ingegneria energetica e in quanto mi auguro di potermi quanto prima cimentare..
Smentisco al volo burro89 :shifty: perchè attualmente con il nucleare si potrebbe coprire fino al 70-80% del fabbisogno di energia elettrica italiano.

carta e penna alla mano, guarda quanto sarebbe il risparmio :blink2:

siamo francia e svizzera dipendenti...e le conseguenze, si sono viste qualche anno fa!! :wacko:
 
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rob_halford
view post Posted on 21/11/2007, 15:26




CITAZIONE (Burro89 @ 21/11/2007, 14:55)
CITAZIONE (rob_halford @ 20/11/2007, 20:42)
ecco un bel topic fatto su misura per me, in quanto laureando in ingegneria energetica e in quanto mi auguro di potermi quanto prima cimentare..
Smentisco al volo burro89 :shifty: perchè attualmente con il nucleare si potrebbe coprire fino al 70-80% del fabbisogno di energia elettrica italiano.

carta e penna alla mano, guarda quanto sarebbe il risparmio :blink2:

altolà: io non ho detto che non sarebbe risparmio, io ho detto che non si potrebbe coprire TUTTA la domenda come hai detto tu..
 
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view post Posted on 21/11/2007, 17:17
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Ma col nucleare non ci sarebbe il problema delle scorie?



Edited by hustlazz - 21/11/2007, 18:36
 
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hustlazz
view post Posted on 21/11/2007, 18:36




CITAZIONE (marcostraz @ 21/11/2007, 17:17)
Ma col nucleare non ci sarebbe il problema delle scorie?

tanto le abbiamo già! poi quelle delle centrali nucleari moderne sono diverse cioè meno pericolose, non chiedermi come, di quelle di una volta. ciò detto sarebbe una buona occasione per finalmente creare un centro di stoccaggio degno di tale nome in una zona safety.
 
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rob_halford
view post Posted on 21/11/2007, 19:06




CITAZIONE (marcostraz @ 21/11/2007, 17:17)
Ma col nucleare non ci sarebbe il problema delle scorie?

si però sarebbe meno grave della CO2 o dei residuati della lavorazione del petrolio.
Inoltre si possono stoccare e smaltire
 
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pizzo1
view post Posted on 21/11/2007, 19:13




io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale
 
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rob_halford
view post Posted on 21/11/2007, 19:19




CITAZIONE (pizzo1 @ 21/11/2007, 19:13)
io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale

all'italia non mancherebbero le risorse per utilizzare le energie alternative (sole vento in particolare).
Manca la mentalità e la testa della gente.
I verdi che dovrebbero essere i primi ad essere felici per le energie alternative sono i primi che impediscono di poterle attivare e quindi i primi che incentivano il petrolio.
Per esempio in sardegna volevano mettere pale eoliche ma i signori verdi hanno protestato perchè disturbano il volo degli uccelli e perchè sono antiestetiche.
Pannelli no perchè bisognava disboscare un po'.
E allora che cosa possiamo fare?
 
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pizzo1
view post Posted on 21/11/2007, 19:22




CITAZIONE (rob_halford @ 21/11/2007, 19:19)
CITAZIONE (pizzo1 @ 21/11/2007, 19:13)
io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale

all'italia non mancherebbero le risorse per utilizzare le energie alternative (sole vento in particolare).
Manca la mentalità e la testa della gente.
I verdi che dovrebbero essere i primi ad essere felici per le energie alternative sono i primi che impediscono di poterle attivare e quindi i primi che incentivano il petrolio.
Per esempio in sardegna volevano mettere pale eoliche ma i signori verdi hanno protestato perchè disturbano il volo degli uccelli e perchè sono antiestetiche.
Pannelli no perchè bisognava disboscare un po'.
E allora che cosa possiamo fare?

eliminare i verdi :fischia:
 
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hustlazz
view post Posted on 21/11/2007, 19:34




CITAZIONE (pizzo1 @ 21/11/2007, 19:13)
io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale

a livello nazionale la tecnologia odierna del fotovoltaico è molto limitata, nel senso che per sostituire l'energia prodotta dal petrolio dovremmo avere troppi chilometri quadrati di superficie specchiata.
il fotovoltaico, invece, dovrebbe essere incentivato nel privato come eccellente coadiuvante all'energia convenzionale (enel). in giappone per esempio l'hanno fatto.
più dell'eolico è l'acqua un elemento su cui puntare per produrre energia, sia tramite le dighe che tramite il movimento perpetuo dei mari.
 
