RASSEGNA STAMPA, e notizie dal web

Michele Manni

Posted on 8/11/2007, 01:27

Roberto Arpaia: "Adesso vi dico la mia..."
"Mercato: tra noi e Casadei c'erano molto più di 5mila euro
Settore giovanile unito? Ci deve essere la volontà di tutti. Dura..."

lupacchiotta85

Posted on 8/11/2007, 12:52

PAFFONI: QUANDO IL TIFO CONTAGIA

lupacchiotta85

Posted on 9/11/2007, 11:46

dalla Prealpina di giovedi 08/11/07 Articolo di Daniele Piovera

Per tutti sabato sera è stato, come direbbero oltreoceano, the man of the match. Con le sue accelerazioni, con i suoi canestri nella fase più delicata della partita, dopo l’espulsione di Russo, ha preso per mano la squadra. Dimostrando personalità e leadership, unite a quel talento che madre natura gli ha regalato. Tommaso Marino però fa il modesto. “ Macchè giocatore decisivo: decisivi- dice- sono stati Gironi e Scrocco. Io nel primo tempo non mi sono piaciuto per nulla: ho commesso troppi errori”. Poi però qualcosa è cambiato. “ Forse mi sentivo in colpa per l’espulsione del coach, scaturita da un mio fallo in attacco che, per altro, non c’era. Lì è scattato qualcosa nella mia mente: mi sono sentito responsabilizzato e, per fortuna, posso dire che è andata bene. Alla fine sono arrivati due punti fondamentali per la nostra classifica, perché essere a quota 4 ci tranquillizza. Anche se, guardando indietro, credo che ci manchi una vittoria: almeno una delle due partite contro Casalpusterlengo e Fidenza avremmo meritato di portarla a casa”
Ora per la Paffoni c’è una trasferta complicata, al PalaSanquirico di Asti, dove la Fulgor troverà un ambiente infuocato ed una squadra assetata di punti, anche se la vittoria di domenica scorsa ha reso meno complicata la situazione in classifica della squadra allenata da Franco Passera. “ E’ una sfida salvezza- sottolinea Marino- e dunque la posta in palio sarà molto alta. Noi dovremo essere bravi a rimanere calmi, a non farci prendere dalla frenesia ed a non cedere ad eventuali provocazioni. Dobbiamo pensare esclusivamente a giocare la nostra pallacanestro, che loro potrebbero soffrire visto che sono una squadra dal tonnellaggio notevole, che se pressata ed attaccata in velocità va in grossa difficoltà”
Marino vede una Paffoni in grado di ritagliarsi un ruolo di outsider nel campionato. “ I play-off? Non sono una pazza idea o un pensiero irrealizzabile, tutt’altro: a mio avviso abbiamo le chances per entrare nelle prime otto. E dobbiamo lavorare per concretizzare questo obiettivo”
Omegna domenica sarà seguita da almeno un centinaio di tifosi. E proprio nella tifoseria si registrano importanti novità. Da alcune settimane è stato infatti fondato un gruppo di sostenitrici tutto al femminile, denominato Arv Girls, mentre in curva è comparso il vessillo della Miasinese Calcio, la cui squadra al completo segue da vicino le gesta di Sacco e compagni. Ed anche lo storico gruppo di Quarna ha incrementato la sua presenza, sia in casa che in trasferta, a livello numerico e non solo. Perché accanto allo striscione “Quarna c’è’”, che ha fatto il giro di tutti i palazzetti d’Italia, sono arrivate anche le magliette dei supporters del paese della musica. Con don Adriano Miazza, parroco delle Quarne, ideatore di tutto. E chissà che la sua benedizione non consenta di vincere anche in quel di Asti…

lupacchiotta85

Posted on 9/11/2007, 12:14

LA PAFFONI OMEGNA SI PREAPARA ALLA TRASFERTA DI ASTI

Dopo la bella ed importante vittoria interna di settimana scorsa contro Venezia, la Paffoni Omegna si prepara ad affrontare due turni esterni consecutivi.

Prima dell’appuntamento a Castelletto Ticino per la partitissima con la Nobili SbS per la quale, inutile dirlo, c’è già grande attesa, i lupi rosso-verdi saranno ospiti di Asti dell’ex allenatore fulgorino Franco Passera.

“In questi giorni ci siamo allenati con qualche preoccupazione a causa delle non perfette condizioni fisiche di alcuni giocatori che però speriamo di recuperare per tempo. – confida Roberto Russo, coach della Paffoni – Come tutte le trasferte, anche quella di Asti non sarà facile; credo che loro siano ancora giustamente galvanizzati per la bella prestazione offerta contro Treviglio e noi invece siamo reduci dall’impresa che ci ha permesso di superare la Reyer.
Insomma, dal punto di vista del morale, partiamo ad armi pari.
Quindi tutto può succedere e la capacità di crederci fino in fondo farà la differenza.”

