Posts written by twinx

Quando Ramagli nel post partita dice che dobbiamo avere più disciplina, immagino si riferisca soprattutto alla gestione del finale di gara da parte di alcuni elementi: ma se Cappelletti e Anderson sono costretti a essere i go tu guy della squadra, non è certo colpa loro.
Ennesima partita in cui siamo rimasti avanti e poi a contatto per 40 minuti senza raccogliere punti, vorrà dire che retrocederemo ma portandoci dietro un sacco di complimenti e pacche sulle spalle.
Difficile giudicare Simon dopo soli due giorni con la squadra, la sensazione però è che sia l'ennesimo gregario di questo roster, non il leader che ci manca dalla terza giornata di campionato.

Il fatto che Scafati abbia acquistato subito e male non toglie che Verona abbia acquistato tardi e molto male (con Sanders), tardi e malino (con Davis) e sempre tardi (ma speriamo almeno bene) con Simon.

Già, ma le responsabilità nei finali di gara chi se le dovrebbe prendere se non Anderson e Cappelletti, in questa squadra? Sanders, Davis, Johnson, Smith, Udom, Pini? O due ventenni, per quanto bravi, che a loro volta non sono esattamente irreprensibili nella gestione della palla?

Torniamo sempre al solito discorso, la povertà qualitativa del roster ti costringe ad affidarti comunque ai pochi giocatori di livello che hai, nonostante i loro limiti tecnici e di gestione che ormai sono noti.
Cappelletti non ha alternative affidabili in regia (ieri Casarin ottimo come realizzatore, ma sinceramente non gli darei in mano la squadra in un finale punto a punto, su Sanders ormai non mi esprimo più) e Anderson di questa squadra doveva essere il secondo o terzo terminale offensivo, non il primo come invece è costretto a fare da ottobre: hai voglia a dire che doveva penetrare anziché cercare la tripla sull'ultimo possesso, ma è fondamentalmente un tiratore da tre e non arriva al metro e 90, considerate queste caratteristiche è normale che abbia difficoltà a scegliere una penetrazione contro Parks, Willis e Watt rispetto a una tripla seppur forzata.
E' evidente che nel finale lui e Cappelletti commettano tanti errori, ma le loro caratteristiche sono quelle e se l'istinto li porta a fare certe cose è dura portarli a fare altro.
Il punto è che, per come è stata pensata questa squadra, nel finale di palloni loro due ne avrebbero dovuti gestire 1 su 10, non 9 su 10 come invece accade da ottobre. Stanno recitando ruoli che non erano previsti e che in serie A sono troppo gravosi per il loro livello e anche il Reverendo (che pure avrà le sue colpe), se panchina loro due nei finali, a chi deve affidarsi?
Ieri, ad esempio, un giocatore con il fisico e le caratteristiche che sembra avere Simon sull'ultimo possesso dei regolamentari probabilmente sarebbe entrato per prendere un fallo e due liberi, ma se invece sei costretto a dare la palla a Anderson è normale che faccia un'altra scelta, perché le sue caratteristiche sono quelle.
Anderson ha fatto ieri la stessa scelta che ha fatto l'anno scorso in gara 2 contro Udine perché è quel giocatore lì, solo che farla contro Parks è leggermente più complicato e la percentuale di successo inevitabilmente si abbassa.

Sicuramente il nostro valore aggiunto di quest'anno rispetto alle concorrenti dirette è stato lo spirito di squadra, che ci ha permesso di sopperire in alcune occasioni a un talento medio inferiore.
Ramagli, soprattutto dopo il miracolo che ha fatto l'anno scorso, gode giustamente di un credito enorme e meritato presso la società e anche tra i tifosi, credo sia anche per questo che il suo esonero non è mai stato un'opzione. Che poi, sta oggettivamente ottenendo dal roster a sua disposizione più di quello che ci si potrebbe aspettare, quindi perché si dovrebbe parlare di esonero?
Simon sembra avere le caratteristiche di cui necessitava il nostro reparto esterni, auguriamoci che non sia troppo tardi averlo a disposizione soltanto a fine marzo o addirittura a inizio aprile e che riesca a fare la differenza fin da subito.