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rob_halford
view post Posted on 21/11/2007, 19:52




CITAZIONE (hustlazz @ 21/11/2007, 19:34)
CITAZIONE (pizzo1 @ 21/11/2007, 19:13)
io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale

a livello nazionale la tecnologia odierna del fotovoltaico è molto limitata, nel senso che per sostituire l'energia prodotta dal petrolio dovremmo avere troppi chilometri quadrati di superficie specchiata.
il fotovoltaico, invece, dovrebbe essere incentivato nel privato come eccellente coadiuvante all'energia convenzionale (enel). in giappone per esempio l'hanno fatto.
più dell'eolico è l'acqua un elemento su cui puntare per produrre energia, sia tramite le dighe che tramite il movimento perpetuo dei mari.

riguardo alle dighe posso essere d'accordo, anche se abbiamo fiumi con portate ridotte. sulle maree proprio no..
il mediterraneo è troppo tranquillo per poter sfruttare le maree..
 
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hustlazz
view post Posted on 21/11/2007, 20:17




non sarei così certo che il mediterraneo non possa fornire dell'energia elettrica tant'è vero che esiste il progetto italiano Enemar con la sua turbina Kobold, tale progetto è finanziato in parte dall'Unione Europea, in parte dalla regione sicilia ed in parte dalla ponte di archimede s.p.a.
la turbina del progetto italiano è posizionata al di sotto di un galleggiante e funziona come un mulino a vento ma con l'asse di rotazione verticale.
poi ci sono gli inglesi e i portoghesi che sono già molto avanti in tal senso. quest'ultimi forniscono a 2000 famiglie energia elettrica sufficiente al fabbisogno quotidiano proprio grazie alle correnti marine.

 
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pizzo1
view post Posted on 22/11/2007, 09:26




CITAZIONE (hustlazz @ 21/11/2007, 19:34)
CITAZIONE (pizzo1 @ 21/11/2007, 19:13)
io andrei sul fotovoltaico visto ke l'italia ha un'enorme potenziale

a livello nazionale la tecnologia odierna del fotovoltaico è molto limitata, nel senso che per sostituire l'energia prodotta dal petrolio dovremmo avere troppi chilometri quadrati di superficie specchiata.
il fotovoltaico, invece, dovrebbe essere incentivato nel privato come eccellente coadiuvante all'energia convenzionale (enel). in giappone per esempio l'hanno fatto.
più dell'eolico è l'acqua un elemento su cui puntare per produrre energia, sia tramite le dighe che tramite il movimento perpetuo dei mari.

le dighe ormai sn molti i contrari anche x gli ingenti costi e la portata dei fiumi molto instabile
 
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rob_halford
view post Posted on 22/11/2007, 10:57




CITAZIONE (hustlazz @ 21/11/2007, 20:17)
non sarei così certo che il mediterraneo non possa fornire dell'energia elettrica tant'è vero che esiste il progetto italiano Enemar con la sua turbina Kobold, tale progetto è finanziato in parte dall'Unione Europea, in parte dalla regione sicilia ed in parte dalla ponte di archimede s.p.a.
la turbina del progetto italiano è posizionata al di sotto di un galleggiante e funziona come un mulino a vento ma con l'asse di rotazione verticale.
poi ci sono gli inglesi e i portoghesi che sono già molto avanti in tal senso. quest'ultimi forniscono a 2000 famiglie energia elettrica sufficiente al fabbisogno quotidiano proprio grazie alle correnti marine.

si però loro hanno l'Atlantico che ha delle maree notevoli.
Il mediterraneo a confronto è una pozzanghera.
La possibiltà probabilmente c'è, però onestamente vorrei vedere che rapporto c'è tra costo e convenienza.
Soprattutto in Italia dove i costi sono sempre da moltiplicare per un coefficiente > o = 3

