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S.S.C. NAPOLI

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view post Posted on 28/9/2006, 13:13
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Quello che non molla mai

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SPEZIA-NAPOLI: CIFRE E CURIOSITA'
Scritto il: 28 Sep 2006, 01:20

Sono tre i precedenti giocati allo stadio 'Picco' tra Spezia e Napoli, tutti nella serie cadetta, oltre alla sfida di andata della Supercoppa di C della scorsa stagione terminata 0-0.Il bilancio è in perfetta parità: una vittoria per parte insieme ad un pareggio per 0-0 risalente al primo campionato nella serie cadetta disputato dal Napoli, giocato nel 1943, l'11 aprile. La vittoria dei liguri risale al 13 febbraio 1949, un secco 2-0. Stesso risultato con cui il Napoli espugnò La Spezia l'anno seguente che sancì il secondo ritorno in A. Le reti furono siglate da Todeschini ed Ivo Suprina.
Spezini ancora imbattuti tra le mura amiche in questa stagione, ed inoltre sono sempre andati a segno nelle quattro precedenti giornate disputate.
Finora andamento identico per Napoli e Spezia con 1 vittoria, 2 pareggi ed 1 sconfitta a testa che permettono alle due compagini di avere gli stessi punti in classifica: 5.
Napoli a secco di vittorie da 3 turni (Napoli-Treviso 4-1, 1° giornata).
Una vecchia conoscenza dei tifosi azzurri detiene la palma di miglior realizzatore per i bianconeri. Si tratta di Massimiliano Varricchio, autore di 2 reti finora. Per gli azzurri è Christian Bucchi il bomber. Il capocannoniere della scorsa stagione ha iniziato con il piede giusto anche quest'annata ed è già a quota 3.
Napoli finora più corretto in questa stagione con 11 cartellini gialli subiti e nessuno rosso. Per i liguri ben 16 ammonizioni e 2 espulsioni al passivo.
Non un grande palmares per il tecnico dello Spezia, Antonio Soda, ex calciatore che da 'mister' ha portato la Sanremese in C2 nella stagione 2003-2004, per poi sfiorare i play-off l'anno seguente. L'impresa la scorsa stagione proprio a Spezia, dove ha riportato la compagine in Serie B dopo 55 anni di assenza, vincendo il girone A di C1 davanti al Genoa favorito.
Napoli favorito per i bookmakers:
EUROBET - Spezia 3.40 - X 2.70 - Napoli 2.35
TOTOsì - Spezia 3.15 - X 2.85 - Napoli 2.30
BWIN - Spezia 3.20 - X 2.70 - Napoli 2.35


Fabio De Francesco
fonte: www.napolisoccer.net
 
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Cicero
view post Posted on 29/9/2006, 09:21




Cannavaro: "Dobbiamo avere una mentalità vincente"

