Basket Café Forum

Il Pagellone della Legadue

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 13/4/2007, 21:24
Avatar

07/06/2009 (Sassari-Soresina) SERIE A!!

Group:
Moderatore
Posts:
19,487
Location:
02/06/2006 io c'ero (Osimo-Soresina) = Legadue!!

Status:


CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 18:25)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 13/4/2007, 09:07)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 08:42)
10 e lode a Castelletto Ticino. Con tutti i problemi che ha avuto, ha già stravinto il suo campionato.

10 e lode a Castelletto e un 9+ a Soresina perchè fare un campionato cosi' da neopromossa non è facile!!!!!

Anche a Pesaro allora...

Pesaro ha "una storia" alle spalle, Soresina arriva dalla C1 ed in pochi anni è arrivata dove è arrivata

quindi un punto in + a Soresina
 
Top
crab
view post Posted on 13/4/2007, 21:27




CITAZIONE (Halfman87 @ 13/4/2007, 18:31)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 08:42)
10 e lode a Castelletto Ticino. Con tutti i problemi che ha avuto, ha già stravinto il suo campionato.

Se magari riesce pure ad affossare Rimini allora le mettiamo pure 11...

sempre a gufà eh... <_<
 
Top
view post Posted on 13/4/2007, 21:31
Avatar

forumista oltre

Group:
Moderatore
Posts:
33,138
Location:
Osimo - Senigallia

Status:


CITAZIONE (assist2 @ 13/4/2007, 22:24)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 18:25)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 13/4/2007, 09:07)
10 e lode a Castelletto e un 9+ a Soresina perchè fare un campionato cosi' da neopromossa non è facile!!!!!

Anche a Pesaro allora...

Pesaro ha "una storia" alle spalle, Soresina arriva dalla C1 ed in pochi anni è arrivata dove è arrivata

quindi un punto in + a Soresina

magari era solo una battuta...
 
Top
Halfman87
view post Posted on 13/4/2007, 21:36




CITAZIONE (crab @ 13/4/2007, 22:27)
CITAZIONE (Halfman87 @ 13/4/2007, 18:31)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 08:42)
10 e lode a Castelletto Ticino. Con tutti i problemi che ha avuto, ha già stravinto il suo campionato.

Se magari riesce pure ad affossare Rimini allora le mettiamo pure 11...

sempre a gufà eh... <_<

Siamo tutti tifosi... ^_^
 
Top
Pierich Dipendente
view post Posted on 14/4/2007, 13:14




CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 18:25)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 13/4/2007, 09:07)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 08:42)
10 e lode a Castelletto Ticino. Con tutti i problemi che ha avuto, ha già stravinto il suo campionato.

10 e lode a Castelletto e un 9+ a Soresina perchè fare un campionato cosi' da neopromossa non è facile!!!!!

Anche a Pesaro allora...

si ma Pesaro ha un'altro potenziale di giocatori rispetto a soresina.
 
Top
view post Posted on 14/4/2007, 13:24
Avatar

forumista oltre

Group:
Moderatore
Posts:
33,138
Location:
Osimo - Senigallia

Status:


CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 14/4/2007, 14:14)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 18:25)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 13/4/2007, 09:07)
10 e lode a Castelletto e un 9+ a Soresina perchè fare un campionato cosi' da neopromossa non è facile!!!!!

Anche a Pesaro allora...

si ma Pesaro ha un'altro potenziale di giocatori rispetto a soresina.

avanti...
CITAZIONE
magari era solo una battuta...

 
Top
Pierich Dipendente
view post Posted on 14/4/2007, 13:49




CITAZIONE (AndreaPeve @ 14/4/2007, 14:24)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 14/4/2007, 14:14)
CITAZIONE (AndreaPeve @ 13/4/2007, 18:25)
CITAZIONE (Pierich Dipendente @ 13/4/2007, 09:07)
10 e lode a Castelletto e un 9+ a Soresina perchè fare un campionato cosi' da neopromossa non è facile!!!!!

Anche a Pesaro allora...

si ma Pesaro ha un'altro potenziale di giocatori rispetto a soresina.

avanti...
CITAZIONE
magari era solo una battuta...

io ho spiegato!!!!
 
Top
Fajardo
view post Posted on 23/4/2007, 09:49




Dunque, per fare il pagellone della Legadue bisogna partire da ciò che avevo pronosticato a settembre. Ripesco quindi il mio ranking (primo numero: mio pronostico, secondo numero: classifica effettiva. Terzo numero: differenziale).

