CITAZIONE (IL VAGA @ 20/8/2014, 15:44)
Mio modesto parere, che si rifa’ a quanto capitato negli ultimi anni: con una squadra infarcita di soli giovani, è difficile VINCERE il campionato. Se questo diventa l’obbiettivo di una Societa’, devi per forza “accantonare” totalmente o parzialmente il progetto giovani ed inserire qualche “vecchione” esperto e di categoria a fianco dei giovani. Gli esempi nel passato non mancano di certo: vedi Castronno, Tradate, Malnate, Nelson Somma e diversi altri casi di cui ora non mi ricordo. Una eccezione è parzialmente Verbano (anche se non scordiamo che, a fianco di tanti giovani, c’erano signori giocatori del calibro di Scuccato, Agazzone, Gubitta, Turconi ….). Con squadre imbottite di soli giovani, la cosa diventa molto piu’ dura !!! Esempio lampante il Campus Varese: con esclusivamente i giovani, è retrocessa dalla C1 alla D, rischiando un’altra retrocessione anche quest’anno! Con cio’ non voglio dire che non bisogna fare giocare i giovani, ma che è piu’ facile (e comodo) vincere con i “vecchietti” che con i giovani….
Mi tocca contraddirti Vaga.
Il Campus ha retto anni e anni con i propri giovani (Ok, e dei senior: Del Torchio, Corti, Mondello, ovvio che fanno comodo): il Campus,
quando aveva i giovani in grado di stare in campo, era una potenza in C1, non in D... In C1.
E' da lì che sono venuti fuori gli Antonini, Spertini, Santeustorgio, Remonti, Rovera (devo andare avanti?).
Negli ultimi anni,
evidentemente al Campus non sono venuti fuori quel tipo di giocatori, è sotto l'occhio di tutti!
Ma l' "idea-Campus"....beh, avercene.
Poi, magari, oltre all'idea..anche i giocatori.
Però l'idea ha funzionato per tanti, tanti anni.