Paolo Cannavaro parla da vecchio saggio in un periodo non brillante per il Napoli. Per condizione fisica e mentale, per rendimento, per risultati. Al primo impatto con la serie B, Cannavaro jr. si è immediatamente fatto la sua idea su questo campionato, sulle sue difficoltà e sui rimedi che il Napoli dovrà adottare per uscire dalla fase di impasse. «Prendiamo esempio dalla Juventus - suggerisce il difensore -. Dopo la prima giornata in cui ha avuto qualche problema nell’affrontare il Rimini, ha sùbito adottato le necessarie contromisure per adeguarsi alla B, per far sì che la sua miglior tecnica abbia il sopravvento, per sublimare il suo gioco, per trasformare in punti la sua migliore qualità. I bianconeri hanno capito la lezione e ne hanno tratto giovamento. Gol e risultati dopo il discusso esordio con il Rimini. Il Napoli deve fare come la squadra di Deschamps. Ad iniziare dalla partita di dopodomani a La Spezia, occorre che si metta in campo la giusta grinta quando gli avversari ci pressano, quando ci aggrediscono in ogni zona del terreno di gioco. A parità di temperamento, Juventus e Napoli sono in grado di far prevalere la loro migliore tecnica, le qualità individuali dei loro elementi». Per Cannavaro la B è un campionato in cui spesso ha la meglio chi è più rapido, veloce, grintoso e non chi è più bravo. Alla luce di questa riflessione il difensore suggerisce: «Contro lo Spezia bisogna evitare che siano i nostri avversari a fare la partita. Sarebbe un errore rinculare ed aspettarli. Lo Spezia, sul suo terreno, è insidioso e ha ben cinque ex che vogliono ben figurare. Noi dobbiamo dare una svolta al nostro campionato per far sì che il distacco dalle prime non diventi più consistente». Cosa fare e cosa evitare? «Avere una mentalità vincente, migliorare la condizione fisica (non tutti siamo al top) e non andare in campo con supponenza. Affrontare il Napoli non demoralizza gli avversari, ma li esalta, quindi occorre che, una volta tornati in... terra dopo queste tre brutte gare, tutti ci diamo una regolata calandoci nella realtà della B». Cannavaro impreca contro il suo amico Rossi, il portiere della Triestina che nel finale gli ha negato la gioia del 2-1 («... ma non avremmo meritato di vincere», ammette con onestà) e conclude accennando al modulo: «È bene continuare con il 4-3-1-2. Amòdio dinanzi alla difesa? È un punto di riferimento importante». Ieri, De Zerbi è stato sottoposto ad ecografia agli adduttori. «L’edema è scomparso. Stamane, valutiamo se portarlo a La Spezia», dice il dottor De Nicola, ma Reja ha confermato che non conterà su Domizzi, Pià e De Zerbi. Il Napoli parte stasera per il ritiro in Toscana.
 
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view post Posted on 30/9/2006, 20:52
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sabato, 30 settembre 2006 ore 16,00 Stadio "A. Picco"
Spezia 0 - 1 Napoli
23' (st) Cannavaro P.



Spezia (4-3-1-2): Santoni (66' Rotoli); Giuliano, Scarlato, Fusco, Gorzegno; Ponzo, Grieco, Rossi; Saverino (69' Maltagliati); Varricchio, Dionigi (57' Russo).
(A disposizione: Rotoli, Maltagliati, Nicola, Zamboni, Alessi, Padoin, Guidetti). Allenatore: Soda.
Napoli (4-3-1-2): Iezzo; Grava, Cannavaro, Giubilato, Savini (89' Maldonado); Montervino, Amodio, Dalla Bona; Bogliacino; Bucchi (79' Sosa), Calaiò (84' De Zerbi).
(A disposizione: Gianello, Maldonado, Garics, Trotta, Gatti, De Zerbi, Sosa). Allenatore: Reja.
Arbitro: Banti di Livorno (Giordano - Masotti; Zanichelli).
Reti: 23' (st) Cannavaro P..
Espulsi: 76' Reja per proteste.
Ammoniti: Dalla Bona, Giubilato, Fusco, Amodio, Bogliacino
Note: Spettatori: 10000 circa. I giocatori del Napoli hanno indossato la maglia bianca in adesione alla giornata sulla legalità.

 
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view post Posted on 1/10/2006, 10:18
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REJA: UNA VITTORIA CHE CI DA CONVINZIONE
Scritto il: 30 Sep 2006, 18:38

Il tecnico del Napoli Edy Reja, negli spogliatori del "Picco" ha dichiarato: "Siamo in crescita dal punto di vista fisico. Non abbiamo concretizzato tutte le occasioni che abbiamo creato anche per un pò di timore. Per quello che abbiamo fatto vedere abbiamo meritato ampiamente questa vittoria su un campo difficile. Oggi ho avuto una prova importante da parte dei giocatori e ora dobbiamo continuare su questa strada. Bisogna stare tranquilli e sereni. Questo risultato sicuramente ci darà più convinzione per il futuro. In settimana abbiamo lavorato per accorciare un pò di più la squadra e oggi ho avuto l'impressione di aver avuto maggior equilibrio in campo. Bogliacino ci da un equilibrio straordinario. E' un giocatore che ti può dare qualcosa in più. Al 'Picco' sarà dura per tutti. Noi abbiamo trovato una giornata positiva. Io conosco lo Spezia e i calciatori e sono sicuro che potranno fare bene nel campionato. Ho detto ai ragazzi di giocare sereni, così come ci ha detto il presidente al telefono durante la settimana. Questo ha fatto si che la squadra sia cresciuta come visto oggi. De Zerbi è un giocatore importantissimo con grande colpi. Su una rosa di venti giocatori dovrò valutare di volta in volta chi far giocare. I ragazzi devono capire che ogni tanto qualcuno deve riposare. Posso giurare di non essere mai stato preoccupato. Sull'espulsione avevo semplicemente protestato per un fuorigioco di Calaio' penso che l'arbitro mi avesse preso di mira. Non ho mai rivolto frasi irriguardose o offensive alla terna arbitrale.