Come sempre la squadra sarà seguita da un gran numero di tifosi, pronti ad invadere Asti, certamente con il pensiero già rivolto a Castelletto…

Ufficio Stampa
Paffoni Omegna

Omegna, 9 novembre 2007

Barefoot004

Posted on 10/11/2007, 12:18

fonte: www.basketnet.it

CITAZIONE

Igea Sant'Antimo - Ponticiello: "intensità e raziocinio per battere l'emergenza"

Difficile impegno “on the road” per l’Igea Sant’Antimo, che, nel quinto turno di andata del campionato di B d’Eccellenza, va a fare visita alla lanciatissima Trapani. Un altro insidioso impegno nel terribile avvio di stagione dei biancorossi, Corvo & co., infatti, hanno già affrontato Brindisi, Latina, Matera ed Osimo e sono ora attesi a due confronti non meno duri, quello già citato di Trapani ed a seguire il match casalingo con Firenze.
“Non ha molto senso discutere del calendario - dichiara Francesco Ponticiello, tecnico dell’Igea - soprattutto per l’ovvia constatazione che il fatto che esso sia per noi durissimo fino a dicembre, non significa affatto che dopo divenga agevole... La verità è che è la B1 ad essere veramente impegnativa, e la riduzione delle squadre da 32 a 28, in barba a tutte le fumose pretese di ridimensionamento dei costi, l’ha resa ancora più dura e dispendiosa, ma anche più bella e competitiva. Per quanto ci riguarda e’ necessario che in questa fase di avvio, difficilissima, si facciano tutti gli sforzi possibili per restare aggrappati al ventre della classifica, solo così potremo riuscire a stupire tutti ancora una volta”.
Il match di Trapani, per la forza dell’avversario, ma anche e soprattutto per le condizioni precarie con cui l’Igea partirà per la Sicilia, quasi sicuramente out capitan Corvo e Cavalieri, Di Capua e Gatti reduci dall’influenza, non sembra dei più agevoli:
“Non c’è dubbio che Trapani sia un avversario forte e competitivo - replica Ponticiello - alla riconosciuta consistenza d’organico va aggiunto come Virgilio e compagni appaiano già ora un complesso ben rodato, che si è espresso con una quadratura tale da apparire in netto anticipo per essere appena al primo mese di campionato. Ciò deve essere per noi una motivazione in più, un fattore decisivo per acquisire piena consapevolezza della necessità di giocare un match di grande intensità e raziocinio. Solo in questo modo potremo fronteggiare l’emergenza che ci costringe a rinunciare a due esterni per noi importantissimi, e la forza dell’avversario”.
La parole di coach Ponticiello, al solito capace di centrare le questioni, inducono a chiedergli il motivo per cui da qualche mese non sia più possibile leggere i suoi articoli on web, nelle scorse stagioni molto seguiti da chi era alla ricerca di opinioni cestistiche decisamente “fuori dal coro”.
“C’era il rischio di apparire ripetitivo - risponde il coach dell’Igea - di proporre non più delle valutazioni che salutarmente spiazzassero, bensì una specie di reiterata imitazione di se stessi, un nuovo clichè, l’allenatore che scrive, di cui non si sentiva di certo il bisogno. Rischiavo di proporre un nuovo genere invece che delle opinioni. Meglio allora il silenzio, non certo di resa al vecchio mondo del basket che non cambia mai, bensì di riflessione; qualcosa che non ha nessuna pretesa di apparire un silenzio assordante ed è invece, più modestamente, un modo per concentrare l’attenzione sul lavoro, sullo studio delle dinamiche cestistiche”.

Ufficio Stampa Igea Sant’Antimo

Michele Manni

Posted on 11/11/2007, 04:29

Vado Ligure-Modena 94-86

Michele Manni

Posted on 11/11/2007, 21:54

Ozzano-Vigevano 91-87

Guido Devizi

Posted on 11/11/2007, 23:27

Treviglio - Castelletto 73 - 71

Michele Manni

Posted on 12/11/2007, 01:37

Trapani-Sant'Antimo 78-72

osi4ever

Posted on 12/11/2007, 10:10

Edilcost Osimo da applausi, battuta la Bawer Matera: 96-86
Inserito il 11 novembre 2007 alle 21:23:00 da UfficioStampa. IT - ROBUR OSIMO BASKET

Serie B-1 girone B – Grande prova di carattere della Robur: cinque giocatori in doppia cifra ed ottime percentuali al tiro