1) RIETI (1)
2) CASERTA (3) -1
3) PESARO (5) -2
4) PAVIA (7) -3
5) SASSARI (13) -8
6) FABRIANO (10) -4
7) MONTECATINI (11) -4
8) FERRARA (6) +2
9) NOVARA (16) -7
10) RIMINI (2) +8
11) CASALE MONFERRATO (9) +2
12) SORESINA (4) +8
13) JESI (8) + 5
14) IMOLA (15) -1
15) CASTELLETTO TICINO (12) +3
16) REGGIO CALABRIA (14) +2

E quindi vai di pagelloni:

RIETI: prima all'ultima giornata, ed è quello che conta. La più regolare di tutte, insieme a Rimini, andare su per loro è il minimo sindacale, ma è da applaudire la rimonta effettuata nelle ultime 7 partite, visto che dopo la sconfitta con Imola, recuperare (per bocca di Lardo) sembrava impossibile. Voto 7,5.

RIMINI: favolosa, nessuno le dava un cents e invece Ticchi ha costruito giorno giorno un gruppo nel quale tutti e 10 i giocatori sono in grado di svoltare le partite. E il fatto che il più criticato sia un Usa (Pickett) dice parecchio sulla qualità di tutti gli altri. Difficile andar su ai playoff, però stanno meglio di Caserta. Voto 9.

CASERTA: girone d'andata impeccabile, poi qualche sfiga (infortuni a Ghiacci a McKie) e quindi la beffa finale. Troppa poca sicurezza e stabilità nelle ultime dieci giornate, troppi harakiri e clamorose cadute. Più di tutti meritavano il salto in A1 ma adesso sono con il morale a pezzi ed in fase calante. Voto 6.

SORESINA: altro miracolo dell'anno. Più che altro, la dimostrazione lampante che una buona squadra di B1 arricchita da 2 stranieri che siano tali, può ben figurare in L2. Trincheri in lizza con Ticchi per il titolo di coach of the year, propone un basket spettacolare e vincente. Autentica mina vagante ai playoff, perchè Langford è in crescita pazzesca e Lollis una vecchia volpe. Voto 9.

PESARO: ha pagato tutte le carenze nella costruzione iniziale della squadra, poi rattoppata pian piano. Ora il potenziale è altissimo, ma anche con i vari White, Fultz e compagnia, ha stentato e per il momento il cambio di coach non ha prodotto grandi miglioramenti. A nomi sempre fortissima, ma non ha mai dimostrato durante l'anno la giusta solidità mentale. Voto 5.

FERRARA: buon lavoro di Valli, soprattutto dopo la serie di sconfitte consecutive a inizio del girone di ritorno. Squadra compatta e lunga, molto rinforzata da Zanelli e Infante. AI playoff sarà una brutta bestia per tutti. Voto 7.

PAVIA: gran bella rivincita per coach Sacco, deriso da tutti per la fama di estremo untore di formazioni retrocedenti (Trapani e Osimo), ma decisivo a Pavia. Centra i playoff pur senza riuscire a trovare un secondo americano convincente e soprattutto chiude in crescita. La squadra ha potenziale sta bene, possibile guastafeste al primo turno playoff. Voto 6,5.

JESI: anche qui decisivo il cambio di allenatore. Capobianco ha risollevato una squadra in difficoltà, grazie anche all'innesto di Hoover per lo stentante Stanton. Buono il quintetto, ma sembrava che potesse bastare solo per la salvezza, invece sono arrivati i playoff e soprattutto 14 vittorie in campionato che non sono da disprezzare per una squadra che all'avvio pareva deboluccia. Voto 7.

CASALE MONFERRATO: ha mollato nell'ultimo mese, ma prima era una delle grandi sorprese. Bravo Crespi a difendere le sue scelte dopo il difficile avvio, arriva ai playoff vincendo le scommesse su due americani da college (roba rara), pazienza se il finale non è stato degno di tutto il resto. Voto 6,5.

FABRIANO: la squadra più sfortunata di tutte, però alcune scelte (roster corto) si pagano. Dubbie a mio avviso quella di puntare sul bollito Collins e su una batteria lunghi limitata a Mottram-Brkic-Casoli. Cavina ha riprovato il colpaccio Imola ma quest'anno la sorte non lo ha aiutato, così' Fabriano ha vissuto tutta l'annata in emergenza. E alla fine restare fuori dai playoff è una mezza delusione, nonostante le attenuanti. Voto 5,5.