Redazione NapoliSoccer.NET
fonte www.napolisoccer.net

 
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Cicero
view post Posted on 3/10/2006, 17:30




Calaiò: "Comprendo la decisione di Reja"
Calaiò chiude sul nascere quella che poteva diventare una polemica con Reja dopo l’ennesima sostituzione. «Non ho detto ”esco sempre io?”, ma solamente ”Esco io?” in quanto non avevo capito che toccava a me. Non sono dispiaciuto anche se stavo bene e potevo finire la partita, e magari provare a segnare. Comprendo la decisione di Reja: voleva uno che tenesse la palla».
 
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view post Posted on 5/10/2006, 13:57
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NAPOLI-RIMINI: CIFRE E CURIOSITA'
Scritto il: 5 Oct 2006, 00:56

E' ancora vivo il ricordo dell'unico Napoli-Rimini della storia giocato al S.Paolo, peraltro in serie C, e risalente a 'solo' due campionati fa, con gli azzurri fermati tra le mura amiche sull' 1-1, l'8 maggio 2005. I romagnoli passarono addirittura in vantaggio con Muslimovic allo scadere del primo tempo, pareggio per gli azzurri di Inacio Pià al '20 della ripresa. Quella stagione si concluse con la promozione dei biancorossi in serie B. Napoli-Rimini di domenica prossima rappresenterà un vero e proprio testa a testa in questo momento della stagione. Entrambe le squadre stazionano nella zona play-off con 8 punti, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta a testa con il Rimini imbattuto da 3 turni. Segno 'X' ancora latitante nelle trasferte dei romagnoli che hanno ottenuto finora una vittoria per 3-1 a Bologna ed una sconfitta per 2-1 a Genova. Dal canto suo il Napoli è ancora imbattuto in casa. I partenopei hanno conquistato 4 dei 6 punti in palio nelle gare interne giocate ad oggi. Partenza-sprint per il reparto offensivo del Rimini che ha sempre trovato la via della rete nelle 5 giornate finora giocate. Sono già 8 le reti siglate dall'attacco biancorosso, 7 delle quali segnate nei secondi tempi e nessuna su rigore. 4 il totale di gol fatti in trasferta. Prolifico anche il Napoli al San Paolo con già 5 reti all'attivo. Romagnoli più 'cattivi' del Napoli avendo già subito 14 cartellini gialli e 3 rossi. Per gli azzurri 15 gialli e ancora nessun rosso. Sfida nella sfida di sabato prossimo è quella tra Bucchi e Ricchiuti, goleadors delle rispettive squadre con 3 gol segnati a testa. Gli altri bomber romagnoli sono Moscardelli e Jeda autori di 2 reti. I bookmaker sono quasi certi del successo casalingo degli azzurri dato quasi per scontato. Queste le quote:
EUROBET: 1: 1,57 X: 3,20 2: 7,00
TOTOsì 1: 1,55 X: 3,40 2: 6,20
BWIN: 1: 1,55 X: 3,20 2: 6,85