Edilcost Robur Osimo: Mercante 2(1/1 da 2, 1/1 liberi), Calbini 19 (8/12 da 2, 1/2 da 3, 0/2 liberi), Rezzano 19 (3/5 da 2, 4/7 da 3, 1/2 liberi), Cortesi 5 (2/4 da 2, 0/1 da 3, 1/2 liberi), David, Baffetti, Bucci 21 (6/9 da 2, 2/5 da 3, 3/4 liberi), Pazzi 14 (3/3 da 2, 2/2 da 3, 2/2 liberi), Cardellini (0/1 da 2), Pol Bodetto 16 (4/7 da 2, 0/1 da 3, 8/8 liberi). All. Franco Ciani.
Bawer Matera: De Monaco, Gottini 3 (0/1 da 2, 1/1 da 3), Barozzi (0/1 da 2), Malamov 19 (2/5 da 2, 2/5 da 3, 9/12 liberi), Resta, Longobardi 23 (4/14 da 2, 3/6 da 3, 6/9 liberi), Valerio, Maggioni 15 (5/5 da 2, 0/2 da 3, 5/5 liberi), Basanisi 14 (4/8 da 2, 0/1 da 3, 2/2 liberi), Candido 12 (5/6 da 2, 0/1 da 3, 2/2 liberi). All. Roberto Miriello.
Arbitri: Nicola Beneduce di Caserta e Jacopo Colasanti di Firenze.
Parziali: primo quarto 24-23; secondo quarto 22-15 (46-38); terzo quarto 26-31 (72-69); quarto quarto 24-17 (96-86).
Note: tiri Edilcost Osimo 27/42 (64%) da 2, 9/18 (50%) da 3, tiri liberi 15/20 (75%); Bawer Matera 20/40 (50%) da 2, 8/21 (38%) da 3, tiri liberi 22/28 (79%); rimbalzi, Edilcost Osimo 22 dif., 10 off., tot. 32, Bawer Matera 15 dif., 9 off., tot. 24; usciti per 5 falli: Pazzi, Cortesi e Bucci (Edilcost), Gottini (Bawer); spettatori 1.000 circa.

OSIMO – Una gara da applausi quella disputata dall’Edilcost, che è riuscita a battere la Bawer Matera per 96-86, nonostante la defezione di Andreaus, infortunato all’occhio sinistro (ne avrà ancora, come minimo, per venti giorni) e con Mercante e Cortesi acciaccati, oltre ad una situazione falli molto pesante che ha condizionato non solo l’Edilcost ma anche la Bawer. Una vittoria molto importante per l’Edilcost che ha ritrovato così morale ed entusiasmo oltre che punti fondamentali per la classifica. Ben cinque i giocatori dell’Edilcost che hanno concluso in doppia cifra (Calbini e Rezzano 19 punti, Bucci 21, Pazzi 14, Pol Bodetto 16). Da sottolineare la prova di Marco Pazzi, questa sera è stato praticamente perfetto: 3/3 da 2 (100%), 2/2 da 3 (100%) e 2/2 ai liberi (100%), 3 rimbalzi difensivi, uno offensivo, per 16 di valutazione. Una prova, la sua, macchiata solo dai 5 falli commessi. Nel complesso, la partita dell’Edilcost è da rimarcare sia per la determinazione e la qualità del gioco espresso contro una signora avversaria, ma anche per i riscontri statistici di assoluto rilievo: 27/42 da 2 (64%), 9/18 da 3 /50%) e 15/20 ai liberi (75%), 22 rimbalzi difensivi e 10 offensivi, per una valutazione complessiva di 109. Il film del match. E’ stata una gara particolare, con la Bawer Matera che ha dominato i primi cinque minuti mettendo a segno un parziale di 14-2, poi c’è stata la pronta reazione dell’Edilcost, che è riuscita a ribaltare le sorti del match, chiudendo il primo quarto avanti di un punto: 24-23. Pazzi già gravato di 3 falli. Nel secondo quarto l’Edilcost è salita perentoriamente in cattedra mettendo in crisi la difesa materana, con conclusioni dal perimetro e da sotto dei vari Bucci, Rezzano e Pol Bodetto. Otto i punti accumulati allo scadere dei secondi dieci minuti: 46-38, con Pazzi e Calbini a siglare dei canestri importanti in questa fase dell’incontro. Al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo, l’Edilcost ha arginato il prevedibile ritorno della Bawer; un parziale questo vinto dai materani per 31-26. Nonostante il passivo l’Edilcost ha mantenuto 3 punti di vantaggio: 72-69. L’ultimo quarto si è presentato per l’Edilcost con l’incubo dei falli (Cortesi e Pazzi con 4, Mercante, Calbini, Bucci e Pol Bodetto con 3). Ma la voglia di vincere è stata talmente grande che la qualità offensiva dell’Edilcost ha fatto passare in secondo piano le difficoltà, oggettive, dei falli, con le uscite di Pazzi (sull’86-77, a 4’39’’), di Cortesi (sul 94-80, a 2’07’’) ed infine di Bucci (sul 94-81, a 54’’ dalla fine). Tre bombe dell’Edilcost negli ultimi minuti (due di Rezzano, una di Calbini), hanno messo il sigillo alla vittoria degli osimani. A 2’24’’ dal termine massimo vantaggio per l’Edilcost: 94-80. Poi, l’Edilcost ha chiuso il confronto a suo favore per 96-86.