MONTECATINI: classico campionato senza infamia e senza lode. Mai in pericolo, mai particolarmente ambiziosa, ha fatto in pieno il suo dovere grazie a due americani discreti e nulla più che han supportato i buoni Niccolai e Volcic. E per la prima volta negli ultimi anni, Finelli ha vissuto un'intera stagione completamente tranquilla in panchina. Voto 6.

CASTELLETTO: miracolati. Partiti malissimo, hanno perso per strada Rusconi, Conti e Wade e si sono ugualmente salvati. Con l'attuale roster, a inizio stagione nessuno avrebbe pronosticato a Castelletto più di 3-4 vittorie e invece è arrivata una salvezza comoda per una squadra molto grintosa e costruita sacrificando la classe di chi doveva fare la differenza in nome dello spirito di gruppo e dei bilanci societari. Voto 8,5.

SASSARI: stagione sciagurata. Va bene la falsa partenza, ma se dopo 10 giornate ti ritrovi in casa il trio Chalmers-Young-Yango, sei obbligato a risalire velocemente. E' arrivata solo una salvezza che rende nettamente fallimentare il bilancio dei sardi. Voto 4.

REGGIO CALABRIA: per come era messa a inizio campionato, la salvezza era un miracolo. Bunn merita un autentico monumento per ciò che ha fatto, gli altri pur non essendo dei fenomeni gli hanno dato una mano e anche qui la salvezza è stata raggiunta con larghissimo anticipo, prima del tracollo finale. Voto 6.

IMOLA: se Castelletto è stata costretta ad indebolirsi, Imola l'ha fatto inconsapevolmente. Ha cambiato tutto il quintetto, riuscendo a pescare giocatori peggiori, eccezion fatta per Jefferson, buono ma troppo cavallo pazzo per guidare tutti i compagni e giunto, curriculum alla mano, alla quarta retrocessione consecutiva (Turchia, Osimo e Imola. aggiungiamo la Grecia dove era ultimissimo in classifica con il Makedonikos). Fallimentare anche la gestione di Gentile, a cui è sfuggita la situazione dopo le prime sconfitte, mentre l'errore fondamentale in chiave di mercato è stata la scelta di Mathis, l'uomo sbagliato per una squadra da 60 punti a partita. L'arrivo di Pasini ha accresciuto i rimpianti, perché con il corri e tira la Zarotti è sembrata una squadra più competitiva rispetto al basket greco del suo predecessore. Voto 4.

NOVARA: ha speso una barca di soldi per fior di giocatori e allenatori, ma è retrocessa. Era deboluccia all'inizio e le tante piccole pezze messe durante il tragitto non hanno creato l'amalgama necessaria. Sciagurato in particolare il rendimento casalingo, emblema di una squadra con poca voglia di sporcarsi i gomiti. E in L2 chi non ne ha voglia, anche se è un fenomeno, retrocede. Voto 2.


 
Top
view post Posted on 23/4/2007, 09:58

Novarese

Group:
Administrator
Posts:
19,589
Location:
Novara 100% - [email protected]

Status:


CITAZIONE (Fajardo @ 23/4/2007, 10:49)
NOVARA: ha speso una barca di soldi per fior di giocatori e allenatori, ma è retrocessa. Era deboluccia all'inizio e le tante piccole pezze messe durante il tragitto non hanno creato l'amalgama necessaria. Sciagurato in particolare il rendimento casalingo, emblema di una squadra con poca voglia di sporcarsi i gomiti. E in L2 chi non ne ha voglia, anche se è un fenomeno, retrocede. Voto 2.

Come non quotarti... image
 
Top
vichingo lombardo
view post Posted on 23/4/2007, 17:15




rieti 9
caserta 8
rimini 8
soresina 7,5
castelletto 7
pesaro 7
ferrara 7
pavia 7
casale monferrato 7
reggio calabria 6
montecatini 6
fabriano 6
jesi 6,5
sassari 6
imola 5
novara 4
 
