| Virtus Tp - Cefalù 63-73 (16-19; 28-33; 46-51)
Virtus Tp: Onorati 11 (3/7; 1/6), Rao 6 (1/3; 0/1), Di Via 6 (3/7), Montalto 10 (1/9; 2/5), Pollina 14 (4/9; 2/5), Bellafiore 5 (1/1; 1/2), Di Capo 5 (2/4), Pecoraro 6 (2/3; 0/1), Di Ranno ne, Augugliaro ne. All. Barraco
Cefalù: Maniscalco ne, Di Mauro 19, Urso 3, Tosolini 8, Gallo 18, Scarmatto 21, Monaco 2, Lombardo 2, Tumminello ne, Marsala ne. All. Fiasconaro Arbitri: Stagno e Nicolini
Non basta una prova commovente e tutto cuore della Lombardo Virtus Trapani per riuscire ad avere la meglio sulla corazzata Pesce azzurro Cefalù che esce vittoriosa dalla Dante Alighieri gremita e calda come non mai. Pronti, via e gli ospiti si portano subito sul 10-1 con i locali che forse subiscono l'emozione dell'esordio casalingo... efficaci in questo frangente si rivelano gli arresti e tiro dalla media dell'oriundo Carlos Gallo... timeout per i virtussini e reazione immediata degli stessi che riporta i "gialli" in partita... 16-19 il parziale dei primi 10' con successiva bomba di Pollina ad inizio secondo quarto ad impattare... equilibrio che verrà mantenuto fino al riposo lungo quando gli ospiti si portano avanti sul 28-33... terzo periodo in cui coach Fiasconaro mette in campo la zona che verrà subito bucata da due bombe di capitan Montalto e da una di Bellafiore per un parziale di 9-0 Virtus che fisserà il punteggio sul 37-34 per i padroni di casa... i normanni ripassano immediatamente ad "uomo" e riprendono quella leggera inerzia che permetterà loro di mantenersi avanti di quei 4-5 punti fino a 3' dal termine quando allungheranno fino al +10 definitivo che risulterà il massimo vantaggio cefaludese. Dal punto di vista tecnico tra gli ospiti bene Di Mauro, Gallo ed uno strepitoso Scarmatto (autore di 19 pti negli ultimi 20' di gioco) mentre Tosolini, a cui la Virtus ha negato ogni possibilità di tiro, ha dimostrato che oltre alla balistica c'è veramente poco altro. La Virtus paga le basse percentuali al tiro... probabilmente pagando un minimo anche l'enorme sforzo difensivo (eccellente la difesa e la pressione virtussina sul perimetro). Un elogio ai sostenitori Virtus che hanno incitato calorosamente la squadra per tutto l'incontro contribuendo a far si che la partita, tecnicamente già bella ed intensa, fosse impreziosita da una cornice degna. Adesso la Lombardo Virtus Trapani anticipa la gara del prossimo turno a mercoledì 1 Novembre alle ore 19.00 quando alla Dante Alighieri sarà di scena l'Asdo Palermo di Maurizio Giordano.
VIRTUS LOMBARDO TP - PESCE AZZURRO CEFALU' 63-73
Virtus Trapani: Onorati 12, Bellafiore 5, Rao 6, Di Via 6, Di Capo 3, Montalto 10, Pecoraro 5, Di Manno, Pollina 16, Agugliaro. Coach Barraco
Pesce Azzurro Cefalù: Maniscalco ne., Urso 3, Gallo 18, Di Mauro 19, Tosolini 8, Lombardo 2, Scarmatto 21, Monaco 2, Tumminello ne., Marsala ne. Coach Fiasconaro
Parziali: 16-19; 28-33; 46-51; 63-73
Arbitri: Stagno di Palermo e Nicolini di Bagheria Spettatori 150 circa
Seconda affermazione consecutiva in trasferta per i quintetto cefaludese di coach Fiasconaro che sbanca con merito l'insidiosa palestra trapanese della Lombardo Trapani che in alcuni frangenti ha saputo mettere in difficoltà il team normanno.
Nella piccola e rumorosa palestra locale i ragazzi biancazzurri partono subito con le corde giuste grazie ad una difesa impermeabile, pilotata a dovere da Scarmatto, e ad un attacco che spreca pure buone occasioni tanto che dopo 5' si è sul punteggio di 1-10, ma poco dopo i trapanesi si scuotono trovando buoni tiri sia dalla distanza che in penetrazione, e chiudono la frazione sul 16-19 con Cefalù che rallenta e s'impigrisce, limitandosi a tirare dal perimetro.
Seconda frazione che vede costantemente i cefaludesi avanti ma con i virtussini locali che restano in scia mettendo in campo tanto agonismo, Gallo e Di Mauro si caricano di falli e vanno in panca, manca Boselli, ma Cefalù resiste malgrado qualche chiamata improvvida del sufficiente duo arbitrale e va al riposo sul 46-51.
Dopo la pausa Cefalù torna in campo un po giù di tono e la Virtus Trapani ne approfitta subito sfornando un pesantissimo 3/3 da tre punti che manda i cefaludesi sotto di tre lunghezze galvanizzando la tifoseria locale. Coach Fiasconaro nel conseguente time-out mischia le carte, e getta nella mischia i giovani puntando sul play Angelo Lombardo, Monaco e Urso insieme a Tosolini e Scarmatto che lo ripagano gestendo al meglio questa difficile fase. Cefalù prima recupera il gap e poi torna subito avanti grazie ad uno Scarmatto (21 pt, 15 rimb.) mattatore che cattura rimbalzi su rimbalzi e si propone in attacco come efficace terminale (5/6 da 2 pt). Si va all'ultimo riposo sul 46-51.
Nell'ultima frazione Cefalù si tiene sempre avanti, inizialmente con Lombardo in cabina di regia, raggiunge il vantaggio massimo di 12 lunghezze a 4' dalla fine, ed è bravo poi a gestire le azioni decisive con Di Mauro e Gallo che giocano a due, con Tosolini e ancora Scarmatto che spazza i tabelloni subendo falli (9 falli subiti) che lo portano spesso in lunetta (12/15 ai liberi) a sancire il 63-73 finale.
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