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| CITAZIONE (surat @ 4/5/2023, 17:35) CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 4/5/2023, 17:08) CITAZIONE (surat @ 4/5/2023, 16:36) 1. Per me una squadra con un'identità precisa, con dei giocatori che remano nella stessa direzione, con dei compiti definiti per ciascun giocatore è una squadra ben allenata. Poi il basket offre mille opzioni su come attuare tutto ciò, con sistemi più o meno rigidi, più o meno complessi. Il campo ha dimostrato che il vestito scelto per questo roster era quello giusto. Può piacere o meno, ma questo è un altro tema. Il campo o meglio le statistiche hanno anche mostrato che questa squadra è forse quella che muove la palla peggio di tutte e che di rado vince con sicurezza, piuttosto becca imbarcate: due volte con Reggio, due con Trieste, una con Sassari, una con Brindisi, una con Scafati (e al ritorno si è rischiato la beffa)... e lasciamo stare le big. Per carità, una serata storta capita... ma com'è che queste sconfitte sono tutte in fotocopia, accompagnate da dichiarazioni post gara da far rabbrividire? CITAZIONE 2. Chillo e Imbrò l'hanno detto a chi e quando? E, nell'occasione, hanno anche spiegato come mai con Menetti non ci riuscivano più e improvvisamente son tornati a farlo? Mancava qualcuno che dicesse loro di "stare tranquilli"? Mi pare una lettura semplicistica Sai, fare un certo mestiere comporta stringere dei legami, poter chiacchierare anche a registratore spento e taccuino chiuso. Quindi ogni tanto capita di discorrere con questo o quel giocatore - qualche settimana fa ho sentito un altro ex TvB con cui abbiamo parlato di questioni sindacali, pensa te. E siccome col tempo matura un rapporto di fiducia, i giocatori si sbottonano, dicono quel che pensano e quel che sanno al di fuori delle interviste. Vuoi saperla tutta? Ok: con Menetti il rapporto era finito, la squadra non lo ascoltava più da febbraio perché Max stesso ignorava i problemi e non vedeva le situazioni di pericolo. Come confermato dai diretti interessati, in allenamento si preparava un piano partita che poi non veniva più rispettato perché l'allenatore perdeva il polso della situazione. Era una questione di fiducia, persa completamente. Quando è arrivato, Nicola ha preso da parte squadra e staff, ha chiesto di vedere il playbook e ha detto: "Mi sembra tutto chiaro, nulla di impossibile, state tutti calmi e riprendete a giocare come ad inizio stagione". E' bastato sistemare la questione caratteriale - devo forse ricordare che prima dell'esonero Menetti allontanò Sims perché era venuto alle mani in allenamento con Dimsa ed altri? - per tornare a giocare e vincere qualche partita. Sai, a volte per svoltare una stagione basta accorgersi che il manico non ce la fa più, che non trasmette fiducia ma ansia alla squadra... purché ci si accorga di ciò ed in tempo. Volendo potrei anche dirti di quante volte ho parlato con questo o quel giocatore di TvB o ex che mi ha confidato qualcosa a microfoni spenti o che mi ha chiesto di togliere dalle interviste una o due frasi. Ma sono questioni personali che non dovrebbero interessarti, giusto? Tra l'altro, faccio notare che Imbrò è stato mandato via per volontà di Nicola e che Chillo se ne è andato non per soldi ma perché con l'argentino non si prendeva proprio a livello tecnico. Loro due ed un terzo erano i cervelli della TvB di Menetti in campo. Il terzo era Sokolowski. Nei cui confronti c'è stato un tentativo estivo di mobbing, poi una incomprensione dietro l'altra. Sino ad un certo episodio a metà dicembre che a quanto pare nessuno ricorda a parte me... CITAZIONE (madebu_ @ 4/5/2023, 16:55) CITAZIONE (fede(Buzzer) @ 4/5/2023, 15:51) CITAZIONE (surat @ 4/5/2023, 16:36) 1. Per me una squadra con un'identità precisa, con dei giocatori che remano nella stessa direzione, con dei compiti definiti per ciascun giocatore è una squadra ben allenata. Poi il basket offre mille opzioni su come attuare tutto ciò, con sistemi più o meno rigidi, più o meno complessi. Il campo ha dimostrato che il vestito scelto per questo roster era quello giusto. Può piacere o meno, ma questo è un altro tema.
