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Kobe Bryant

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God_L'eremita
view post Posted on 15/3/2016, 16:13




monroe è molto meglio di hibbert senza dubbio ma è una stella/ giocatore che ti fa davvero la differenza?

no allora tanto vale fare un anno raschiando il fondo del barile e sperare che il durant di turno voglia immolarsi x la causa
 
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#1 RocketsFan
view post Posted on 20/3/2016, 14:16




CITAZIONE (God_L'eremita @ 15/3/2016, 09:00) 
non quoto per evitare un wallpost

però vedi che alla fine del discorso mi dai ragione:
la colpa principale è dei lakers (proprietà + gm) che hanno creato questa situazione.

i lakers per scelta consapevole non usano 15 milioni per il greg monroe di turno.
vogliono le stelle un pò per diritto divino un pò perchè con l'addio di kobe ne hanno bisogno

gli esempi di duncan e dirk sono fuorvianti perchè i 2 fanno parte di organizzazioni vincenti ( o potenzialmente tali)
accettano uno stipendio ridotto per questo motivo oltre che diversa personalità

kobe si è trovato delle macerie attorno (pure lui con delle colpe ma non tante quante gli vengono attribuite).
senza mezza possibilità di vincere e avrebbe dovuto accettare meno soldi per giocare con dei modesti mestieranti nba
e qualche rookie da svezzare ed in più essere sbattuto sempre in prima pagina come raffigurazione del male assoluto?

rendiamoci conto che da dopo la trade mancata x cp3 i lakers non hanno indovinato nulla: odom via x lire, nash era morto,
gasol scazzato, howard convalescente e smonato hanno amnistiato artest invece di nash, ogni role player preso non ha dato.

allora hanno mancato il rebuilding restando accettabili, il vero disastro ha radici lontane dall'ultimo anno di jackson 2010/2011
oggi si verifica solo la somma degli errori di 4 o 5 stagioni fa.

il resto sono stati colpi di coda dettati dal talento dei singoli non di attenta programmazione (fino a marzo 2013)

adesso sei sul fondo del barile e credo che peggio di così non possa andare con buona pace di tutti:
il farewell tour copre le magagne dei lakers e di kobe con ampli incassi x vedere il buddha sfornare un miracolo sul letto di morte.

dal prossimo anno i lakers non avranno scuse, sono chiamati se non ai playoff almeno ad una decisa virata verso la dignità.
una scelta al draft potrebbe non bastare. vediamo cosa succede

Non mi capacito di come possa essere difeso Bryant da un tifoso lakers in questo caso in cui è indifendibile, non me ne capacito. Anzi, lo si vuole addirittura far passare per martire o parafulmine.

Come avresti voluto che si comportasse realisticamente la società? Ripeto, non poteva agire in altro modo e, leggendo tra le righe del tuo post, Bryant ha abusato o quantomeno sfruttato la situazione esigendo il massimo: è un comportamento accettabile?
Un aneddoto simile è avvenuto a Houston alla fine degli anni novanta quando, per questioni contrattuali, Olajuwon non rinnova coi rockets finendo la carriera a Toronto: rivolta popolare. A Los Angeles, con Bryant coinvolto, la società non poteva permettersi in alcun modo una tale fine, nonostante sarebbe stata la scelta razionalmente migliore.
E con 1/3 del cap occupato da un giocatore pressochè ininfluente per apporto sul campo date le numerose assenze e il chilometraggio, è oggettivo che non ci sia stata la flessibilità necessaria per ripartire e ricostruire a dovere.
Evidente anche che la dirigenza abbia sbagliato delle scelte, ma in questo caso non è neppure stata una scelta, bensì un'obbligata sottomissione. Oltretutto se si vuole proprio scavare a fondo, lo stentato rebuilding ha radici sin dall'estate degli acquisti di nash e howard, causa la serie di scelte girate in cambio, ma sfido chiunque a confutare tali movimenti ai tempi.

Il discorso della riduzione dello stipendio apparentemente facile di duncan e nowitzky può valere solo a metà, Dallas è da anni che è incostante sia nei risultati che nella costruzione del roster. Nel 2013 non è neppure andata ai playoffs e ogni anno cambia -male- giocatori in ruoli chiave. Non nuotano in acque serene neppure la quindi, ma perlomeno, grazie a Nowitzky che ha rifiutato nello stesso anno del rinnovo il massimo salariale offertogli da Houston, la società ha avuto la possibilità di sbagliare. I Lakers, principalmente per Bryant, questo lusso lo hanno avuto solo in parte. Questione di stile.

Kupchak said the Lakers need to turn the page once Bryant steps away from the game.
"We cannot move on as a team until Kobe leaves," Kupchak said. "Part of that to me is painful because I've been here 20 years with Kobe. This is a year that's dedicated to Kobe and his farewell. From my point of view, it gives me complete clarity. ... We know what our [salary] cap situation is going to be like."

Parata di culo o no, dichiarazioni pietose ma che allo stesso tempo contengono un'ovvia verità.
 
