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| CITAZIONE (Il capitano#7 @ 9/7/2013, 21:19) da pallacanestrolagomaggiore.it CITAZIONE Niente Legadue, futuro di collaborazioni
Si è tenuta in Piazza Matteotti, storico scenario di molte vicende cestistiche castellettesi, la conferenza stampa della Pallacanestro Lago Maggiore che ha ufficializzato l'impossibilità di continuare nel basket "che conta". Non sarà Legadue Silver infatti per la squadra di Via del Lago che ha preferito guardare in faccia alla realtà e prendere una decisione sofferta quanto giusta, considerate le difficili condizioni che da qualche anno venivano portate avanti.
"Il problema economico - dichiara il Presidente Lombardo - ci ha costretto a presentare alla FIP la domanda di auto-retrocessione al prossimo campionato. La realtà locale, rispetto alle aspettative, è stata sempre in debito, specie nel 2007-2008 quando puntavamo in alto ed invece, anche a causa della crisi economica, l'anno è diventato terribile. Questi problemi ci hanno poi sempre sempre condizionato e quest'anno non c'erano le risorse per garantire un budget di sicurezza. La lettere presentata è stata sofferta, abbiamo cercato soluzioni che potessero consentire di proseguire a questi livelli ma non è stato possibile e quindi con senso di responsabilità, facendo anche tesoro di quanto già vissuto, preferiamo salvare il più possibile del buono fatto fin qui."
Pallacanestro Lago Maggiore però non chiude, la volontà di mantenere il codice FIP e soprattutto la passione per il basket e l'affetto di alcuni Sponsor che continueranno a sostenere la società gialloblu, permetterà nelle prossime settimane di continuare ad imbastire rapporti e collaborazioni con alcune società sportive limitrofe dopo che, nei giorni scorsi, si era ventilato di un possibile passaggio del titolo ad alcuni personaggi che ruotano attorno al basket pavese. Ad oggi, grazie all'operato degli Amici della Pallacanestro, PLM può contare almeno su una squadra di Prima Divisione, ma la fiducia è quella di poter vedere una squadra giocare qualche gradino più in su.
"Vogliamo fare il meglio - continua Lombardo - prendendo contatti con altre società per cercare di ottenere il maggior risultato. Ufficialmente ripartiamo dalla Prima Divisione, ma tutti quelli che hanno messo passione e denaro possono comunque andare fieri di quanto fatto. Ad oggi molti discorsi di collaborazione sono ancora aperti e quindi vedremo cosa ne uscirà."
"Siamo pronti a ripartire in base ai contatti che abbiamo - chiude l'Amministratore Delegato, Lorenzo Colombo - non avevamo un budget che permettesse di sopravvivere ed quindi ci è sembrato d'obbligato evitare di imbarcarsi in avventure senza fine. La C2 con Arona potrebbe essere una soluzione, stiamo discutendo anche per non vanificare la passione di quelli che ancora ci vogliono aiutare." Più o meno il mio ultimo comunicato. this is the end................  |
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, dico che la scelta è stata molto sofferta da parte di tutti pensate per chi come me per la gloria partiva il sabato e tornava domenica da alcune trasferte, fatta questa premessa spiego un'altra cosa dietro alla decisione e lo si poteva leggere già tra le righe della conferenza ma poi verra detto in maniera piu diretta c'è anche la volontà di ribellarsi ad un sistema che ormai era diventato ingestibile. E' inproponibile che un campionato dilettantistico abbia dei costi come i nostri, ed è altrettanto improponibile che in alcuni posti viaggiano delle sonore pacche sulle spalle e venga detto va bene cosi.... Noi manterremo i nostri impegni ma non ci terra mai più nessuno per le palle!!! scusate la parola...