L'articolo di Poli sposta abilmente l'oggetto della discussione che, per gran parte delle lamentele anche social, non è il fatto di avere o meno la disponibilità economica per fare un innesto di peso ma la comunicazione schizofrenica di una società in cui proprietà e dirigenza, negli ultimi mesi, hanno dichiarato tutto e il contrario di tutto in materia di mercato e nuovi innesti senza poi concludere nulla.
Peraltro se oggi ci sono 100k per passare al 6+6 e inserire un nuovo straniero immagino ci fossero anche 3 mesi fa quando anche la società dichiarava, almeno a parole, di voler rinforzare la squadra, non credo abbiano trovato un pacco di bigliettoni davanti alla porta della sede l'altro giorno.
Quindi ancora una volta la questione non è avere o non avere i soldi, o fare i conti in tasca alla società, ma il fatto che per mesi la società ha dichiarato la qualunque ma non è stata in grado di trovare uno straccio di giocatore decente, mentre invece TUTTE le concorrenti lo hanno fatto quando erano nella tua stessa situazione di classifica e non disponendo di budget faraonico.
Se sei l'unica squadra a non aver fatto alcun innesto incisivo e di peso, pur avendone la necessità e avendo sbandierato per mesi di volerlo fare, le possibilità sono due: o in realtà non c'era alcuna reale volontà di intervenire e quindi quelle dichiarazioni sono state soltanto una presa per i fondelli, oppure c'erano la volontà e anche il budget per intervenire ma in 3 mesi la società non è stata in grado di farlo, in entrambi i casi credo che qualche osservazione critica sia legittima.
Come dice Pera, probabilmente non si è voluto intervenire quando era il momento (scelta peraltro legittima) e ora si è costretti a farlo quando è tardi, accontentandosi di quello che si trova e spendendo pure di più.
Speriamo che basti.

Era ovvio che, immediatamente dopo le dichiarazioni del DS, sarebbe arrivato il Vicepresidente a dichiarare qualcosa di completamente diverso!
"Vogliamo un 3 che sappia andare in area, ma anche un 2-1"...idee confuse ne abbiamo?
"Non smettiamo di gettare esche" is the new "restiamo vigili".
"Confido di avere qualche nome interessante nel giro di una settimana" come se fino a oggi, di nomi, non ne avessero fatti abbastanza.
Davvero, in certi casi sarebbe molto meglio rimanere in dignitoso silenzio.

Credo dicano di cercare ora un 3, almeno a parole, perché sono appena intervenuti nel settore lunghi con gli innesti di Pini e Davis e, quindi, ritengono di aver già risolto così i problemi da te evidenziati...


Le dichiarazioni di Frosini sono sconcertanti, ma hanno almeno un pregio: finalmente si è detto in maniera chiara che con tutta probabilità resteremo questi fino a fine stagione e quindi ci si dovrà salvare con questo roster.
Il che implica, come corollario, che nonostante tutte le corbellerie che ci hanno raccontato fino a oggi non c'è mai stata da parte della società una reale volontà di fare mercato e di inserire un giocatore di livello veramente importante.
Se raggiungeranno la salvezza, staff tecnico e roster avranno realizzato una impresa di portata enorme, almeno doppia rispetto alla promozione dell'anno scorso che già è stata totalmente folle. In ogni caso nulla da dire a tutti loro per impegno e voglia.
La società invece oltre ad aver preso per il naso i 4000 e passa che a ogni partita hanno riempito il PalaOlimpia si è assunta ormai da mesi il rischio di retrocedere e a questo punto nemmeno la motivazione che non ci sia budget adeguato è più credibile: semplicemente, restare in serie A per questa società evidentemente è più una scocciatura che un obiettivo.
Bastava saperlo a novembre, ci saremmo messi tutti il cuore in pace mesi fa.

Tre vittorie sono il minimo sindacale se vogliamo avere almeno una speranza, chiaramente 4 vittorie ci darebbero una maggiore tranquillità.

