Posts written by Wannes Pomelari

..amico mio...ma Spagna, Turchia, Grecia, Israele, fino adesso pensi che abbiano mai rispettato il fair play finanziario... ..o pensi che non trovino tutti gli escamotage per eluderlo

Non capisco come una squadra di morti che perde con scafati, va a belgrado a fare questa partita.
È successo qualcosa che non sappiamo?
Oppure è una presa di coscienza collettiva?
O giochiamo bene tutti o facciamo cagare tutti?
Boh.
Cosa ne pensate?

Non ho ben capito a cosa tu ti riferisca.
- Riguardo la seconda parte è chiaramente ironica e il significato è che mentre io mi incazzo come una biscia di alta montagna a ogni sconfitta, ho la sensazione che vi sia una sparuta minoranza (non parlo di questo forum ma altrove) che digerisca a fatica le vittorie in quanto poi non ha la possibilità di vomitare insulti su Messina, perdendo in questo modo la sua essenza stessa dello stare al Mondo. Della serie "oggi abbiamo vinto, non posso insultare Messina, è un giorno sprecato in questa valle di lacrime"

Ma immagino tu ti riferisca alla prima parte e tranquillo non mi sono offeso. Siamo qui per confrontarci. Ma sinceramente non ci vedo nulla di strano in quello che ho scritto. Cambiamo sport, Formula 1.
Se Leclerc e Sainz arrivassero sempre nono e decimo tenderei a pensare che la macchina faccia schifo e che le colpe siano da ricercare in chi l'ha costruita, oltre che in due piloti non all'altezza. Se arrivassero sempre primo e secondo penserei che i piloti siano due ganzi ma che chi ha costruito la macchina sia un autentico genio. Se performasse solo uno dei due, penserei che la macchina è buona ma uno dei due è piuttosto scarsino.
Tornando all'Olimpia, considero la prima parte di stagione decisamente negativa, e tendo a pensare che siano stati commessi degli errori. In parte già riconosciuti e certificati dal momento che si è fatto fuori un play senza averne tra le mani un altro e si è alla ricerca di un giocatore. Ma a questo sarei volentieri passato sopra, se i risultati fossero stati comunque positivi. Avrei detto, bene! abbiamo trovato lo stesso la quadra.
Nello sport professionistico conta il risultato. So che è un boccone duro da mandar giù ma è così. E lo è in qualsiasi sport dove vengano investite risorse e dove venga impiegato materiale umano. Dal bob a 4 alla formula 1, dal basket alla pallamano. Messina immagino sia il coach più pagato della serie A e i giocatori di Milano i più pagati della serie A perchè sono considerati più forti e quindi hanno il dovere di vincere e se perdono più partite di quante ne portino a casa mi faccio delle domande e mi chiedo se tutto sia stato fatto nel modo corretto e se i giocatori stiano giocando al loro livello. Sarà brutto da dire ma si distribuisco colpe.
Ma secondo voi, se nel mio lavoro io e i miei colleghi facessimo errori continui, tanti da farci superare dalla nostra concorrenza, nella nostra azienda non salterebbero teste? Il capo verrebbe giù e direbbe, "quest'anno abbiamo fatto 2 milioni di euro di perdita, tranquilli ragazzi ci rifaremo il prossimo anno!". Non capisco di cosa ci si stupisca se quando le cose non vanno bene si critichi chi l'ha costruita e la allena tutti i giorni.

Io la vedo in modo molto semplice, forse anche troppo. A decidere se le cose vanno bene o male sono i risultati. Se sono positivi è merito di tutti a cominciare da chi la squadra l'ha costruita e la allena. Se le cose vanno male è colpa di tutti a cominciare da chi la squadra l'ha costruita e la allena.


Vi racconto un curioso e simpatico aneddoto. Recentemente sono stato in un bar di Milano per scusarmi del fatto che dopo una sconfitta gli avevo distrutto il locale. Lui mi ha risposto che accettava le scuse, che erano gradite, che era molto contento di constatare che esistono ancora al Mondo persone capaci di chiedere scusa in quanto qualche settimana dopo, una volta rimesso a posto il bar, era arrivato uno che preso dalla rabbia glielo aveva distrutto di nuovo in quanto Milano aveva vinto e il soggetto in questione non gli aveva chiesto neanche scusa.
"Sarà stato un canturino" ho abbozzato io. "Ti sbagli" ha risposto lui "era un tifoso olimpia che non sopportava che a vincere fosse anche Messina".

Sarei d'accordo se fossimo in una situazione normale, con 1 partita a settimana e roster da 10 giocatori + 2 ragazzini (facciamo anche 12); ma se giochi 3 volte a settimana e hai un roster da 16/17 (che per il campionato potrebbero essere tutti titolari) devi essere tu allenatore a sapere che ogni tanto si presenta il fratello scarso se non gestisci convocazioni e minutaggi. E il doppio incarico è un'aggravante, non un'attenuante. Purtroppo questo tipo di vittorie sembrano sempre far superare i problemi, ma di fatto vincere in campionato per l'Olimpia è una condanna perchè dovrebbe essere la normalità, confontati i potenziali rispetto alle altre contender (una esclusa), e il risultato di ieri è positivo per la distribuzione degli sforzi più che per il risultato o il divario, vedremo anche se si è trattato di un cambio di atteggiamento del conducador e di clima generale. Poi siccome vincere serve anche a mascherare i problemi, magari non è cambiato niente ma semplicemente aumentando fiducia e convinzione grazie alla vittoria le cose si sistemano in parte da sole.


Credo che dopo gli ultimi "scambi di battute" tra lui e Messina le probabilità che torni a Milano si siano drasticamente ridotte (se mai ce ne fossero state).

Leggo di un interesse di Olimpia per Galloway.
Abbiamo bisogno di un play e ci interessiamo a un tizio che dà 9 assìst in 7 partite?
Una meraviglia.
Praticamente il Sykes 2.0.
Se non sanno come spendere gli do volentieri il mio IBAN.

Guarda per me Baron non esiste prima di Gennaio, quindi sfondi una porta aperta.
Dal mio punto di vista quando rientrerà sarà un plus, ma temo ci vorrà tempo prima di rivederlo in palestra, e sono sicuro che ce ne vorrà parecchio in più per rivederlo performare.
Io ragiono sui giocatori disponibili ora, e mentre in LBA anche Tonut può essere quello che crea dal palleggio (in EL ha dimostrato di saperlo fare solo a tratti), Hall mi sembra quello ormai giunto al capolinea.