NON VOGLIAMO LA BENETTON IN LEGADUE.., un altra juve in b non serve a un ca..o.....

Coccia: «Lorbek era il sedicesimo»


18/08/2007 09:02
Benetton Basket. Il parere dell’avvocato Coccia alla Lega

- La Tribuna -

Lo status di Gino Cuccarolo era da considerare «giovane di serie» o professionista? Il quesito, dal quale nacque poi tutto ciò che va sotto il nome di caso-Lorbek, è ancora valido: a tutt’oggi non si sa se un ragazzino che firma un contratto con un club di serie A a 700 euro al mese debba essere equiparato a compagni di squadra con accordi multimilionari. All’avvocato Massimo Coccia di Roma fu a suo tempo richiesto un parere dalla Lega Basket. Il giovane di serie che stipula un contratto con un club di Lega perde il suo status e viene compreso nel numero massimo di giocatori iscrivibili a referto, cioè 18?
Coccia così ha risposto in un documento: «L’elemento che caratterizza il giovane di serie è l’età anagrafica correlata al tesseramento per una società professionistica, tesseramento che solo consente al giocatore di prendere parte ad incontri professionistici ma non fa dello stesso un professionista vero e proprio. In altri termini il giovane di serie è un «giovane dilettante» che ha titolo a partecipare ad incontri del settore professionistico in funzione di un particolare tesseramento a lui riservato in quanto appartenente alla categoria giovanile». Coccia riconosce che per conseguire la qualifica di professionista il ragazzo deve stipulare un contratto da professionista, che non basta a fargli perdere la qualifica di giovane di serie, per due ragioni. La prima: «Il giovane di serie senza un contratto professionistico con la propria squadra è un giocatore dilettante. Se dunque può coesistere la doppia qualifica di dilettante e giovane di serie non si vede perché non possa altresì coesistere la doppia qualifica di professionista e giovane di serie». La seconda: «Nel Resp-Fip (Regolamento Esecutivo Sportivo ndr) non si rinviene alcuna norma che espressamente disponga la perdita dello status di giovane di serie una volta acquisito quello di professionista prima di aver compiuto 21 anni. Se ne deduce che lo status di professionista si affianca a quello di giovane di serie, ma non vi si sostituisce». Coccia sostiene anche che i giovani, una volta tesserati, possono partecipare ai campionati anche se non contrattualizzati proprio per «permettere alle società professionistiche di addestrare i giovani atleti di età compresa tra i 15 ed i 21 anni, dandogli l’opportunità di scendere in campo (...). Conclusivamente si può affermare che il giovane di serie non rientra nel computo del numero massimo di giocatori iscrivibile a referto da inizio anno, anche se ha stipulato un contratto professionistico». Secondo questa tesi la Benetton, con tre giovani di serie (Cuccaroloo, Rullo e Renzi), avrebbe potuto comunque tesserare Lorbek come 16º giocatore.

Treviso in legadue verrebbe a rovinare gli equilibri e nn sarebbe giusto nei confronti di quelle squadre vedi ferrara e caserta in primis che hanno investito tanto x puntare alla serieA

E per noi di Reggio Emilia è giusto che Treviso abbia giocato contro di noi con un giocatore che non poteva giocare., con quei due punti Reggio Emilia sarebbe in seria A.
Le leggi sono fatte per farle rispettare , posso capire l'errore che potevano aver commesso, ma qui signori stiamo parlando di frode sportiva e se la Juve è andata in serie B Treviso deve andare in Legadue

e questo cosa c'entra?
la Benetton l'hanno scorso ha preso 12 punti di penalizzazione che in un campionato a 18 squadre sono un enormità...
ha dovuto rinunciare all'Eurolega...che per una squadra che è presente nell'Eurolega uleb da quando è stata fondata è uno smacco non indifferente...
ora continuate a dire pure che la pena è stata leggera...
Io continuo a ripetere che la Benetton ha oltrepassato il muro dei tesseramenti solo perchè un giocatore(cuccarolo)che non doveva essere conteggiato,per un errore di Cirelli è stato tesserato..

perchè se quello che si vuole insinuare qui è che pure nel basket ci sono i poteri forti allora la Benetton al massimo è una vittima e non un carnefice..altrimenti non si spiegano i 12 punti dell'anno scorso

Maifredi chiude le porte al ripescaggio di Reggio




- L'Informazione di Reggio Emilia -

20/08/2007 11:39 - Il presidente della Fip Fausto Maifredi, sembra non concedere molte chances al ripescaggio di Reggio nella serie A. «Mi sembra -sono sue parole- che il procuratore federale Roberto Alabiso abbia chiarito molti punti. A questo punto non gli resta che procedere agli interrogatori dei due dirigenti di Treviso Buzzavo e Fadini. Altre novità non credo possano essercene». Si può parlare di responsabilità oggettiva? «Non mi pare ci sia responsabilità diretta». Quindi nessun coinvolgimento a carico della Benetton Treviso? «Non credo, anche perché fatti nuovi non dovrebbero essercene. Credo che Alabiso abbia chiarito in modo preciso quella che risulta essere la sua intenzione». Però ha chiesto un supplemento d’indagine. «Si è vero. Dovrà recarsi a Bologna per vedere quali nuovi sviluppi potranno esserci. Dovrà incontrarsi col pm Gestri, ma l’indagine non riguarda la società Benetton Treviso ma solo i suoi due dirigenti». Quindi, tutto finito o quasi contro Treviso. «Nel corso della prossima settimana, si sapranno quelli che saranno i deferimenti a carico dei due dirigenti biancoverdi». Quali novità potranno scaturire dal Tar? «Reggio potrà avere qualche elemento in più da giocare». Possibilità di ripescaggio? «Questo non è un compito che spetta al Tar del Lazio, dato che il Tribunale non entra nel merito della vicenda. Quello che il Tar può fare, riguarda la sospensione di una decisione in precedenza adottata e questo è un compito che fa parte dei suoi poteri». Giunta Coni Martedì si terrà la riunione della Giunta Nazionale del Coni in programma alla sede del Foro Italico a Roma con inizio alle ore 14. Tra gli argomenti all’ordine del giorno anche le pressioni sulla Camera Arbitrale. Possibile il suo azzeramento con il decadimento della carica del prof. Ronzani. E’ probabile che già domani vengano annunciati i nuovi criteri di composizione della CCA che dovranno garantire l’assoluta “terzietà” dell’organismo di giustizia e l’assenza di qualsiasi rapporto dei suoi componenti con le federazioni sportive. La Giunta dovrà anche valutare i comportamnenti dei presidenti federali Magri e Chimenti in tutta questa vicenda.
Adelmo Tagliavini

Io la faccio brevissima, forse non ho mai espresso il mio parere.
L'errore e' stato proprio nella penalizzazione, avrebbero dovuto dare perse a tavolino le partite con Lorbek in campo, Coppa inclusa, e quindi stabilire i punti di cui penalizzarla ulteriormente.
A questo punto Reggio o altre non avrebbero nulla a cui appigliarsi!

come al solito da te perle di saggezza ....ma il nostro non è un paese saggio e si fa del male da solo, a me di reggio o avellino o treviso frega un tubo, quello che è grave è lo sconcio che si è visto dopo nella giustizia sportiva. La cosa + importante per un movimento è la credibilità , soprattutto della giustizia, adesso dopo quello che si è visto andiamolo a raccontare alla gente che tutto è credibile e soprattutto che lo raccontino agli sponsors che magari potrebbero entrare nel movimento