Posts written by Pim

Renzi in Lega A sarebbe un telepass in difesa per i lunghi avversari. In attacco ha buoni movimenti, buon tiro ma è lento, molto lento. A mio sommesso avviso il paragone con Mitchell Watt è improponibile. Sarebbe un rincalzo appena sufficiente, forse buono, ma nulla di più. Per quello che costa sta bene a Trapani. Poi non conosco doti caratteriali del giocatore e desiderio di riproporsi nel massimo campionato. Ma se ha scelto di vivacchiare e di monetizzare in LegaDue un motivo ci sarà.
Ricordo che Giofrè qualche giorno fa disse, non ricordo in quale intervista, che lunghi italiani da 10-15 minuti a partita ce ne sono tanti.
Vorrei piuttosto tirarvi su di un’altra discussione. Al di là degli attori come giocherà la squadra? Vitucci nella sua carriera ha dimostrato di adeguarsi abbastanza bene alla squadra che ha. Quindi ha virato iniziando dalla fantastica Varese con Mike Green e Dunston coppia play-pivot a Moraschini-Brown, passando per Chris Wright play e Jamil Wilson e DJ White lunghi a Torino, oppure ancor prima ad Avellino con Will Thomas a pivot con una triade a play Lakovic, Spinelli e Cavaliero... l’anno successivo ad Avellino Anosike e Marques Green...
Cosa dobbiamo attenderci?

Comunque, non per abusare della vostra pazienza, ma De Simone da inizio al piano B...

Per Moraschini non c'è solo Milano, c'è soprattutto Bologna. Su Brown c'è invece Trento.
E se fossimo noi a fare altre scelte?

Per la vicenda Moraschini si fa una grossa confusione. Si confonde la legittima aspirazione del giocatore ad ambire a palcoscenici migliori rispetto a Brindisi con lauti guadagni, con la "ragion di Stato" brindisina. Sui social forum il folto gruppo dei political correct si scaglia contro i tifosi che esasperati dall'attesa punzecchiano il giocatore dopo averlo osannato sino a qualche settimana fa.
Personalmente se fossi nei panni di Moraschini punterei a far cassa, l'ambizione di situazioni (leggi squadre) e guadagni migliori è, come detto, assolutamente legittima.
Meno legittimo è invece determinare uno stallo nelle operazioni di mercato brindisine. Perchè se non si sblocca la querelle Moraschini non si possono fare scelte di mercato e quindi tutto si ferma con il pericolo, più che ipotetico, di veder passare sotto il naso trattative interessanti che però hanno poca voglia di attendere oltre. E' il gioco delle parti dal quale Brindisi avrebbe, forse, fatto meglio a divincolarsi già qualche settimana fa. Un giocatore americano può essere atteso, il mercato offre innumerevoli alternative, il mercato dei giocatori italiani è, invece, diverso, il tempo è un valore assolutamente determinante. L'attesa di una risposta da parte di Brown, ad esempio, non ha la stessa valenza rispetto a quella di Moraschini.
Il giocatore piuttosto, Moraschini intendo, rifletta bene, scelga tenendo come punto fisso non solo l'aspetto economico. La scorsa stagione è stata la migliore giocata in carriera, ha acceso i riflettori su di lui, sogno di tanti anni. Sbagliare ora la scelta potrebbe voler dire tornare indietro di qualche stagione ritornando ad essere un giocatore poco più che mediocre ed un'eterna promessa.

Stamattina la Gazzetta dello Sport svela le squadre del massimo campionato il difficoltà. Sarebbero quattro e non sei. Oltre naturalmente ad Avellino, c’è Cantù, Varese e sorpresona Brescia.

Un'attesa così lunga potrebbe in qualche modo danneggiarci? Questo a prescindere dall'interessamento di Milano, Vercelli o Siracusa…
Cioè attendendo così tanto rischiamo di perdere qualche buona trattativa? Mi riferisco al mercato dei giocatori italiani.
Per quanto concerne gli stranieri gli affari migliori, come è sempre accaduto, partono da inizio agosto...