Fabio De Francesco
fonte www.napolisoccer.net
 
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view post Posted on 9/10/2006, 15:32
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RIMINI SPRECONE, DE ZERBI LO PUNISCE
Sono circa 50.000 gli spettatori al San Paolo che accolgono la rivelazione Rimini, solido gruppo tirato su fin dalla C2 dal tecnico Acori. Molto tattico l’avvio con le squadre chiuse nel fazzoletto di centrocampo a prendersi le misure, pensando più a distruggere che a costruire gioco. Alla lunga però sono gli ospiti a prendere serie iniziative offensive, con Ricchiuti che si presenta solo davanti a Iezzo ma fallisce una ghiotta occasione, poi lo stesso argentino va via sulla destra serve al centro Valiani che non conclude per l’efficace diagonale di Grava ed infine Peccarisi che non indovina la deviazione vincente su invito da calcio piazzato. Il Napoli in pratica va al riposo senza riuscire ad imbastire una sola azione che possa impensierire gli ospiti: sulla destra è nulla la spinta dell’asse Grava – Montervino, sulla sinistra l’asse Savini – Dalla Bona neanche esiste ed al centro, senza nulla togliere a Bogliacino che si distingue per qualche buon tocco, la mancanza del fantasista De Zerbi si fa sentire più del dovuto.
L’ex catanese fa così il suo ingresso nel secondo tempo al posto di Dalla Bona ma è sempre il Rimini a rendersi pericoloso con Jeda, tenuto in gioco da Savini, che per un soffio non riesce a servire Barusso tutto solo davanti a Iezzo. Al 48’ l’arbitro Rocchi non vede in area un evidente fallo di mani di Baccin che porta via con un braccio la palla a Calaiò ed è lo stesso attaccante siciliano a non chiudere felicemente la prima vera occasione da rete nata da una invenzione di De Zerbi che lo libera in area, ma si fa parare il diagonale da Pugliesi. Poi al 61’ gli azzurri restano in dieci quando Amodio, già ammonito è costretto a fermare, da dietro, al limite dell’area, Jeda lanciato a rete e soli quattro minuti dopo è Giubilato a fallire clamorosamente sotto misura una deliziosa intuizione di De Zerbi, il piccolo genio, che lo mette a tu per tu col portiere romagnolo ma calcia sopra la traversa. E’ comunque sempre il Rimini a tenere sulla corda il Napoli che sbanda in ogni settore ma i biancorossi sciupano clamorosamente una serie di occasioni che lasciano presagire il peggio per manifesta superiorità. Ma all' 81' sorprendentemente accade l'impensabile con il ko griffato De Zerbi che dalla distanza fulmina Pugliesi, ingannato anche dal rimbalzo del pallone.
Il San Paolo esplode di gioia ma non termina di soffrire perché la girandola delle emozioni si conclude solo al triplice fischio finale: Iezzo salva il risultato sull’incursione di Regonesi, Pugliesi è costretto a distendersi su punizione di De Zerbi, la reazione di Moscardelli esce di poco a lato ed infine l’assalto del Rimini con la clamorosa traversa colpita da Jeda al 90°.
Risultato bugiardo, dunque, ma tre punti d’oro per gli azzurri che scippano il risultato pieno ad un Rimini, sciupone ma in smagliante forma fisica e ben messo in campo tatticamente, in maniera tale da non dare mai punti di riferimento alla retroguardia azzurra, che oggi ha lasciato molto a desiderare. Ma se si vince giocando male... non c’è che da ben sperare!.

Antonello Greco

fonte www.napolisoccer.net
 
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view post Posted on 10/10/2006, 21:48
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SQUALIFICATI AMODIO E DALLA BONA. 6.000 EURO DI MULTA AL NAPOLI
Scritto il: 10 Oct 2006, 18:21
Doppia squalifica in casa Napoli. Infatti come gia preannunciato sono stati sospesi per una gara sia Amodio (doppio giallo) che Dalla Bona (somma di 4 ammonizioni). In più è stata comminata la solita ammenda alla S.S.C.Napoli di Euro 6.000 perchè suoi sostenitori, nel corso della gara hanno fatto esplodere nel recinto di gioco sei petardi, e lanciato, al 10° del primo e del secondo tempo, due bottiglie di plastica, parzialmente piene di
liquido, in direzione di un Assistente sfiorandolo. Per il Vicenza squalificato Sgrigna.
Gennaro Gambardella

fonte www.napolisoccer.net
 
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view post Posted on 12/10/2006, 20:28
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VICENZA-NAPOLI: CIFRE E CURIOSITA'
Scritto il: 12 Oct 2006, 12:48