CITAZIONE (pizzo1 @ 22/11/2007, 09:26)
le dighe ormai sn molti i contrari anche x gli ingenti costi e la portata dei fiumi molto instabile

Infatti noi con il territrio montano che ci ritroviamo dovrenmmo baciare il sedere a madre nature per come ce lo ha dato.
Siamo pieni di vallate strette e fiumi che ci scorrono in mezzo, dove possiamo costruire dighe con salti notevoli.
Dovremmo esserne felici a mio avviso di utilizzare le dighe..
 
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hustlazz
view post Posted on 22/11/2007, 11:36




CITAZIONE (rob_halford @ 22/11/2007, 10:57)
CITAZIONE (hustlazz @ 21/11/2007, 20:17)
non sarei così certo che il mediterraneo non possa fornire dell'energia elettrica tant'è vero che esiste il progetto italiano Enemar con la sua turbina Kobold, tale progetto è finanziato in parte dall'Unione Europea, in parte dalla regione sicilia ed in parte dalla ponte di archimede s.p.a.
la turbina del progetto italiano è posizionata al di sotto di un galleggiante e funziona come un mulino a vento ma con l'asse di rotazione verticale.
poi ci sono gli inglesi e i portoghesi che sono già molto avanti in tal senso. quest'ultimi forniscono a 2000 famiglie energia elettrica sufficiente al fabbisogno quotidiano proprio grazie alle correnti marine.

si però loro hanno l'Atlantico che ha delle maree notevoli.
Il mediterraneo a confronto è una pozzanghera.
La possibiltà probabilmente c'è, però onestamente vorrei vedere che rapporto c'è tra costo e convenienza.
Soprattutto in Italia dove i costi sono sempre da moltiplicare per un coefficiente > o = 3

beh, dai sei passato da un «sulle maree proprio no... il mediterraneo è troppo tranquillo per poter sfruttare le maree...» ad un «La possibiltà probabilmente c'è...».
cioè esattamente quello che dico io, dato che non ho analizzato nessun costo e manco mi ci metto.
 
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pizzo1
view post Posted on 22/11/2007, 12:26




CITAZIONE (rob_halford @ 22/11/2007, 10:57)
CITAZIONE (hustlazz @ 21/11/2007, 20:17)
non sarei così certo che il mediterraneo non possa fornire dell'energia elettrica tant'è vero che esiste il progetto italiano Enemar con la sua turbina Kobold, tale progetto è finanziato in parte dall'Unione Europea, in parte dalla regione sicilia ed in parte dalla ponte di archimede s.p.a.
la turbina del progetto italiano è posizionata al di sotto di un galleggiante e funziona come un mulino a vento ma con l'asse di rotazione verticale.
poi ci sono gli inglesi e i portoghesi che sono già molto avanti in tal senso. quest'ultimi forniscono a 2000 famiglie energia elettrica sufficiente al fabbisogno quotidiano proprio grazie alle correnti marine.

si però loro hanno l'Atlantico che ha delle maree notevoli.
Il mediterraneo a confronto è una pozzanghera.
La possibiltà probabilmente c'è, però onestamente vorrei vedere che rapporto c'è tra costo e convenienza.
Soprattutto in Italia dove i costi sono sempre da moltiplicare per un coefficiente > o = 3

CITAZIONE (pizzo1 @ 22/11/2007, 09:26)
le dighe ormai sn molti i contrari anche x gli ingenti costi e la portata dei fiumi molto instabile

Infatti noi con il territrio montano che ci ritroviamo dovrenmmo baciare il sedere a madre nature per come ce lo ha dato.
Siamo pieni di vallate strette e fiumi che ci scorrono in mezzo, dove possiamo costruire dighe con salti notevoli.
Dovremmo esserne felici a mio avviso di utilizzare le dighe..

si le dighe ben vengano ma sono molti i contrari i primi sono i pescatori, e poi abbiamo tanti torrentelli ma dal punto di vista economico sfruttarli non conviene
 
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