2. Chillo e Imbrò l'hanno detto a chi e quando? E, nell'occasione, hanno anche spiegato come mai con Menetti non ci riuscivano più e improvvisamente son tornati a farlo? Mancava qualcuno che dicesse loro di "stare tranquilli"? Mi pare una lettura semplicistica Chillo e imbró due giocatori che per un motivo o per un altro sarebbero rimasti volentieri a Treviso, che però non rientravano nel credo “tattico” di Nicola(dente avvelenato?), poiché a memoria voleva una squadra più atletica. La motivazione ufficiale era "squadra più atletica". Quella reale era che entrambi non si erano presi con l'argentino, essendo abituati a giocare con schemi più articolati del caro vecchio PNR centrale. Così prima fuori il bolognese, ché tanto era in scadenza e aveva abbozzato una richiesta con un ritocco all'ingaggio ("Più sentiti, dopo una settimana non mi sono più preoccupato e ho capito che non mi volevano più"); poi il capitano, con la scusa che era poco atletico e che costava troppo, mollato non appena Verona ha dimostrato interesse. Il terzo della lista delle epurazioni era Sokolowski... solo che prima non ha accettato la cessione a Napoli, poi ha respinto al mittente la richiesta immotivata di ridursi l'ingaggio che era solo un messaggio neanche troppo velato di volontà epuratrice. Tra un aneddoto e l'altro ho perso il filo. In sintesi: l'anno scorso Nicola ha riattivato una squadra morta infondendo fiducia cosa che Menetti (e Tabellini) non erano riusciti a fare. Quest'anno, potendo programmare la stagione, ha ritenuto di allontanare giocatori non compatibili con la sua idea di basket (la differenza di rendimento con e senza sokol è disarmante) e, con un budget ridotto, ha "condotto" la squadra alla salvezza. Con inevitabili sconfitte, anche imbarcate, ma pure con memorabili vittorie. Tabellini con Menetti faceva solo la difesa. Giusto per capirsi. Ed i giocatori con Tabellini avevano un ottimo rapporto. Quello che non funzionava era Menetti che era partito per la tangente. Bastava cambiare un elemento, il capoallenatore, per togliere la tensione e ripartire. Tabellini non voleva fare l'head coach per suoi impegni con le juniores, di fatto alla fine ha allenato lui (tranne che nel derby, assente per Covid). Nicola si è preso i meriti ma, come detto dagli stessi giocatori, non ha allenato né ha cambiato metodi di lavoro. CITAZIONE Capisco che ad imbrò e chillo possa non stare simpatico, capisco che non parlando con i giornalisti possa risultarti antipatico....continuo a non capire perchè, sulla base di questi fatti, debba essere considerato un incompetente. Sarà un limite mio. Tutti abbiamo dei limiti. Tu non conosci molte situazioni ma spari sentenze a casaccio. Se te ne accorgessi, forse potresti fare un bel passo in avanti. Anche perché non era questione di antipatie: se dei giocatori intelligenti, di sistema, non quagliano con un allenatore ed addirittura l'allenatore non li vuole, significa che il suddetto allenatore non ha idee tattiche ma vuole solo corri-e-tira personalistico. Magari a te piace, ma per me il basket è ragionamento. CITAZIONE p.s. per mera curiosità vedo ora che il besiktas di sokol è penultimo e candidato a retrocedere e il rendimento del polacco non mi pare migliorato molto rispetto all'opaca stagione trevigiana Sokolowski dal suo arrivo ne ha fatte vincere 5 di partite al Besiktas, sulle 8 in totale in stagione. Tra l'altro in Turchia è tornato il Sokolowski conosciuto ossia giocatore prezioso di contorno che muove la palla, aiuta in difesa e a rimbalzo, tira sugli scarichi e funge da spalla ideale ai realizzatori designati. Poi è chiaro che non possa compiere miracoli nemmeno lui. Ma farei pure notare che anche TvB era candidata a retrocedere appena una settimana fa...
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