| C1 H - Il punto sulla Legnami Guastella Ragusa
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RAGUSA – Si comincia a fare sul serio, alla Legnami Guastella. Coach Coppa, armato di frusta e canditi, ha fatto capire che quest’anno bisogna correre, correre e, per essere sicuri, correre. Squadra improntata al contropiede ad oltranza, vuole dettare, ed imporre, il proprio ritmo contro ogni squadra.
Il programma delle amichevoli è fitto al fine di permettere una reciproca conoscenza tecnica fra giocatori ed allenatore. Dopo la prima amichevole in campo neutro, a Melilli, contro l’Augusta persa di 10 (circa…), esordio in casa contro la Bosco Rinelli Vittoria, squadra che vorrà respirare aria rarefatta in cima. Partita molto agonistica che nessuno ci stava a donare all’altro. Per coach Coppa alternanza di quintetti per provare tutte le possibilità. La squadra ha risposto bene anche se le difese dovranno passare la revisione e gli attacchi andavano perdendo lucidità causa, anche, i carichi di lavoro atletico.
Altra amichevole nella serata di martedì, per ospitare l’Augusta. Questa volta Ragusa si è espressa su livelli diversi, correndo di più e difendendo meglio. Purtroppo, la squadra non era al completo causa pit stop di Tumino per revisione cervicale e di Urso per motivi lavorativi. Coach Coppa è sembrato soddisfatto di come la squadra si è mossa: corsa e movimento sono i dettami dell’allenatore priolese. Ha ben impressionato Sorrentino che ha giocato in più ruoli e sgomitato contro i lunghi. Sforzo ripagato dalla zona ospite che gli ha permesso di sfogare il prurito da cuoio che lo coglie quando vede difese strane. Alla fine vince Ragusa pareggiando il conto dell’andata (circa)…
Per il resto sembrano sistemarsi le tessere del domino ragusano. In regia il volante è saldo nelle mani di Lelii, che lo cede ogni tanto, e a malincuore, al giovane Vacirca. Per l’armeria passare da Florio, Urso e dal succitato Sorrentino, l’oggetto del desiderio conteso con la B1 e finito come novello Figaro che tutti vogliono, ma nessuno prende. Brugaletta si dedica alla guardia dell’uscio e, appena può, fugge in verticale sul listellato. Sotto canestro mix di esperienza ed atipicità con il dinamismo (una volta…) di Tumino, l’agilità nel colorato di Lo Monaco e il giano bifronte Ceccato che può colpire da fuori e da sotto.
Probabile, alla voce amichevoli, la resa della visita al Vittoria e, poi, ultima settimana di preparazione prima della…prima…
Buon Basket a tutti
Antonio Brugaletta
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