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| CITAZIONE (terra e libertà @ 25/9/2006, 15:41) i clandestini, brutta gente. La nostra civiltà, sicuramente superiore. L'illuminismo ci ha plasmato ed ora sappiamo dare all'uomo la giusta valenza.
Poi scorri il giornale e scopri che un imprenditore cattolico italiano impiega clandestini per ristrutturare una palazzina a basso prezzo, crolla la palazzina, (probabilmente anche il precedente costruttore era uno con l'occhio lungo verso il mercato), sotto ci rimane un clandestino, arrivano i vigili del fuoco e l'imprenditore dice che sotto le macerie non vi è nessuno.
Mircea spiridon , rumeno di 31 anni, non è nessuno, la sua vita non vale nulla, tanti clandestini fanno la fila per prendere il suo posto per un lavoro a basso costo senza nessuna garanzia, nemmeno quella sulla vita. Probabilmente l'imprenditore italiano avrebbe fatto camionate di macerie per liberare la zona, intonachi , marmi , piastrelle e mircea. Dov'è la differenza?
Ma mircea non è morto, soffre sotto le macerie e dei cani dopo 2 giorni lo sentono, 2 giorni di sofferenza dimenticato da tutti, quando lo trovano è bello che stremato, fanno venire un chirurgo per amputargli le gambe sul luogo visto che non riescono ad estrarlo, ma poi muore in ospedale.
Italiani brava gente. Quanto hai ragione.......
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