Ennesima partita in cui la squadra è andata ampiamente oltre ai propri limiti di talento e anche fisici che sono evidenti e conclamati ormai da mesi, senza che proprietà e dirigenza siano riusciti a porvi rimedio.
Quindi grandi complimenti ai giocatori e allo staff tecnico per una vittoria fondamentale per poter continuare a sperare in una salvezza che rimane ancora difficilissima e che, con questo roster, sarebbe un miracolo, fortunatamente il talento da solo non sempre fa la differenza e noi abbiamo, a differenza di altri, la consapevolezza di essere tremendamente scarsi e di dover grattare ogni singola vittoria grazie alla voglia e alla cattiveria.
Rimane indispensabile vincere tutti e tre gli scontri diretti, se poi magari si riuscisse a rubacchiare un'altra vittoria approfittando dello stato di forma non eccezionale di un'altra squadra che in teoria dovrebbe essere fuori portata....
Ramagli che deve far rendere al massimo due dei pochissimi talenti che ha in squadra non potendo farli giocare insieme perché hanno lo stesso ruolo e le stesse caratteristiche fisiche e tecniche e si inventa Anderson dalla panca mi ricorda Dalmonte a cui consegnarono Ferguson e Amato, confidiamo che gli esiti continuino a essere molto più positivi
La pausa ha giovato ai nostri tre big a cui si è aggiunto anche Bortolani, per il resto i nostri boscaioli hanno fatto legna giocando la loro onesta partita (Pini dà 8 minuti di fiato a Smith senza combinare troppi disastri, Devis rimane un onesto comprimario come Johnson ma solo per la garra, per non sparacchiare a casaccio e per non essere un totale buco nero in difesa già è molto meglio di Holman, Udom fa quello che gli si chiede) e l'abbiamo portata a casa contro una squadra che, giocatore per giocatore, sulla carta ha il doppio del nostro talento e della nostra fisicità.
Sul mercato ormai credo abbia anche poco senso esprimersi, se e quando dovesse arrivare un innesto di livello sarà comunque sempre enormemente troppo tardi.
Apprezzo invece il silenzio della società, considerando il livello delle ultime esternazioni direi che non avere alcuna dichiarazione da leggere è un enorme passo avanti.

Ritengo che al momento abbiamo il roster ampiamente più debole della categoria e che quindi, considerando anche la classifica, siamo i principali indiziati a scendere.

Ma soprattutto le altre società che avevano la necessità di innesti importanti per rinforzarsi, come Treviso e Trieste, li hanno già fatto da mesi e adesso essendo già sostanzialmente salve possono tranquillamente aspettare di trovare l'occasione giusta per fare un ultimo piccolo intervento di maquillage al roster, o altrimenti non fare più nulla fino a inizio stagione.
Noi invece abbiamo fatto il contrario, solo piccoli ritocchi ma nessuno degli interventi di peso di cui avevamo disperatamente bisogno.
A questo punto potevamo tranquillamente retrocedere anche con Holman e Candussi, anziché farlo con Pini e Davis.

Però hai confermato anche giocatori che avresti potuto tranquillamente liberare e non so se tutte le neopromosse abbiano confermato ben 6 elementi della stagione precedente.
Inoltre immagino che se avessero detto chiaramente a inizio stagione a Candussi, per dirne uno, che in serie A avrebbe giocato zero minuti come poi è avvenuto, a prescindere dal contratto si sarebbe convinto ad accasarsi in qualche squadra di Legadue in estate, anziché a fine febbraio.

Questo è sicuro.
Però diciamo che se in panchina avessi avuto uno o due giocatori italiani di spessore ed esperienza, anziché quattro giocatori sostanzialmente improduttivi a livello di serie A, magari avresti assorbito un po' meglio la dipartita di Selden e il rendimento ampiamente insufficiente di Holman.
Invece così, non avendo una panchina consistente, appena ti è venuto a mancare l'apporto di 2 titolari sei sprofondato senza speranza.

Concordo, Armi. Come si era detto da più parti in estate, il roster è stato zavorrato anche da troppe conferme di giocatori che in serie A erano un azzardo per il semplice fatto che non ci avevano mai giocato con continuità, se hai 6 o 7 scommesse (Cappelletti, Casarin, Johnson, Rosselli, Udom e Candussi, oltre a Holman per motivi diversi) è chiaro che non tutte ti possano andare bene.
Se poi te ne vanno bene solo un paio come è successo a noi, ovviamente retrocedi.
Sarebbe stato più opportuno salutare chi non poteva dare alcun contributo concreto a livello di serie A, e lo si sapeva benissimo, e puntare su giocatori di maggiore sostanza ed esperienza.