Top
Pierich Dipendente
view post Posted on 3/5/2007, 19:43




tempo dei miracoli è finito. Forse.
Quindicesimo posto, amarezza, rabbia, e tanto rammarico, per chiudere il campionato della Zarotti Imola che, a meno di un miracolo appunto, retrocede in B d’eccellenza.
Dodici anni di professionismo, passati a centellinare investimenti e scelte, ad arraffare il meglio che poteva offrire il mercato, poi la retrocessione. Annunciata, per una squadra che in estate doveva dividere il budget tra mercato e debiti da saldare, ma non per questo meno dolorosa.
Si ripartirà dalla B1 – attenzione comunque ai ripescaggi – ma le certezze finiscono lì.
Il primo nodo, è alla voce palazzetto, con un rimpallo che non sembra mai finire tra PalaRuggi e PalaCattani, il secondo si chiama roster, totalmente da ridisegnare. Tanti i temi da trattare, tanti i problemi da risolvere, per un’estate che si preannuncia caldissima in via Valeriani.
A margine, non va dimenticato, c'è una speranzina legata al ripescaggio, nel caso in cui una squadra tra A1 e Legadue alzasse bandiera bianca di fronte agli ispettori della ComTec.
Prima del rompete le righe estivo però, ecco le pagelle di un’annata in cui la ciambella non è mai riuscita col buco, e che dovrà essere forzatamente un fondo su cui poggiarsi per ripartire subito verso l’alto, tra i professionisti. Con qualche certezza economica in più magari, per correre alla pari con le altre dal primo minuto.
Aradori - Voto 7 (30 partite, 28.3 min, 12.8 pt, 3.1 reb) –Canestri quando servivano, tanta personalità, sia davanti che dietro, e una lingua sempre in movimento. Qualche errore di troppo nella prima metà, molto meglio nel girone di ritorno, quando parlare di “rendimento da americano” iniziava a non essere più un’eresia.
Bonessio - Voto 6 (30 partite, 19.3 min, 4.3 pt, 2 reb) – Difesa, cattiveria, intensità. In tre parole, ecco il campionato del giovane romano. Bene dietro, meno davanti, dove ha pagato anche un metro arbitrale spesso e volentieri contrario. Investimento tutto sommato positivo, alla fine dei conti.
Contaldo - Voto 5,5 (27 partite, 11.6 min, 3.7 pt, 2.6 reb) – I mezzi, sia fisici che tecnici, erano quelli che erano, e tra un erroraccio e una tripla, un minimo di simpatia attorno all’omone ex Maddaloni c’era sempre.
Uomo ovunque fuori dal campo, si è trovato a fare il centro titolare in una squadra in cui doveva fare il quarto lungo: non era adatto, e si è visto.
Gentile - Voto 6 (13 partite, 7.6 min, 2.3 pt) – Pochi minuti di campo, per mostrare comunque un bel talento. Più play che guardia, il figlio del coach ha dimostrato di non aver paura del confronto con i pari ruolo più esperti, e già questo, a sedici anni, non è poco. Meglio nell’under 18 dove, a suon di quarantelli, ha trascinato la Zarotti ad alto livello.
George - Voto 6,5 (15 partite, 30.8 min, 15.9 min, 7.8 reb) – Più atletismo che tecnica, per un giocatore che in qualche modo, ti ripaga sempre del prezzo del biglietto. Schiacciatone, stoppate di pura rabbia, ma anche scelte di tiro quasi sempre discutibili e atteggiamento rivedibile. Quando la voglia c’è, le potenzialità sono tante.
Jacobson - Voto 6 (12 partite, 29.7 min, 15.3 pt, ) – Uomo giusto al posto sbagliato. Il talento c’era, la voglia e il furore agonistico anche, ma avevano bisogno di un po’ di tempo per venire a galla. Alla Zarotti però, servivano punti per una salvezza difficile da agguantare già a settembre, e il taglio in favore di Mathis è stato un’ovvia conseguenza. Peccato.
Jefferson - Voto 5,5 (11 partite, 31.5 min, 18.6 pt, 4.2 reb, 2.3 ast) – Con questa, è alla terza retrocessione negli ultimi quattro anni. Sia chiaro, non è sempre colpa sua, ma sarebbe il caso che il suo prossimo datore di lavoro, si ponesse qualche domanda prima di offrirgli un contratto. E’ arrivato per trascinare la Zarotti alla salvezza, a suon di uno contro cinque. Se non l’avesse capito, far tutto da solo in Legadue è però affare per pochi.