Sfida che evoca tristi ricordi quella tra Vicenza e Napoli per i tifosi partenopei. E' infatti ancora viva la sconfitta nella finale di Coppa Italia '97 svanita sul terreno del 'Menti' dove i biancorossi batterono con un sonoro 3-0 il Napoli di Gigi Simoni (esonerato prima della finale), vanificando la vittoria dell'andata per 1-0 al S.Paolo.
Oltre a quella gara sono 12 i precedenti tra le due compagini in casa dei veneti, ma analizzando quelli delle ultime 11 stagioni vediamo che per il Napoli lo stadio 'Menti' resta un tabù. In 8 gare infatti, disputate dal 1995 ad oggi in campionato,tra serie A e B, sono 5 le vittorie del Vicenza e 3 i pareggi. Fino al 1995 i successi azzurri in trasferta ammontavano a 4.
Inoltre in queste 11 stagioni il Vicenza in casa ha sempre segnato al Napoli almeno 1 gol. Ultimo confronto in serie B nella stagione 2003-04: Vicenza-Napoli 1-0 (Tamburini al 79'). Con l'espulsione di Amodio di domenica scorsa il Napoli pareggia il conto dei 'rossi' con il Vicenza: 1 a 1. Mentre sono 19 le ammonizioni per gli azzurri a cospetto delle 16 del Vicenza.
Solo 2 i gol realizzati in casa dai veneti. Bottino povero che non dispensa la difesa azzurra dallo stare in guardia. Raimondi e Cavalli gli autori delle 2 reti in questione. Napoli alla ricerca del suo secondo successo esterno consecutivo dopo quello di La Spezia. Azzurri che cercano il sorpasso al Genoa in testa alla classifica. Anche gli azzurri segnano poco in trasferta. 2 gol all'attivo lontano dal 'S.Paolo', realizzati da Calaiò e P.Cannavaro. Azzurri che vanno a segno da 3 turni consecutivi. Scontro da Ex per i due 'mister' che ritrovano, chi per un modo chi per un altro, le loro squadre. Edy Reja ha guidato per 3 stagioni il Vicenza dal 99 al 2001 tra A e B. Avventura molto più breve e poco 'ufficiale' invece per Angelo Gregucci, che sposò per un solo mese il progetto Gaucci andato poi a monte.

fonte: www.napolisoccer.net
 
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VIA LA COPPIA DI MARZIO-SAVOLDI DA SKY :angry: :angry: :angry:

MEGLIO AURIEMMA!
 
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view post Posted on 17/10/2006, 15:00
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Durante la trasmissione odierna Calcio Show in onda su Sky, il noto giornalista Mario Sconcerti ha dichiarato di essere a conoscenza che tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed il procuratore Bronzetti ci sia stata una telefonata avente oggetto il talento barese. Cassano che a Madrid non sta vivendo un buon momento, relegato da Capello al ruolo di seconda riserva, potrebbe vestire la maglia azzurra a patto che si trovi un intesa economica sia con la società di appartenenza sia sull'ingaggio del giocatore particolarmente cospicuo. Non è dato sapere ancora se Cassano sarebbe disposto al trasferimento già a gennaio ed affrontare così il campionato di serie b oppure l'operazione sarebbe vincolata alla promozione dei partenopei. Certo è che all'attaccante barese la piazza di Napoli non dispiacerebbe proprio, anzi.

