ANDREA COSTA IMOLA

Secondo me non è stato quello il problema. Se Guazzaloca non lo fai giocare sul +20, quando diavolo lo fai giocare?
Il problema è che, passati i fuochi artificiali del primo quarto, dovevamo sforzarci di appoggiare di più la palla a Maganza sotto canestro. Loro, sotto, sono deboli e leggeri, e Maganza, se servito vicino a canestro con più costanza, se li sarebbe mangiati, come se li è mangiati a rimbalzo.
Abbiamo appoggiato la palla sotto, soltanto negli ultimi due minuti, dopo il timeout del -4. E difatti abbiamo recuperato. Chiaramente abbiamo vinto con le bombe, ma se la palla gira sotto, si creano più spazi anche per i bombaroli.
Mamma mia che bombe!

Tutto giusto.
Ma è la quarta e mezzo che giochiamo senza Perry. Posto che è uno degli americani più forti del campionato, anche solo a livello di rotazioni qualche problemino ci si presenta.

Mi par di ricordare che i tiri ignoranti, fuori ritmo, fossero per lo più tutti nel secondo tempo. Nel primo quarto la palla ha girato bene e i tiri erano quasi tutti buoni, soprattutto se tirati da giocatori di talento come i nostri. Certo, stiamo parlando di un 8/8 da tre che è roba eccezzionale a prescindere.
Ticchi ha ragione quando dice che abbiamo sofferto perchè non abbiamo cambiato modo di giocare. La Reggio Calabria del primo quarto era molle e poco reattiva in difesa. Dal secondo quarto in poi, hanno cambiato atteggiamento e si è visto. Ridurre il discorso ai due minuti di Guazzaloca mi sembra estremamente ridicolo, e poi non si può tenere in campo per quaranta minuti i soliti 5. A quel punto, invece di continuare a cercare le triple a il penetra e scarica, era il caso di appoggiare la palla sotto per Maganza, a cui non potevano contrapporre nessuno. Il punto debole di Reggio si è visto chiaramente che è la scarsità di chili e i centimetri sotto canestro; Rezzano e Ammannato sono stati piallati da Maganza che ha preso il doppio dei rimbalzi di loro due messi insieme, oltre ad aver segnato con irrisoria facilità le poche volte che ha avuto palla. Se l'avessimo cercato di più, invece di fare 4/5, avrebbe fatto un 10/13 o giù di lì, e avremmo vinto con meno patemi.
Ovviamente qui stiamo parlando di quisquiglie e pinzellacchere, giusto perchè c'è sempre la possibilità di migliorare qualcosa, ma ricordiamoci che da un mese siamo senza il nostro miglior giocatore, uno dei più forti del campionato.
Sinceramente, le vittorie contro Reggio e Scafati sono dei mezzi miracoli, e io oggi mi sentro di brindare alla vittoria, altro che stare a pignolare su quisquiglie e pinzellacchere.