Kelly - Voto 5 (5 partite, 27.8 min, 11.0 pt, 1.8 ast) – Di americani come lui ce ne sono obbiettivamente tanti. Cifre a parte però, uno che palleggiava per venti secondi prima di forzare una conclusione con almeno due uomini addosso, era tutto fuorché colui che poteva salvare l’Andrea Costa piena di giovani di quest’anno.
Maiocco - Voto 5,5 (12 partite, 12.5 min, 3 pt, 1.2 reb) – In prestito da Pesaro, per tamponare il mancato arrivo del naturalizzato John Zito, ha speso qualche minuto in un ruolo non suo, complice l’infortunio occorso a Williams sul finire del girone di andata, ma non ha influito sui destini della Zarotti. Sull’impegno, c’è poco da dire, sull’opportunità del suo arrivo, qualcosina in più ci potrebbe stare.
Mathis - Voto 4,5 (16 partite, 34 min, 12.7 pt, 2.4 ast) –Alla quarta stagione in Legadue, è arrivato per garantire un minimo di testa e di sostanza a un gruppo che la invocava a squarciagola. In realtà, ha giocato solo due partite, quando doveva dimostrare qualcosa a qualcuno, per il resto, poca roba. Fare di più era il minimo.
Piazza - Voto 5,5 (26 partite, 22.5 min, 4.7 pt, 1.7 ast) – Siamo a un tiro da tre punti dal poter fare stabilmente il sesto uomo in Legadue. Impegno, regia e personalità sono già di alto livello, e per questo, c’è comunque di che essere soddisfatti.
Ramelli - Voto 4,5 (29 partite, 23.7 min, 8 pt, 3.8 reb) – E’ arrivato con il soprannome di “Nowitzki della Legadue”, è andato via tra i fischi di gente che non vedeva l’ora che riprendesse un aereo per tornare a casa. Senza cattiveria e senza personalità, il lungo ex Capo d’Orlando ha fatto tutto tranne quello per cui era stato firmato: segnare. Peccato, perchè un 2.09 capace di segnare anche da tre punti, avrebbe potuto fare la differenza.
Silimbani - Voto NG (4 partite 2.8 min, 0.3 pt) – Pochi minuti, quando i titolari erano seduti a sorbirsi gli urlacci di Gentile. Incerto tra i due ruoli di ala, è ancora da testare a questi livelli.
Spippoli - Voto 5,5 (9 partite, 9.8 min, 1.4 pt, 1.9 reb) – Acquistato con due mesi di ritardo sulla tabella di marcia, in campo si è visto pochissimo. E dire che qualcosa da offrire, alle voci stoppate, difesa, e intimidazione, lui ce l’aveva per davvero. A posteriori, si può considerare un acquisto totalmente inutile.
Williams - Voto 7 (14 partite, 29.7 min, 7.5 pt, 11.4 reb) – Un fattore, finchè c’è stato. Pescato quasi per caso, il passaportato irlandese si è guadagnato a suon di doppie doppie la candidatura a miglior centro del campionato. Si è fermato poco prima del giro di boa, guarda caso poco prima che l’Andrea Costa colasse a picco. Non un caso.
Coach Gentile - Voto 4 (23 partite, 6 vinte e 17 perse) – Tre vinte al pronti via, poi due striscie di sconfitte da far accapponare la pelle. In mezzo, una presunzione e una gestione dei rapporti umani, dai giocatori alla stampa, passando per i tifosi, oggettivamente rivedibile. C’è modo e modo di retrocedere, Gentile è uno di quelli che, stavolta, hanno perso anche la faccia.
Coach Pasini - Voto 6 (7 partite, 4 vittorie e 3 sconfitte) – Innesto tardivo, per un coach vecchia maniera, che con modestia e impegno, ci ha messo tutto sè stesso per cercare di salvare almeno il penultimo posto. Ha comunque chiuso con un bilancio positivo e, gara a Rimini a parte, la squadra ha sempre risposto alle sue direttive. Poteva andare peggio.
Miro De Giuli
 
Top
Lesotho
view post Posted on 8/5/2007, 07:20




CITAZIONE (Gradinaro @ 29/12/2006, 13:32)
I voti (giustamente) insufficienti dati a Novara specificate però che sono per il sig. Cappellari e dunque per la Novara prima edizione. Alla nuova Cimberio e soprattutto al cav. Cimberio, per tutti gli sforzi economici compiuti per trasformare, in positivo, quello che ormai era divenuto un aborto di squadra, credo vada riconosciuto un voto ben più alto. Saluti

Invece, col senno di poi, quel voto andrebbe abbassato ancora di più: e quel voto lo si dà a Phil Melillo, una delle più criminali gestioni tecniche di sempre
 
Top
86 replies since 29/12/2006, 09:26   2159 views
  Share