fonte:www.napolisoccer.net
 
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NAPOLI-CROTONE 1-0 (8 Calaiò)
IL COMMENTO:
NAPOLI, TRE PUNTI BUONI PER IL PANIERE
Molta curiosità genera l’intenzione di Reja di schierare la squadra con un nuovo modulo, il 3-4-3, che prevede l’inserimento al centro della difesa di Maldonado tra Cannavaro e Domizzi, Garics a destra sulla linea di centrocampo a far da cursore in coppia con Grava dove a quest’ultimo è raccomandato, a differenza dell’austriaco, di scalare per difendere a quattro, mentre Dalla Bona e Bogliacino hanno il compito di supportare il tridente. Poca roba, in verità, si dimostra il Crotone, giustificato forse dalle importanti assenze ed il Napoli si dimostra sciolto e voglioso tanto che già al 9’ va in vantaggio con Calaiò che lascia rimbalzare un cross dalla sinistra di De Zerbi e con un colpo di bigliardo, di testa, piazza la sfera a fil di palo alla destra di Soviero. Come al solito, però, viene fuori il difetto endemico degli azzurri che invece di azzannare e finire la preda, si siedono a vantaggio acquisito e lasciano scivolare il match curando prevalentemente il contenimento del gioco avversario anzichè la fase offensiva, dove sulle fasce si sono visti miglioramenti grazie all’incisività di Garics e Grava, bravi a trovare spesso il cross anche se sono pochi per la verità i movimenti senza palla degli azzurri.
Nella ripresa la chiave non cambia, Reja prova l’innesto di Pià che rileva Bucchi ed il brasiliano poco dopo viene messo in condizione di raddoppiare da Calaiò che con un bel filtrante lo mette a tu per tu con il portiere avversario, ma si fa respingere la conclusione dall’attento Soviero. L’intensità cala man mano che si avvicina il 90’ ed il Napoli torna alla vittoria con una partita più efficace che piacevole ed è difficile capire quanto sia imputabile al modulo e quanto al miglioramento della condizione fisica individuale, certo è che tutto sommato non si sono viste particolari sbavature difensive ma che abbia inciso anche la leggerezza tecnica dei calabresi questo è innegabile. Per il momento mettiamo questi tre punti che fanno classifica nel paniere, la prova del nove, poi, la vedremo sul campo dell’Albinoleffe nel prossimo turno di campionato. >

Antonello Greco
FONTE: WWW.NAPOLISOCCER.NET
 
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view post Posted on 24/10/2006, 13:36
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REJA NON CAMBIERA’ IDEA: A BERGAMO SARA’ ANCORA TRIDENTE

Prosegue il lavoro settimanale a Castelvolturno, dove ieri si è rivisto Cupi, il calciatore azzurro ancora convalescente dopo l'operazione per curare la pubalgia cronica, che ha salutato i suoi compagni prima di far ritorno a Cerreto Sannita per continuare il suo processo di riabilitazione con il dottor De Nicola. Sempre più convinto il mister a riproporre a Bergamo lo stesso modulo di sabato scorso, che, a suo parere, darebbe più copertura e consistenza alla difesa: noi ci crediamo aver rivisto alcune foto che avrebbero impietosamente immortalato la linea di difesa a 5 contro il Crotone. Il problema del rendimento generale pare sia legato alla mancanza di scioltezza dei singoli e pertanto una maggiore copertura garantirebbe la squadra da inutili rischi, visto che i ragazzi hanno paura di sbagliare dimostrandosi anche frettolosi nella gestione della palla, così l'importante non sarà di per se il modulo ma come gli uomini lo interpreteranno o di come si adatteranno alla disposizione in campo.
Se il tecnico friulano manterrà la stessa formula anche contro l'Albinoleffe, potrebbe cambiare qualcosa, invece, per quel che riguarda gli uomini con l'inserimento al posto di Garics di capitan Montervino che andrebbe ad occupare la corsia sinistra, liberando così la destra per Grava che ritornerebbe sui suoi binari naturali, valutando nel contempo le possibilità di impiego di Pià e l'eventuale partenza dalla panchina per Cristian Bucchi: ma appare poco convincente quest'ultima ipotesi in quanto a Reja piace pensare che l'attaccante possa sbloccarsi quanto prima, ricercando con il continuo impiego la via del gol, unica medicina per i bomber.

fonte: www.napolisoccer.net
 
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view post Posted on 26/10/2006, 20:46
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MARINO :"LIPPI A NAPOLI? E' UN'INVENZIONE"