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God_L'eremita
view post Posted on 21/3/2016, 08:40




CITAZIONE (#1 RocketsFan @ 20/3/2016, 14:16) 
CITAZIONE (God_L'eremita @ 15/3/2016, 09:00) 
non quoto per evitare un wallpost

però vedi che alla fine del discorso mi dai ragione:
la colpa principale è dei lakers (proprietà + gm) che hanno creato questa situazione.

i lakers per scelta consapevole non usano 15 milioni per il greg monroe di turno.
vogliono le stelle un pò per diritto divino un pò perchè con l'addio di kobe ne hanno bisogno

gli esempi di duncan e dirk sono fuorvianti perchè i 2 fanno parte di organizzazioni vincenti ( o potenzialmente tali)
accettano uno stipendio ridotto per questo motivo oltre che diversa personalità

kobe si è trovato delle macerie attorno (pure lui con delle colpe ma non tante quante gli vengono attribuite).
senza mezza possibilità di vincere e avrebbe dovuto accettare meno soldi per giocare con dei modesti mestieranti nba
e qualche rookie da svezzare ed in più essere sbattuto sempre in prima pagina come raffigurazione del male assoluto?

rendiamoci conto che da dopo la trade mancata x cp3 i lakers non hanno indovinato nulla: odom via x lire, nash era morto,
gasol scazzato, howard convalescente e smonato hanno amnistiato artest invece di nash, ogni role player preso non ha dato.

allora hanno mancato il rebuilding restando accettabili, il vero disastro ha radici lontane dall'ultimo anno di jackson 2010/2011
oggi si verifica solo la somma degli errori di 4 o 5 stagioni fa.

il resto sono stati colpi di coda dettati dal talento dei singoli non di attenta programmazione (fino a marzo 2013)

adesso sei sul fondo del barile e credo che peggio di così non possa andare con buona pace di tutti:
il farewell tour copre le magagne dei lakers e di kobe con ampli incassi x vedere il buddha sfornare un miracolo sul letto di morte.

dal prossimo anno i lakers non avranno scuse, sono chiamati se non ai playoff almeno ad una decisa virata verso la dignità.
una scelta al draft potrebbe non bastare. vediamo cosa succede

Non mi capacito di come possa essere difeso Bryant da un tifoso lakers in questo caso in cui è indifendibile, non me ne capacito. Anzi, lo si vuole addirittura far passare per martire o parafulmine.

Come avresti voluto che si comportasse realisticamente la società? Ripeto, non poteva agire in altro modo e, leggendo tra le righe del tuo post, Bryant ha abusato o quantomeno sfruttato la situazione esigendo il massimo: è un comportamento accettabile?
Un aneddoto simile è avvenuto a Houston alla fine degli anni novanta quando, per questioni contrattuali, Olajuwon non rinnova coi rockets finendo la carriera a Toronto: rivolta popolare. A Los Angeles, con Bryant coinvolto, la società non poteva permettersi in alcun modo una tale fine, nonostante sarebbe stata la scelta razionalmente migliore.
E con 1/3 del cap occupato da un giocatore pressochè ininfluente per apporto sul campo date le numerose assenze e il chilometraggio, è oggettivo che non ci sia stata la flessibilità necessaria per ripartire e ricostruire a dovere.
Evidente anche che la dirigenza abbia sbagliato delle scelte, ma in questo caso non è neppure stata una scelta, bensì un'obbligata sottomissione. Oltretutto se si vuole proprio scavare a fondo, lo stentato rebuilding ha radici sin dall'estate degli acquisti di nash e howard, causa la serie di scelte girate in cambio, ma sfido chiunque a confutare tali movimenti ai tempi.

Il discorso della riduzione dello stipendio apparentemente facile di duncan e nowitzky può valere solo a metà, Dallas è da anni che è incostante sia nei risultati che nella costruzione del roster. Nel 2013 non è neppure andata ai playoffs e ogni anno cambia -male- giocatori in ruoli chiave. Non nuotano in acque serene neppure la quindi, ma perlomeno, grazie a Nowitzky che ha rifiutato nello stesso anno del rinnovo il massimo salariale offertogli da Houston, la società ha avuto la possibilità di sbagliare. I Lakers, principalmente per Bryant, questo lusso lo hanno avuto solo in parte. Questione di stile.

Kupchak said the Lakers need to turn the page once Bryant steps away from the game.
"We cannot move on as a team until Kobe leaves," Kupchak said. "Part of that to me is painful because I've been here 20 years with Kobe. This is a year that's dedicated to Kobe and his farewell. From my point of view, it gives me complete clarity. ... We know what our [salary] cap situation is going to be like."

