| CINGUETTII - 58Eurolega, stavolta se po' 'ffà... - Com'è noto, è dal 1995 che una squadra italiana non vince l'Eurolega (fu la Comense, quella volta), ma è anche dal 2002 che non ci qualifichiamo alle Final Four (Parma). Il che è ancora più grave, perché se per la vittoria assoluta ci si può trovare la strada sbarrata dal paio di corazzate di turno, con stipendi-monstre e accozzaglie di superstar, entrare nelle prime 4, in fondo, non è mai così impossibile: c'è sempre almeno un posto per un'outsider, a patto di giocarsela bene. Evidentemente le nostre non ne sono state capaci, al di là di un'oggettiva inadeguatezza degli organici soprattutto nel periodo dal 2004 al 2008. Quest'anno (come sembra confermare la prima giornata dell'altro giorno) la situazione appare quantomai propizia per il duo Taranto-Schio. Più la seconda della prima, s'intende, guardando i nomi in organico; tuttavia Taranto è gruppo rodatissimo e farà tesoro dell'esperienza fatta l'anno scorso all'esordio. Da un lato, quindi, italiane messe bene; dall'altro un campo-avversarie in cui i valori si sono almeno in parte livellati. La notizia essenziale è che lo Spartak Regiondimosca, 4 volte campione in carica, alla prima stagione intera dopo la morte del boss Von Kalmanovic, ha subìto un parziale smantellamento. Non a caso ha perso all'esordio in casa della matricola (credo) Kaunas che ha quasi solo lituane... Molte "top players" si sono sparse altrove, segnatamente in Turchia, ma non solo. Le francesi paiono crollate. La Spagna tiene. La gran favorita pare, a questo punto, Ekaterinburg, però è tutto molto aperto e da verificare. Elenco di squadre e nomi nobili. Nel girone A (quello di Taranto): Pecs (Ivanyi, Quigley) - Riga (Zellous, Hollingsworth) - Cracovia (Basko, Erin Phillips, Burse) - Kosice (Dupree, Musovic, Houston) - Mondeville (nessuna in particolare). Nel girone B: Ekaterinburg (Abrosimova, Arteshina, Gruda, Dumerc, Stepanova, Bibrzycka, Nolan, Wauters, Pondexter, Langhorne... e tanti saluti ) - Gospic (Ivezic, Reid, Maslowski) - Gdynia (Bjelica, Mieloszynska) - Fenerbahce (Horakova, Yilmaz, Taurasi, Taylor, Ivegin) - Rivas Madrid (Aguilar, Valdemoro, Paris) - Sopron (McCoughtry, Holt, Tamane). Nel girone C: Praga (Milton-Jones, Whalen, Maltsi, Kulichova, Viteckova) - Salamanca (Snell, Torrens, Montanana, De Souza, Lyttle; alla prima giornata ha vinto a Praga 65-66 nel big match) - Kaunas (Bimbaite) - Spartak (Korstin, Osipova, Jekabsone, più Lauren Jackson quando arriverà) - Galatasaray (Hodges, Petronyte, Augustus, Fowles) - Tarbes (Lepron). Nel girone D (quello di Schio): Orenburg (Verameyenka, Hammon, Tina Charles) - Valencia (Vesela, E. Lawson, Fernandez, Palau, Martinez, Brunson, Froehlich, K. Douglas) - Brno (C. Ford) - Bourges (Miyem, Ndongue) - Gorzow (Leuchanka, Greene). Ricapitolando, ci sono almeno 6-7 squadre da final four (Ekaterinburg, Fenerbahce, Spartak, Galatasaray, Valencia, Praga, forse Salamanca) di cui può far tranquillamente parte Schio, mentre Taranto si giova di un girone piuttosto abbordabile e quindi può piazzarsi bene nel tabellone-playoff, che sarà un terno al lotto perchè la mischia è selvaggia. Insomma, un'Eurolega interessantissima, peccato solo che a oggi è senza copertura televisiva da noi. Se è solo questione di soldi, i nostri due club non potrebbero cacciarli fuori? Con tutto quello che han speso per fare gli squadroni, è un peccato non farli vedere a nessuno... Edited by meursault - 30/10/2010, 13:53
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