Marcello Lippi allenatore del Napoli in serie A? "Sono voci che destabilizzano l'ambiente e non hanno alcun fondamento''. Queste le parole del direttore generale del club partenopeo, Pierpaolo Marino, che ha respinto con decisione l'ipotesi di un eventuale ritorno sotto il Vesuvio dell'allenatore campione del mondo. "Il Napoli e' impegnato in un programma biennale per la scalata alla serie A e inoltre siamo super felici di Edy Reja".

fonte www.napolisoccer.net
 
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ALBINOLEFFE-NAPOLI 1-0

LE INTERVISTE: REJA E MARINO

REJA: BISOGNA CAMBIARE TENDENZA, COSI' NON VA BENE
Il tecnico del Napoli Edy Reja, ai microfoni di radio kisskiss Napoli, ha commentato così la sconfitta del Napoli a Bergamo con l'Albinoleffe: "Non abbiamo giocato certamente con il ritmo che mi aspettavo. Avevamo preparato la gara in modo diverso anche se nel secondo tempo devo dire che abbiamo messo in area un sacco di palle. Abbiamo fatto più cross oggi che in tutto il resto del campionato però non abbiamo trovato la fortuna di sfruttarli al meglio. C'è il momento che ti gira male e ora non siamo tanto lucidi. Poi abbiamo preso anche subito il rigore in un azione particolare con Montervino che era a terra. Sicuramente c'è qualcosa che non va. Ora stiamo cercando di sfruttare le fasce putroppo però le conclusioni che mi aspettavo non ci sono state. Dobbiamo cambiare tendenza perchè così non va bene. Con Bogliacino in quella posizione pensavo di trovare più equilibrio in campo. Pensavo che la squadra potesse avere maggiore intensità ed aggressività. Siamo ancora leggermente bloccati. Ho già provato diverse situazioni tattiche ma ho l'impressione che i ritmi siano sempre più o meno gli stessi. I ragazzi sono dispiaciuti perchè loro danno l'anima e non si può dire il contario. Abbiamo certi giocatori con delle caratteristiche che però non risusciamo a sfruttare. Non riusciamo a fare l'ultimo passaggio. Anche con De Zerbi non siamo riusciti a fare l'ultimo passaggio. Complimenti all'Albinoleffe che ha fatto una buona partita. Purtroppo anche il rigore è venuto da una nostra ingenuità".

MARINO: REJA LE STA PROVANDO TUTTE
Il dg Pierpaolo Marino dopo aver avuto la squadra a rapporto per diversi minuti ai microfoni di Radio KissKiss Napoli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Abbiamo sfruttato maggiormente le fasce senza venirne a capo. La roccaforte dell'Albinoleffe sembrava inespugnabile. Poi ci siamo innervositi e rimbalzavamo contro questo muro. E' una partita strana da analizzare. Indubbiamente abbiamo dei problemi, che sono di condizione e la squadra non ha accellerazione. L'avversario è stato tatticamente straordinario ed ha avuto la fortuna di trovare un gol in una situazione particolare, con Montervino a terra ed un'ingenuità commessa da Garics per inesperienza anche se poi devo dire che la sua prova è stata buona. Escluso un paio di partite, indubbiamente abbiamo dei problemi e secondo me Reja le sta provando veramente tutte ma questa squadra non riesce a trovare una via d'uscita. La classifica è ancora buona però diciamo che se nelle ultime partite la squadra aveva giocato male vincendo, oggi è arrivata anche la sconfitta, comunque non credo che meritavamo la sconfitta. Il pareggio sarebbe stato sicuramente un risultato più giusto. Non bisogna esaminare quello che fa l'allenatore al quale va dato atto di star provando tutte le soluzioni per venire fuori da questa situazione. Non ho niente da addebitare a Reja. Se c'è da dare delle colpe che le diano pure a me e non a Reja che le sta tentando tutte. La squadra non riesce a sprigionare tutte le potenzialità che ha. Su domande circa un cambio di allenatore mi rifiuto di rispondere".

Redazione NapoliSoccer.NET

fonte: www.napolisoccer.net

 
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