Parata di culo o no, dichiarazioni pietose ma che allo stesso tempo contengono un'ovvia verità.

per fare quello che dici tu cioè o tirare un calcio nel culo a kobe o dirgli ragazzo resta pure ma alle nostre condizioni devi avere del credito: nei confronti del giocatore in primis e del mondo esterno in secundis.
questo credito i lakers (famiglia buss+ gm) se lo giocato via via negli anni con gli errori e le non scelte fatte negli ultimi 4/5 anni.

duncan si riduce lo stipendio sia per una personalità meno egocentrica, ma perchè soprattutto sa che la dirigenza spurs (buford + pop) sanno esattamente quello che fanno e hanno un piano ben preciso in mente per arrivare al successo.
poi arrivare o meno al titolo dipende da un'infinità di cose difficilmente calcolabili.

i lakers sono ''obbligati '' a maxare bryant non tanto perchè bryant avido vuole i soldoni (anche perchè sono stati i LAKERS a proporre quel rinnovo), ma per un'altra faccenda: avere kobe (anche in queste pietose condizioni) genera soldi (che deve essere uno dei primi obiettivi di un'organizzazione professionistica sportiva) ed in secondo luogo speravano che riuscisse ad attrarre qualche grosso nome e che lo stesso bryant avesse un pò più di benza nel motore.
fallimento su tutta la linea e non serve un premio nobel per capirlo.

poi in generale vedi le cose troppo o bianco o nere, mi spiego kobe non è un martire nè un figlio di una poco di buono.

è una situazione grigia in cui ci sono errori fatti da entrambe i lati ma che parte da lontano, e l'effetto domino è cominciato per colpa della dirigenza gialloviola.
in soldoni bryant è stato fiammifero vicino alla tanica di benzina ma qualcuno è stato molto stupido a portare una tanica vicino al fuoco
 
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L.A. Lakers
view post Posted on 22/3/2016, 17:54




CITAZIONE (#1 RocketsFan @ 19/2/2016, 00:58) 
CITAZIONE (L.A. Lakers @ 15/2/2016, 03:06) 
Hai ragione, avrebbe dovuto accontentarsi di meno soldi e dare la possibilità alla squadra di ricostruire, detto questo, tutto questo tuo discorso è nato da una frase su Howard, quindi ripeto pur rimanendo il fatto che ciò che hai detto è giusto, sulla frase su Howard cosa c'era di sbagliato? Un perdente mai visto, un giocatore che mentre la squadra affonda ride in panchina come un buffone, con lui Kobe è stato anche troppo gentile, un giocatore come Kobe con la sua mentalità, non può accettare uno che in panchina sotto di 30 ride, uno che ha la mentalità vincente non può sopportare un perdente.

Jordan Hill, Hibbert e Sacre vincenti nati invece.
Ho semplicemente preso spunto dalla frase per esporre il mio pensiero, perchè ne avevo e ne ho tuttora le palle triturate di questa pantomima, protrattasi anche all'asg.

E per riallacciarmi al discorso howard, quanti ne ha cacciati per il suo ego stile buco nero e la, chiamiamola così, poca pazienza: O'neal, Howard, le umiliazioni a rick fox, lo sciopero del tiro contro sacramento, le intimidazioni infantili a lue reo di averlo stoppato in partitella e chissà quante altre. Ma come già scritto in passato, senza questo suo tratto non ci sarebbe neppure stata la spasmodica ricerca della perfezione, la meticolosità e la passione profonda per il gioco. Se si esaltano gli estremi pregi, bisogna anche riconoscerne i difetti, estremi in egual misura, perchè la sorgente è la stessa. E dal momento in cui gli estremi non mi garbano, preferisco in toto la leadership e la figura silenziosa di duncan.

Non sono vincenti, ma non si vince neanche con Howard, quindi non sarebbe cambiato niente.
Hai ragione sul fatto che i suoi difetti sono conseguenza del suo modo di essere che è stato motivo dei suoi successi, in pratica è un pacchetto completo che devi prendere così com'è, pregi e difetti.
Per quanto riguarda il massimo salariale, come ho già detto, hai ragione, ha sbagliato e non ha pensato alla squadra.
Il motivo per cui i Lakers sono in questa situazione sono sicuramente quella decisione, oltre a scelte sbagliate della dirigenza. Da quando non c'è più Buss, è cambiato tutto, avremmo dovuto continuare con Phil, oppure prendere Brian Show. La decisione di prendere Brown è stata la virata verso il fallimento, e non dimentichiamo cosa è successo con lo scambio bloccato di Chris Paul, che avrebbe cambiato le cose.
Diciamo che sono successe tante cose in questi anni che non sono andate come dovevano, sia per errori dei Lakers, sia per quella scelta di Kobe, sia per decisioni di altri.
 
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MidoBan2129
view post Posted on 13/4/2016, 15:56




L'ultima partita questa sera, si chiude un'era a LA sponda Lakers... Ma che piaccia o no, è stato uno dei migliori giocatori della sua epoca, possiamo solo ringraziarlo.
#‎ThankYouKobe‬
 
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view post Posted on 14/4/2016, 10:53

"be happy, enjoy!"

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Commovente.
 
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d-Enzo
view post Posted on 29/4/2016, 12:29




sto topic sta ancora qui? :ride: :ride:
 
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view post Posted on 26/1/2020, 23:44
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Ciao Kobe :cry:
 
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view post Posted on 6/11/2020, 21:19

esordiente

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Potremmo usare il thread per condividere i migliori video di Kobe da YT?
 
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