Ed allora??? Moraschini a che ora vuole essere chiamato???
Senza voler essere ingenerosi verso il giocatore, ma può essere rischioso aspettare ancora oltre una risposta?
Cosa frena il giocatore a dare una risposta?
Non è stato sufficiente un mese o forse più per decidere?

Non è insofferenza ma realtà. È come quella ragazza che per dispiacere, o per pietà , non ha il coraggio di mollarvi e si prende la pausa di riflessione, quando in realtà ha già deciso. Chissà quante volte vi è già accaduto ...

Moraschini a che ora vuol essere chiamato?

A parte ciò che dicevamo l’altro giorno riguardo al possibile vantaggio sulle tasse, mi pare evidenziarsi in questa primissima fase di mercato la ricerca di giocatori dal passaporto non-italiano ma schierabili come italiani in quanto di formazione italiana. Quello che è stato per noi lo scorso campionato Jakub
Wojciechowski, polacco di passaporto, anzi nazionale polacco, ma schierabile come italiano a tutti gli effetti. Vedo in quest’ottica, ad esempio, la firma ad Avellino di Kaspar Treier, ala estone ventenne.
Allora se pensassimo a qualche giovane dal passaporto straniero ma di formazione italiana? Un nome potrebbe essere Carl Wheatle, exBiella, giovanissima ala dal fisico davvero impressionante

Mi pare di aver capito che se arrivasse la pubblicazione della Legge sulla Gazzetta Ufficiale entro fine giugno andrebbe immediatamente in vigore e quindi sarebbe attuabile già nei contratti che verranno firmati a luglio.

Domanda per Red.
Leggevo qualche giorno fa, si parlava del Napoli Calcio e del possibile acquisto della punta belga Lukaku, che grazie al Decreto Crescita varato dal Governo e che ora dovrà essere convertito in legge dal Parlamento, in quanto impresa del Sud che assume dall’estero, le formazioni del Sud pagherebbero solo il 10% di tasse sull’ingaggio di un atleta.
Possibilità veritiera? Possibile anche per noi?

Ridire sul triennale a Vitucci? Perchè mai? Nella stagione 2017-2018 ci ha portati alla salvezza, quest'anno ci ha fatto vivere una stagione esaltante. Non avrebbe meritato un triennale? Non conosco le cifre, ma ritengo che parliamo di cifre diverse, chiaramente più basse, rispetto agli anni passati.
Bucchi fece bene la stagione della promozione in Lega A, comunque con una squadra costruita per salire. L'anno successivo dopo un girone d'andata trionfale disputammo un girone di ritorno vergognoso. Si dette la colpa alle bizze di un giocatore poi richiamato dopo alcuni anni dallo stesso Coach.
A Sacchetti, ad esempio, non è stata concessa la stessa "pazienza"... Ma tant'è... Questa è storia, sfido chiunque ad asserire il contrario.

Come sempre accade i Coach (Vitucci) e i Direttori Sportivi (Giofrè) rimangono ancorati alle proprie desiderata. Ed ecco che Phil Greene IV, saltato la scorsa estate dopo aver disputato un’ottima Summer League, torna prepotentemente in auge anche per la prossima stagione. Quindi portiamo il nastro indietro di 12 mesi e ricordiamo ad esempio un giocatore saltato, non tanto per una insufficiente ed allettante proposta economica, ma perché Brindisi non disputava le Coppe e quindi il giocatore preferì firmare in Germania. Giofrè in una intervista parlo proprio di questo. Mi riferisco ad Adonis Thomas ala “dal collo molto lungo” e dai 110 kg. Il giocatore se Brindisi dovesse disputare le Coppe tornerà sui propri passi?

Personalmente la ritengo una considerazione esagerata.

Ed intanto Chappel va in Irpinia… potenza dei dollari …